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L'ultima era stata nel giugno 2023, eppure resta il problema del clima siccitoso

Il 1° marzo 2024 sarà ricordato come un giorno significativo per la diga di Ridracoli. Le abbondanti precipitazioni di questi giorni hanno permesso all'invaso di raccogliere un volume pari a 33 milioni di metri cubi d’acqua, facendo salire la superficie del lago fino alla massima altezza di sfioro situata a 557 m.s.l.m. e dando inizio, così, attraverso le 8 aperture di strabocco, a una spettacolare cascata di 103 metri sul fiume Bidente. Erao le 17-45: prima un rigagnolo, poi un'imponente cascata. È importante comprendere che la tracimazione non è un evento innescato artificialmente ma piuttosto un processo naturale e controllato. La tracimazione non è affatto rara: nel 2023, è iniziata il 4 marzo e si è ripetuta in maggio durante l’alluvione, con l’ultima nel mezzo di giugno. Dal 2000, la tracimazione è stata una costante ogni anno, con poche eccezioni. Solitamente si verifica in primavera, durante il picco delle precipitazioni. È fondamentale chiarire che la tracimazione non è correlata a teorie complottiste o negazioniste: è semplicemente un processo naturale che contribuisce alla gestione idrica. Nonostante possa sembrare contraddittorio, la tracimazione non nega la realtà della siccità. È importante distinguere tra questi due fenomeni: mentre la tracimazione indica il raggiungimento della capacità massima

La sanzione per lo smaltimento di rifiuti non regolare è di 104 euro

Ventisei servizi zoofilo-ambientali; 2.556 km percorsi; 144 ore di “pattugliamento” e 29 verbali  - con sanzione amministrativa da 104 euro l’uno - per non conformità nello smaltimento dei rifiuti. La relazione 2023 di Accademia Kronos, ente riconosciuto dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, focalizza il contenuto su alcuni aspetti dell’attività svolta nel corso dell’anno. “Come principio comportamentale - spiega la Sindaca Mirna Cecchini - le guardie zoofilo-ambientali di Accademia Kronos si concentrano sulla sensibilizzazione dei cittadini e sulla prevenzione nei confronti dell’opinione pubblica affinché lo smaltimento dei rifiuti - in particolare i rifiuti da differenziare in base a specifiche modalità - non avvenga in maniera indiscriminata e in difformità delle norme. Più nello specifico, il controllo si è concentrato soprattutto su quelle isole ecologiche già oggetto di ripetute segnalazioni: occorre mantenere alta l’attenzione in rapporto alle ordinanze sindacali e al regolamento regionale Atersir. Contemporaneamente si è provveduto a vigilare e controllare il comportamento dei proprietari degli animali d’affezione nelle aree del centro storico ed extra-urbane (aree verdi e parchi pubblici) e in alcune proprietà, così da verificare possibili e potenziali condizioni di maltrattamento”. “Infine non dobbiamo dimenticare il lavoro svolto sotto il profilo della vigilanza venatoria. Sull’intero territorio

Per un costo di oltre oltre 100 mila euro

Si concluderà nel mese di marzo l’importante programma di interventi di cura e manutenzione del verde pubblico avviato dall’amministrazione comunale ad ottobre 2023. Si tratta di lavori indispensabili per garantire e conservare il patrimonio arboreo e arbustivo (giardini, filari, alberati, singoli alberi, arbusti, parchi) del territorio comunale. Ad oggi sono già stati potati oltre 800 alberi per un ammontare di spesa di oltre 100 mila euro. Gli interventi effettuati hanno lo scopo di ridurre le chiome cariche di vegetazione, che possono essere pericolose per la rete di illuminazione pubblica o creare problematiche alle abitazioni, contrastare possibili attacchi patogeni, prevenire possibili rotture di rami e fusti derivanti da forte vento e piogge intense, limitando possibili situazioni di rischio per i cittadini e la sicurezza stradale; infine, mantenere e migliorare il decoro urbano. Intorno alla metà del mese inizieranno le opere di taglio del verde nei parchi, nelle rotonde e nei lotti, oltre allo sfalcio stradale. Entro l’inizio della stagione estiva saranno inoltre messi a dimora oltre 100 piante autoctone, 400 arbusti e molteplici piante officinali, distribuite tra Misano Brasile, Belvedere, Misano Mare, il Parco della Greppa e lungo il nuovo lungomare sud. “Il patrimonio arboreo e arbustivo, così come l'estensione del verde pubblico, sono elementi essenziali

Le vetrofanie non interferiscono con il gioco e hanno l’effetto di ridurre a zero gli scontri sulle pareti

E’ uno degli sport più amati e praticati in tutto il mondo e negli ultimi anni sta spopolando anche a Rimini. Parliamo del gioco del Padel, sempre più apprezzato da riminesi e turisti e che, solo in città, può contare su un numero crescente di campi che, ad oggi, si trovano in sette diverse zone attrezzate, dal mare alle aree verdi, da Marina centro (al parco del mare altezza bagno 28 e all’ex pista pattinaggio) a Viserba (circolo tennis e campo basket), Rivazzurra (Parco Pertini), Bellariva (viale Regina Elena). Ma forse non tutti sanno che c’è un problema invisibile per i volatili: i campi da padel infatti sono circondati da vetri che possono trasformarsi in barriere pericolose per gli uccelli. Come tutte le infrastrutture in vetro, le pareti dei campi da padel, costituiscono una barriera che gli uccelli non identificano come una minaccia. A segnalare il problema, l’Associazione dnA (difesa natura animali ambiente) Rimini che ha ricevuto alcune segnalazioni da parte dei cittadini di ‘collisioni’ di volatili come rondini, piccioni, storni e se ne è fatta portavoce attraverso la sua presidente Uliana Vergoni. Un appello, a cui si è aggiunto anche quello del CRAS, centro recupero animali selvatici, che l’amministrazione comunale ha

A Cattolica, arrivano i “bollini gialli” di Hera per supportare i cittadini nel corretto conferimento dei rifiuti. Nei prossimi giorni, gli operatori di Hera, in accordo con il Comune, apporranno i bollini su contenitori e sacchetti con anomalie, per avvisare il cittadino che deve apportare modifiche sul proprio conferimento. Le anomalie sono: rifiuto in contenitore non corretto, esposizione nel giorno sbagliato, raccolta differenziata non corretta, mancato ritiro del bidone dopo lo svuotamento, conferimento di quantità superiori rispetto a quelle consentite di rifiuto indifferenziato, conferimento di rifiuto non consentito (es. ingombranti). Il rifiuto erroneamente conferito non verrà ritirato e dovrà essere cura del cittadino ripetere l’operazione, secondo le regole note. Il bollino giallo (adesivo) sarà apposto sul manico del bidoncino oppure al sacchetto esposto impropriamente. Per segnalare agli utenti le eventuali non conformità rilevate, sul bollino viene posta una X in corrispondenza della voce relativa alla non conformità. Un altro livello di controllo riguarda la prevenzione dell’abbandono dei rifiuti ed è rappresentato dall’azione di agenti accertatori, formati e autorizzati all’apertura dei sacchi. Gli stessi agenti possono anche redigere un verbale sanzionatorio, che poi verrà trasmesso alla Polizia locale per l’invio della sanzione all’utente. I canali di contatto Hera dedicati ai nuovi servizi Per eventuali richieste di

Il Sindaco Giorgetti relatore in tre momenti di approfondimento distinti

Bellaria Igea Marina è tra i protagonisti della Key – The Energy Transition Expo, l’evento di riferimento in Italia e all'estero per tutto il settore delle rinnovabili, oltre che un'importante occasione di formazione e informazione sul tema dell'energia e sull’accelerazione del processo di transizione energetica. La manifestazione, iniziata ieri alla Fiera di Rimini, si protrarrà sino a domani, e nella giornata di oggi vede il Sindaco Filippo Giorgetti intervenire in ben tre momenti distinti: un coinvolgimento della città positivo, che la accredita e gratifica il grande lavoro svolto dall’Amministrazione Comunale sul fronte della sostenibilità, con risultati concreti sulla qualità dell’ambiente urbano e nella riduzione delle emissioni di Co2. Politiche portate avanti con iniziative e investimenti forti, a partire da quelli che hanno garantito il relamping e la sostituzione di tutta l’illuminazione pubblica di vecchia concezione a favore di soluzioni a led più moderne e sostenibili, sino all'opera di efficientamento energetico su ampia scala condotta nelle strutture comunali, in particolare sull’impiantistica termica. Il primo cittadino di Bellaria Igea Marina è intervenuto in primo luogo al dibattito dal titolo “PNRR: le misure per le comunità energetiche", promosso da Confagricoltura nel proprio stand allestito in Fiera. A seguire, Giorgetti è stato chiamato ad offrire il

Il progetto “Agenti di cambiamento Junior per l’Agenda 2030” dell’associazione Basta Plastica in Mare Network

Il “Vivaio Toti” è il titolo dipinto dai bambini sullo sfondo di mura verdi della loro scuola. Sono i 210 alunni dell’Istituto Primario Statale Enrico Toti, di via Covignano a Rimini che questa mattina insieme alla preside Chiara Giovannini, il coordinatore Andrea Rinaldi e a tutte le maestre, hanno festeggiato con una kermesse ecologica tutta dedicata alla natura, il progetto “Agenti di cambiamento Junior per l’Agenda 2030”. Nonostante il tempo uggioso, ma con la primavera alle porte, si è inaugurato l’orto/giardino fiorito appena piantumato dal quale spuntano i fiori di mimosa e i germogli dagli alberi di pesco e melograno. Con un incontro vivace e interattivo condotto nel laboratorio della scuola dallo scrittore Franco Borgogno, già animatore di dialoghi coi ragazzi di un Mare di Libri e ieri tra i relatori di un seminario al Campus di Rimini di UniBo. A tutti i bambini, dalle prime alle quinte elementari, è stato donato il kit antispreco, il contenitore igienico in plastica durevole di ReCyrcle, la startup svizzera/milanese, che permette loro di recuperare il cibo avanzato dalla mensa scolastica, e di evitare merende e alimenti dell’abusata plastica monouso. Aiutare l’aria a respirare meglio coi due orti/giardini costruiti nello spazio esterno della scuola, nei quali

Capienza 5 volte lo standard e dice quando è pieno, collocato all'incrocio di via Rubicone con via Vespucci

E’ arrivato a Bellaria Igea Marina ed è già regolarmente funzionante il “cestino smart". Si tratta di un contenitore per piccoli rifiuti di nuova concezione, alimentato a energia solare e capace di segnalare il proprio grado di riempimento. Ha una capienza fino a cinque volte maggiore rispetto allo standard ed è stato collocato in via Rubicone in zona porto, all’altezza dell’incrocio con via Vespucci. Un zona di forte affluenza, interessata da attività legate alla pesca, molto frequentata e anche sede di eventi e manifestazioni, soprattutto nel periodo estivo; area che merita di essere attenzionata anche per la prossimità del porto e per il rischio che rifiuti mal conferiti finiscano per inquinarne le acque. Un contenitore “solare” e “intelligente”, installato in via sperimentale in accordo con Hera ed espressamente dedicato alla raccolta dei cosiddetti rifiuti da passeggio, come scontrini, biglietti dell'autobus già utilizzati, involucri di snack. Un cestino che ha anche funzione di compattatore, molto semplice da utilizzare poiché il cassetto in cui depositare i piccoli rifiuti è azionabile sia con maniglia sia con pedaliera, ed è provvisto di pannelli fotovoltaici, quindi si autoalimenta come detto con energia solare. A una capienza maggiore rispetto alla media, unisce la riduzione del volume dei rifiuti

Presso il Centro Culturale Vittorio Belli. Parteciperanno Emma Pavanelli, della Commissione Attività produttive della Camera, Maria Angela Bigoli e Marco Croatti

La crisi energetica insieme al cambiamento climatico è una importante sfida che l’essere umano deve affrontare.   Quando il cambiamento climatico si combina con il dissesto di un territorio molto fragile, unito agli errori legati a una gestione non attenta del territorio stesso, ad una insufficiente manutenzione dei corsi d’acqua e all’eccessivo consumo del suolo, il disastro è una sicurezza.   Le alluvioni di maggio che hanno colpito così drammaticamente le popolazioni della Romagna hanno mostrato l’urgenza di approfondire tematiche legate al clima, alla crisi di energie fossili, alla transizione ecologica. Inoltre, la crisi energetica legata all’importazione dei combustibili fossili ha creato un aumento sconsiderato delle bollette di luce e gas, aumenti che hanno creato disagi e difficoltà ad aziende e famiglie. Il M5s si fa carico di tutte queste sfide ed ha deciso di avviare una campagna di sensibilizzazione al risparmio energetico incentrato sulle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e i Gruppi di Autoconsumo Collettivo (GAC). È importante che questi strumenti siano conosciuti, i cittadini informati e la collettività organizzata  per una gestione economica delle fonti di energia rinnovabili.   In questo contesto, il M5S di Bellaria Igea Marina ha organizzato una conferenza per Giovedì 29 alle ore 20:30 presso il Centro Culturale Vittorio Belli, in via

Misure in vigore almeno fino al 31 marzo, ecco quali sono le zone off-limits ai veicoli più inquinanti

Fino al 31 marzo saranno in vigore anche nel comune di Coriano le limitazioni alla circolazione dei veicoli per abbassare i valori di Pm10 e quindi dello smog. A seguito del nuovo Piano Aria 2030 emanato dalla regione Emilia Romagna in ampliamento alle misure varate precedentemente a contrasto dell’inquinamento atmosferico, è stata emanata un’ordinanza sindacale che stabilisce il divieto di circolazione dal lunedì al venerdì nella fascia oraria 8.30 -18.30 nei centri abitati di Coriano e delle frazioni di Sant’Andrea in Besanigo, Cerasolo Ausa, Cerasolo, Mulazzano, Ospedaletto, Pian della Pieve, Cavallino, Passano, Puglie e Colombarina. Il divieto riguarda i veicoli a benzina fino a Euro 2, a Gpl/benzina o metano/benzina fino a Euro 1, diesel fino a Euro 4 e i ciclomotori fino a Euro 1.   Sono esclusi dal divieto autoveicoli elettrici o ibridi, con almeno tre persone a bordo se omologati per quattro o più posti oppure con almeno due persone a bordo se omologati per due o tre posti (car-pooling) e i veicoli immatricolati come autoveicoli per trasporti specifici o per uso speciale.  Per il riscaldamento sarà vietato l’utilizzo per il riscaldamento domestico di camini aperti e l’utilizzo di caminetti e stufe a legna non in grado di rispettare i valori previsti

Inaugurata alla Fiera la manifestazione con il 30% in più di espositori, oltre un terzo dal'estero

Da oggi a venerdì i riflettori di tutto il mondo delle energie rinnovabili sono puntati sulla Fiera di Rimini. La seconda edizione di KEY – The Energy Transition Expo, l’evento di Italian Exhibition Group (IEG) sulla transizione energetica, ha alzato il sipario questa mattina su tecnologie innovative, servizi e soluzioni integrate per l’efficienza energetica e le fonti sostenibili. Presenti circa 800 brand espositori (oltre il 30% in più rispetto al 2023), di cui circa il 35% dall’estero, con numerose aziende di rilevanza internazionale, leader nei propri mercati di riferimento. Sotto la Cupola Lorenzo Cagnoni – Innovation Square, si è svolta l’Opening Ceremony, col ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin. Vi hanno preso parte Maurizio Renzo Ermeti, presidente di Italian Exhibition Group, Anna Montini, assessora alla Transizione Ecologica del Comune di Rimini, Stefano Locatelli, vicepresidente ANCI e Paolo Arrigoni, presidente GSE. A moderare, il global exhibition director della Green&Technology division di IEG, Alessandra Astolfi. LE DICHIARAZIONI Il ministro Gilberto Pichetto Fratin ha dichiarato: “Il futuro dell’umanità dipenderà da come sapremo gestire l’energia di cui un mondo - sempre più affollato - ha e avrà bisogno: manifestazioni come KEY sono una occasione importante per conoscere le tecnologie che guidano la transizione energetica.  Dobbiamo costruire un nuovo modello

L'assessore Andruccioli: “Strumento necessario per tutelare la salute dei cittadini”

Il consiglio comunale di Riccione, nella seduta di martedì 27 febbraio, ha approvato il nuovo “Regolamento comunale degli impianti di telefonia mobile e tecnologie assimilabili”. Si tratta di uno strumento attraverso il quale l’amministrazione comunale potrà garantire piena trasparenza alla cittadinanza rispetto alle installazioni di ripetitori esistenti e indirizzare - tramite la “mappa delle localizzazioni” - quelle future verso le zone della città in cui è possibile minimizzare il campo magnetico a danno dei residenti. In occasione della stesura del Regolamento è stata effettuata una mappatura degli impianti radiomobili esistenti da cui è emerso che non vi sono antenne che generano valori del campo magnetico eccedenti rispetto ai valori previsti dalla legge: al contrario, sono tutti molto al di sotto. A cosa serve il nuovo Regolamento Nello specifico, il nuovo Regolamento, nel rispetto della normativa vigente, “detta la disciplina, le procedure finalizzate alla localizzazione e distribuzione sul territorio degli impianti, il rilascio di concessioni e autorizzazioni per l'installazione delle relative antenne e infrastrutture, il monitoraggio, la mappatura e controllo dei livelli di esposizione ai campi elettromagnetici e gli eventuali interventi di risanamento e razionalizzazione delle installazioni”. Il Regolamento comunale ha obiettivo di garantire “la tutela della popolazione dalle emissioni elettromagnetiche” e la “la minimizzazione