La storia dei Carnival of Fools, una perla nascosta e preziosa della musica underground italiana a cavallo tra gli anni 80 e 90, sarà proiettata martedì 17 dicembre dalle 21 a C’Entro – Supercinema Santarcangelo (ingresso 8 euro). L’appuntamento è con il documentario “Jesus Loves The Fools”, ovvero come e quando accadde che dei giovanissimi musicisti si ritrovarono a scrivere una delle pagine più intriganti del panorama musicale italiano, che di italiano aveva solo i protagonisti. La serata sarà un’occasione unica per riscoprire e conoscere il sound originale e geniale dei Carnival of Fools di Mauro Ermanno Giovanardi, fondatore poi dei La Crus, attraverso il nuovissimo documentario, firmato da Filippo D’Angelo, Dimitris Statiris e Mauro Ermanno Giovanardi, che ha come sottotitolo: Un carnevale dei pazzi, dei sedotti e degli abbandonati. Jesus Loves The Fools narra un’avventura affascinante, lo fa attraverso interviste, filmati live, foto e locandine dei concerti. Oltre a Donà e Agnelli (che ha conservato un legame di autentica amicizia con Giovanardi, e che per i Carnival ha suonato il piano), nel docufilm trovano spazio, tra gli altri, Violante Placido e Hugo Race. La serata avrà inizio alle ore 21. La proiezione sarà preceduta dalle parole introduttive di Massimo Roccaforte, che a fine proiezione dialogherà con Mauro
Ho visto il film di Andrea Segre dedicato ad Enrico Berlinguer. Bravo il regista, bravissimo l’attore Elio Germano che interpreta Berlinguer. Mi sono commosso ripercorrendo quegli anni che, per me e per compagne e compagni di allora, è stato sicuramente uno dei periodi più entusiasmanti di una militanza politica vissuta con orgoglio e passione nel più grande Partito Comunista europeo e con a capo un uomo di rara umanità, onestà e intelligenza politica. Mi affascinò la sua mitezza, il suo argomentare pacato, ma nello stesso tempo la sua fermezza nel controbattere chi tentava di rovesciare la verità e lo faceva sempre con una inequivocabile onestà intellettuale alla quale gli avversari politici ben difficilmente sarebbero riusciti a metterlo in imbarazzo. Era un politico coraggioso, e con una coerenza rigorosa. Dichiarò sempre di non aver mai rinnegato i valori in cui credeva. Mi aveva colpito quando affermava convinto che le battaglie si possono anche perdere purché siano giuste ed è sempre un dovere combatterle. Fu il primo a porre con forza la questione morale di fronte alla corruzione che iniziava a dilagare nel nostro Paese. Fu lui in quegli anni a parlare di questione morale e di austerità Per questo fu, persino, deriso e criticato pesantemente
Ogni mese fino a maggio 2025 l'associazione Macondo e i volontari della Casa del Popolo organizzeranno una proiezione gratuita al mese con film d'essai, documentari e cortometraggi indipendenti. L'ingresso a tutti gli eventi è gratuito ed è rivolto ai soci dell'associazione Macondo. C'è la possibilità di iscriversi all'associazione direttamente alla proiezione con un contributo annuale di 5 euro. Dopo la visione dei film, per chi vorrà, ci sarà la possibilità di confrontarsi insieme sulla pellicola proposta. La finalità del cineforum è quella di promuovere, sostenere e diffondere la cultura del cinema. “Attraverso incontri con gli autori, proiezioni di film e documentari ci proponiamo di creare momenti di dibattito e riflessione sulle principali problematiche sociali e politiche della realtà contemporanea”, dichiara l’organizzazione. Si parte venerdì 13 dicembre alle ore 21:00. Proietteremo il film "L'Odio" di Mathieu Kassovitz, recentemente restaurato in 4 K. Trama del film: Nella banlieue, tre ragazzi vivono una giornata di tensione dopo il pestaggio di un amico da parte della polizia. Il film esplora i contrasti razziali della Parigi anni Novanta, gettando uno sguardo critico sulle disuguaglianze sociali e offrendo una riflessione profonda sulle radici della violenza. La pellicola verrà trasmessa in lingua originale con i sottotitoli in italiano. Programma della rassegna: Giovedì 16 gennaio ore 21: "La battaglia di Algeri"
Con il weekend appena concluso, cala il sipario sull’edizione 2024 di Amarcort Film Festival, il festival internazionale dedicato a Federico Fellini che quest’anno ha visto la partecipazione di 208 cortometraggi provenienti da 81 paesi del mondo, oltre ad incontri con registi, autori, rassegne, laboratori, spettacoli e la consegna dell’ambito riconoscimento “Un felliniano nel mondo”. Sabato 7 dicembre, al cinema Sant’Agostino, si è svolta la Cerimonia di Premiazione che ha visto salire sul palco gli autori vincitori e le menzioni d’onore delle 11 sezioni in gara. Nella giornata di ieri, domenica, gran finale sempre al cinema Sant’Agostino con la premiazione della sezione Fulgor e del concorso “RiCIRCOlo dei Sogni”, contest di disegno dedicato ai più piccoli. Era presente l’assessora del Comune di Rimini Francesca Mattei. Ad aggiudicarsi l’edizione 2024 del Festival è stato TJ O’ Grady (Irlanda) con Room Taken, vincitore generale della sezione Amarcort. Di seguito l’elenco dei vincitori e delle menzioni d’onore divise per categorie: Sezione Cantarel Vincitore: AJR - Maybe Man di Edoardo Ranaboldo (Croazia) Sezione Miranda Vincitore: Homework di Nacho Arjona (Spagna) Sezione Titta Vincitore: Rasti di Paolo Bonfadini e Davide Morando (Italia) Sezione Gradisca Vincitore: LOCURA di Francesco Bonizzato (Italia) Sezione Calzinaz Vincitore: Sette Minuti di Alessia Bottone (Italia) Menzione 1: Margins di Gaia Vallese, Serena Magalotti e Indi Arumahandi
Con la serata in ricordo di Andrea Purgatori si apre stasera al Cinema Fulgor di Rimini la V edizione di LUOGHI DELL’ANIMA - Italian Film Festival. Nato da un’idea e con la Presidenza di Andrea Guerra e la Direzione Artistica di Steve Della Casa e Paola Poli, promosso dall’Associazione Tonino Guerra e diffuso tra Santarcangelo di Romagna, Rimini e Pennabilli, il Festival pone al centro i temi che sono stati al cuore della poetica del Maestro Tonino Guerra, tra grande cinema, poesia e letteratura. Nel corso della conferenza stampa di presentazione, nella sede del Comune di Rimini, il presidente Andrea Guerra e i direttori hanno illustrato le linee guida del programma, articolato in concorso opere prime e seconde, concorso cortometraggi, conversazioni con gli autori già consacrati e qui premiati, Rassegna paesaggi e figure e presentazioni di libri. Presente anche Fabio Abagnato per l’Emilia Romagna Film Commission che sostiene l’iniziativa che dedica un Premio Speciale proprio al cinema del territorio, con la Rassegna Emilia Romagna. Apprezzando i registi emergenti, protagonisti del concorso Opere prime e seconde che vede in programma DALL’ALTO DI UNA FREDDA TORRE di Francesco Frangipane, IL RAGAZZO DAI PANTALONI ROSA di Margherita Ferri, NOTTEFONDA di Giuseppe Miale Di Mauro, FAMILIA di Francesco Costabile e fuori concorso VERMIGLIO di Maura Delpero, il
200 persone erano presenti ieri sera, venerdì 6 dicembre alla cerimonia di consegna del Premio “Un felliniano nel mondo”, promosso da Amarcort Film Festival in collaborazione con il Fellini Museum di Rimini. Durante la serata di consegna, che rappresenta uno dei momenti più significativi del festival internazionale dedicato ai cortometraggi, ha portato i suoi saluti anche l’assessore alla cultura di Rimini Michele Lari. “Un felliniano nel mondo” quest’anno si è sdoppiato ed è stato assegnato a due istituzioni elvetiche che hanno sostenuto e continuano a sostenere la diffusione della conoscenza del cinema di Fellini nel mondo: la casa editrice Diogenes di Zurigo e la Fondazione Fellini per il cinema di Sion. A ritirare i premi: il direttore della casa editrice Philippe Keel, figlio del fondatore Daniel Keel e il presidente della Fondazione Stéphane Martì. Fondata nel 1952 a Zurigo Diogenes è una delle più grandi case editrici indipendenti di narrativa in Europa con quasi 1000 titoli pubblicati. Il legame tra Fellini e la famiglia Keel non è stato solo professionale; l’amicizia con Daniel - e poi con il figlio Philipp - è nata sul set di Roma, a cui l’editore viene invitato a seguito di una sua lettera a Fellini su
Domenica 8 dicembre, alle 17, a Spazio Z di Radio Talpa, a Cattolica, con il patrocinio del Comune, Secondo Casadei (Amatore foto e video) e Gianni Fabbri (Organizzatore insieme a Onorino Tiburzi e agli amici del Blue Note ARCI Jazz Club della Rassegna trentennale “Bravo Jazz”), presentano “Musica e cinema”, le più belle colonne sonore e immagini che hanno fatto la storia del cinema”. Immaginatevi un film o un qualsivoglia altro prodotto visivo senza sentire un suono. La colonna sonora all’interno dei media di intrattenimento è un elemento di fondamentale importanza, molto utile per il coinvolgimento dello spettatore che in base ai suoni, agli strumenti, agli effetti sonori, riesce a percepire meglio quello che si sta rappresentando. Un diverso suono o una particolare melodia sono in grado di descrivere meglio il momento di tensione e di emozione trasmesso dalla immagine. Si pensi all’importanza delle colonne sonore composte da Ennio Morricone per i film di Sergio Leone. Ci sono colonne sonore talmente conosciute che appena le ascolti le associ subito al film, colonne sonore “iconiche”. La musica può commentare e rafforzare delle immagini. Si pensi alla scena del film “Lezione di Piano” di Jane Campion, dove il piano (protagonista del film) è sulla spiaggia
Entra nel weekend conclusivo l’edizione 2024 Amarcort Film Festival, il festival internazionale sui cortometraggi nato nel 2008 e dedicato a Federico Fellini, in programma a Rimini fino a domenica 8 dicembre. Giunto alla 17esima edizione, è patrocinato e supportato da Comune di Rimini, Cineteca di Rimini, Ministero della Cultura, Alto Patrocinio del Parlamento europeo, Regione Emilia-Romagna, Emilia-Romagna Film Commission. Durante la settimana si alternano le proiezioni dedicate ai finalisti delle 11 sezioni in concorso: in gara 208 cortometraggi provenienti da 81 paesi del mondo. Il Festival rappresenta un punto di riferimento per cineasti e appassionati, accogliendo opere di qualità da tutto il mondo, con cortometraggi che includono attori noti e una varietà di generi e stili. La giornata si apre alle 9, alla Cineteca di Rimini, con la proiezione del film “Io e il Secco”, finalista al Premio Burdlaz. A seguire, gli studenti avranno l’opportunità di dialogare con il regista, scoprendo i retroscena della produzione e i temi affrontati nel film. Alle 9.30, invece, al Cinema Tiberio, sarà proiettato il film “La terra delle Donne”, anch’esso finalista del Premio Burdlaz, seguito dall’incontro con il regista. Sempre alle 9.30, al Cinema Sant’Agostino, si terrà una replica della proiezione dei cortometraggi in concorso, per offrire un’ulteriore occasione
Mercoledì 11 dicembre alle ore 18.00 al Supercinema di Santarcangelo di Romagna all’interno del Film Festival “Luoghi dell’anima" verrà proiettano in anteprima nazionale “Fav e gli altri” un progetto sperimentale di Maurizio Zaccaro realizzato con i ragazzi del corso di regia de “La Valigia dell’Attore", interpretato dagli Attori del Centro di Cinema e Teatro “La Valigia dell’Attore” di Samuele Sbrighi e prodotto da LVDA Film con il patrocinio di Fic (Federazione Italiana Cineforum) Il film è girato dagli allievi del Centro di Cinema e Teatro “La Valigia dell’Attore” di Samuele Sbrighi ed è completamente ambientato a Santarcangelo: "Questo per creare opportunità di formazione, lavoro e promozione sul territorio". L’INGRESSO E’ GRATUITO fino ad esaurimento posti. Qui il progetto completo, la sinossi e protagonisti
Il festival “Anticorpi. La cultura contro le mafie” arriva a Santarcangelo sabato 7 dicembre alle ore 21: nell’ambito dell’appuntamento annuale curato dall’Osservatorio sulla criminalità organizzata – che coinvolge diversi Comuni della Provincia di Rimini in un intenso programma culturale di sensibilizzazione alla legalità e alla lotta alla criminalità organizzata – al teatro Lavatoio si svolgerà infatti la proiezione di “Falcone e Borsellino. Il fuoco della memoria”. Il docufilm di Ambrogio Crespi intende mantenere vivo il ricordo di due figure fondamentali della giustizia e delle istituzioni, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, senza “sacralizzarli” ma piuttosto contestualizzandone l’eccezionale valore umano e professionale. Un lavoro audiovisivo nato da un progetto didattico dell’Università di Palermo, che ha coinvolto studenti e testimoni diretti degli attentati del 1992, e che vuole essere uno strumento anche per fornire spunti per una rivisitazione storico-critica di quegli eventi che ancora interrogano le nostre coscienze. A parlarne Costantino Visconti, Direttore del Dipartimento di Scienze politiche e Relazioni internazionali dell’Università di Palermo, e Paolo Storari, Sostituto procuratore di Milano, che porteranno il loro contributo alla riflessione sulla lotta alla mafia e sulla memoria dei due magistrati uccisi. “Ormai da anni il festival ‘Anticorpi’ ci offre la possibilità di confrontarci e riflettere sul tema
Si comincia a scaldare questa edizione di Amarcort Film Festival, con i primi grandi ospiti e la consegna dei primi importanti riconoscimenti. La manifestazione, giunta alla sua 17esima edizione, è patrocinata e supportato da Comune di Rimini, Cineteca di Rimini, Ministero della Cultura, Alto Patrocinio del Parlamento europeo, Regione Emilia-Romagna, Emilia-Romagna Film Commission. Dopo la serata di debutto di martedì 3 dicembre - “Cinema e neurodivergenza”, un evento dal forte impatto emotivo e sociale con la proiezione di una selezione di cortometraggi, curata in collaborazione con l’ASL della Romagna e Centro Autismo di Rimini - e l’appuntamento di questa sera (mercoledì 4 dicembre), dedicato ai 40 anni di Ghostbusters, la 17esima edizione del Festival prosegue con due serate imperdibili, che metteranno al centro i 70 anni di storia della RAI e il legame indissolubile tra Rimini e il maestro Federico Fellini, con la consegna del premio “Un felliniano nel mondo”, oltre alle proiezioni dei tre film finalisti del Premio “Burdlaz” e l’incontro tra i registi e gli studenti delle scuole superiori. In programma una settimana di proiezioni dedicata ai finalisti delle 11 sezioni in concorso: in gara 208 cortometraggi provenienti da 81 paesi del mondo. Il Festival rappresenta un punto di riferimento
La 5' edizione di "Luoghi dell'anima- Italian Film Festival" si terrà dal 10 al 15 dicembre a Santarcangelo di Romagna, Rimini e Pennabilli. Un festival diffuso nato da un’idea e con la Presidenza di Andrea Guerra, con la Direzione Artistica di Steve Della Casa e Paola Poli, e con la collaborazione di Laura Delli Colli, promosso dall’Associazione Tonino Guerra che pone al centro i temi al cuore della poetica del Maestro Tonino Guerra, tra grande cinema, poesia e letteratura. Una manifestazione dedicata a opere cinematografiche e televisive nelle quali è protagonista l'osmosi tra territorio, immaginazione e racconto. Ideata da Andrea Guerra, promossa dall'Associazione culturale Tonino Guerra in collaborazione con il Museo Tonino Guerra di Santarcangelo di Romagna e con il supporto di: Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna attraverso la Film Commission, Comuni di Pennabilli, Santarcangelo di Romagna e Rimini, Visit Romagna, APT Servizi Emilia-Romagna, Fondazione Culture Santarcangelo, Fellini Museum e Cineteca di Rimini. L’inaugurazione ufficiale del Festival, attesa il 10 dicembre, è stata preceduta nel mese di novembre dall’Evento speciale Fiore Mio di Paolo Cognetti a Santarcangelo e avrà un evento di preapertura con l’Omaggio a Andrea Purgatori - a cui questa V edizione è dedicata -