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Il ragazzo aveva dormito alcune notti in un albergo vicino alla stazione

È stato arrestato dalla Polizia di Stato, in esecuzione di un Mandato d’Arresto Europeo emesso dalla Francia, un cittadino francese di 20 anni, indagato per reati in materia di possesso di armi da fuoco e per l’omicidio di un connazionale, avvenuto il 10 maggio in Francia, in cui il soggetto, a seguito di una lite, avrebbe sparato ad un connazionale, uccidendolo, per poi scappare in Italia. L’indagine, avviata a seguito dell’emissione del Mandato d’Arresto Europeo dalle Autorità francesi in data 15 maggio, prende spunto dall’informazione ricevuta nell’ambito dei rapporti di collaborazione tra la Polizia di Stato e la Polizia francese secondo cui il presunto autore dell’omicidio si poteva trovare effettivamente a Rimini, dove aveva dormito alcune notti nei pressi della Stazione. Immediatamente il Servizio Centrale Operativo, acquisite le informazioni dalle Autorità francesi, ha informato la Squadra Mobile di Rimini della possibile presenza dell’uomo, estremamente pericoloso alla luce dell’efferato delitto che aveva commesso pochi giorni prima in Francia. Tuttavia, gli accertamenti effettuati nell’albergo dove aveva alloggiato, unitamente ad una donna, successivamente rientrata in Francia ed arrestata il 15 maggio, avevano dato esito negativo, in quanto l’uomo aveva lasciato la struttura ricettiva nella giornata precedente. Sin dalle prime ore, con il coordinamento del Servizio Centrale Operativo della

Tre espulsi nella partita secca valida per i playoff di Terza categoria a San Clemente, pesanti sanzioni per i riminesi già sconfitti sul campo

E' successo il finimondo nella partita fra Polisportiva Fontanelle di Riccione e Asd Latino di Rimini, giocatasi domenica a San Clemente e valevole per i playoff di Terza categoria, gara secca. Il bilancio finale è di tre espulsi, con la società riminese condannata a disputare i prossimi tre incontri a porte chiuse e multata per 500 euro. Il tutto dopo 120 minuti ad alta tensione con l'arbitro, una donna di 48 anni della sezione AIA di Rimini, oggetto di insulti sessisti e canti volgari per tutta la durata dell'incontro. Per la cronaca sportiva, l'Asd Latino, nonostante l'inferiorità numerica dovuta a due espulsioni, è riuscita a portare il match ai tempi supplementari, ma è stata sconfitta per 2-1 al 120esimo minuto. L'altra cronaca, quella nera, è invece dalla sentenza del Giudice sportivo, avvocato Maria Luisa Trippitelli: "Il Giudice Sportivo, letto il referto dell'incontro Play Off di Terza Categoria tra la Polisportiva Fontanelle e la ASD Latino; rilevato che il Direttore di gara è stata fatta oggetto, da parte della tifoseria sostenitrice della ASD Latino, di insulti ed espressioni oscene, sessiste e volgarmente turpi; rilevato che detta condotta si è protratta per l'intera durata dell'incontro, e che nei tempi supplementari la tifoseria in oggetto

Prefetto: “La stagione estiva rappresenta una sfida impegnativa per la provincia di Rimini”

L’imponente flusso turistico che caratterizza da sempre la stagione estiva nelle località della provincia, con le numerosissime attività ricettive e ricreative collegate, rendono fondamentale l’organizzazione di un dispositivo di tutela dell’ordine pubblico idoneo a garantire svago e divertimento in sicurezza e nel rispetto degli altri. È stato questo l’argomento discusso nella riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta ieri dal Prefetto Rosa Maria Padovano, a cui hanno preso parte il Questore, il Vice Comandante provinciale dei Carabinieri, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza, il Vice Comandante provinciale dei Vigili del fuoco, il Comandante della Capitaneria di Porto, il Comandante del ROAN, i rappresentanti della Provincia e del Comune di Rimini, nonché delle associazioni di categoria degli operatori del settore turistico-ricreativo. L’incontro è stato l’occasione per consolidare un approccio collaborativo tra le istituzioni ed i protagonisti del circuito della movida, mettendo in campo tutte le azioni più opportune a garanzia di un sano divertimento tutelato da ogni forma di degenerazione; il tutto in una prospettiva di sicurezza partecipata in linea con le più recenti direttive del Ministero dell’Interno. È stata, inoltre, evidenziata la funzione strategica del contrasto al fenomeno dell’abusivismo, rispetto alla quale la sinergia tra l’impegno civico dei

In manette un trentenne che vive al campo nomadi di via Islanda

Pretende di mangiare e bere senza pagare, colpisce il titolare con un pugno, aggredisce verbalmente i presenti, si scaglia contro gli agenti e danneggia il locale: uomo arrestato dalla Polizia di Stato. Nel tardo pomeriggio del 14 maggio la Polizia di Stato di Rimini ha arrestato un trentenne di origine sinti, che vive con la sua famiglia nel campo di via Islanda: è accusato di rapina, lesioni, danneggiamento aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e anche di aver violato il Dacur (il Daspo urbano), che gli vietava di entrare nei pubblici esercizi. Alle 19.00 circa, una volante della Polizia di Stato era intervenuta in Via Castelfidardo, poiché al numero di emergenza 112 – NUE, era giunta una chiamata da parte del titolare di un’attività di ristorazione che riferiva di essere stato aggredito verbalmente e fisicamente da un cliente, il quale gli aveva intimato di consegnargli una pizza ed una birra senza pagare. Al diniego del titolare, il ragazzo lo ha colpito al volto con un pugno e ha iniziato a scaraventare a terra sedie e tavoli del locale, mettendo in pericolo anche i clienti presenti in pizzeria. Non bastasse, ha afferrato una bottiglia di vetro e l'ha scagliata contro la vetrata del locale, danneggiandola,

Al via la campagna di contrasto da parte della Polizia Locale

Nel mese di maggio e per tutto il periodo estivo fino a settembre, la Polizia Locale dell’Unione Valconca, con il coordinamento del comandante Luca Tamburini, ha dato avvio ad una campagna finalizzata al contrasto della velocità eccessiva e dei potenziali pericoli che questa ha sulla sicurezza stradale, tanto in centro abitato quanto nelle zone più periferiche del territorio. In questi giorni le postazioni di controllo effettuate dagli agenti sono state diversificate sia in termini di strade che di modalità operative, utilizzando vari strumenti di cui il comando è dotato come, ad esempio, i tele-laser e autovelox, sia con postazioni fisse sia con utilizzo dei box e posti di controllo mirati al contrasto dell’uso dello smartphone alla guida. In tutti i casi le postazioni di controllo (preventivamente segnalate e ben visibili) saranno effettuate a rotazione a zone, già individuate per particolare propensione all’eccesso di velocità e teatro di sinistri stradali. L’obiettivo della campagna non è sorprendere ignari automobilisti allo scopo di "fare cassa", bensì monitorare la situazione, raccogliere dati statistici, ridurre il numero degli incidenti stradali e sensibilizzare gli utenti della strada nei confronti dell'esigenza di mantenere comportamenti di guida corretti.

La rapina ieri nella zona dello stadio "Romeo Neri"

Ieri a Rimini una 70enne è stata vittima di una rapina mentre si dirigeva verso la sua auto parcheggiata nella zona dello stadio Romeo Neri. La donna, che teneva in una mano la busta della spesa e nell’altra la borsetta, verso le 12.30 è stata avvicinata da due uomini di carnagione olivastra: uno in bicicletta e l’altro a piedi. Con fare gentile, i due si sono offerti di aiutarla, ma il loro intento era ben diverso. La signora, insospettita, ha affrettato il passo. Improvvisamente, uno dei due si è gettato su di lei e con una mossa fulminea le ha afferrato la collana d’oro che portava al collo, strappandola con forza. Dopo essersi impossessati del gioiello, i due sono fuggiti lasciando la vittima in stato di shock. La donna ha urlato, ma i rapinatori sono riusciti a dileguarsi in pochi istanti. Ancora scossa per l’accaduto, la 70enne ha raggiunto il tribunale di Rimini per chiedere aiuto. Qui è stata accolta e rassicurata dai vigilantes e dai militari dell’Esercito presenti all’ingresso del palazzo di giustizia. Successivamente, si è recata al comando provinciale dei carabinieri, situata a poche centinaia di metri, per sporgere denuncia. Durante la sua deposizione, la donna ha definito i due malviventi

Il Questore di Forlì ha emesso due daspo nei confronti di due tifosi della squadra della città romagnola

Il Questore di Forlì Cesena, Claudio Mastromattei, ha emesso provvedimenti Daspo nei confronti di due tifosi del Forlì calcio, autori di un grave episodio di incitamento all’odio razziale. Si tratta di un cinquantenne e di un quarantenne, appartenenti all’area ultras forlivese e simpatizzanti di movimenti di estrema destra, che, il 14 aprile, in occasione della partita casalinga, Forlì-Victor San Marino, hanno pronunciato in maniera ripetuta, all’indirizzo di due calciatori di colore della squadra ospite, cori razzisti con epiteti pesantissimi e fortemente discriminatori, del seguente tenore: “n****, n****, se c’era il duce non ti facevano giocare”. Le frasi sono state distintamente udite da alcuni spettatori oltre che dagli stessi giocatori. Si tratta di atti di propaganda di idee fondate sulla superiorità o sull’odio razziale e comunque di atti di discriminazione per motivi razziali o etnici, tali da integrare il reato contestato a entrambi previsto dall’art. 604 bis del codice penale. Uno dei due tifosi non è nuovo a condotte di questo tipo. Infatti, nel 2005, durante l’incontro Forlì-Spal di serie C2, disputato sempre allo stadio Morgagni, aveva imitato il verso della scimmia ogni volta che due giocatori di colore della squadra ospite entravano in possesso della palla, fatto per il quale era già stato

La Polizia smantella un mercato di eroina e hashish a Rivazzurra

Sono stati arrestati in flagranza di reato dalla Polizia di Stato due cittadini tunisini per il reato di Spaccio di sostanze stupefacenti, nei pressi del lungomare di Rivazzurra a Rimini. L’attività, sviluppata a seguito delle investigazioni della Squadra Mobile, è frutto dell'aumento dei controlli e del monitoraggio dei fenomeni di criminalità diffusa in città e, in particolare, sul lungomare, anche in vista di una possibile recrudescenza  nel periodo estivo. In questo caso la Squadra Mobile aveva acquisito delle fondate informazioni su due soggetti che presso il lungomare di Rivazzurra avevano messo in piedi un mercato di spaccio di hashish ed eroina. Il primo, infatti, aveva eletto come punto di riferimento un parco giochi sul lungomare, con il rischio della possibile presenza di numerosi minorenni, mentre il secondo stazionava sulla battigia, attendendo i clienti lungo la spiaggia. In entrambi quei luoghi gli operatori della Squadra Mobile hanno visto i clienti avvicinarsi ed effettuare uno scambio con il tipico modus operandi delle attività di spaccio da strada; gli agenti hanno quindi fermato i compratori per certificare l’attività illecita. Nel primo caso, l’acquirente era un minorenne che aveva acquistato alcune dosi di hashish dal cittadino tunisino. Questi è stato immediatamente fermato dai poliziotti e accompagnato in Questura,

Era salito anche sul tetto di un'auto prendendo a calci il parabrezza, arrestato per resistenza, violenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, sanzionato per ubriachezza molesta

Nel tardo pomeriggio di ieri 13 maggio personale della Sezione di Polizia Ferroviaria di Rimini ha tratto in arresto un cittadino italiano per i reati di Resistenza, Violenza e Lesioni a Pubblico Ufficiale. L'uomo, nel piazzale della stazione ferroviaria di Rimini, in forte stato d'agitazione aveva colpito con calci e pugni le macchine in transito lanciandosi al centro della corsia di marcia provocando rallentamenti, panico e l'arresto immediato di una autovettura. L’uomo era saltato sul cofano del veicolo fermo in strada per poi colpire con i piedi il parabrezza fino a salirci sopra, E aveva continuato la corsa sul tettuccio dell'autovettura fino a rovinare a terra, senza riportare alcuna lesione. Gli Agenti Polfer ricevuta la segnalazione sono intervenuti sul posto dove era già presente una pattuglia dell'esercito impegnata nel servizio "strade sicure" che, nel frattempo aveva bloccato l'uomo. Nel suo forte stato di agitazione, l'individuo ha opposto forte resistenza all'accompagnamento presso gli uffici di Polizia colpendo più volte gli operatori Polfer. L'arrestato è stato trattenuto presso gli uffici della Sezione Polizia Ferroviaria di Rimini a disposizione dell'Autorità Giudiziaria operante in attesa della celebrazione della direttissima, a seguito della quale gli è stata applicata la misura cautelare dell’ obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

L'avvocato dei famigliari: "Nessun mistero, si tratta di una persona molto anziana che aveva ricevuto assistenza dalla Paganelli"

I figli di Pierina Paganelli, la donna di 78 anni uccisa a Rimini, nel garage di casa al rientro da un incontro di preghiera, si sentono "oltraggiati profondamente - dicono - in quello che gli è rimasto di più caro", il ricordo della propria madre. Ad offendere i figli di Pierina sarebbero state illazioni emerse di recente sulla presenza di una misteriosa amicizia maschile della donna accoltellata. "Non c'è alcun mistero", ha detto all'ANSA, l'avvocato Monica Lunedei, avvocato dei fratelli Giuliano, Chiara e Giacomo Saponi, i tre figli di Pierina. "Si tratta di una persona molto anziana che aveva ricevuto aiuto e assistenza da Pierina in alcune occasioni. Questa persona ha poi inviato alla signora Pierina come ringraziamento un mazzo di fiori con un biglietto un gesto gentile e gradito, nessuna implicazione romantica. Pierina ne ha sempre conservato un caro ricordo". Per i figli quindi sarebbe stata una cosa normalissima, ma usata per creare un'ombra sulla povera vittima e "insinuare il dubbio". Come hanno raccontato i tre figli che conoscevano bene la situazione di quest'uomo, si trattava di persona molto anziana, rimasto vedovo. E' poi deceduto nel periodo Covid nel 2021. "Stiamo parlando di un ultra ottantenne - continua il legale - del quale

Moglie e marito si sono trovati di fronte due malviventi entrati forzando una finestra

Svegliati nel cuore della notte. pistola in faccia e derubati di denaro e preziosi. E' quanto è capitato alla consigliera della Lista Jamil Daniela De Leonardis e vice presidente della Provincia e al marito nella loro casa di Torre Pedrera: si sono ritrovati in casa due rapinatori che avevano forzato una finestra. I due abitano in una villetta di via Porto Palos. I malviventi vi sono penetrati verso le tre, incappucciati e indossando guanti per non lasciare impronte. A quanto pare, solo uno era armato; secondo le vittime, parlavano bene l'italiano  ma con accento straniero. "Sembrava di stare in un film. Mentre uno dei rapinatori mi teneva la testa premuta sul cuscino, l'altro minacciava mio marito con una pistola". I malviventi sarebbero entrati da una finestra, con volto travisato, hanno preso orologi di marca e contanti. "Hanno agito a colpo sicuro - ha raccontato la vice presidente della provincia - sicuramente sapevano cosa portare via" "I due criminali - ha raccontato - hanno portato via soldi, neppure tanti e alcuni preziosi. Un orologio in particolare, un caro regalo di mio padre. Le cose materiali però si ricomprano, mentre la paura resta. E per un po' sarà difficile dimenticare, ma cerchiamo di ricominciare la

Start prevede deviazioni o interruzioni del servizio per la sospensione temporanea del traffico veicolare nei tratti di strade urbane ed extraurbane, a partire dalla tarda mattinata e fino a cessata esigenza

In occasione della tredicesima tappa del Giro d’Italia che, partendo da Riccione arriverà a Cento, transitando per numerose località della Romagna, nella giornata di venerdì 17 maggio potrebbero verificarsi ripercussioni sul normale servizio di trasporto pubblico locale nei bacini di Rimini, Forlì-Cesena e Ravenna. In corrispondenza della sospensione temporanea del traffico veicolare nei tratti di strade urbane ed extraurbane interessate dal passaggio della carovana e dei corridori, a partire dalla tarda mattinata e fino a cessata esigenza, le linee del trasporto pubblico potrebbero subire deviazioni o interruzioni. Start Romagna invita l’utenza che ha necessità di utilizzare il servizio a raccogliere informazioni preventive utilizzando i canali Start (Giro d'Italia 2024 - Start Romagna), degli Enti impegnati nell’organizzazione dell’evento o gli istituti scolastici per eventuali uscite anticipate.