HomeEconomia e LavoroRomagna: dalle Casse edili 400mila euro per le imprese e i lavoratori alluvionati

Il Fondo è stanziato dalle parti sociali, datoriali e sindacati iscritti alle Casse Edile FCR e CEDAIIER


Romagna: dalle Casse edili 400mila euro per le imprese e i lavoratori alluvionati


12 Luglio 2023 / Redazione

Le Casse Edile FCR e CEDAIIR intervengono con una prestazione a favore dei Dipendenti Operai ed Imprese iscritte alle Casse Edili residenti in aree ubicate nei comuni colpiti dall’alluvione del maggio 2023, individuate nel Decreto Ministeriale che definisce “Interventi urgenti per fronteggiare gli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio”, che abbiano riportato, a seguito di tale evento, danni alle proprie abitazioni, arredi o impianti.

 

Il dipendente iscritto deve essere presente, con soluzione di continuità, nelle denunce mensili inoltrate alle Casse Edili da almeno il mese di ottobre 2022 compreso e sino a maggio 2023.

 

L’Impresa deve avere presentato, con soluzione di continuità, denunce mensili alle Casse Edili almeno dal mese di ottobre 2022 e sino a Maggio 2023 e essere in regola con i relativi pagamenti, almeno sino alla denuncia di Aprile 2023 compresa, al momento della conferma da parte delle Casse Edili dell’erogazione.

Spese ammesse e tipologia per i dipendenti

Sono ammesse le spese pertinenti al risanamento ed accessibilità della propria abitazione ed all’acquisto di grandi elettrodomestici di primaria necessità ed arredi, con un importo una tantum dell’importo documentato, fino ad un massimo di 1.000 euro.

 L’importo  è assogettato  alla  ritenuta  fiscale del  23%.

 

Le spese ammesse sono quelle:

– attinenti  ai  costi  sostenuti  per  l’acquisto  di  grandi  elettrodomestici,  quali congelatore, frigorifero, piani di cottura e televisore ed arredi;

– per oneri aggiuntivi dovuti alle operazioni legate alla accessibilità ed agibilità all’abitazione (spurgo e pulizia ambienti – escluse parti e spazi condominiali).

– Per la rottamazione degli automezzi, con un importo una tantum 500 euro.

 

L importo  è assogettato alla ritenuta fiscale del 23%.

– Rottamazione dell’automezzo alluvionato di proprietà dell’iscritto o dell’automezzo alluvionato di proprietà del coniuge, residenti nello stesso stato di famiglia e nell’abitazione alluvionata.

 

Come fare per ottenere la prestazione

Le modalità di presentazione delle domande sono molto semplici si è eliminata burocrazia inutile. Si tratta in entrambi i casi di una certificazione corredata dall’elenco e dalla copia dei giustificativi di spesa.

Compilare un modello presente nel sito delle Casse o richiederlo alla stesse.

Le domande devono essere presentate entro il 31/07/2023.

Il pagamento della prestazione avverrà dopo una veloce approvazione della domanda che verrà immediatamente comunicata al Dipendente.

 

Spese ammesse e tipologia per imprese

Sono ammesse le spese pertinenti al ripristino o acquisto o oneri aggiuntivi da un importo minimo di 1.500 euro, corrispondendo un contributo pari al 30% delle spese documentate (al netto di eventuale iva) fino ad un massimale di erogazione di 15.000 euro (esempio: totale spese documentate 80.000 euro, importo riconosciuto 15.000 euro).

 

Le spese ammesse sono quelle:

• per l’acquisto di apparecchiature elettroniche d’ufficio in sostituzione di apparecchiature d’ufficio alluvionate;

• per il ripristino dei macchinari edili (solo riparazioni);

• per il ripristino di automezzi aziendali (solo riparazioni);

• per oneri aggiuntivi dovuti alle operazioni legate alla accessibilità ed agibilità delle strutture (spurgo e pulizia ambienti).

 

Pagamento della prestazione

Il riconoscimento del contributo avverrà dopo l’approvazione della domanda che verrà immediatamente comunicata all’Impresa ed all’ufficio paghe e le Casse Edili provvederanno a detrarre l’importo, nelle prime denunce mensili utili presentate dall’Impresa e sino ad esaurimento dello stesso importo.