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E' accaduto verso le 18.50 presso il ponte di ferro sul porto canale, 54enne miracolosamente illesa

Dalle ore 20:10 sulla linea Bologna-Ancona/Rimini- Ravenna, la circolazione ferroviaria, era stata sospesa in prossimità di Rimini per l’investimento di una donna da parte di un treno, è tornata regolare dopo l’autorizzazione alla ripartenza dei treni concessa dalle Autorità competenti intervenute sul posto. I convogli hanno subito rallentamenti fino a 80 minuti per 3 treni Alta Velocità, 2 Intercity e 13 Regionali. 4 Regionali sono stati limitati e 3 cancellati. Il fatto è avvenuto alle ore 18:50 circa, all'altezza del ponte di ferro che attraversa il porto canale. Second quanto si apprende, una donna di 54 anni di Bagno di Romagna, senza fissa dimora e nota agli agenti della Polfer, si sarebbe stesa sui binari all'altezza del ponte di ferro che attraversa il porto canale. Il macchinista di un treno locale diretto a Ravenna, appena partito dalla stazione e pertanto ancora a bassa velocità, l'ha vista ed ha azioato subito i freni di emergenza. Il convoglio è passato sopra la donna ma senza toccarla e quando il personale del treno è sceso l'ha trovata che ancora gridava frasi senza senso incastrata sotto il secondo vagone. E' stata poi estratta dai Vigli del Fuoco con una barella spinale; soccorsa dai sanitari del 118,

Ignoti sono penetrati durante il pomeriggio nel laboratorio di scultura dell'Artistico

Vandali in azione al liceo Serpieri sezione Artistico. Durante il pomeriggio di mercoledì 17 gennaio qualcuno è entrato nell'aula di scultura e oltre a creare un po' di soqquadro vi ha bivaccato e pure defecato. La direzioe scolastica ha avvertito del fatto la Polizia, che dopo aver ascoltato testimonianze ora sta esaminando le immagini delle videosorveglianze. Come sottoliea l'assessore Mattia Morolli rispondendo ad alcuni post polemici subito apparsi sui social, "nel polo scolastico di Viserba ci sono ben 3 telecamere di ultima generazione, una davanti proprio al Serpieri. Tutte messe, attivate e finanziate dal Comune. Se arriva denuncia alle forze dell’ordine le immagini sono, immediatamente, a disposizione per le indagini". Le telecamere sono due lungo il perimetro e una puntata sull'ingresso del liceo. Scuola che non è nuova ad atti vandalici. Nelle settimane scorse più volte qualcuno ha acceso falò all'interno del perimetro, per fortuna senza provocare gravi danni.  

Operazione delle Questure di Rimini e di Forlì, la droga era sul letto sotto il getto d'aria di un condizionatore

In un appartamento di San Giovanni in Marignano, gli agenti della Squadre Mobili di Rimini e di Forlì hanno trovato chili di marijuana stesi sul letto ad essiccare. L'operazione congiunta delle questure di Forlì e Rimini ha portato all'arresto di due albanesi di 40 e 33 anni, trovati con circa 17,5 kg di stupefacente, esposti all'aria calda di un condizioatore. Gli investigatori, che tenevano sotto controllo entrambi gli individui da tempo, hanno fermato i sospetti mentre camminavano per strada intorno alle 19 di mercoledì. Successivamente, si sono diretti nell'abitazione del 40enne,  dove è stata scoperta la quantità considerevole di marijuana. L'uomo, che lavora come muratore, ha cercato di giustificarsi affermando che la droga non era sua, bensì dell'amico, il quale, vivendo in un condominio, non avrebbe avuto un luogo sicuro per custodirla. I due albanesi, difesi rispettivamente dagli avvocati Sonia Giulianelli e Gianmaria Gasperoni, compariranno davanti al giudice per l'udienza di convalida venerdì mattina. Nel frattempo sono stati condotti in carcere. Gli inquirenti stanno approfondendo diversi aspetti del caso.

L'uomo sosteneva di avere freddo e chiedeva una sigaretta, ma lei ha chiamato la Polizia

Cntinua ad importunare la ex compagna nonostante il divieto di avvicinamento. Nella serata del 15gennaio, personale della Polizia di Stato di Rimini ha tratto in arresto un cittadino italiano per il Reato di Violazione del provvedimento di allontanamento dalla casa familiare e del Divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. Alle ore 22.00 circa, una volante della Questura di Rimini era stata inviata presso l’abitazione di una donnac che aveva chiamato il Numero Unico di Emergenza 112 – NUE per segnalare la presenza del suo ex compagno nei pressi della propria abitazione. L'uomo diceva   di aver freddo e le chiedeva una sigaretta, nonostante i divieti a lui imposti. Giunti sul posto, i poliziotti hanno avvistato subito l’uomo, che nel frattempo, visti gli agenti, cercava di allontanarsi, ma è stato prontamente bloccato. In considerazione dei fatti accaduti, si è proceduo all’arresto dell'umo in attesa del Giudizio Direttissimo in programma per oggi.

I Carabinieri arrestano per spaccio un 44enne dell'Est Europa

Nella mattina di ieri 17 gennaio, i Carabinieri della Sezione Operativa del dipendente Nucleo Operativo e Radiomobile hanno tratto in arresto con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio (art. 73 DPR 309/1990) un uomo, in Italia per motivi turistici, domiciliato in un residence di Rimini. In particolare, nel corso di un’operazione mirata alla prevenzione e repressione dell’uso di sostanze stupefacenti, i carabinieri della Sezione Operativa hanno proceduto al controllo di quarantaquattrenne originario dell’Est Europa. La perquisizione della camera del complesso residenziale in cui viveva ha permesso di rinvenire circa 35 grammi di cocaina e vario materiale utile per il confezionamento delle dosi, tutto sottoposto a sequestro. L’indagato, al termine degli accertamenti di rito, è stato dichiarato in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e trattenuto agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza direttissima fissata per stamattina.

Dagli accertamenti è emerso che a suo carico pendeva un provvedimento di espulsione emesso nel 2021

RIENTRA IN ITALIA CLANDESTINAMENTE: ARRESTATO DALLA POLIZIA DI STATO Nella mattinata del 15 gennaio 2024 personale della Questura di Rimini - Ufficio Immigrazione ha proceduto all’arresto per reingresso illegale nel territorio nazionale di un cittadino tunisino, presentatosi presso gli sportelli della Questura per formalizzare istanza di permesso di soggiorno per motivi di famiglia. In particolare, all’atto degli accertamenti propedeutici al rilascio del titolo, le generalità rese dal soggetto sono risultate false e, dopo ulteriori controlli, è emerso che, con le esatte generalità, a suo carico pendeva un provvedimento di espulsione emesso nel 2021, con correlato divieto di rientrare e soggiornare nel territorio dell’Unione Europea per la durata di cinque anni. Nonostante Il cittadino tunisino fosse stato effettivamente rimpatriato con un volo charter dopo un periodo di trattenimento presso un Centro di Permanenza per il Rimpatrio, lo stesso ha fatto reingresso in Italia qualche mese dopo senza alcuna autorizzazione particolare, così trasgredendo al provvedimento di espulsione. Nella giornata di ieri è stato convalidato l’arresto dall’Autorità Giudiziaria per la fattispecie di cui all’art. 13 co. 13 Testo Unico Immigrazione.    

La denuncia all'ufficio Benessere Animale. Il commento dell'assessore Francesca Mattei

"Apprendiamo dall’attività dei volontari che continuano purtroppo a verificarsi sul territorio riminese episodi di maltrattamenti e violenza nei confronti di animali. Dichiara l’assessora al Benessere degli Animali, Francesca Mattei. L'ultimo, di questi giorni, è stato segnalato da un privato cittadino all’ufficio benessere degli animali, istituito nel mese del luglio scorso, che è intervenuto nella zona di Sant’Aquilina per il caso di una gattina ferita da pallini di fucile da caccia ad opera di qualche sconosciuto. I danni subiti da questa gatta giovane che si chiama Dafne sono seri, rimarrà invalida in modo permanente, non riesce a muovere le zampe posteriori e ha subito anche danni neurologici perché un pallino in particolare ha colpito la coda e non potrà più usare la vescica. Oltretutto le lastre hanno messo in evidenza che è piena di pallini da caccia e pertanto è condannata anche a una lenta morte per avvelenamento da piombo." In primo luogo, non mi stancherò mai di denunciare questi gesti vili, nei confronti dei quali esprimo la più netta condanna sia per la cattiveria fine a se stessa, sia per la pericolosità del gesto visto che si tratta di un gatto di proprietà colpito all’aperto, verosimilmente vicino alla sua abitazione. In secondo

55enne in preda ad alcol e stupefacenti fermato dalla Polizia locale fuori da un bar nella zona sud

Urla e minacce fuori da un locale, poi dà in escandescenze anche in Comando: fermato dalla polizia locale un 55enne inottemperante al foglio di via dal territorio comunale E’ stato denunciato per tentata estorsione e per inottemperanza al foglio di via dal territorio del comune di Rimini, il 55enne italiano fermato dalla Polizia Locale mentre dava in escandescenze fuori da un bar nella zona sud della città. Durante un programmato servizio di presidio del territorio la squadra di polizia giudiziaria della Polizia Locale si è imbattuta in una lite: l’uomo, visibilmente alterato per l’assunzione di alcol e sostanze stupefacenti, stava inveendo e minacciando una donna, arrivando persino a lanciarle dei bicchieri dall’esterno del locale. Secondo quanto raccolto dagli agenti, il motivo delle urla e delle minacce sarebbe stata la richiesta di un presunto risarcimento per circa mille euro per un danno fisico che la donna avrebbe procurato ad una terza persona, di cui l’uomo non sapeva riferire il nome. L’uomo è stato identificato e trattenuto in stato di fermo al Comando della Polizia Locale dove ha continuato a inveire e ha sfogare la sua ira, danneggiando la camera di sicurezza dove era temporaneamente trattenuto. Alla denuncia per tentata estorsione presentata dalla ragazza,

La Prefettura tira le somme delle attività della Forze dell'Ordine: 6 i provvedimenti interdittivi antimafia, meno multe ma aumentano gli incassi

Con la chiusura dell’anno, che ha visto, tra l’altro, l’adozione di 6 provvedimenti interdittivi antimafia, il Prefetto di Rimini ha tirato le somme dati relativi all’anno 2023, "che appaiono indicativi dell’enorme impegno profuso dalle Forze dell’Ordine in tutta la provincia". "Un impegno costante sul fronte della vigilanza, della prevenzione e del controllo del territorio in generale, esercitato dalla Polizia di Stato, dall’Arma dei Carabinieri e dalla Guardia di Finanza, anche attraverso le rispettive specialità permanentemente presenti, come la Polizia Stradale, la Polizia Ferroviaria, la Polizia Aeroportuale, i Carabinieri Forestali e i Carabinieri del Nucleo Ispettivo del Lavoro, ai quali vanno aggiunti la Capitaneria di Porto e il Gruppo Aeronavale della Guardia di Finanza in relazione ai servizi svolti in mare e sul litorale", sottolinea la Prefettura. Sono state 36.518 le pattuglie impiegate nell’anno 2023, a fronte delle 35.944 del 2022, che hanno dato luogo a 259.831 controlli nel 2023 mentre nel precedente anno erano stati 211.800. Con 17.737 denunce nel 2023, rispetto alle 16.666 del 2022, sono stati 715 gli arresti dello scorso anno e 709 quelli dell’anno precedente. Sul versante dei provvedimenti amministrativi, l’anno appena trascorso ha fatto registrare una diminuzione rispetto al 2022, passando dai 9.735 agli 8.640, "pur in controtendenza rispetto

L'incidente questa mattina in via San Martino in XX

Paura questa mattina per un incidente stradale che ha coinvolto una donna incinta. Per fortuna, stando ai primi rilievi, le conseguenze non state però gravi grave. Poco dopo le 11.15 una Kia Carens che percorreva cia San Martino in XX è finita fuori strada dopo che la conducente, una donna di 30 anni in stato di gravidanza, ne ha perso il controllo. Finita con una ruota fuori dalla carreggiata, l'auto si è poi coricata sulla fiancata. Sul posto sono subito intervenuti i sanitari del 118, i Vigili del Fuoco, la polizia locale e un'autogru per recuperre il veicolo incidentato. E stato fatto giungere da Ravenna anche l’elisoccorso del 118, che però non ha preso a bordo la donna perchè a giudizio dei sanitari non aveva bisogn di ricovero urgente. (immagine d'archivio)

Alle 14.20 una persona è stata travolta e uccisa sui binari, cancellazioni e variaziani di orario

Dalle ore 14:20 sulla linea Ancona – Rimini, la circolazione ferroviaria è sospesa in prossimità di Falconara Marittima per l’investimento di una persona travolta e uccisa da un treno in transito. Dopo le chiamate al 112, sul posto sono giunti i mezzi del 118, la polizia ferroviaria e i vigili del fuoco. Purtroppo non si è potuto fare nulla per salvare la persona investita. Le autorità competenti sono presenti sul posto per svolgere i necessari accertamenti. Effetti sulla mobilità ferroviaria:  Rimini rallentamenti fino a 180 minuti per i treni a lunga percorreza, cancellato il regionale delle 17:05 e variazioni negli orari per altri convogli: Qui il tabellone aggiornato.      

L'ispettorato generale del ministero della Giustizia ha attivato il monitoraggio su 13 Procure della Repubblica per quanto riguarda le loro modalità di comunicazione sui procedimenti penali in corso: Avellino, Brescia, Cagliari, Ferrara, Catanzaro, Frosinone, Livorno, Rimini, Rovigo, Tempio Pausania, Vercelli, Latina, Torino. A renderlo noto, nell'Aula della Camera, è il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro Delle Vedove, rispondendo ad un'interrogazione del deputato di Azione Enrico Costa. (ANSA).