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Legacoop Romagna: “Siamo consapevoli di quanto sia importante progredire nel percorso dell'autonomia energetica e dell'indipendenza dalle fonti fossili”

Legacoop Romagna interviene nel dibattito relativo ai progetti sullo sviluppo delle energie rinnovabili e, in particolare, dell'eolico off-shore. Recentemente sono arrivati pareri e provvedimenti importanti riguardanti i due progetti di parchi eolici che riguardano la costa romagnola.  Per quanto riguarda il progetto Agnes (il progetto che prevede due parchi eolici, Romagna 1 e Romagna 2,  posizionati a oltre 12 miglia dalla costa ravennate, con 75 turbine eoliche, per 600 Mw complessivi, a cui si aggiungeranno 100 Mw prodotti tramite un impianto solare galleggiante), dopo aver ricevuto il parere favorevole della commissione PNRR/PNIEC, è arrivato anche il parere favorevole alla valutazione del progetto antincendio dal Comando dei Vigili del Fuoco di Ravenna, in relazione all'Hub Energetico a terra e alla relativa parte di produzione e stoccaggio di idrogeno verde all'interno del porto di Ravenna. In merito, invece, al progetto denominato "Energy Wind 2020" (impianto costituito da 51 aerogeneratori, che, al largo della costa di Rimini, svilupperà una potenza di 330 mega watt) è arrivato nei giorni scorsi il parere favorevole del ministero della Cultura, subordinato al rispetto di alcune condizioni, tra cui un allontanamento degli aerogeneratori e una riduzione della loro altezza. «Legacoop Romagna, fin dall'inizio della discussione su questo argomento, si è dichiarata non contraria allo sviluppo di questo tipo di progetti, consapevole di quanto sia importante per il nostro Paese

La denuncia di WWF e delle Associazioni ambientaliste

In una nota WWF e associazioni ambientaliste che denunciano l'abbattimento di numerosi alberi all'interno dell'Officina Grandi Riparazioni di Rimini. "Nei giorni scorsi è stato fatto nell'area officine ferroviarie di Rimini un taglio generalizzato di 30/40 piante di un'intera zona, dichiarate a rischio caduta Pare poco credibile che tutte le piante di un'intera area fossero arrivate a rischio caduta improvvisamente e contemporaneamente a Giugno 2024, in pieno periodo per di più di nidificazione dell'avifauna, e comunque si sarebbe eventualmente potuto e dovuto  intervenire ora sui casi a più grave ed evidente rischio caduta rinviando a dopo l'estate l'intervento generalizzato Abbiamo perciò chiesto agli organi competenti di verificare la situazione e chiediamo poi  alle FF.SS. ed al Comune di Rimini la immediata sostituzione delle alberature abbattute con specie arboree di equivalente importanza per capacità di fornire servizi ecosistemici alla città."

Il Sindaco Santucci annuncia che grazie agli impianti eolici entreranno “un milione di euro nelle casse comunali” che verranno usati per strade, scuole”

“In data mercoledì 12 giugno 2024 il Sindaco di Badia Tedalda Alberto Santucci - scrive in una nota “Crinali bene comune, Appennino sostenibile” - ha rilasciato un'intervista al Corriere di Arezzo in cui alla domanda della giornalista riguardante gli impianti eolici in progetto, risponde con assoluta certezza che "Tra pochi giorni proprio la Regione Toscana approverà il progetto” di Badia del Vento al confine con il Comune di Casteldelci. Ad oggi sul sito della Regione Toscana l'ultimo documento pubblicato sull’impianto eolico di Badia del Vento, riguarda il rinvio della terza Conferenza dei Servizi a data da destinarsi. Quindi nessuna nuova convocazione - continua il comunicato di “Crinali bene comune, Appennino sostenibile” - né tanto meno alcun documento di approvazione. Inoltre nell’intervista il Sindaco Santucci annuncia che grazie agli impianti eolici entreranno “un milione di euro nelle casse comunali” che verranno usati per strade, scuole, acquisto di ruderi da rivendere “per pochi euro” a chi volesse stabilirvisi. È bene ricordare che fino a quando le convenzioni non verranno approvate in sede di Conferenza dei Servizi le compensazioni e soprattutto il modo in cui sarà possibile utilizzare questi soldi, non possono essere decisi. Viene spontaneo quindi chiedersi - continua la nota - come è possibile

Diversi operatori economici si sono adeguati, realizzando box per coprire i bidoni. Il vicesindaco Belluzzi: "Multe salate per i furbetti dei rifiuti"

A Cattolica, contro i furbetti dei rifiuti e i bidoni in bella vista stanno per arrivare le mini isole ecologiche. E per i trasgressori, in arrivo verbali e multe. Sono già diversi gli operatori economici, dai titolari degli stabilimenti balneari ai bar e ristoratori che si sono messi in regola con le prescrizioni del Comune realizzando delle mini isole ecologiche a copertura dei bidoni per i rifiuti delle proprie attività. “Quando ci siamo insediati, abbiamo inserito il tema del decoro, in particolare quello ambientale, tra le priorità della nostra azione amministrativa – spiega il vicesindaco e assessore al Turismo e Attività Economiche Alessandro Belluzzi – Abbiamo voluto affrontare una delle situazioni più critiche in città, quella che è sempre stata la brutta cartolina di Cattolica: i bidoni delle attività economiche. Nella maggior parte dei casi, erano in bella vista, davanti agli stabilimenti balneari, alle strutture ricettive, ai bar e ristoranti. E questo causa due ordini di problemi. Il primo, di tipo ambientale, era che molti furbetti dei rifiuti abbandonavano i propri sacchetti sui bidoni di alberghi, bagnini, bar, ristoranti, in alternativa ai bidoni domestici. Il secondo problema, di ordine estetico, era che così si creava quell’effetto discarica indecoroso, un biglietto da visita

In provincia di Rimini, nel 2023, l'app dei servizi ambientali del Gruppo Hera ha totalizzato quasi 13mila utenti attivi e oltre 143 sessioni utilizzate

Grande successo per l'app "Il Rifutologo" ideata dal gruppo Hera. Il Rifiutologo, disponibile dal 2011, infatti, offre molteplici funzioni: permette di avere sempre, in tempo reale, informazioni sull’esatto conferimento di ogni tipo di rifiuto, anche scansionando il codice a barre presente nelle confezioni, sul calendario dei porta a porta (con invio di notifica nei giorni di raccolta), sulle stazioni ecologiche, sui servizi di raccolta differenziata particolari, compreso il ritiro a domicilio di ingombranti ed eventuali opportunità di riuso, e di inviare fotosegnalazioni di rifiuti abbandonati o di situazioni che richiedano l’intervento di operatori ambientali, con inserimento della segnalazione nei loro piani di lavoro e riscontro a fine intervento. I numeri parlano da soli: nel 2023 le sessioni (ovvero il numero di interazioni con il servizio) hanno superato quota 6 milioni e 700mila e oltre 500mila sono stati gli utenti attivi che l’anno utilizzata. Tra i comuni serviti dal Gruppo Hera in cui lo scorso anno il Rifiutologo è stato utilizzato, la provincia di Rimini vanta buoni numeri: quasi 13 mila gli utenti attivi e sono oltre 143mila le sessioni. ‘Cerca un rifiuto’, la funzione tramite la quale è possibile conoscere le modalità di conferimento dei diversi rifiuti e verificare i calendari delle

Confagricoltura: “Erba medica completamente devastata, devono intervenire le Istituzioni”

“A distanza di un anno lo scenario a Talamello, località sulle colline di Rimini, è pressoché lo stesso: è in atto un’invasione di cavallette che sta letteralmente creando problemi alle diverse coltivazioni presenti nel territorio, in particolare modo l’erba medica, di cui è stata fatta letteralmente piazza pulita. Essendo a giugno la situazione è ancora in divenire. Le cavallette potrebbero spostarsi nelle zone adiacenti e continuare ad arrecare danno alle aziende agricole. È importante intervenire al più presto”. È questo il commento di Nicola Pellicioni, presidente della circoscrizione di Confagricoltura Rimini, sulla nuova invasione da parte delle cavallette nella zona del Riminese. Una sorta di déjà-vu dopo quanto accaduto nelle ultime annate, che aveva visto anche l’intervento della Regione Emilia-Romagna per individuare i focolai e intervenire in maniera diretta.  “Chiediamo alle Istituzioni locali e alla stessa Regione di intervenire nel più breve tempo possibile con un’attività di disinfestazione per affrontare questa situazione. Non è infatti giusto - conclude Pellicioni - che ad occuparsene siano gli agricoltori che non hanno armi e strumenti con cui difendersi di fronte ad una problematica così delicata”.

Sabato 15 a domenica 16 giugno in piazzale Ceccarini, il festival dedicato all'ambiente marino targato Fondazione Cetacea

Tutto pronto per “Into the blue. Sea life fest”, sabato 15 e domenica 16 giugno in piazzale Ceccarini a Riccione. Gli eventi rientrano nel ricco calendario della quarta edizione del festival organizzato da Fondazione Cetacea e dedicato all’ambiente marino con un vasto programma di attività di educazione ambientale, laboratori itineranti per ragazzi, citizen science, conferenze e presentazioni di ricerche e progetti.   Sabato 15 la giornata sarà dedicata ai ragazzi con “Fumetti e cartoni per conoscere e amare il mare”. Alle ore 16 in piazzale Ceccarini si terrà la presentazione del quarto fumetto realizzato dalla giovanissima Alessia Barilari (volontaria di Fondazione Cetacea) dal titolo “Milo e Cora in fuga da Atlantide” con protagonisti un biologo e una sirena. La presentazione sarà seguita da un corso gratuito di fumetto che Alessia regalerà a tutti gli intervenuti (prenotazione via mail: informazione@fondazionecetacea.org). Alle ore 21 sarà il momento delle storie animate di “AcquaTeam: Avventure in mare” e a seguire le proiezioni a cura di Cartoon Club. Domenica 16 giugno alle ore 17,30 l’appuntamento sarà con la conferenza “Focus sulle dinamiche geologiche ed ecologiche del bacino adriatico: intreccio tra cambiamenti naturali e antropici per definire lo status attuale e le prospettive future”. All’incontro parteciperà Domenico Ridente, ricercatore del

Sport, cultura e divertimento, letture e attività creative tra gli alberi, avventure nel parco, installazioni in natura e giochi all’aria aperta, passeggiate botaniche

Domenica 16 giugno la città si stringe nell’abbraccio collettivo e simbolico della festa Insieme nel parco… che spettacolo!, che torna quest’anno nella bella cornice del Parco della Resistenza, in viale Monte Bianco, un’iniziativa di comunità nell’ambito della programmazione distrettuale del Centro per le Famiglie, pensata e organizzata in modalità intersettoriale dal Comune di Riccione che intorno a valori preziosi come solidarietà e condivisione, affetto e rispetto reciproco, unisce realtà sociali, società sportive e associazioni culturali del territorio in un momento di divertimento, partecipazione e unione. Dalle ore 17 e fino alle 21 la festa prevede un ricco programma di iniziative che spaziano tra sport, cultura e divertimento, con letture e attività creative tra gli alberi, avventure nel parco, installazioni in natura e giochi all’aria aperta, passeggiate botaniche, musica e street food, a cura dell’Associazione La Bottega Culturale. Letture e incontri tra gli alberi Il programma di Letture e incontri tra gli alberi prende il via alle ore 17 con le incursioni poetiche, gli aneddoti e i racconti della tradizione romagnola nell’appuntamento con La maratona del dialetto a cura di cura di Famija Arciunesa, cui seguiranno, alle ore 17:30 le letture mitologiche animate intitolate Che mito il museo! e curate del Museo del Territorio,

Giovedì 13 e venerdì 14 giugno, previste simulazioni sul Porto canale e lungo l’argine del fiume Marecchia: coinvolti cinquanta volontari, enti e strutture

L’obiettivo di Directed Flood 2024, di scena domani e dopodomani, 13 e 14 giugno, a Rimini, e che avrà il suo clou nella giornata di venerdì con un’esercitazione su rischio idraulico e costiero nel Porto canale della città e sugli argini del Marecchia, cui parteciperanno una cinquantina di volontari dei coordinamenti di Rimini e Ferrara, è quello di testare e migliorare la risposta dell’intero sistema di protezione civile, in caso di emergenza per piene dei fiumi e mareggiate. Con questa iniziativa si punta a rafforzare la collaborazione tra gli enti e le strutture del sistema di protezione civile, mettere alla prova il sistema di allerta per il rischio meteo-idrogeologico, idraulico e costiero e migliorare le strategie di gestione delle emergenze legate ai cambiamenti climatici, condividendo strumenti e procedure anche a livello europeo. L’appuntamento sulla costa riminese è stato organizzato dall’Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile dell’Emilia-Romagna insieme ad Arpae, l’Agenzia regionale per l’ambiente e l’energia, e Gecosistema, società di ingegneria specializzata in servizi climatici, e rientra nel progetto europeo Horizon Directed, nato per migliorare la gestione dei rischi causate dal cambiamento climatico. Durante la simulazione saranno coinvolti i Centri operativi comunali di Rimini, Bellaria-Igea Marina, Riccione, Misano Adriatico e Cattolica,

Appuntamenti sono realizzati con il contributo della Legge per la conservazione e valorizzazione della geodiversità della Regione Emilia-Romagna

Verucchio. Arrivano due weekend dedicati alla scoperta dei Geositi della Valmarecchia, con tre escursioni gratuite, tra trekking e E-bike. Sabato 15 giugno alle ore 9.30 dal parcheggio del Campo Sportivo di Ponte Verucchio partirà un’Escursione gratuita in E-bike alla scoperta della Valmarecchia. Il percorso ha durata di 4 ore circa per un totale di 29 km di lunghezza, con dislivello pari a 600 metri. Per chi fosse sprovvisto di E-Bike è possibile il noleggio presso San Marino Experience (351 0031254). Partendo da Ponte Verucchio sulla Ciclabile del Fiume Marecchia si raggiunge l’Eremo di Saiano per poi salire in direzione Montebello/Torriana seguendo una carraia in cresta al monte. Da qui si prosegue lungo una strada in discesa fino a Santarcangelo, per poi ritornare verso Ponte Verucchio lungo la ciclabile del Marecchia in direzione Sud. Domenica 16 giugno si va alla scoperta delle Piccole Dolomiti della Valmarecchia. Si parte alle 9.30 in un trekking gratuito condotto dalla guida ambientale Chiara Berton sulla cresta dei Monti Tausani, noti ai più come le “Piccole Dolomiti” della Valmarecchia. I punti panoramici sulla valle rendono questa passeggiata indimenticabile. L’escursione è di circa 3 ore comprese le soste, per un totale di 6 km, difficoltà E. Il ritrovo è al parcheggio San

L'amministrazione comunale e Geat stanno effettuando un'attenta manutenzione e cura del verde pubblico dal centro ai quartieri

Riccione ancora più green. È stata completata nei giorni scorsi a Riccione la messa a dimora di 73 nuove essenze arboree in diverse aree della città, da nord a sud, dal centro alle periferie. Gli interventi di piantumazione, eseguiti da Geat per conto del Comune di Riccione, hanno riguardato il centro della città in viale Martinelli e viale Oberdan, il parco Vittime civili del 2 agosto, i viali Ortona e Giulianova, corso Fratelli Cervi e viale Diaz in Paese, il parco delle Rose in viale dei Tigli, i viali Abruzzi e Carpi, il giardino Benedetto Croce, il giardino di viale Cecina e il parco Fogliano Marina di viale Saluzzo. L’Amministrazione comunale, insieme a Geat, sta portando avanti quest’importante attività di piantumazione di nuove essenze arboree che andrà ad accrescere ulteriormente il patrimonio arboreo della città. Tra le quindici varietà arboree piantumate si trovano anche il leccio, l’olmo, il pioppo bianco, il tiglio, il carpino, il pino domestico, l’acero campestre, il frassino, il cipresso, la robinia. Le nuove piantumazioni sono state messe a dimora in seguito a precedenti interventi sugli assi stradali, all’abbattimento di piante malate o non sicure e in seguito alla caduta degli alberi a causa degli eventi atmosferici. I lavori

I lavori cominceranno entro l’inizio dell’estate e prevedono la predisposizione dei basamenti e delle condutture per il passaggio dei cavi per i nuovi impianti di illuminazione

Cominceranno entro l’inizio dell’estate i lavori sull’illuminazione pubblica che interesseranno a Riccione viale Righi, il parco “Duccio Agostino” e viale Basilicata. Gli interventi prevedono la predisposizione di nuovi impianti di illuminazione pubblica tramite la messa in opera di basamenti di calcestruzzo e di cavidotto flessibili che collegheranno la rete pubblica esistente con quella nuova. Nel parco “Duccio Agostino”, ubicato nel quartiere Fontanelle e attualmente privo di illuminazione, sarà predisposta la stesura dei cavi, con la messa in opera delle infrastrutture necessarie, per il nuovo impianto illuminante. Nello stesso quartiere, l’impianto a energia solare di viale Basilicata, che non garantisce al momento il corretto funzionamento dell’impianto di illuminazione, sarà collegato alla rete elettrica di viale Puglia. Anche in viale Righi, che oggi presenta un cablaggio a cavi sospesi, si procederà con la predisposizione dell’interramento dei cavi attraverso la predisposizione dei relativi basamenti di calcestruzzo, del cavidotto e dei chiusini di ispezione. I lavori di predisposizione dell’interramento saranno seguiti dalla nuova asfaltatura del viale. I tre interventi dureranno circa un mese. “Diamo risposta ad esigenze emerse nei vari quartieri della città - sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici Simone Imola -, portando la necessaria impiantistica per l’illuminazione nelle zone in cui la città non ne