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Il rivenditore dopo la denuncia rischia una multa da 10 a 100 mila euro

Fontane di luci, girandole, fuochi d’artificio e pirotecnici di vario genere non conformi alle norme di legge sono stati sequestrati dalla squadra mobilità e sicurezza della Polizia locale nell’ambito dei controlli prima del capodanno, per garantire la sicurezza di quanti trascorreranno le festività in Riviera. Si tratta di 782 pezzi, privi di marchio Ce, della data di produzione e di scadenza e di ogni altro tipo di autorizzazione alla vendita, riscontrati nell’ambito di un controllo presso una bancarella autorizzata in un mercatino del centro storico. Si tratta in particolare di sei scatole fontana Bang da 100 pezzi ciascuna, una scatola ‘pallina flash’ da 6 pezzi, due fontane di luce e fontane da interno, girandole di grandi dimensioni. Il rivenditore (risultato collaboratore familiare dell’intestatario di regolare autorizzazione alla vendita) è stato denunciato (in base all’articolo 53 Tulps) e ora rischia una multa da 10 a 100mila euro, mentre il titolare dell’autorizzazione è stato segnalato al Suap (sportello unico attività produttive).

Centinaia di volontari si sono mobilitati a fianco di Forze dell'Ordine e Vigili del Fuoco ma finora invano, ispezionati ruderi e le rive del Ventena

A San Giovanni in Marignano ci si prepara alla terza notte di ricerche di Giovanni Pangrazi, l'uomo di 87 anni di cui non si hanno più notizie dal pomeriggio del giorno di Natale. L'anziano si era allontanato da casa per fare una passeggiata dopo il pranzo consumato con la moglie e le famiglie dei tre figli e prima di essere riportato a casa; era andato a piedi per «prendere un caffè al circolo», come avrebbe riferito ai famigliari. I quali non vedendolo tornare verso le 16.30 hanno dato l'allarme, ma da allora dell'uomo non si è saputo più nulla. Immediata la mobilitazione dell'intero paese, con centinaia di volontari che si sono messi all'opera a fianco di forze dell'ordine, vigili del fuoco, intervenuti con nuclei specializzati tra cui unità cinofile e personale della protezione civile. Diverse anche le segnalazioni di cittadini che hanno riferito di aver visto l'87enne, ma finora sempre senza esito. Il Sindaco e l'Amministrazione ringraziano tutti per questa generosa mobilitazione, ma che purtroppo non ha condotto ancora a nulla. La Stazione Mobile è rimasta fissa in Piazza Silvagni. "È possibile recarsi in ogni momento in Piazza o chiamare il 112 per fare segnalazioni", ricorda l'amministrazione comunale. Il signor Pangrazi indossa

Un 39enne minaccia di morte la consorte, ultimo episodio di una lunga serie di maltrattamenti

Rimini è stata teatro di un ennesimo drammatico caso di violenza domestica, con un uomo di 39 anni che ha aggredito la moglie all'interno della loro abitazione, minacciandola di morte con un coltello da cucina. Grazie all'intervento tempestivo del cognato e successivamente delle forze dell'ordine, una tragedia è stata evitata. La vittima, insieme ai due figli minori, è stata collocata in una struttura protetta al termine degli accertamenti. L'aggressione è scaturita da futili motivi, in particolare da una multa ricevuta dalla donna che ha fatto infuriare il marito. Quest'ultimo, spesso sotto l'influenza di sostanze alcoliche, aveva perpetrato numerosi episodi di maltrattamenti nel corso degli anni, colpendo la moglie con schiaffi, lanciando bicchieri di vetro e minacciandola di toglierle i figli e addirittura di ucciderla, quando la donna si era permessa di chiedergli di non bere più. In un'occasione si era scolato un'interra confezione da 6 litri di vino. La vittima, pur avendo subito maltrattamenti dal 2013, aveva tenuto nascosti gli episodi per mantenere l'unità familiare. Tuttavia, l'escalation di violenze fisiche e psicologiche nell'ultimo mese ha spinto la donna a denunciare le condotte denigratorie e violente del marito alla polizia. Il gip del tribunale di Rimini, Vinicio Cantarini, ha adottato misure urgenti per proteggere

Il 14 ottobre scorso al ristorante l'Artrov praticarono la manovra di Heimlich e poi rianimarono il parlamentare che stava soffocando

Sono stati ricevuti questa mattina, dal sindaco Jamil Sadegholvaad e dall’Assessore Francesco Bragagni, tre operatori della Polizia di Stato in servizio alla Polfer di Rimini, che hanno salvato la vita a una persona, rianimandola dopo un soffocamento. L’incontro, svoltosi in Sala della Giunta, è stato organizzato per premiare il comportamento encomiabile dell’Assistente capo coordinatore Montebello Michele, l’Assistente capo coordinatore Cervetti Gianluca e dell’Agente La Terza Antonio, alla presenza dei loro responsabili. Un momento di riconoscimento dopo l’intervento, avvenuto la sera del 14 ottobre scorso, quando i tre Agenti hanno salvato la vita all’onorevole Mauro Del Bue. Il fatto è avvenuto durante una cena dell’Associazione socialista liberale, presso il ristorante l’Artrov, dove l’onorevole si era sentito male perdendo i sensi. In attesa dell’arrivo del 118, i tre colleghi gli hanno praticato prima la manovra di Heimlich - liberandolo dal boccone che lo stava soffocando - e poi lo hanno rianimato con un massaggio cardiaco, salvandogli la vita. Il Sindaco Jamil Sadegholvaad e l’Assessore Francesco Bragagni si sono congratulati sia per la rapidità che per l'efficacia dell’azione, dimostrando una professionalità non comune e un grande senso del dovere. Qualità che da sempre contraddistinguono gli appartenenti alle forze dell’ordine, quotidianamente al servizio della collettività per il bene

Tra di loro un autista con un tasso alcolico tre volte superiore a quello consentito

Sono stati oltre 30 i conducenti fermati nel fine settimana nei servizi di prevenzione agli incidenti stradali messi in campo da diverse pattuglie della Polizia Locale di Rimini, con 11 patenti sospese per guida in stato d’ebbrezza. Un’attività che nella notte fra venerdì e sabato scorso ha consentito agli agenti in borghese della squadra giudiziaria di fermare e sottoporre al test dell’etilometro - in un posto di controllo a Miramare, sulla via Principe di Piemonte - circa 20 conducenti di veicoli, 9 dei quali trovati positivi al test dell’etilometro. Gli altri controlli sono stati eseguiti dagli agenti del Nucleo di Sicurezza Urbana sulla via Circonvallazione Occidentale, che hanno ritirato altre 2 patenti di guida. In tutto le violazioni riscontrate all’articolo 186 del Codice della strada, che vieta la guida in stato d’ebbrezza e prevede la sospensione della patente di guida, sono state 11. Tra queste, 3 ritiri di patente hanno riguardato la sanzione amministrativa con la multa di 544 € e la sospensione da 3 a 6 mesi. Sono state 9, invece, le patenti sospese, che hanno attivato la procedura penale che fa scattare la denuncia all’Autorità Giudiziaria in quanto i conducenti sono stati trovati con un tasso superiore allo 0.8 g/l. Per

Palazzo Garampi dopo la denuncia del WWF: "Intervento di privati, se non regolare ci saranno sanzioni"

In relazione alla nota inviata ieri agli organi d'informazione locali da parte dal presidente del WWF Rimini, Claudio Papini, il Comue di Rimini precisa che "nessun intervento di potatura sulle alberature attorno a Coop Celle è stato mai autorizzato o eseguito dal Comune di Rimini, né da Anthea. Questo per la ragione che l'area in questione è formalmente gestita da privati. Dunque l'affermazione riportata circa qualsivoglia responsabilità a carico dell'Ente pubblico risulta priva di ogni fondamento". Stamane il Comune di Rimini ha anzi provveduto a segnalare il fatto al competente per legge ufficio dei Carabinieri, Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare "al fine di verificare la correttezza delle procedure e dell'intervento sul verde eseguito". "Una volta concluse le indagini, se il lavoro non fosse stato condotto secondo il dettato regolamentare, verrà erogata una sanzione economica nei confronti dei responsabili", avverte Palazzo Garampi. Nell'anno 2023 il Comune di Rimini ha erogato 25 sanzioni per potature non eseguite in maniera corretta.    

Diminuiscono morti e feriti rispetto al 2004 ma resta molto alto il numero delle vittime fra ciclisti e pedoni

Ricco di dati il capitolo sugli incidenti stradali nel rapporto statistico annuale della Provincia di Rimini. Il dato più interessante di questa tabella è la riduzione di incidenti stradali negli ultimi anni: dai 2936 del 2004 ai 1614 del 2002. In diminuzione anche i morti e i feriti. Se si escludono gli anni del covid, il 2022 è il risultato migliore per riduzione di sinistri con conseguente calo anche delle vittime. Purtroppo i motocicli registrano ancora un alto numero di morti e feriti. E anche la mobilità lenta, pedoni e ciclisti, paga un pesante tributo. Questa tabella riassume la situazione degli incidenti suddivisi per comuni. Evidente che in questo dato incidono anche i turisti che frequentano le nostre località. Il tasso di incidentalità (rapporto tra il numero degli incidenti stradali e la popolazione residente per 10.000) più alto è quello del Comune di Riccione. Il più basso nel comune di Morciano con un tasso del 1,40. La maggior parte degli incidenti avviene su strade comunali.   In assoluto la strada più pericolosa è l’Adriatica con 4 morti e 165 feriti, seguita dalla strada SS 258 Marecchia che conta nel 2022 5 morti e 75 feriti. Tra le provinciali, la peggiore è la SP 41 Rimini-Montescudo con

Colpiti due negozi e un ristorante fra via Caduti di Marzabotto e via Valturio, ladri ripresi dalle telecamere

Nella notte tra il 26 e il 27 dicembre, un ennesimo raid vandalico ha colpito alcuni negozi situati tra via Caduti di Marzabotto e via Valturio a Rimini. I malviventi, operando tra le 4 e le 4.30, hanno preso di mira il negozio di abbigliamento Follie e il ristorante La Brocca su via Caduti di Marzabotto, oltre al My Car’s shop su via Valturio. Hanno agito almeno in due, sfondando le vetrate dei negozi con coperchi di tombii per accedere all'interno. L'obiettivo principale era la cassa, tuttavia nelle tre attività commerciali hanno trovato solo poche decine di euro. Al ristorante La Brocca, oltre al bottino esiguo, sono stati rubati anche tre palmari utilizzati per le prenotazioni ai tavoli. I gestori degli esercizi colpiti hanno espresso la propria esasperazione di fronte a un problema che non è certo nuovo: "Purtroppo non è la prima volta che accade. Il problema non sono i soldi portati via ma i danni che hanno provocato". Infatti il danno materiale causato dai vandali supera di gran lunga il valore monetario del furto. Le telecamere di sorveglianza presenti nei dintorni hanno immortalato i malviventi in azione. Si spera che queste registrazioni possano fornire alle forze dell'ordine un utile ausilio nelle

La donna trasportata con l'elisoccorso dalla Val di Sole all'ospedale Santa Chiara di Trento

Al passo del Tonale in Val di Sole in provincia di Trento si è concluso intorno alla mezzanotte un intervento in soccorso di una donna di 52 anni residente a Cattolica (Rn), in seguito ad un incidente con la motoslitta. La donna, in compagnia di altre persone, stava percorrendo una strada forestale quando è stata sbalzata dalla motoslitta. I compagni hanno proseguito fino a raggiungere una zona dove c'era campo per chiamare il Numero Unico per le Emergenze 112 intorno alle 22, poiché la donna, cosciente, non era più in grado di proseguire in autonomia per i possibili traumi riportati nell'incidente. La Centrale Unica di Trentino Emergenza, con il Coordinatore dell'Area operativa Trentino occidentale del Soccorso Alpino e Speleologico, ha chiesto l'intervento della Stazione di Vermiglio che si è portata sul posto con il quad. Considerata la dinamica dell'incidente e le basse temperature, è stato attivato anche l'elisoccorso che, supportato dai soccorritori via terra, è ruscito ad atterrare poco lontano e a sbarcare il Tecnico di elisoccorso e l'equipe sanitaria. La donna, quindi, è stata stabilizzata e con l'elicottero è stata portata all'ospedale Santa Chiara di Trento. (ANSA)

Parroco di Mercatino Conca per 30 anni e prima ancora a Secchiano e Pietracuta, era fratello di Gabriele ex segretario di Stato di San Marino

La vigilia di Natale è scomparso, improvvisamente, don Marino Gatti, già parroco di Mercatino Conca nella diocesi di San Marino - Montefeltro. 87 anni, dall’agosto scorso era ospite nella Casa del Clero di Rimini ed è conosciuto da diversi sacerdoti della diocesi di Rimini. Don Marino era fratello di Gabriele Gatti, ex segretario di Stato di San Marino. Un altro fratello, don Erminio è stato missionario per decenni. Emidio e alba gli altri due fratelli. Prima di Mercatino Conca aveva svolto un generoso servizio pastorale a Secchiano e Pietracuta, oltre a Montealtavelio e Piandicastello. Ha vissuto due esperienze missionarie in Mozambico e in Brasile. Le esequie saranno celebrate mercoledì 27 dicembre alle 14.30 nella chiesa parrocchiale di Mercatino Conca, dove don Marino ha prestato servizio pastorale per tre decenni. Per anni ha diretto il Centro missionario diocesano ed è stato responsabile della pastorale missionaria della Diocesi di San Marino-Montefeltro. È stato per anni assistente spirituale (e uno dei soci fondatori) della Cooperativa “Il Nodo” di Pietracuta, nata nel 1986 e ancora attiva (centro socio-riabilitativo diurno), esperienza dalla quale è nata anche una casa-famiglia della Papa Giovanni XXIII. Nel suo mezzo secolo da sacerdote don Marino aveva conosciuto e frequentato anche la comunità Papa Giovanni XXIII e il

Natale in sicurezza. Anche l’Amministrazione di Cattolica ha partecipato all’incontro che si è tenuto in Prefettura a Rimini per l’organizzazione e la sicurezza degli eventi natalizi e del Capodanno. Disposto l’aumento dei controlli da parte della Polizia locale per tutto il periodo delle feste. Per la notte di Capodanno gli agenti della municipale saranno in strada con 6 unità, coadiuvati dagli street tutor, che sono già operativi da diversi giorni, a supporto delle pattuglie nelle vie del centro. Al fine di evitare disordini e bivacchi è stata vietata la vendita per asporto e detenzione del vetro in giornate e orari maggiormente sensibili. Proseguiranno quindi gli accertamenti su soste e circolazione stradale con l’ausilio di etilometro, targa system e i controlli sulla regolarità dell'occupazione di suolo pubblico, delle attività commerciali e di ristorazione, prevenzione della microcriminalità. Il comando di polizia locale sarà sempre aperto anche nei giorni festivi e saranno implementate le aperture serali nei fine settimana, prefestivi e festivi, a supporto dell'attività su strada e degli eventi natalizi.

Mobilitate unità cinofile dei Vigili del Fuoco, volontari della protezione civile e forze dell'ordine, appello del Comune ai residenti

Il comune di San Giovanni in Marignano sulla sua pagina FB segnala la scomparsa del signor Pangrazi che è scomparso da ieri. "Attenzione: da ieri non fa ritorno a casa il signor Giovanni Pangrazi. Indossa un giubbotto grigio scuro, pantaloni blu, una coppola e scarpe sportive. Le forze dell'ordine sono allertate e sono attivate fin da ieri per ricercarlo. Se vi capitasse di vederlo è importante che si contattino i Carabinieri al 112. Un ringraziamento a tutte le forze dell'ordine e i volontari che fin da ieri si sono messi in moto per le ricerche. L'uomo potrebbe essere a San Giovanni in zona cimitero, Riviera horses, centro". Aveva concluso il pranzo di Natale con la moglie e le famiglie dei tre figli e prima di essere riportato a casa si era allontanato a piedi per «prendere un caffè al circolo» (avrebbe riferito ai parenti) e poi scomparire nel nulla. Mobilitate squadre dei vigili del fuoco con nuclei specializzati tra cui unità cinofile, oltre  al personale della protezione civile. Per coordinare le operazioni è stato allestito sul posto un furgone dell’Unità Crisi Locale (Ucl).