Archive

Gli incaricati di Hera iniziano da lunedì 18 marzo la distribuzione del kit completo per il sistema domiciliare integrale

Si completa nel mese di aprile il passaggio al sistema di raccolta dei rifiuti “porta a porta” nel forese delle frazioni di Santarcangelo, voluto dall’Amministrazione comunale per migliorare ulteriormente le prestazioni ambientali e il rispetto dell’ambiente, nonché per migliorare il decoro urbano. Le zone interessate sono quelle di San Bartolo e Santa Giustina, nelle quali il servizio domiciliare integrale inizierà l’8 aprile con la raccolta di tutte le tipologie di rifiuti: organico, indifferenziato, carta, plastica/lattine e vetro. Dal 17 aprile si procederà alla rimozione graduale dei contenitori stradali. La nuova modalità di raccolta coinvolgerà 350 utenze: a San Bartolo circa 190 utenze passeranno dalla raccolta stradale al porta a porta integrale a Santa Giustina per circa 160 utenze si passa dal porta a porta misto (che prevede la raccolta domiciliare per organico e indifferenziato e stradale per tutte le altre tipologie) a quello integrale, con le stesse frequenze del resto del territorio santarcangiolese. “Con l’estensione del servizio di raccolta porta a porta nella zona del forese di San Bartolo e Santa Giustina*, per una spesa annuale di oltre 40mila euro,* completiamo la prima fase del progetto che introduce una nuova modalità di conferimento e raccolta dei rifiuti”, spiega la vice sindaca e assessora

Le comunità solari rappresentano una soluzione innovativa per accelerare la transizione energetica delle nostre città.

La Solar Info Community Srl SB è lieta di annunciare la premiazione della Conunita Solare di Rimini a miglior squadra Prosumer della prima edizione della Solar Champions League LEVEL4, un evento unico che ha catturato l'entusiasmo delle attuali 28 comunità solari in tutta Italia. Nella sfida finale, che ha visto Domenica 3 Marzo la premiazione della prima edizione della Solar Champions League Level4 in occasione dell’ E-Day 2024 presso il Circuito Enzo e Dino Ferrari di Imola, la Comunità Solare di Rimini è stata premiata come miglior squadra Prosumer, ovvero quale miglior squadra in grado di aver autoconsumato collettivamente la percentuale di maggior energia prodotta. Vincitori della classifica generale, invece, le Stelle di Medicina che hanno conquistato il titolo di campioni, assieme ai  Fiori di Forlì che hanno conquistato il secondo posto, seguiti dai Picchi di Pesaro al terzo. Le comunità solari rappresentano una soluzione innovativa per accelerare la transizione energetica delle nostre città. L’idea della Solar Champions League ha come obiettivo quello di spingere sempre più cittadini ed imprese ad adottare comportamenti virtuosi: dall'uso consapevole dell'energia al sostegno di iniziative comunitarie per la produzione di energia rinnovabile. La Solar Champions League Level4 è un innovativo campionato che mette in competizione le comunità solari mettendo

Il parcheggio interrato Marvelli, 364 posti, sarà realizzato a Rimini entro il 31 dicembre 2025. Il cronoprogramma alla base della gara d'asta non è dunque variato dopo che il Tar ha accolto il ricorso del secondo classificato alla gara, che ora effettuerài lavori. Con un rincaro per le casse di Palazzo Garampi di 414.000 euro. Come precisa l'assessore ai Lavori pubblici Mattia Morolli rispondendo questa sera in Consiglio comunale a una interrogazione del capogruppo della Lega Matteo Zoccarato, "sui ricorsi non c'è una specificità riminese", ci fai i conti ogni amministrazione, e la giunta, prosegue, ha "il grande coraggio amministrativo" di attivare il cantiere anche durante l'estate". Il cronoprogramma, appunto, non cambia, continua l'assessore: 60 giorni per la redazione del progetto esecutivo e 18 mesi per i lavori. Dunque con firma entro il l'1 maggio il cantiere si concluderà entro il 31 dicembre del 2025 così da non perdere i finanziamenti di enti terzi, mette in luce. Il secondo classificato ha deciso di ricorrere in quanto a suo parere i progettisti del concorrente non avevano i requisiti previsti dal Codice degli appalti, mentre alla differenza di importo contrattuale, 414.000 euro per il minore ribasso d'asta, si aggiungono per il Comune 7.000 euro di spese

Monumenti Vivi Rimini: "Purtroppo ancora una volta niente di fatto dal punto di visto politico e normativo”

“Ieri mattina - scrive Arianna Lanci per Monumenti Vivi Rimini - siamo stati convocati per un incontro a tema rondoni con l’assessora all’ambiente Anna Montini, la Responsabile U.O. Qualità Ambientale Elena Favi e il Responsabile U.O. Pianificazione Generale Lorenzo Turchi. A seguito del nostro incontro dello scorso 29 dicembre con il Sindaco, per chiedere la fine dei grandi eventi e il rispetto dei fratini, ci era stato infatti proposto e promesso un successivo appuntamento a proposito del nostro apporto al PUG (Piano Urbanistico Generale) nell’ambito della tutela dei siti di nidificazione di rondoni, rondini e balestrucci. Stamattina - prosegue la nota - ci è stata comunicata invece la sola intenzione da parte loro di allestire una pagina sul sito del Comune di Rimini dedicata espressamente ai rondoni e alle buone pratiche edilizie, a partire dalla grande mole di materiale da noi consegnata nei precedenti incontri. Ci è stata anche comunicata l’intenzione di condividere un documento sugli stessi temi ai diversi ordini professionali coinvolti nella progettazione, ristrutturazione e costruzione degli edifici, punto sul quale ci siamo soffermati anche in una delle richieste presenti nella lettera VIENI OLTRE FRATINO. Purtroppo ancora una volta - continua la nota di Monumenti Vivi Rimini - niente di fatto

Il Comitato VISERBAPUNTOEACAPO chiede più informazione e meno "trionfalismo"

"Ci sono due cose che non vanno in questa proposta. La prima è che viene presentato il progetto definitivo, pronto per essere appaltato, senza un dibattito o confronto con la cittadinanza. Un’abitudine, questa, a cui non ci siamo ancora conformati. La seconda, più articolata, è proprio la progettazione, che non fa il pari con l’enfasi trionfale degli aggettivi che l’hanno accompagnata. Ed andiamo qui ad elencare: Il parco non è inclusivo. Non lo era prima e non lo è ora perché manca un elemento fondamentale, la rampa di accesso per tutti, con pendenze 5-8%, dalla Via Sacramora, cioè da tutto l’abitato di Viserba a mare. Per cui rendere il parco accessibile solo al suo interno non risolve se per arrivarci ci sono ancora barriere architettoniche; L’area sport, collocata a ridosso delle abitazioni a monte, produce inevitabilmente un inquinamento acustico in contrasto con la destinazione residenziale attigua. Inoltre la stretta vicinanza con il manufatto della piscina svilisce l’area medesima dedicata al basket, calcio a 5, ecc. Nella prima bozza di progetto era collocata al centro del parco e consentiva, fra l’altro, anche di essere seguita da spettatori per le eventuali gare; Il percorso ciclopedonale ad anello centrale è intersecato da 3 vialetti pedonali

L'autodromo procederà con la messa a dimora anche nei prossimi anni

Quaranta alberi piantati per compensare le emissioni di CO2. È quanto accaduto oggi al Parco della Greppa, nei pressi del Misano World Circuit, dove è andato in scena il primo atto del piano triennale del circuito, in virtù del quale l'autodromo procederà con la messa a dimora di circa 40 alberi all'anno - dal 2024 al 2026 - per compensare la propria attività. Un impegno sposato in pieno dalla Federazione Motociclistica Italiana attraverso la Commissione Ambiente FMI e in continuità con il progetto CIV Green del 2022.   All'attività di piantumazione hanno presenziato il sindaco Fabrizio Piccioni, accompagnato dalla vicesindaca Maria Elena Malpassi e dall’assessore all’ambiente Nicola Schivardi, il Comandante del Nucleo carabinieri forestale di Morciano di Romagna”, Maresciallo Michele Todeschini, e il Maresciallo Capo Roberto Del Barba del Centro Nazionale Carabinieri Biodiversità di Pieve Santo Stefano, che ha fornito le piante. Per il circuito di Misano era presente il responsabile tecnico Luigi Guado. Per la FMI sono intervenuti il Coordinatore della Commissione Ambiente, Giancarlo Strani, insieme a Monica Fabbri, Referente Regionale Educazione Stradale Emilia-Romagna.   Un evento caratterizzato anche da momenti di formazione per i giovani, con il coinvolgimento attivo nella piantumazione di circa 70 bambini delle classi quinte delle scuole primarie Cella, Colombo

Grazie all'adesione al circuito nazionale Asproflor-Comuni Fioriti

Si è tenuta oggi, presso il Palazzo del Turismo di Bellaria Igea Marina, la presentazione pubblica della prima edizione di “Verde Comune": iniziativa che la città, nel contesto e grazie alla propria adesione al circuito nazionale Asproflor – Comuni Fioriti, accoglierà sul territorio da maggio a settembre. Un progetto ambizioso, promosso da Amministrazione Comunale e Asproflor, che vede la preziosa collaborazione di diverse istituzioni scolastiche ed il coinvolgimento, tra gli altri, del gruppo di lavoro sulla “Sperimentazione Perennials 4.0 dei Disafa” dell'Università degli studi di Torino, del CER – Canale Emiliano Romagnolo e di Anthea S.r.l., oltre che di varie realtà associative nazionali e locali. “Verde Comune vedrà l’allestimento permanente, per circa cinque mesi, di diverse aree del centro città, che cambieranno completamente volto per l’occasione divenendo uno showroom a cielo aperto dedicato agli allestimenti floreali di qualità", le parole dell'Assessore all'Ambiente Adele Ceccarelli, la quale è intervenuta oggi insieme al Presidente di Asproflor Sergio Ferraro, ai progettisti che cureranno gli allestimenti - architetti Enrico Leva, Luca Zanellati e Francesco Demagistris – e all’Arch. Edoardo Cagnolati, responsabile infrastruttura verde Anthea S.r.l. Le zone interessate saranno la porzione di via Pascoli a mare della ferrovia, alcune aree del parco della Casa Rossa di Alfredo Panzini,

In partenza i lavori dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e protezione civile 

L’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile procederà con il taglio delle alberature secche che costituiscono pericolo per la pubblica e privata incolumità ed ostacolo alle ordinarie operazioni di polizia idraulica, nell'area di pubblico demanio idrico lungo l'argine in sinistra idraulica del Torrente Ventena tra il ponte di Via Emilia-Romagna e il ponte ferroviario. “Lo scopo dell’intervento – si legge nella relazione dell’Agenzia - è di garantire la transitabilità dei mezzi meccanici per la sicurezza idraulica connessa ai compiti di polizia idraulica al fine di assicurare un tempestivo intervento in caso di eventi di piena del corso d’acqua” e di impedire che “a seguito di precipitazioni abbondanti o vento forte, o la concomitanza di questi due eventi, si possano causare sradicamento o rottura di grosse branche della vegetazione arborea presente, tali da pregiudicare la funzionalità dei muri idraulici, delle arginature presenti”, al fine di assicurare la pubblica incolumità. Il taglio è di tipo selettivo e non prevede sostituzione di alberi. L’intervento sul torrente Ventena rientra nell’ambito di un piano di manutenzione straordinaria di sistemazione idraulica dei corsi d’acqua principali e minori del territorio riminese (bacini Uso, Conca, Marano, Ventenza, Melo, Tavollo), finanziato dal Fondo sviluppo e coesione.

L’intervento all’impianto per rendere il sistema fognario affidabile ed efficiente durerà venti giorni

Prosegue il rinnovamento tecnologico degli impianti fognari da parte di Hera per rendere il sistema fognario riminese sempre più affidabile ed efficiente.   Sono infatti iniziati in questi giorni i lavori di manutenzione straordinaria presso l’impianto di sollevamento fognario denominato 4B, che si trova sul Lungomare Di Vittorio all’altezza del Bagno 66.   La storia dell’impianto   L’impianto, costruito nel 1973 nell’ambito dei lavori relativi al primo progetto del sistema fognario di Rimini, è uno dei principali impianti fognari della città in quanto raccoglie le acque provenienti dalla fossa Colonnella I e dai sollevamenti Colonnella II e Rodella (che a loro volta sollevano le acque veicolate dalle omonime fosse) e li trasferisce verso la depurazione.   Efficienza e affidabilità Dopo i lavori di manutenzione alle stazioni di sollevamento 1B (Parco Cervi) e 2B (Arco d’Augusto)  rinnovate recentemente nell’ambito dei lavori del PSBO (Piano di Salvaguardia Balneazione Ottimizzato), i tecnici HERA sono già al lavoro per questo importante intervento di manutenzione straordinaria all’impianto di sollevamento 4B al fine di garantire la piena efficienza di funzionamento e scongiurare rotture nei prossimi mesi ed in particolare durante le prossime stagioni balneari.   Integrazione con il Parco del Mare e Psbo I lavori prevedono la sostituzione delle pompe attualmente presenti con nuove pompe di

Il contributo copre il 50% della spesa effettivamente sostenuta e documentata

E’ stato pubblicato il bando del Comune di Rimini per accedere ai contributi necessari allo smaltimento dei manufatti contenenti amianto. Anche per l'anno 2024 il Comune di Rimini eroga contributi economici a fondo perduto, per un totale di 20.000 euro (ventimila) complessivi, ai privati cittadini che rimuovono e smaltiscono manufatti contenenti amianto quali lastre o pannelli piani o ondulati, utilizzati per la copertura di edifici e come pareti divisorie non portanti, tubi per acquedotti o fognature, tegole, canne fumarie e di esalazione, serbatoi per contenere acqua ecc, o elementi contenenti amianto utilizzati in ambito domestico (forni, stufe, pannelli di protezione caloriferi o condominiale, fioriere ecc.). Il contributo, che copre il 50% della spesa effettivamente sostenuta e documentata - sino ad un massimo di mille euro (Iva inclusa) per ogni singolo intervento - sarà erogato in ordine di precedenza fino all’esaurimento del fondo disponibile. Il contributo non include l'eventuale costo di manufatti sostitutivi e la loro messa in opera. Possono richiederlo tutti i proprietari di manufatti contenenti amianto, che siano presenti nel territorio comunale e che siano in regola con gli strumenti urbanistici vigenti e riferiti a manufatti abbandonati sul suolo di proprietà del soggetto richiedente, già denunciati ad una Pubblica Autorità. La misura

Parte all’Istituto Tecnico O. Belluzzi-Da Vinci con gli Eventi ‘un pozzo di scienza’

  Partono oggi a Rimini le prime attività di un pozzo di scienza, il progetto gratuito del Gruppo Hera per promuovere la conoscenza scientifica e la sostenibilità nelle scuole secondarie di secondo grado.   Saranno coinvolti 114 studenti di 5 classi dell’Istituto Tecnico O. Belluzzi-Da Vinci che sperimenteranno, dei 3 Eventi in collegamento in diretta sul tema ‘Le eroine e gli eroi della conservazione’,: quello intitolato ‘Il paradiso della biodiversità: un’immersione nei fantastici ma fragili ecosistemi del Costa Rica’. L’eroe che affronta sfide e rischi per la salvaguardia del patrimonio naturale, intervistato dalla naturalista e divulgatrice ambientale Valeria Barbi, è Esteban Ebrenes Mora, fondatore della Costa Rica Wildlife Foundation che attualmente lavora anche come responsabile per il Centro America per ReWild (Organizzazione fondata da Leonardo Di Caprio per la tutela ambientale). È uno degli esperti più giovani e più influenti al mondo, e con Valeria Aspinall, biologa e coordinatrice del programma Tlaloc della Costa Rica Wildlife Foundation ha collaborato alla catalogazione della nuova specie di rana scoperta proprio a Bijagua (in Costa Rica) nel 2022.   Oltre all’Istituto Tecnico Belluzzi-Da Vinci, parteciperanno alle iniziative di ‘un pozzo di scienza’ altri 4 istituti superiori riminesi: l’Istituto Superiore P. Gobetti, il Liceo A. Serpieri , l’ITES

L’annuncio di Filippo Giorgetti in un convegno di Confagricoltura

Sono in fase di completamento gli iter burocratici per la realizzazione della comunità energetica cittadina di Bellaria-Igea Marina. A darne notizia è il sindaco del comune romagnolo Filippo Giorgetti intervenuto all’evento “PNRR: Le misure per le comunità energetiche”, organizzato da Confagricoltura e tenutosi durante la fiera del Key-The Energy Transition Expo di Rimini.   “Da più di un anno la nostra amministrazione sta lavorando alla costituzione di una comunità energetica con incontri pubblici e con l'attività di promozione dei benefici che una comunità energetica può portare al territorio”, afferma il sindaco di Bellaria Igea-Marina Filippo Giorgetti. “Oggi, anche grazie al lavoro svolto finora dai consulenti, siamo vicini alla costituzione: abbiamo infatti adeguato il lavoro svolto con le ultime normative e stiamo definendo la forma giuridica definitiva. Nei prossimi mesi daremo il via a questa comunità energetica collettiva in cui l'amministrazione pubblica di Bellaria-Igea Marina sarà sia produttrice che consumatrice”.   Anche nelle fila di Confagricoltura Forlì-Cesena e Rimini, che sta supportando tecnicamente l’iniziativa, c’è grande soddisfazione per il proseguimento dell’iter realizzativo della comunità energetica, che sarà la prima a costituirsi nel riminese.   “La nostra Associazione interagisce ogni giorno con ogni tipo di Istituzione, dai Comuni fino alla Regione, per supportare l’attività e le richieste