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Era già stato protagonista di una feroce aggressione a due 60enni in piazza Cavour e di una rissa con furto

Un peruviano di 27 anni, precedentemente condannato in primo grado a 3 anni e 8 mesi per una feroce rapina in piazza Cavour e destinatario di un Daspo urbano, è tornato a colpire nella serata di Capodanno, questa volta in un negozio di corso d’Augusto. Gli agenti delle Volanti polizia di Stato di Rimini hanno però seguito da vicino i suoi movimenti e subito lo hanno individuato in un albergo di Marina Centro. I poliziotti hanno dato esecuzione a un'ordinanza di aggravamento della misura cautelare, emanata dal giudice per le indagini preliminari Vinicio Cantarini, su richiesta del sostituto procuratore Luca Bertuzzi. Louis Miguel Navarro Carrillo, difeso dall'avvocato Michele di Viesti, è stato pertanto arrestato e trasferito in carcere ai 'Casetti', passando il capodanno dietro le sbarre. La sua ultima azione criminale avvenuta nella notte di San Silvestro, è solo l'ultimo episodio di una serie di reati. L'episodio precedente, secondo la ricostruzione degli inquirenti, era avvenuto nella notte tra il 25 e il 26 marzo, quando Carrillo, insieme ad un gruppo di giovani, aveva causato panico nel centro storico di Rimini. In quell'occasione in piazza Cavour erano stati brutalmente aggrediti due cesenati di circa 60 anni. Uno dei malcapitati era riuscito a sfuggire,

In seguito all'esposto di famigliari delle vittime si indagherà per concorso in omicidio volontario

É a carico di ignoti e ipotizza il concorso in omicidio volontario, secondo quanto risulta all'ANSA, il nuovo fascicolo di indagine aperto dalla Procura di Bologna in seguito all'esposto presentato a maggio scorso da alcuni familiari delle vittime della Banda della Uno bianca. Si tratta di un'inchiesta coordinata dal procuratore Giuseppe Amato e dalla procuratrice aggiunta Lucia Russo, con indagini delegate alla Digos e al Ros. L'esposto, 250 pagine, è stato depositato alla Procura di Bologna, alla Procura nazionale Antiterrorismo e per conoscenza a quella di Reggio Calabria (che indagò sulla Falange Armata) chiedendo di riaprire le indagini sul gruppo criminale capeggiato dai fratelli Savi, composto per cinque sesti da poliziotti e che tra il 1987 e il 1994 uccise 23 persone e ne ferì oltre 100. La tesi dei familiari, assistiti dagli avvocati Alessandro Gamberini e Luca Moser, è che ci siano state e vadano accertati eventuali mandanti, ulteriori complicità e coperture. Tra gli aspetti che si chiede di approfondire c'è la richiesta di fare indagini sul brigadiere dei carabinieri Domenico Macauda, già condannato per calunnia, in relazione all'omicidio dei carabinieri Cataldo Stasi e Umberto Erriu, assassinati il 20 aprile 1988 a Castel Maggiore. Sul punto, secondo quanto risulta, i legali delle vittime nei

Sbarcate 334 persone dopo 4 giorni di viaggio in mare, sindaco De Pascale: "Governo affronta fenomeno con disumanità e disorganizzazione"

"Restare umani ed essere organizzati sono le due vere chiavi per affrontare un fenomeno epocale che invece a livello nazionale viene affrontato con disumanità e, come ormai è evidente a tutti, con assoluta disorganizzazione". Il sindaco di Ravenna Michele De Pascale "accoglie" questa mattina direttamente in banchina i 334 migranti a bordo della Geo Barents, attraccata prima delle 8 al terminal crociere di Porto Corsini. Lo sbarco sta procedendo in queste ore "come da programma", racconta sui social il primo cittadino, e tutto il personale in servizio, sanitario, sociale, di mediazione culturale, le Forze dell'ordine e di Polizia e i tanti volontari "stanno lavorando con grande umanità e con un'ottima organizzazione". Tra i 336 migranti a bordo ci sono 34 minori, di cui 19 non accompagnati. Una volta espletate tutte le operazioni del caso 112 persone rimarranno in Regione. [caption id="attachment_446561" align="alignleft" width="1440"] Michele De Pascale sulla banchina del porto di Ravenna[/caption] Più nel dettaglio in provincia di Bologna 26 di cui due minori non accompagnati; a Ferrara 9 di cui un msna; a Modena 18 di cui un msna; a Parma 11 e uno; a Reggio Emilia 13 e uno; a Piacenza sette e uno; a Forli-Cesena 10 e uno; a Rimini

Si è conclusa poco fa al Pala De André l’ultima riunione di coordinamento presieduta dal Prefetto di Ravenna Castrese De Rosa con tutta la macchina organizzativa per l’arrivo domani mattina previsto per le ore 8 circa a Porto Corsini (banchina Terminal Crociere) della nave ONG GEO Barents di Medici senza Frontiere con 336 migranti a bordo di cui 34 minori e tra questi 27 non accompagnati. Sono varie le nazionalità dei naufraghi: Bangladesh 166 Siria 112 Pakistan 32 Egitto 12 Nord Sudan 5 Palestina 2 Sri Lanka 1 Yemen 1 Sud Sudan 1 Senegal 1 Nigeria 1 India 1 Eritrea 1 Sono 16 i nuclei familiari a bordo nave mentre l’età dei migranti a bordo esclusi i minori oscilla tra i 18 – 34 anni e 35 – 59 anni. “Saranno fatti scendere dalla nave – ha dichiarato il Prefetto di Ravenna Castrese De Rosa – prima coloro che hanno priorità di trattamento per varie patologie tra cui una donna in gravidanza, poi i minori non accompagnati, i nuclei familiari e coloro che hanno casi di scabbia (65) già in trattamento farmacologico a bordo nave.” Confermata la ripartizione dei migranti tra Lombardia (112) Toscana (112) ed Emilia Romagna (112) dove saranno assegnati in tutti i capoluoghi. I trasferimenti avverranno da Porto Corsini con mezzi della Croce

Aveva 56 anni. A stroncarlo un infarto: già celebrati i funerali

E’ morto improvvisamente, per un infarto, il 30 dicembre 2023 nella sua abitazione di Montescudo il professor Fabio Fracas, nato a Sestino il 21 settembre 1967. Fisico, docente e ricercatore all’Università di Padova, collaboratore del CERN di Ginevra, relatore in molte università d’Europa e degli Stati Uniti. Si stava occupando in questo ultimo periodo della trasmutazione nucleare presso il Transmutex di Ginevra. Precedentemente si era occupato di spettroscopia atomica, di fisica quantistica e di quantum computing. Intellettuale eclettico appassionato di musica elettronica (era diplomato al Conservatorio di Pesaro), della narrativa gialla (è stato il direttore artistico della manifestazione “Thiene in nero”) e di cinema (critico cinematografico e per molti anni Presidente del Cineforum Antonianum di Padova), ma anche divulgatore scientifico: l’ultimo suo lavoro è stato il volume “Il mondo secondo la fisica quantistica” (Sperling & Kupfer, 2018) che ha ottenuto recensioni favorevoli in Italia e in Europa. Sua moglie Silvia Felappi è la bibliotecaria di Montescudo-Monte Colombo nella sede di Taverna, oltre che l’animatrice della Caritas comunale. Spesso e volentieri nel tempo libero aiutava Silvia nell’organizzazione di incontri in Biblioteca. Sua l’idea dei pomeriggi per ragazzi con i giochi da tavola di cui lui diventava l’animatore. L’avevo incontrato l’ultima volta in occasione

Rintracciato l'automoblista che aveva perso il controllo dell'auto danneggiando 3 veicoli, 2 moto e un cantiere

Durante le festività di Natale e Capodanno le attività di controllo e presidio della città di Riccione da parte della polizia locale sono state estese anche all’orario notturno presidiando il territorio con moduli H24.  L’attenta attività di indagine nella giornata di domenica 31 dicembre, ha permesso di rintracciare il conducente di un’autovettura marca Toyota che durante i giorni precedenti a causa della perdita di controllo del mezzo,  aveva causato danni a tre auto, una moto, un ciclomotore  oltre che alla recinzione di un cantiere edile lungo la via Rimini a Riccione. Individuato il conducente, quale autore dei danneggiamenti, per i quali dovrà garantire gli adeguati risarcimenti ai soggetti danneggiati. L’attività di controllo e prevenzione rivolta all’utenza più giovane che trova nella città di Riccione, che si è concentrata nella aree centrali e adiacenti alla stazione ferroviaria, hanno permesso di accertare la detenzione di sostanza stupefacente a carico di minori e tra questi anche un 13 enne è stato trovato in possesso di sostanza stupefacente per uso personale. I controlli si sono concentrati in particolare nelle aree centrali per garantire la massima presenza degli equipaggi con modalità “alta visibilità” al fine di prevenire ogni fenomeno illecito e rafforzare la sicurezza percepita. Nella notte tra

Originaria di Coriano aveva solo 66 anni

È morta Marina Maggioli, originaria di Coriano, avvocata e storica militante della Lega. Aveva 66 anni. Ad annunciarlo il parlamentare Jacopo Morrone e il segretario provinciale della Lega di Rimini Elena Raffaelli. Marina Maggioli fu "ministro" nel primo governo ombra della Lega guidata da Umberto Bossi. Nel 1994 fu candidata alla Camera nel distretto di Rimini Sud per la Lega Nord e Forza Italia, ma non fu eletta. “Con grande dolore e senso di rimpianto che abbiamo appreso la notizia della scomparsa della carissima amica avvocato Marina Maggioli, storica militante della Lega. Ricordiamo di Lei l’entusiasmo e la passione politica con cui ha partecipato a tanti incontri e manifestazioni organizzate dal partito sia a Rimini, che in Romagna e a livello nazionale. La rivediamo idealmente sul prato di Pontida con il simbolo della Lega Romagna, fiera di appartenere alla grande e fraterna famiglia leghista. Cara Marina, sarai sempre nei nostri cuori”. Nell'immagine di copertina Marina Maggioli nel 1994

Raid vandalico a Spadarolo con sassi e petardi contro un condominio, indagano i Carabinieri

Almeno tre giovani feriti, tra cui un bambino di soli 8 anni, trasportato all'ospedale 'Infermi' a causa delle ferite alla mano provocate da un petardo. E' il bilancio del Capodanno sulla riviera, tutto sommato non drammatico dato il vertiginoso aumento delle vittime (274, +50% rispett a un anno fa)  nel resto del Paese. Compresi i 12 colpiti da spari con armi da fuoco, come la donna di 45 uccisa ad Afragola o l'uomo, per fortuna non grave, raggiunto da una pallottola partta dalla pistola dell'onorevole Emanuele Pozzolo, Fratelli d'Italia, durante la festa del sottosegretario e collega di partito Andrea Delmastro. Dalle nostre parti gli episodi più gravi, oltre a quello del bambino, sono accaduti a Riccione e Misano. Nella Perla Verde, un turista italiano di 19 anni ha riportato ferite alle dita di una mano durante il lancio di botti insieme agli amici. Portato d'urgenza in pronto soccorso, inizialmente sembrava rischiasse la perdita di due falangi, ma fortunatamente esami successivi hanno escluso tale eventualità. A Misano, un ragazzo di 15 anni è rimasto ferito a un occhio a causa di un incidente con i botti. L'esplosione è avvenuta domenica sera, e grazie all'allarme dato dagli amici, il giovane è stato prontamente

All'ospedale Infermi nell'ultimo anno sono venuti al mondo in 2425, quasi 300 in meno rispetto al 2022

Si chiama Edoardo il primo nato dell'anno a Rimini (nella foto con i genitori Manuela e Tommaso e il personale di sala parto: da destra a sinistra, in prima fila: Ostetriche Sara Ferracane, Sara Gabrielli, Simona Buemi, Dott.ssa Federica Tegazi. In seconda fila Dott.ssa Patrizia Brandolin, Dott. Francesco Stifani, Dott.ssa Alessandra Livi, ostetriche Federica Damiani e Elena Baiocchi). Edoardo Cecchini ha deciso di arrivare un minuto esatto dopo la mezzanotte. Pesa 3,930 kg e risiede a Pesaro per la felicità de mamma Manfrini Manuela e del babbo Tommaso. Nel L'ultima arrivata del 2023 era stata Amina Ettariqi, partorita alle 18:07 dalla mamma Ouahi Boutayna; pesa 3m230 Kg e insieme al babbo Ettariqi Abella di nazionalità marocchina risiedono a Verucchio All'ospedale Infermi di Rimini nel 2023 sono nati 2425 bambini; un netto calo rispetto all'anno precedente, quando erano stati 2706.

Festa spostata al Cocoricò, roghi di cassonetti a Viserbella, Bellariva, Vergiano e San Clemente

A Rimini salta il Capodanno dell'Altromondo Studios di Rimini per un incendio scoppiato nel locale durante i preparativi del veglione. Le fiamme sono scaturite dall'area tecnica del locale, causando danni significativi agli impianti di climatizzazione e obbligando il personale a intervenire con tempestività. L'allarme è scattato intorno alle 17.30 mentre gli allestitori erano impegnati negli ultimi ritocchi per la serata di Capodanno. Il rogo si è sviluppato nella zona tecnica nel sottotetto della discoteca, coinvolgendo gli impianti. I vgli del fuoco di Rimini sono accorsi con 10 unità a bordo di tre mezzi: un'autopompa, un'autobotte e un'autoscala; hanno dovuto lavorare intensamente per oltre 3 ore prima di dichiarare la situazione sotto controllo. Nonostante gli sforzi dei pompieri, i danni sono risultati ingenti. Oltre agli impianti danneggiati, il fumo ha invaso tutti gli ambienti della discoteca, rendendola inagibile e costringendo alla cancellazione dell'evento di Capodanno, che è stat spostato al Cocoricò di Riccione. In aggiunta ai vigili del fuoco, una pattuglia della polizia di Stato è intervenuta sul luogo per garantire la sicurezza e indagare sulla natura dell'incidente. Al momento non appaiono dubbi sulla natura accidentale del sinistro. La notttata dei Vigili del Fuoco di Rimini ha visto sopratutto un intervento verso le 2.30 a

La polizia locale gli trova quattro dosi in un calzino, 47enne già espulso e condannatp più volte

Sorpreso con cocaina sulla spiaggia di Rimini nel cuore della notte di Capodanno: questa notte alle 4 al bagno 120 la Polizia locale ha arrestato un cittadino albanese di 47 anni. A seguito di acune segnalazioni,  gli agenti avevano eseguito un servizio di controllo, osservando che due ragazzi di erano avvicinati all'uomo con fare sospetto. Immediatamente intervenuti, alla vista dei vigili urbani l'uomo ha cercato di disfarsi di un calzino nero  lanciandolo sulla sabbia; all'interno c'erano 4 dosi di cocaina. Dopo la perquisizione anche presso il domicilio, lo straniero è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio, mentre la somma di 290 euro che aveva nella giacca è stata sottoposta a sequestro perché ritenuta provento dello spaccio. Il cittadino albanese era già stato denunciato in stato di libertà due volte, arrestato una volta per il medesimo reato ed espulso dal territorio dello stato; inoltre nel mese di novembre era stato arrestato per reingresso illegale e condannato. È stato trattenuto nelle locali camere di sicurezza in attesa di comparire innanzi al Giudice del Tribunale di Rimini con rito direttissima.

Si stanno visionando le immagini della videosorveglianza, comunità mobilitata per ripristinare l'allestimento

Vandali in azione a Viserba, dove è stata danneggiata la statuetta di Gesù Bambino, parte del presepe allestito in piazza Pascoli. Il presepe, curato dal Circolo Nautico e dal Comitato turistico, è stato oggetto di un attacco in pieno giorno: la testa del Gesù Bambino è stata fracassata, una gamba spezzata di netto e diverse dita delle mani amputate. Alcuni avrebbero visto dei ragazzini, al massimo dodicenni, chi si sarebbero aggirati intorno al presepe armeggiando anche intorno alla cassa della giostrina, altri avrebbero notato dei turisti intenti a giocare con la statuetta per scattare foto. In ogni caso la comunità viserbese si è unita nel condannare la stupidità e la mancanza di rispetto nei confronti di una tradizione che ha impreziosito la piazza durante le festività. La notizia ha raggiunto gli assessori Juri Magrini e Mattia Morolli, pronti a collaborare con le forze di polizia in caso di denuncia formale, fornendo i filmati della videosorveglianza installata in piazza dal Comune. I responsabili delle associazioni coinvolte nella realizzazione del presepe hanno deciso di rispondere con un gesto positivo. Le volontarie Manuela e Grazia, insieme ai loro coniugi, da anni impegnati nell'allestimento del presepe artistico nella chiesa di Viserba Mare, hanno immediatamente restaurato la statuetta.