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L'Assessore Uguccioni fa il punto sul polmone verde della città

“Alle parole, noi preferiamo i fatti. E sul Parco della Pace siamo sempre presenti e lavoriamo con costanza. La consigliera Pozzoli se ne faccia una ragione”. L’Assessore ai Lavori pubblici e al Verde urbano Alessandro Uguccioni interviene sul Parco della Pace in replica a quanto dichiarato dalla consigliera di minoranza Pozzoli del Movimento 5 Stelle. “Come avevamo promesso durante l’incontro di settembre con i cittadini del Ventena, stiamo portando avanti un piano di manutenzione programmata e continua, gli operai hanno ripristinato le recinzioni divelte, stiamo curando il verde, piantumato nuove essenze, potato le alberature. Lo stiamo rendendo sempre più fruibile. Abbiamo appena creato una palestra a cielo aperto con l’installazione degli attrezzi da Calistehnics grazie al bilancio partecipativo. E sul fronte delle strutture, siamo partiti con la riqualificazione dell’ex bar che rianimerà quell’angolo del nostro polmone verde e diventerà un centro di aggregazione sociale, culturale e inclusivo”. E ancora: “In questi due anni il Parco è diventato sempre più vivo e attrattivo – continua Uguccioni –. Basti pensare all’evento della Festa dello Sport, che abbiamo spostato qui proprio per rianimare il Parco. E la nostra scelta è stata apprezzata dai cittadini vista la grande partecipazione che ha registrato anche la

Spegnimento delle luci dei simboli cittadini per la campagna sul risparmio energetico di Caterpillar

Il Comune di Rimini aderisce venerdì 16 febbraio alla nuova edizione di M’Illumino di Meno, la campagna di sensibilizzazione sul risparmio energetico e sugli stili di vita sostenibili promossa da Caterpillar, trasmissione radiofonica in onda su Radio Rai 2. Una manifestazione a cui l’amministrazione comunale ha deciso di partecipare anche quest’anno, ventesima edizione dell’iniziativa, spegnendo simbolicamente la statua di Papa Paolo V in piazza Cavour, la vicina fontana della Pigna e il bimillenario Ponte di Tiberio (lato monte). Tre monumenti simbolo che rimarranno al buio dal crepuscolo all’alba, così da accendere l’attenzione sulla necessità di un mondo più sostenibile, anche attraverso un uso parsimonioso delle risorse, in chiave anti-spreco. “L’iniziativa “M’illumino di Meno” compie 20 anni - è il commento dell’assessora alla transizione ecologica del Comune di Rimini, Anna Montini – e il Comune di Rimini come ogni anno aderisce con l’obiettivo di sensibilizzare su quanto la crisi climatica e la necessità di una trasformazione dei nostri stili di vita siano oggi un’evidenza scientifica, ma anche un’opportunità. Spegnere, pedalare, rinverdire, migliorare le nostre abitudini, è questo l’invito dell’iniziativa e come Comune di Rimini in questa occasione vogliamo ricordare che soltanto nel corso dell’anno appena passato, il 2023, abbiamo visto la messa a dimora

A seguito del bollettino Arpae di oggi, mercoledì 14 febbraio, che ha evidenziato una previsione di superamento per i prossimi giorni del valore limite giornaliero di polveri sottili PM10 nel territorio provinciale, entrano in vigore automaticamente da domani giovedì 15 febbraio e fino al successivo giorno di controllo (previsto per venerdì 16 febbraio), le misure emergenziali Liberiamolaria.  Le misure emergenziali restano in vigore fino a venerdì 16 febbraio compreso, prossimo giorno di controllo, e saranno revocate solo se il bollettino emesso da Arpae evidenzierà il termine delle misure emergenziali (bollino verde).  tCosa prevedono le misure emergenziali Nell'area interessata dalle restrizioni della circolazione, dalle 8.30 alle 18.30: divieto di circolazione per i veicoli benzina Euro 0 (pre euro), Euro 1 e Euro 2, veicoli diesel Euro 0 (pre euro), Euro 1, Euro 2, Euro 3, Euro 4 e ampliata a tutti i veicoli diesel Euro 5, veicoli GPL/benzina o metano/benzina Euro 0 (pre euro) e Euro 1, ciclomotori e motocicli Euro 0 (pre euro) e Euro 1. Riduzione di 1 °C della temperatura negli ambienti di vita riscaldati (sono esclusi da queste indicazioni gli ospedali e le case di cura, le scuole ed i luoghi che ospitano attività sportive): fino a massimo 19°C (+ 2°C di

Le maggiori scuole di samba del pianeta hanno sfilato a impatto zero

Grazie alla startup riminese LetItTrees, per la prima volta la sostenibilità sfila sotto gli occhi del mondo al Carnevale di Rio de Janeiro.  LetItTrees, impresa italiana con sede a Rimini, specializzata nella salvaguardia della foresta amazzonica e nell’ottenimento di Certificati Verdi di stock di carbonio e carbon credit per le aziende interessate ad avviare un percorso ESG SDGs e di compensazione delle proprie emissioni di CO2, ha stretto una partnership senza precedenti con due delle più grandi scuole di Samba brasiliane. Queste sono La Mangueira, probabilmente la più grande e importante scuola di samba del pianeta, e Imperio Serrano. L’accordo è stato reso possibile dalla GPX Ecofi, fintech brasiliana partner nelle certificazioni verdi, garantite da blockchain. La partnership, denominata "Let It Trees: Carnaval Sustentável" (LetItTrees Carnevale sostenibile) compensa le emissioni di carbonio generate durante il Carnevale dalle due scuole di samba, stabilendo un nuovo standard di responsabilità ambientale nell'evento di massa più grande, spettacolare e seguito nel mondo, iniziato il 9 febbraio e che culminerà il 18. Il calcolo delle emissioni di carbonio, stimato a circa 136 tonnellate di CO2 dallo studio di GPX, porta a una compensazione di 136 USE (gli USE sono i token equivalenti a una tonnellata compensata), azzerando

60 piante dovranno essere abbattute perché non più sicure e l’amministrazione ne farà piantare di nuove

Geat, società di gestione servizi per l’ambiente e il territorio, è stata incaricata  dal Comune di Riccione di condurre un censimento completo del patrimonio arboreo presente sul territorio comunale. Il progetto, avviato nel 2023, ha l'obiettivo di valutare lo stato di salute e la sicurezza di circa  10.500 alberi, pari a un terzo del totale stimato di 38.000 alberature presenti a Riccione. Ad oggi sono già state censite circa 3.500 alberature con varie tecniche e circa una sessantina - alcuni pini, platani e altre essenze presenti in diverse aree della città - sono risultate in cattive condizioni di salute e rappresentano un oggettivo pericolo per l’incolumità pubblica. A partire da inizio febbraio sono pertanto cominciati gli abbattimenti delle alberature avviate su quelle ritenute maggiormente pericolose. L’amministrazione comunale provvederà a fare ripiantumare tutte le alberature rimosse. Contestualmente, il censimento proseguirà e terminerà ad aprile 2024, per poi riprendere operativamente il primo agosto, in linea con il regolamento del  verde del Comune di Riccione. L’importanza del censimento Il censimento del patrimonio arboreo di Riccione rappresenta un’iniziativa di grande valore per la tutela e la  valorizzazione del verde pubblico cittadino. Attraverso un’analisi puntuale e precisa di ogni singola  alberatura, l’amministrazione comunale e Geat sono in grado di

"Non prendeteci in giro, l'Associazione Ornitologi ha preso le distanze dalle scelte del Comune"

Monumenti Vivi Rimini e Comitato cittadino VIENI OLTRE FRATINO contestano le notizie uscite sulla stampa locale in cui si ripete "la solita assurda litania tanto in voga negli ultimi mesi: SI' alla beach arena e SI' alla tutela del Fratino." Continuano i Comitati: "Leggiamo ancora una volta un semplice copia e incolla dei punti presenti nell’ALLEGATO A) della Determina dirigenziale 3201/2023, punti confutati ad uno ad uno non solo dai nostri precedenti comunicati come Monumenti Vivi Rimini e Comitato cittadino VIENI OLTRE FRATINO, ma anche e soprattutto dal buon senso. Il dato che salta più agli occhi però resta il riferimento alla presunta collaborazione con Asoer -Associazione Ornitologi dell'Emilia Romagna-dopo che la stessa Asoer ha comunicato ufficialmente che non presterà più alcun tipo di collaborazione con l'Amministrazione! Asoer ha preso le distanze dalle scelte del Comune: perché si allude ancora a questa collaborazione in questi articoli? E perché continuare a leggere del tanto famoso recinto? Come se la tutela di un piccolo uccellino che corre sulla sabbia consistesse nel concedergli la possibilità di "rifugiarsi" là dove vuole chi usa la spiaggia per il proprio profitto! Ma le parole non hanno valore? Da quando chi è costretto a rifugiarsi è tutelato? E perché poi dobbiamo

Il Presidente di Confcommercio Rimini: "Non è di questo che abbiamo bisogno"

“Si avvicina l’appuntamento fissato dalla Regione Toscana per il 4 aprile, giorno in cui deciderà se andare avanti oppure rinunciare ai progetti di impianti eolici industriali a pochi passi dal confine con la nostra Provincia. Siamo stati tra i primi a porci al fianco degli amministratori preoccupati per quello che potrebbe diventare un disastro, un autentico sfregio del territorio – dice il presidente di Confcommercio della provincia di Rimini, Gianni Indino - ma torno a parlarne perché sul progetto “Badia del vento” che prevede 7 enormi pale eoliche nel Comune di Badia Tedalda al confine con Casteldelci le nostre preoccupazioni restano grandi, nonostante i pareri negativi incassati dal progetto da parte di una pluralità di istituzioni ed enti, a cominciare dal Comune di Casteldelci, continuando con l’Unione dei Comuni della Valmarecchia, la Regione Emilia Romagna e le Soprintendenze di Ravenna-Cesena-Rimini e di Siena-Grosseto-Arezzo. Pareri negativi a cui si aggiungono da molti mesi gli appelli a fermare i progetti da parte delle associazioni ambientaliste romagnole e toscane". E Indino prosegue: "Parliamo di un territorio fragile dal punto di vista idrogeologico, come autorevoli esperti hanno confermato, ma anche un territorio ricco: di storia, di cultura, di natura, di paesaggi, di buon cibo, buon

18 città su 98 hanno superato i limiti giornalieri di PM10, Rimini registra 34 sforamenti

Secondo i dati di “Mal’Aria di città 2024” nel 2023, 18 città su 98 hanno superato i limiti giornalieri di PM10. Ferrara maglia nera per l’Emilia-Romagna con 36 sforamenti registrati, Rimini è seconda con 34 sforamenti. Preoccupa il confronto con i nuovi target al 2030: Piacenza dovrà ridurre del 47% le emissioni di PM2.5, Modena del 30% quelle di PM10 e del 26% quelle di NO2, per citare solo i dati peggiori, Rimini deve diminuire rispettivamente del 36%, 22% e 20% di NO2, ma tutti i nostri capoluoghi dovranno fare molto di più di ciò che fanno ora per ridurre gli inquinanti. Legambiente Emilia-Romagna afferma: “Un anno di poche luci e molte ombre. La salute dei cittadini è a rischio, Governo, Regioni e Comuni devono accelerare. Per ottenere aria pulita, bisogna ripensare subito la mobilità urbana, implementando zone a basse e zero emissioni, ridisegnando lo spazio pubblico urbano con Città a 30 km/h e strade scolastiche, investendo massicciamente nel trasporto pubblico locale, nell’ampliamento di reti ciclo-pedonali e nell’elettrificazione di tutti i veicoli. Indispensabile agire sinergicamente anche sulle altre fonti di inquinamento, come il riscaldamento domestico e l’agricoltura.” Al via anche la campagna itinerante Città2030, che il 24 Febbraio farà tappa a Bologna, per

Rimane grave il problema dell'inquinamento dell'aria e acustico

Il Comitato residenti Rione Clodio ha fatto arrivare la protesta in Regione. L'occasione è stata l'iniziativa del Partito Democratico su "patto per il lavoro e il clima. Presente l'assessore regionale Vincenzo Colla e la Pesidente dell'assemblea legislativa Emma Petitti. "Venerdì scorso diverse persone del Comitato hanno partecipato all’incontro pubblico organizzato dal Pd “Il patto per il lavoro e per il Clima uno strumento per l’Europa che vogliamo sociale, verde e giusta”. Abbiamo esposto alcuni cartelli significativi dei gravi disagi che stiamo subendo da quattro anni per la sciagurata scelta del Comune di trasformare un Rione, già in Ztl, in uno spartitraffico sul quale confluisce il traffico di due circonvallazioni. Insieme a noi era presente anche il Comitato di Quartiere Borgo Marina, adiacente al nostro, con il quale stiamo valutando un coordinamento. Anche per il Borgo Marina sussiste un grave problema di inquinamento da traffico dovuto ad auto e bus sulla via Dei Mille, che è stato più volte presentato agli Assessori competenti anche con proposte per alleggerire il carico di inquinamento da polveri sottili ed acustico. I temi trattati nell’evento, fra i quali la sostenibilità ambientale il verde e il clima si sono rivelati molto attuali vista la grave situazione della qualità

"La strada , nella parte non coperta dai lavori, non sembra rovinata dalle radici"

 "Ancora una strage di pini in Riviera, questa volta ad Igea Marina in Via Baldini. Un intero filare di pini, Pinus pinea, bellissimi e diritti, raso a terra. Un danno grave  per la qualità della vita e per la salute dei residenti. Lo abbiamo appreso dalle segnalazioni di alcuni cittadini, stupiti e dispiaciuti per la decisione del comune, e le notizie di stampa ci hanno dato conferma     Vorremmo sapere percio’ dal Comune i motivi di questo intervento, per noi incomprensibile, e cosa si prevede di fare sul lato destro di Via Baldini. Lo chiederemo esplicitamente, facendo se necessario anche uno specifico accesso agli atti [caption id="attachment_452609" align="alignnone" width="1024"] Con gli alberi ancora in piedi[/caption]   “Fa male al cuore. Gli alberi sono i testimoni, longevi e salutari, della vita di una città”, ha scritto il consigliere Gabriele Bucci per il taglio dei pini. E’vero, diciamo grazie al consigliere per averlo scritto, sono purtroppo convinzioni non comuni in un amministratore. Gli alberi sono anzitutto esseri viventi, capaci persino di comunicare fra loro attraverso una fitta rete di radici e di ife dei funghi presenti nel terreno, secondo le più recenti ed avanzate ricerche scientifiche. E sono compagni della nostra vita, presidio per la nostra

Proseguono le indagini per individuare la causa dell'esplosione e si lavora alla sicurezza dell’impianto

A quindici giorni dall’incidente al termovalorizzatore di Coriano, da oggi, venerdì 9 febbraio, l’impianto torna operativo. In queste due settimane si è provveduto alla messa in sicurezza del nastro trasportatore danneggiato dall’esplosione e, grazie al doppio sistema d’alimentazione, da oggi sono nuovamente conferiti i rifiuti nella linea di trattamento. Sono invece ancora in corso le indagini per individuare la causa che ha portato alla deflagrazione e al ferimento di tre persone, due delle quali tornate al lavoro. Il terzo, ricoverato d’urgenza al Bufalini è stato dimesso e tornerà al lavoro tra qualche giorno. “Torniamo operativi ma proseguono i nostri accertamenti per individuare le cause e stiamo lavorando insieme alle maestranze per adottare ulteriori misure di sicurezza per prevenire altri episodi – spiega Andrea Ramonda, amministratore delegato di Herambiente – Siamo sollevati per i tre lavoratori che fortunatamente sono stati dimessi dall’ospedale. Ci tengo a sottolineare che, come ha comunicato Arpae, l’incendio non ha rivelato il superamento di limiti in termini di emissioni. Ringraziamo i Vigili del Fuoco, le Forze dell’Ordine per l’intervento tempestivo e il sindaco di Coriano Gianluca Ugolini per il sostegno fornito nelle ore successive all’incidente”.

Il maltempo pulisce l'aria, prossimo bollettino lunedì 12 febbraio

A seguito del bollettino Arpae del 9 febbraio (il bollettino esce il lunedì, il mercoledì e il venerdì), cessano da domani 10 febbraio nei comuni di Rimini e di Riccione le misure emergenziali per il contenimento e la riduzione dell'inquinamento atmosferico. Potranno quindi circolare tutti i tipi di veicoli senza restrizione alcuna e non  ci saranno più limitazioni nelle temperature dei riscaldamenti pubblici e privati. Queste misure si applicano solo nei Comuni con più di 30mila abitanti. Dal 24 gennaio, gli sforamenti dei limiti di PM10 in provincia di Rimini erano stati 5 consecutivi e ancora peggiore era stata la situazione delle polveri sottili nel resto dell'Emilia-Romagna. Il prossimo bollettino ARPAE verrà emesso lunedì 12 febbraio 2024. Per informazioni: www.liberiamolaria.it .