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Nel 2019, al Castel Sismondo, furono esposte 12 litografie realizzate da Lynch per la mostra  “Dreams – A Tribute to Fellini” 

Rimini ricorda David Lynch, celebre regista maericano, morto mercoledì 15 gennaio a 78 anni. “Siamo nati entrambi il 20 gennaio. Questo, forse, significa qualcosa”. La condivisione del giorno di nascita fra David Lynch e Federico Fellini è un dettaglio biografico (e astrologico) al quale il regista americano appena scomparso, ha fatto riferimento più volte nel corso delle sue interviste a proposito delle fonti di ispirazione lungo il proprio percorso artistico che l'ha condotto dalla pittura, al cinema, alla televisione.  E se a Rimini abbiamo la piazza dei Sogni con quella panca circolare ispirata alla pista circense del girotondo finale del film 8 ½, una parte di questa piazza meriterebbe idealmente di evocare lo sguardo visionario di David Lynch, il quale più volte fece esplicitamente riferimento all'impatto e al 'transfert creativo' che il Maestro di Rimini ebbe nei suoi confronti. Un lascito artistico che divenne quasi un debito di riconoscenza. Ricordiamo che proprio all’ultima scena di 8½ si è ispirato per eseguire, su committenza della Fondazione Fellini di Sion, una dozzina di litografie che furono esposte nel 2019, in anteprima nazionale, a Castel Sismondo nella mostra “Dreams – A Tribute to Fellini” nell’ambito della prima edizione de "La settima arte", il festival

Una rassegna di tre titoli che anticipa e annuncia la seconda edizione di C-Movie. Giovedì"Arthur Rambo" di Laurent Cantet

Giovedì 16 gennaio con Arthur Rambo di Laurent Cantet - che molti ricordano per i film A tempo pieno e, soprattutto, per La classe, Palma d’oro a Cannes nel 2008 - prende avvio alla Cineteca di Rimini (ore 21, a ingresso libero) una rassegna di tre titoli che anticipa e annuncia la seconda edizione di C-Movie, il festival ideato e promosso dalla casa di distribuzione Kitchen Film in programma nella seconda metà di marzo sempre nella sala di via Gambalunga 27. In questo suo ultimo lavoro Cantet racconta la vicenda, in gran parte realmente accaduta, di Karim, un giovane astro della letteratura. Di origine maghrebina, ha raggiunto la fama mediatica raccontando la storia di sua madre; un romanzo che tutti leggono, che tutti approvano e che sarà presto un film. Ma nella notte della consacrazione il passato ritorna come uno schiaffo. La colpa è del suo "doppio malefico", Arthur Rambo, lo pseudonimo con cui da adolescente ha twittato cose ignobili. Il tempo di un click e la sua seconda identità è rivelata. Debutto e fine coincidono per Karim. Giudicato moralmente dai tribunali della borghesia e da quelli delle banlieue, dove vive con sua madre e suo fratello, cominciano per lui giorni confusi e notti

Secondo appuntamento della rassegna "Cinema e resistenza" con il capolavoro di Gillo Pontecorvo

Giovedì 16 gennaio alle ore 21:00 presso la casa del popolo in via Pascoli 65 a Rimini si terrà il secondo appuntamento della rassegna cinematografica "Cinema e resistenza". Sarà proiettato il film "La battaglia di Algeri" di Gillo Pontecorvo. Un film a metà strada tra il documentario storico e l’estetica neorealista, accompagnato dalla splendida colonna sonora realizzata da Ennio Morricone. Il film vinse il Leone d'Oro e il Premio della Critica Internazionale al Festival di Venezia 1966 e ricevette 3 nominations all'Oscar, per il miglior film straniero, il miglior regista e la migliore sceneggiatura originale. Trama del film: 1957, Algeri. Alì La Pointe, rivoluzionario algerino del Fronte di Liberazione Nazionale, è accerchiato dai soldati del colonnello francese Mathieu. Pochi attimi prima della sua esecuzione, Alì, rievoca in un lungo flashback i tre anni appena trascorsi. Reclutato dal comandante del FLN per contribuire alla causa dell’Indipendenza, Alì diventa una presenza fondamentale dell’organizzazione ribelle algerina. Dopo aver creato una roccaforte sicura all'interno della Casbah il FLN adotta la tattica della guerriglia contro gli occupanti. L’esercito francese reagisce con una violenta controffensiva militare, annientando i leader della resistenza armata. I disordini, nonostante la sconfitta del FLN, non si fermano. Nel 1962 l'Algeria diventa una

Ogni giovedì pomeriggio incontri con scrittori, critici ed esperti: organizzati dall'Associazione Amici dei Musei di Riccione e Valconca

Un tuffo nella storia del cinema. A febbraio prende il via la rassegna “Cineracconti”, organizzata e presentata dall’associazione Amici dei Musei di Riccione e Valconca, e patrocinata dal Comune di Riccione. L’associazione “Amici dei musei di Riccione e Valconca” da anni promuove iniziative ed eventi culturali, coinvolgendo un numero sempre maggiore di persone e realizzando progetti insieme ad altre realtà associative cittadine.  Il programma prevede quattro incontri a ingresso libero, in calendario ogni giovedì pomeriggio dal 6 al 27 febbraio, alle 17, presso la sala conferenze del Centro della pesa (viale Lazio, 10). Ciascun appuntamento sarà dedicato a diversi aspetti e protagonisti del mondo cinematografico, con l’obiettivo di promuovere la conoscenza della settima arte. Grazie alla partecipazione di esperti e figure legate al mondo del cinema, saranno raccontati fatti, aneddoti e curiosità. A completare i racconti, verranno proiettate immagini che arricchiranno l’esperienza, e in alcune occasioni sarà presente anche qualche ospite illustre. La rassegna debutta giovedì 6 febbraio con Daniele Gualdi che illustrerà “Il cinema e i suoi protagonisti”, raccontando l’intensa stagione di film, iniziative e incontri con registi e attori presso il Centro cinema città di Cesena San Biagio. Daniele Gualdi, presidente di Riccione Teatro e di Emilia Romagna Teatro e Fondazione,

Il 31 dicembre collegamento live con Angelo Pintus e Andrea Perroni per brindare al nuovo anno e l'anteprima esclusiva del remake di 'Nosferatu'

Un fine anno cinematografico al Multiplex Giometti delle Befane di Rimini da vivere tra risate e paura. Martedì 31 dicembre 2024 in programma infatti una doppia proiezione speciale: 'Dove osano le cicogne', classica commedia all'italiana targata Pintus e Perroni e 'Nosferatu', remake di uno dei film capostipite del genere. All'insegna della commedia e delle risate, la serata di 'Dove osano le cicogne' inizia alle 21.15 con il collegamento live da Milano con Angelo Pintus e Andrea Perroni. Alle 22 si spengono le luci in sala con la proiezione (100 minuti) del film a cui farà seguito un altro collegamento live con Pintus e Perroni che intratterranno il pubblico con uno spettacolo comico esilarante. A mezzanotte, brindisi di Capodanno per accogliere alla grande il 2025. Ore 21.15 inizio live streaming con monologo di Pintus; Ore 22 inizio proiezione del film 'Dove osano le cicogne’; Ore 23.40 live streaming post proiezione e brindisi per festeggiare inizio 2025. Per chi ama il genere horror invece alle 22.30 imperdibile anteprima con 'Nosferatu' diretto dal visionario Robert Eggers. La rivisitazione del celebre classico del cinema horror è pronta a incantare e spaventare con la sua atmosfera gotica e inquietante. Tra gli interpreti Nicholas Hoult, Lily-Rose Depp, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe

E al cinema Fulgor mezzanotte gotica con il Nosferatu di Eggers

Capodanno da brivido in compagnia del vampiro o Capodanno conviviale con cena, film e brindisi di mezzanotte? La programmazione del cinema Fulgor e del cinema Settebello di Rimini farà in ogni caso felici i cinefili e tutti coloro che amano lasciarsi avvolgere dalla magia del grande schermo. Al Fulgor, scoccata la mezzanotte, sul grande schermo comparirà il Nosferatu scritto, diretto e co-prodotto da Robert Eggers e in uscita nelle sale proprio il 1° gennaio. Dalle 00.45 gli appassionati del genere saranno accompagnati in un racconto gotico sull'ossessione tra una giovane donna tormentata e il terrificante vampiro che si è infatuato di lei, provocando un indicibile orrore. Nel cast Bill Skarsgård, Nicholas Hoult, Lily-Rose Depp, Aaron Taylor-Johnson, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney e Willem Dafoe. Al cinema Settebello, invece, la proposta è Cinecapodanno, per una serata che unisce il piacere della buona cucina e il cinema di qualità. La serata parte alle 19.45 con la cena  al ristorante Area Settebello con un ricco menù di Capodanno. Alle 21.30 si potrà scegliere fra uno dei film proiettati nelle sale del cinema: Conclave di Edward Berger, con Ralph Fiennes, Stanley Tucci, Sergio Castellitto e Isabella Rossellini; Cortina Express di Eros Puglielli, con Christian De

Luoghi dell'Anima 2024, un'edizione da record. Con la serata di assegnazione dei Premi si chiude questo Italian Film Festival, la manifestazione diffusa tra Santarcangelo di Romagna, Rimini e Pennabilli, dedicata a Tonino Guerra e al suo viver lento, ideata e presieduta da Andrea Guerra e diretta da Paola Poli e Steve Della Casa, con la collaborazione di Laura Delli Colli. Un’edizione partecipata, che sfiora le 4000 presenze nella sola settimana di Festival a dicembre, nonostante il forte maltempo dei primi giorni e lo sciopero generale che ha colpito la parte finale della manifestazione. Il successo dell’evento invita a non abbandonare l’idea di un Festival diffuso, nel tempo e nello spazio, nei territori cari al grande Poeta del cinema Tonino Guerra che proprio qui aveva trovato i suoi “Luoghi dell’Anima”. Così, con grande partecipazione, gli spettatori hanno seguito tutti i momenti del festival, fino alla serata finale con la consegna dei Premi alla presenza di Giovanni Veronesi - presidente della giuria insieme a Pilar Fogliati e Fulvia Caprara - e autore del film Valanga Azzurra. È Familia di Francesco Costabile il film vincitore del concorso Opere prime e seconde, che si aggiudica anche il premio per la migliore sceneggiatura, attribuito a Adriano Chiarelli, Francesco Costabile, Vittorio Moroni, mentre il premio per il migliore interprete, è assegnato a Claudia

Sarà presente il protagonista chiamato lo “Schindler di Buenos Aires” che salvò più di 700 perseguitati dalle dittature in Cile e Argentina

Giovedì 19 dicembre 2024 alle ore 18.15 verrà proiettato in anteprima regionale presso la Grotta Rossa-Spazio Pubblico Autogestito di Rimini il documentario “ENRICO CALAMAI. Una vita per i diritti umani”, di Enrico Blatti. In occasione della proiezione sarà presente, oltre al regista, il protagonista del film, l’ex viceconsole Enrico Calamai, chiamato lo “Schindler di Buenos Aires”, l’uomo che con il suo aiuto tra il 1973 e il 1976 salvò più di 700 perseguitati dalle dittature in Cile e Argentina. Il documentario, prodotto nel 2023, racconta una storia di coraggio, dignità, ideali e resistenza. La serata si aprirà con un breve omaggio musicale del Colectivo 73 che interpreterà alcuni classici del repertorio popolare latino-americano di Víctor Jara. Al termine della proiezione Calamai sarà disponibile per un incontro pubblico e per il firmacopie della sua biografia. L’evento, a ingresso libero, si inserisce nella rassegna “(R)ESISTENT* – Parole, Immagine, Storie Antifasciste”, promosso dal Comitato provinciale A.N.P.I. di Rimini.     Chi è Enrico Calamai Nel 1972 il giovane diplomatico Enrico Calamai venne inviato in Argentina, come sua prima destinazione, con la carica di viceconsole. L’anno dopo, in Cile, un violento Golpe militare rovesciò il governo legittimamente eletto di Salvador Allende. L’Italia non riconobbe il governo del generale Pinochet, ritirò la rappresentanza diplomatica

Sabato 21 dicembre, i due attori romani presentano l’anteprima del loro film “Cortina Express“

Direttamente da una delle località più rinomate delle Dolomiti, passerella, anzi, 'sciata' d'onore per Christian De Sica e Lillo, con Francesco Bruni e il regista Eros Puglielli che saranno al Multiplex 'Le Befane' di Rimini sabato 21 dicembre 2024 alle 21.15 per salutare il pubblico in occasione della presentazione in anteprima di 'Cortina Express', il film che rinnova la tradizione tutta italiana del cosiddetto 'cinepanettone'. La trama. Durante le feste di Natale, le strade e le piste di Cortina si popolano dei personaggi più diversi, riuniti tra le incantevoli montagne ampezzane innevate per divertirsi, ma non solo! Tra di loro, incontriamo Lucio De Roberti, un irresistibile viveur che tenta di salvare il nipote da un matrimonio disastroso; Dino Doni, una stella musicale ormai spenta, alla ricerca di riscatto e soprattutto dell'amore di sua figlia; e Patrizia Giordano, una vulcanica discografica alle prese con il rischio di fallimento e un marito un po' ignavo. Insieme a loro, molti altri personaggi, ognuno involontariamente legato al destino degli altri in situazioni esilaranti, cercano il proprio lieto fine. Cortina Express è il film di Natale di Medusa, diretto da Eros Puglielli e interpretato da Christian De Sica, Lillo Petrolo, Isabella Ferrari, Paolo Calabresi, Ernesto D'Argenio, Francesco

Mercoledì 18 dicembre al Cinema Fulgor un incontro aperto a tutti i professionisti del settore per confrontarsi sul futuro del comparto

A Rimini andrà in scena un confronto aperto, una chiamata per riflettere in maniera approfondita su dinamiche, problemi, possibilità del territorio in tema di industria cinematografica e audiovisiva alla luce della nuova regolamentazione del Tax credit e dalle possibili nuove strade di produzione che si apriranno da marzo 2025. Mercoledì 18 dicembre, alle ore 15.30, al Cinema Fulgor di Rimini, è in programma Cinema in Emilia-Romagna, un incontro regionale partecipativo tra professionisti ed operatori del settore pensato per affrontare insieme il momento complesso e dinamico che il comparto sta attraversando. L’evento è organizzato dal Bellaria Film Festival in collaborazione con Approdi, NAUFRAGARE e Meet The Docs.  “È il momento di pensare e creare nuove opportunità di produzione, - spiega il direttore organizzativo di Bellaria Film Festival, Sergio Canneto - nuove possibilità lavorative, nuove reti che mettano in collegamento e in collaborazione le svariate realtà che il nostro territorio ospita, che siano lavoratori singoli, liberi professionisti, case di produzione o festival cinematografici”. Nel corso dell’incontro, al quale hanno già aderito diverse realtà del territorio e al quale sono stati invitati a partecipare anche i rappresentanti dei vari livelli istituzionali (Comuni, Regione..) sarà fatto il punto sullo stato dell’arte del cinema e dell’audiovisivo per poi

Il volume “La Strada” sarà al centro dell’appuntamento con i “Libri da queste parti” della Biblioteca Gambalunga

In occasione dei 70 anni dall’uscita del film La strada (1954), il Museo Fellini di Rimini continua a promuoverne lo studio e l’approfondimento. Dopo il convegno di studi dello scorso maggio, ha da poco licenziato un volume che raccoglie cronache e recensioni dedicate al film al tempo della sua uscita nelle sale cinematografiche. Il volume “La Strada” raccontato dalla stampa dell’epoca, appena stampato da Edizioni Sabinae, in distribuzione presso il bookshop del Museo (Palazzo del Fulgor), sarà al centro dell’appuntamento con i “Libri da queste parti” di martedì 17 dicembre (Sala Cineteca ore 18). Ne parleranno il curatore Giuseppe Ricci e lo storico Davide Bagnaresi. “La strada” ha un posto speciale nella filmografia felliniana sia per il successo internazionale (con il primo dei cinque Oscar per Fellini) sia per le caratteristiche uniche della struttura, del racconto e della rappresentazione dell’Italia. L’opera di Ricci è un viaggio documentatissimo nel mondo delle cronache cinematografiche degli anni ’50, attraverso la minuziosa raccolta della rassegna stampa dell’epoca. All’uscita nelle sale, il film fu accolto con entusiasmo dal pubblico ma con molte perplessità dalla critica, divisa tra apprezzamenti, polemiche e giudizi spiazzanti. La raccolta allestita da Giuseppe Ricci documenta come “La strada” abbia ribaltato schemi e

Promosso dall’Associazione culturale Tonino Guerra, con la direzione artistica di Steve Della Casa e Paola Poli, dedicato ad Andrea Purgatori, nel nome di Tonino Guerra

È FAMILIA di Francesco Costabile il film vincitore del concorso Opere prime e seconde di LUOGHI DELL’ANIMA il festival dedicato al vivere lento sognato e praticato da Tonino Guerra e diffuso, secondo la sua visione, in diversi luoghi: Pennabilli, Santarcangelo di Romagna e Rimini.   FAMILIA si aggiudica anche il premio per la migliore sceneggiatura, che va a Adriano Chiarelli, Francesco Costabile, Vittorio Moroni, mentre il premio migliore interprete è attribuito a Claudia Pandolfi per IL RAGAZZO DAI PANTALONI ROSA di Margherita Ferri.   Francesco Di Leva, premio speciale interprete, riceve il premio sia per FAMILIA che per NOTTEFONDA. Per il quale è premiato con un premio speciale anche il figlio Mario Di Leva.   Per la sezione RIFLESSI - CORTI IN CONCORSO vince il premio THE ONE NOTE MAN di George Siougas, mentre per la RASSEGNA EMILIA ROMAGNA i premi speciali ER vanno al cortometraggio SOMMERSI di Gian Marco Pezzoli e al lungometraggio FUORI DAL FANGO di Matteo Parisini e Riccardo Mazzon.   Con la consegna dei Premi, nella serata finale del 14 dicembre, si conclude LUOGHI DELL’ANIMA. Le giurie che hanno attribuito i premi erano formate da Giovanni Veronesi, presidente, Pilar Fogliati e Fulvia Caprara per le Opere prime e seconde e dalla giuria popolare presieduta da Raffaele Milani e coordinata da Samuele Sbrighi per i Cortometraggi. LUOGHI DELL'ANIMA ITALIAN FILM