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Episodio lieto fine risolto dalla polizia ferroviaria, per Pasqua controlli massicci in ma un solo arresto

Nel lungo fine settimana di Pasqua, la Questura di Rimini ha predisposto servizi straordinari, soprattutto serali e notturni, finalizzati a prevenire e a contrastare fenomeni di degrado urbano, reati contro la persona ed il patrimonio, nonché lo spaccio di sostanze stupefacenti, nel territorio del Comune di Rimini, meta di migliaia di giovani, anche provenienti da altre zone d'Italia. La sola Polizia di Stato ha impiegato mediamente oltre 50 operatori in più rispetto al regolare servizio, anche appartenenti alle diverse Specialità, come Polfer e Stradale, anche al fine di innalzare le misure di sicurezza per i diversi allarmi lanciati nel contesto internazionale. L’attenzione delle Forze dell’Ordine si è rivolta in particolare nel centro storico e nel lungomare della città, ove erano previsti diversi eventi quali il Paganello, Street Food Truck Festival, nelle principali arterie cittadine e nella stazione ferroviaria, vista l’affluenza turistica. Nello specifico, il personale della Polizia Ferroviaria, che ha identificato oltre 300 persone e controllato decine di bagagli al seguito dei viaggiatori, oltre alla prevenzione e repressione dei reati quali furti e borseggi, commessi dai cosiddetti “ladri operanti in ferrovia”, ha rivolto l’attenzione anche all’attività di prevenzione di tutti quei comportamenti anomali ed impropri che costituiscono pericolo soprattutto per chi li

Individui che girano nelle piazze e nei supermercati chiedendo soldi per un "centro internazionale per bambini poveri"

La Federazione delle Associazioni Nazionali delle Persone con Disabilità (FAND) esprime profonda preoccupazione per i recenti casi di individui che si spacciano per sordomuti, girando nelle piazze e nei supermercati, chiedendo contributi finanziari per un fantomatico "centro internazionale per bambini poveri". In particolare, l'UIC (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti), associata alla FAND, ha già segnalato tali episodi alle forze dell'ordine, evidenziando la gravità di questa pratica fraudolenta che danneggia non solo le persone con disabilità, ma anche la solidarietà sociale. Ricordiamo che già lo scorso mese di marzo, quattro individui di origine straniera, sono stati identificati e soggetti a foglio di via obbligatorio, mentre, fingendosi sordomuti, cercavano di ottenere ingiustamente denaro dai visitatori della Fiera di Rimini. La FAND ribadisce il suo impegno nel contrastare queste forme di abuso e inganno, invitando la cittadinanza a prestare attenzione a richieste generiche e a non farsi ingannare da chi cerca di sfruttare la generosità e la solidarietà della gente proponendo iniziative fumose e prive di precisi riferimenti di contatto.

Nel weekend di Pasqua i Carabinieri di Novafeltria hanno controllato 84 veicoli elevando 10 sanzioni, 24enne segnalato per uno spinello di marijuana

I Carabinieri della Compagnia di Novafeltria, nel lungo weekend di Pasqua, hanno svolto dei servizi di controllo del territorio a largo raggio con pattuglie in divisa e in borghese, in azione lungo le principali arterie cittadine e su quelle d’accesso alla provincia, sottoponendo ad alcoltest numerosi automobilisti. Complessivamente sono state identificate 108 persone, controllati 84 veicoli ed elevate 10 sanzioni per violazioni al codice della strada, per norme di comportamento che hanno messo in pericolo la sicurezza stradale. Ispezionati anche 6 esercizi pubblici. Durante i servizi una persona è stata sanzionata poiché trovata alla guida dell’auto con un tasso alcolico superiore al consentito: • un italiano, controllato durante un posto di controllo nell’abitato di Novafeltria da una pattuglia della Radiomobile alla guida della sua autovettura, che era apparso da subito in stato di ebrezza. Sottoposto ad accertamento alcolemico, è risultato avere un tasso alcolico pari a 0,99 g./l. Per il conducente è scattata la sanzione e anche il ritiro immediato della patente di guida. Sono state, inoltre, 2 le contravvenzioni elevate per ubriachezza ad altrettanti giovani residenti in Valmarecchia, sorpresi nell’abitato di Novafeltria in evidente stato di ebbrezza tale da infastidire i passanti. Inoltre i militari dell’Arma hanno proceduto nei confronti di un 24enne, residente

Pattuglie in prossimità dei locali da ballo fino alle 4 e 30 del mattino.

Fine settimana di Pasqua, i controlli del Corpo di Polizia locale: 44 equipaggi schierati, 8 patenti ritirate. Gli agenti hanno impiegato anche l’unità cinofila. Pattuglie in prossimità dei locali da ballo fino alle 4 e 30 del mattino. Otto giovani trovati in possesso di sostanze stupefacenti: due erano alla guida. Soltanto due gli incidenti rilevati (solo uno con feriti). L’attività della Polizia locale è proseguita senza sosta durante il weekend che ha visto un’ulteriore intensificazione dei controlli. Al fine di garantire la sicurezza urbana e contrastare ogni fenomeno di degrado diffuso, i servizi predisposti hanno visto nel ponte pasquale l’impiego di 44 equipaggi sul territorio del solo comune di Riccione, oltre all’unità cinofila. Gli agenti del Corpo della Polizia locale hanno presidiato in modo particolare, con il supporto dell’unità cinofila, le zone centrali e le aree adiacenti all’arrivo dei mezzi pubblici. Sono stati identificati 8 giovani trovati in possesso di sostanze stupefacenti, due dei quali alla guida di auto: tutti sono stati segnalati alla Prefettura e per i due alla guida è scattato il ritiro della patente di guida. I controlli durante la sera e la notte nelle zone vicine ai locali da ballo. Durante le ore serali e notturne, con servizi volti

L'uomo preso fra Rivazzurra e Marebello dopo l'ennesimo tentativo di farsi dare soldi da un albergatore

E' stato acciuffato dalla Polizia di Stato l'individuo che nei giorni scorsi era stato segnalato in diversi alberghi di Rimini, in particolare a Marebello, dove si presentava sostenendo di essere un autista della MARR. L'uomo raccontava di essere rimasto appiedato perchè il mezzo aveva finito il carburante e chiedeva soldi per poter fare rifornimento. A chi gli offriva invece un passaggio però rifiutava, asserendo di dover riportare assolutamente il mezzo alla ditta. Oggi l'ennesino tentativo, sempre in un hotel di Marebello, dove l'uomo ha chiesto del titolare apostofandolo poi addirittura per nome e sciorinando la solita storia. Ma l'albergatore, ormai avvertito dagli allarmi che circolavano anche nelle chat di colleghi, non ha abboccato e lo ha scacciato dal suo ufficio, per poi mettersi sulle sue tracce mentre avvertiva le forze dell'ordine. L'uomo era infatti entrato in un hotel vicino, ma dopo esserne uscito, quando si trovava in viale Latina fra Rivazzurra e Miramare, è stato bloccato da una volante della Polizia e portato in Questura. Gli agenti hanno poi riferito che si tratta di un italiano residente nell'entroterra che vive di espedienti come questo e con qualche precedente di non grave entità. Riconosciuto da diversi albergatori anche grazie alle immagini di una

Una donna si è impadronita del prezioso orologio facendo anche cadere a terra l'anziano

Ancora un colpo con la "tecnica dell'abbraccio", questa vola a Cattolica, dove una donna è riuscita a rubare un Rolex Daytona dal valore di circa 40mila euro a un anziano di 90 anni. L'episodio è avvenuto giovedì mattina in via Verdi, quando la donna ha atteso che il pensionato parcheggiasse la sua auto. Appena l'anziano è sceso dalla vettura, la malvivente si è avvicinata e lo ha abbracciato. Sorpreso da questo gesto inaspettato, l'anziano ha cercato di allontanarla, ma la donna ha agito con prontezza. Con una mossa rapida, la rapinatrice ha afferrato il prezioso orologio dal polso dell'uomo, sganciandolo con forza. Arraffato il prezioso bottino, è fuggita verso un complice che l'attendeva in auto a pochi metri di distanza, dileguandosi senza lasciare traccia. Fortunatamente, due passanti che hanno assistito alla scena hanno soccorso l'anziano, che è finito a terra durante la colluttazione. L'uomo è stato poi trasportato in ospedale per accertamenti, riportando solo lievi escoriazioni alla mano e al braccio. I carabinieri della Tenenza di Cattolica stanno attualmente indagando sull'incidente, raccogliendo testimonianze e cercando di identificare la donna e il suo complice. Nonostante gli sforzi delle autorità, l'anziano non è stato in grado di fornire un identikit preciso della rapinatrice.

L'indagine è scaturita da una segnalazione alla Consob, in tanti a subire perdite anche gravi

Operazione fraudolenta a Rimini portata alla luce dalla Procura di Rimini, secondo la quale un gruppo avrebbe promosso e collocato prodotti finanziari legati alle criptovalute, senza avere le necessarie abilitazioni. L'indagine ha rivelato che alcuni avrebbero operato per conto di una società finanziaria registrata a Panama ma con sede operativa a Cattolica. In particolare, un 40enne riminese, insieme a un 54enne di Misano Adriatico e una 55enne residente nel Riminese, avrebbero agito come rappresentanti in Italia per conto della società estera. Le accuse hanno portato due dei tre imputati, il 54enne e la 55enne, a patteggiare una pena di 8 mesi di reclusione con sospensione condizionale, mentre il riminese è stato condannato a una pena simile dal gip del tribunale di Rimini. La condanna è stata accompagnata dal pagamento di una multa di 3 mila euro per abusivismo finanziario. Secondo quanto emerso dalle indagini, la società panamense avrebbe organizzato diverse convention a Rimini e Cattolica dal 2019, durante le quali venivano promosse le potenzialità del mercato delle criptovalute. Inoltre, venivano proposti pacchetti di moneta virtuale, con la promessa di potenziali guadagni nel breve e lungo termine per i depositari. Tuttavia, molti investitori hanno scoperto che i presunti guadagni non erano sempre reali, e alcuni

In casa del fermato trovate altre biciclette rubate e arnesi da scasso - FOTO

Nel pomeriggio del 22 marzo, un equipaggio dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, durante il normale servizio di vigilanza e controllo del territorio, veniva avvicinato da un soggetto, il quale mostrava agli operatori, attraverso il proprio telefono cellulare, una foto di un uomo a bordo della propria bicicletta elettrica. La foto era stata scattata da un amico del denunciante che aveva riconosciuto il veicolo. Gli operatori percorrendo le vie del centro storico notavano un individuo del tutto simile a quello visionato in foto ed indossante il medesimo abbigliamento della foto, per cui si procedeva ad effettuare un controllo, con la relativa identificazione. Il soggetto, sin da subito, si mostrava irrequieto e tentava di occultare qualcosa sotto al vestiario. Gli operatori, visto l’atteggiamento, procedevano alla perquisizione personale che dava esito positivo, in quanto veniva trovato all’interno dei calzoni, bloccato nella cinta, un cacciavite e alla perquisizione domiciliare, anch’essa risultante positiva in quanto venivano rinvenute delle biciclette oggetto di furto. Dagli accertamenti successivi, si appurava, altresì, che lo stesso individuo annoverava numerosi precedenti di polizia, si procedeva al sequestro dei velocipedi e all’accompagnamento del soggetto in Questura, ove veniva denunciato per i reati sopra menzionati.        

Si consolida l'attività di presidio del territorio della Polizia Locale dell'Unione Valconca

Grande attenzione al presidio del territorio e alla sicurezza stradale, con l'obiettivo di prevenire i comportamenti scorretti alla guida, come la sosta abusiva, l'uso del cellulare al volante, l'alta velocità. E poi ancora: gestione dei sinistri, protezione degli utenti deboli della strada, contrasto ai fenomeni di degrado urbano, servizi di prossimità territoriale dedicati in occasione di manifestazioni e ingresso/uscita da scuola, controlli in materia di mercati settimanali, lotta all'abbandono illecito di rifiuti. Nel 2023 si è rafforzato il ruolo della Polizia Locale dell'Unione Valconca nei nove Comuni della vallata: Morciano, San Clemente, Montefiore, Gemmano, Montescudo – Monte Colombo, Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Sassofeltrio. Una presenza, quella della Polizia Locale, sempre più capillare e diffusa e sempre più attenta e sensibile alle richieste ed esigenze della cittadinanza, imperniandosi sulla sinergia tra i due Sub-Ambiti (1: San Clemente-Gemmano-Saludecio-Mondaino-Montegridolfo-Montescudo-Monte Colombo-Sassofeltrio e 2: Morciano-Montefiore) che compongono il corpo dell'Unione Valconca. Di grande rilievo il tema della sicurezza stradale, con gli agenti della Polizia Locale dell'Unione che hanno potuto avvalersi, durante i controlli, di tecnologie per rendere ancora più efficace la loro azione, come tele-laser e dispositivi 'Targa System', il sistema di riconoscimento targhe, progettato per le forze dell’ordine, che consente di intervenire con maggiore accuratezza nei confronti

Perquisita ditta di trasporti di Forlì, Il 78enne riccionese era stato colpito alla testa da un pannello precipitato da 10 metri

Ha 77 anni l'uomo che martedì mattina si era allontanato, senza farsi identificare, dall'hotel Des Londres di Marina centro teatro dell’incidente sul lavoro costato la vita al 78enne riccionese Mario Battelli, titolare di una ditta di arredamenti. Colpito alla testa da un pannello di truciolato previpiato da un montacarichi da un’altezza di dieci metri, l'anziano falegname è morto il giono dopo all'ospedale "Bufalni" di Cesena. L’uomo identificato risiede a Forlì: "dava una mano" alla ditta di trasporto e montaggio che stava eseguando i lavori nell'hotel e che è stata perquisita dai Carabinieri di Forlì su delega del magistrato riminese Davide Ercolani dopoe che il titolare era stato identifcato. Il 77enne è ora è indagato per omicidio colposo. Eventuali altre responsabilità in capo alla ditta saranno vagliate dall’ispettorato del lavoro.

Avvistato a Marebello, a chi gli ha offerto un passaggio ha rifiutato: voleva solo contanti

L'allarme circola soprattutto fra gli albergatori: "Il finto autista Marr che chiede i soldi per la benzina stanotte è passato da Marebello e il mio portiere lo ha omaggiato di 25€ avvisate i dipendenti". A quanto pare qualcuno spacciandosi per dipendente della nota azienda, fornitrice di numerosissimi hotel, chiede aiuto soprattutto presso le portinerie. Ma: "Gira per Marebello un tizio per la Marr dice di essere rimasto a piedi… Lo volevo accompagnare ha detto di no voleva solo i soldi", riferisce l'albergatore Corrado Della Vista.

In tutta la regione chiuse aziende per 800mila euro, sequestrati alimenti per 235mila, sanzioni per 65 mila euro

Arriva la Pasqua e i Carabinieri dei Nas di Bologna hanno svolto una massiccia azione di controllo sulla produzione e la vendita di prodotti dolciari e da forno e su tutta la filiera della farina, a partire dai molini fino ad arrivare ai pastifici ed ai panifici. In provincia di Rimini in un laboratorio di pasticceria sono stati rinvenuti e sequestrati circa 150 kg di prodotti dolciari quali cioccolato, coloranti e frutta secca scaduti anche da oltre un anno. "E' stata inoltre riscontrata - riferiscono i Carabinieri - l’attivazione di un laboratorio per la produzione di gastronomia, fresca e congelata, a cui era stata assegnata arbitrariamente una data di scadenza di 12 mesi dalla produzione, senza nessuna valutazione dei rischi ed alcuno studio analitico eseguito sui prodotti stessi". Il laboratorio è stato sospeso e sono stati sequestrati, insieme ai prodotti scaduti, altri 920 kg di preparazioni gastronomiche irregolari. Rinvenuto e smaltito anche un importante numero di panettoni e pandori, rimasti delle scorse festività natalizie, con data di scadenza superata, destinati ad essere donati in beneficenza od alla degustazione gratuita in occasione di fiere e convegni. Presso un’azienda attiva nella tostatura e commercializzazione di frutta secca, sono stati poi sottoposti a sequestro circa 6.900 kg