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Un 32enne è stato colpito al volto da una scheggia metallica, ricoverato all'ospedale "Bufalini" di Cesena

Un operaio di 32 anni, originario della Campania, è stato trasportato d'urgenza in eliambulanza all'ospedale "Bufalini" di Cesena dopo aver subito un grave trauma facciale. L'incidente è avvenuto nella tarda mattinata di giovedì, mentre l'uomo era impegnato in lavori lungo la linea ferroviaria tra le stazioni di Rimini e Santarcangelo. Secondo i primi riscontri, l'incidente si è verificato intorno alle 11.30. L'operaio, insieme a una squadra di addetti, stava lavorando in un cantiere di Rfi nella stazione ferroviaria. Mentre era intento alla manutenzione di un mezzo pesante, un pneumatico è esploso per cause ancora da accertare. L'esplosione ha scagliato una scheggia mteallica di un cerchione che ha colpito l'operaio al volto. I colleghi hanno immediatamente prestato soccorso e allertato i servizi di emergenza. I sanitari del 118, valutata la gravità della situazione, hanno richiesto l'intervento dell'eliambulanza da Ravenna. L'operaio è stato stabilizzato sul posto e successivamente trasportato al nosocomio cesenate, dove i medici si sono riservati la prognosi. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti i carabinieri e il personale della Medicina del Lavoro per indagare sulla dinamica esatta dell'accaduto e verificare eventuali responsabilità.

I Carabinieri della forestale, polizia locale, tecnici dell Asl e Capitaneria di Porto durante un controllo in un ristorante di Rimini Nord hanno posto sotto sequestro 70 chili di pesce con una multa di 2mila euro. Durante il controllo infatti, sono state riscontrate la presenza di pesce non tracciato, pronto a essere servito alla clientela, e gravi carenze igienico sanitarie e strutturali di ambienti adibiti alla preparazione e somministrazione dei pasti, oltre all'inadeguatezza delle procedure di autocontrollo basate su sistema HACCP I controlli hanno individuato anche un dipendente che lavorava in nero. E’ stato anche riscontrato la mancanza dei prezzi su alcuni prodotti preconfezionati e in vendita per il pubblico

Un 40enne trovato con serra casalinga di marijuana

Nella serata del 22 maggio i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Rimini hanno proceduto all’arresto in flagranza per l’ipotesi di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, di un giovane di origine nordafricana. Il medesimo veniva notato, in zona litoranea di Miramare, raccogliere un oggetto abbastanza voluminoso occultato tra alcune piante e metterlo repentinamente nella tasca sinistra della tuta da ginnastica che indossava, dopo di che veniva affiancato da un altro giovane ed insieme proseguivano verso la spiaggia. I militari procedevano quindi al controllo dei due giovani, all’esito del quale, nella tasca sinistra della tuta da ginnastica del primo soggetto notato, veniva rinvenuto un panetto aperto di sostanza stupefacente del tipo hashish dal peso di 94,47 grammi, confezionato in cellophane trasparente con sopra l’adesivo di una fotografia del defunto ex calciatore Diego Maradona, conservato in un sacchetto grigio dei rifiuti. Il controllo sul secondo giovane conduceva a ritenerlo totalmente estraneo in ordine a quanto rinvenuto. Notiziato il Pubblico Ministero di turno ed espletate le formalità di rito il giovane veniva dichiarato in arresto e trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Rimini, in attesa di essere sottoposto al rito per direttissima che sarà celebrato

Era stato arrestato una prima volta a Rimini nel 2022 ma la Corte di Appello di Bologna e la Cassazione avevano negato l'estradizione

Con un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 19 persone, quasi tutte di origine turca ma che vivono in Italia, Svizzera, Germania e Turchia, la Procura di Milano ha smantellato una rete criminale guidata dal presunto boss della mafia turca Baris Boyun, uno degli uomini più ricercati da Ankara. Le accuse contestate, a vario titolo, sono associazione per delinquere aggravata dalla transnazionalità, banda armata diretta a costituire un'associazione con finalità terroristiche e a commettere attentati terroristici, detenzione e porto illegale di armi "micidiali" e di esplosivi, traffico internazionale di stupefacenti, omicidio e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Il provvedimento del gip milanese Roberto Crepaldi è stato eseguito all'alba, assieme a un paio di fermi, da centinaia di poliziotti coordinati dall'antiterrorismo milanese, in particolare dal pm Bruna Albertini e dal procuratore Marcello Viola. Un task force congiunta di forze dell'ordine italiane e Interpol alle 4 di questa mattina ha fatto irruzione in un appartamento in via Cardinal G. Francesco di Gambara nella frazione viterbese di Bagnaia, dove sembra stesse da tempo agli arresti domiciliari e piantonato Boyun, che intorno alle 5:30 è stato portato via dagli agenti per essere condotto presumibilmente a Milano. Boyun, era stato arrestato nell'agosto del 2022 a Rimini, a seguito di un

Oltre a una zuffa finita a coltellate in un'altra occasione una donna si era messa a bersagliare i passanti lanciando oggetti da un a finestra

La Polizia di Stato di Rimini chiude per un mese un hotel nella zona sud di Rimini perché divenuto pericoloso per l’ordine e la sicurezza pubblica, applicando l’articolo 100 del TULPS (Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza). Era la sera dello scorso 19 di aprile quando una pattuglia dei Carabinieri, una Volante della Polizia di Stato e personale della Squadra di Polizia Amministrativa della Questura dovettero correre per un intervento urgente presso l’hotel in questione per via di una furiosa lite che si consumava tra più persone conclusasi con il ferimento di una di queste con un’arma da taglio. Quell’episodio violento diede il via ad una serie di controlli ed approfondimenti da parte del personale della Divisione di Polizia Amministrativa della Questura facendo emergere un quadro di forte degrado per via di una serie di fatti e circostanze accadute presso la struttura in questione tra la fine del 2023 ed i primi mesi del 2024. In particolare, nella struttura, era prassi ospitare persone pregiudicate senza comunicare i dati alla Questura, tanto che la titolare è stata deferita all’Autorità Giudiziaria alla fine del 2023 dalla Polizia Locale di Rimini e ad aprile di quest’anno dagli Agenti della Squadra di Polizia Amministrativa della Questura

Banda criminale scoperta grazie ad un refuso nelle fatture: "lapideo" era diventato "lapidio"

Una vera e propria filiera societaria fraudolenta che ha realizzato un vorticoso giro di fatture false, dal 2018 al 2021 emesse per evadere le imposte per un tesoretto complessivo di oltre due milioni di euro di imposte non pagate. A sgominarla sono stati i Finanzieri del Comando Provinciale di Rimini coordinati dalla Procura romagnola con la collaborazione dei Comandi Provinciali di Venezia, Ferrara, Forlì, Roma, Chieti, L’Aquila, Caserta, Napoli e Messina, le stesse province in cui sono state eseguite un totale complessivo di 44 perquisizioni: in arresto sono finite quattro persone, tre uomini e una donna di origine campana ma residenti a Rimini: due uomini sono finiti in carcere l’altro uomo e la donna sono invece stati posti ai domiciliari e hanno tutti tra i 45 e i 60 anni. Le false fatture sono state “tracciate” grazie ad un refuso: era infatti scritto, nelle causali ‘trasporto materiale lapidio’ e non “lapideo”. Un errore spia ripetuto in tutte le fatture farlocche. Un traffico anomalo di materiali inerti, ovvero ghiaia, mattoni e altri scarti di cantiere intercettato dai Finanzieri è stata invece la chiave di volta dell’inchiesta: sul piano concreto è stato accertato (allo stato sotto il profilo della gravità indiziaria) che una

Per la maggior parte Siriani saranno fatti sbarcare dopo altri 5 giorni di navigazione, quattro andranno a Rimini

Sono dunque 52, di cui 46 uomini e sei minori (di 16 e 17 anni) di cui quattro non accompagnati i migranti che, al momento a bordo della nave ong Sea Eye battente bandiera tedesca, sbarcheranno sabato alle 18 a Ravenna. E resteranno tutti in Emilia-Romagna. Ravenna per l'unicesima volta è stata nuovamente individuata come Porto Sicuro per sbarcare i migranti. La Sea Eye attualmente si trova tra Lampedusa e Malta. “Quando siamo arrivati, abbiamo trovato una barca sovraffollata e inadeguata per attraversare il Mediterraneo. C’erano 52 persone a bordo, molte di loro della Siria. Nonostante a bordo ci siano delle persone vulnerabili che necessitano di trovare un posto sicuro, siamo stati assegnati a Ravenna, il che significa altri 5 giorni nel Mediterraneo per i migranti salvati” ha detto Julie Schweickert, a capo della missione della Sea Eye. “Dei 52 migranti salvati, due non sono stati in grado di salire autonomamente e sono stati issati con un’attrezzatura apposita: fortunatamente le loro condizioni stanno migliorando grazie ai primi trattamenti medici effettuati a bordo. Diverse altre persone lamentano dolori a causa degli urti subiti durante la traversata del Mediterraneo sulla barca sovraffollata” ha spiegato la dottoressa Daniela Klein, medico a bordo della Sea Eye. Oggi

Le aggressioni in zona Marano nel giro di un mese, Polizia arresta a Miramare 32enne irregolare

Un uomo di quasi 70 anni è stato vittima di due rapine nel giro di un mese, entrambe ad opera della stessa persona: un 32enne tunisino, irregolare sul territorio e già noto alle forze dell'ordine per vari reati. La prima aggressione è avvenuta il 19 marzo a Riccione, nella zona Marano, mentre l'anziano stava passeggiando. Il rapinatore lo ha bloccato con la forza, intimandogli di consegnare i soldi. Dopo aver strattonato la vittima, è riuscito a sottrargli il portafogli con 200 euro in contanti, per poi fuggire. Il secondo episodio si è verificato il 21 aprile, sempre nella stessa zona. Durante una passeggiata sul lungomare, l'anziano ha incontrato nuovamente il rapinatore, che lo ha riconosciuto e minacciato: "Mi servono 70 euro, se me li dai ti lascio stare". La vittima, spiegando di non avere con sé il portafogli e di aver già denunciato l'aggressore, ha cercato di allontanarsi rapidamente verso la propria auto. Il tunisino l'ha seguito, aggredendolo all'interno del veicolo. Dopo avergli sottratto le chiavi e puntato delle forbici alla gola, è riuscito a prendere il cellulare dell'anziano prima di fuggire verso la ferrovia. Un testimone ha assistito alla scena e ha immediatamente allertato i carabinieri, fornendo una descrizione dettagliata del

Verso le 20 di ieri sera la Polizia Locale ha sorpreso e fermato due persone

Ieri sera, durante un servizio di prevenzione e controllo del territorio, è stata allontanata una batteria di ‘pallinari’ che proponeva il gioco truffa a Marina Centro. Gli agenti della Polizia Locale di Rimini hanno sorpreso e fermato due persone, contestando loro le prescritte sanzioni previste dal Regolamento di Polizia Urbana e sequestrando 200 euro. Doveva essere un normale servizio di controllo e di presidio del territorio, a tutela dell'ordine pubblico e della sicurezza, finalizzato alla prevenzione e al contrasto delle attività di spaccio, ma ieri nel turno serale, intorno alle ore 20, gli agenti in borghese della squadra giudiziaria si sono imbattuti in un gruppo di persone in cerchio, tra cui alcuni soggetti sospetti, impegnati a inscenare il gioco delle tre palline. Da lì, l’intervento tempestivo degli agenti, avvenuto nella zona di Viale Vespucci, che ha consentito di fermare e identificare due persone di origini straniere, impegnate rispettivamente una a proporre il gioco truffa e l’altra a fingere una puntata. La squadra ha potuto così procedere, sanzionando le due persone fermate: la prima, con una multa di 1000 euro, in quanto sorpresa al tavolino che organizzava e proponeva il gioco. La seconda persona (presunto complice) con una sanzione di 50 euro, in

Arrestato e denunciato: sette in totale gli spacciatori identificati dalla Polizia Locale

Due agenti sono rimasti feriti durante il tentativo di bloccare un pusher in fuga che era stato identificato e che sarebbe dovuto essere sanzionato per possesso di droga. Durante i controlli l'uomo ha tentato di sottrarsi agli agenti fuggendo lungo la linea del Metromare a bordo di una bicicletta. Una volta raggiunto ha opposto attiva resistenza colpendo poi i due vigili. Bloccato, è stato immediatamente tratto in arresto per essere poi condotto in data odierna per il rito direttissimo innanzi al Giudice del Tribunale di Rimini per il reato di resistenza e denunciato per il reato di ricettazione della bicicletta. Gli agenti feriti hanno riportato lesioni guaribili in 10 giorni Più in generale nel pomeriggio di lunedì 20 maggio 2024 l’attività di controllo del territorio effettuata dalla Polizia locale di Riccione ha riguardato in particolare i parchi pubblici e le aree adiacenti alle fermate del Metromare. Gli agenti hanno effettuato controlli mirati a partire dal capolinea presso la stazione ferroviaria, sino all’area Marano, oggetto quest’ultima di alcune segnalazioni da parte di cittadini. Gli equipaggi, supportati dall’unità cinofila, hanno proceduto al controllo di oltre trenta persone intente a stazionare a lungo nei pressi delle fermate. Tra queste ne sono state identificate e sanzionate sette per

Denunciato 40enne praticante arti marziali, l'anziano ricoverato al "Bufalini" di Cesena ma non sarebbe in pericolo di vita

Un violento alterco è scoppiato nella hall di un hotel di viale Gramsci a Riccione, fra il titolare dell'albergo e un cliente. A riportare le conseguenze peggiori è stato il proprietario dell’hotel, un riccionese di 74 anni. Durante la colluttazione, l'uomo ha battuto la testa contro un muro e poi sul pavimento, rendendo necessario il suo immediato trasporto all'ospedale Bufalini di Cesena. Attualmente, l’anziano è ricoverato nel reparto di terapia intensiva, ma fortunatamente non è in pericolo di vita. Il cliente, un 40enne originario di Brescia e praticante di arti marziali, è stato denunciato per lesioni. L'episodio, avvenuto nel pomeriggio di due giorni fa, ha visto l'intervento dei carabinieri, che stanno lavorando per ricostruire la dinamica dei fatti. Secondo le testimonianze, il 40enne era giunto a Riccione la scorsa settimana per partecipare a un convegno e aveva ripetutamente infastidito gli altri ospiti dell'hotel con il suo comportamento molesto. Il gestore dell’albergo era intervenuto più volte per chiedergli di mantenere una condotta adeguata. Tuttavia, i rimproveri verbali non avevano mai degenerato in violenza fino a quel momento. Domenica, la situazione è sfuggita di mano durante una lite particolarmente accesa. Il 40enne avrebbe spintonato il titolare, facendogli battere la testa prima contro un muro e

Ripartiti anche i servizi serali nel fine settimana, entro giugno attività a pieno regime. L'assessora Gabellini: "Ztl del Lungomare confermata, ausiliari ai varchi e agenti nella zona mare"

A Cattolica, tutto pronto in vista della stagione estiva anche e, soprattutto, per quanto riguarda la sicurezza. Nella Regina, infatti, è ripartito il piano sicurezza sulle aree a maggior vocazione turistica con l’intensificazione dei controlli da parte della Polizia locale, principalmente nel fine settimana e nella fascia serale, ma entro giugno il servizio sarà operativo a pieno regime anche con l’apertura del Pop up, l’arrivo del personale stagionale e il presidio degli ausiliari fissi ai varchi delle vie Fiume, Matteotti e Lungomare Rasi Spinelli. La postazione del Pop up sarà presidiata al mattino dalle 8 alle 10, il pomeriggio dalle 14 alle16 e alla sera dalle 20 alle 22, e compatibilmente con eventuali chiamate e interventi. Le attività quotidiane della Polizia Municipale includono, tra le altre cose, il pattugliamento del territorio, il controllo della sosta, del traffico, degli accessi e del carico e scarico merci, il controllo della ZTL, il contrasto all'abusivismo, il controllo del decoro, dell’occupazione di suolo e delle attività commerciali e ricettive oltre, naturalmente, alle funzioni ausiliarie per garantire la pubblica sicurezza.  “Stiamo entrando nella fase dell’anno in cui la nostra cittadina vede aumentare in modo esponenziale le presenze sul territorio e ciò richiede un aumento proporzionale dell’impegno sul