Il comune di San Giovanni in Marignano sulla sua pagina FB segnala la scomparsa del signor Pangrazi che è scomparso da ieri. "Attenzione: da ieri non fa ritorno a casa il signor Giovanni Pangrazi. Indossa un giubbotto grigio scuro, pantaloni blu, una coppola e scarpe sportive. Le forze dell'ordine sono allertate e sono attivate fin da ieri per ricercarlo. Se vi capitasse di vederlo è importante che si contattino i Carabinieri al 112. Un ringraziamento a tutte le forze dell'ordine e i volontari che fin da ieri si sono messi in moto per le ricerche. L'uomo potrebbe essere a San Giovanni in zona cimitero, Riviera horses, centro". Aveva concluso il pranzo di Natale con la moglie e le famiglie dei tre figli e prima di essere riportato a casa si era allontanato a piedi per «prendere un caffè al circolo» (avrebbe riferito ai parenti) e poi scomparire nel nulla. Mobilitate squadre dei vigili del fuoco con nuclei specializzati tra cui unità cinofile, oltre  al personale della protezione civile. Per coordinare le operazioni è stato allestito sul posto un furgone dell’Unità Crisi Locale (Ucl).

I vandali non danno tregua ai residenti di via Sacco e Vanzetti al Peep di Viserba, che hanno dovuto passare un'altra notte di terrore per un incendio appiccato nell'atrio di un condominio, questa volta al numero civico 7. Come già successo appena due giorni fa e poi ancora più volte nell'ultimo mese, qualcuno ha appiccato il fuoco nell'atrio di una palazzina dove erano parcheggiate numerose biciclette e ciclomotori. Tutto è andato distrutto: una motocicletta, 6 motorini, 3 biciclette, oltre a un quadro elettrico che si è fuso lasciando l'edificio senza corrente. Ma non solo. Il fumo altissimo è giunto anche ai piani superiori rendendo l'aria irrespirabile e annerendo le superfici dei muri. Diversi residenti hanno respirato il fumo e hanno manifestato sintomi di intossicazione. Sul posto sono accorsi in forze i Vigili del Fuoco di Rimini e due ambulanze del 118, oltre a volanti della Polizia e i Carabinieri della vicina stazione. Ben 10 persone sono state ricoverate in via precauzionale, anche se nessuno sarebbe in gravi condizioni. Fra loro un bambino di un anno, altri due minori e un anziano di 75 anni. Un paziente è stato trasferito all'ospedale "Bufalini" di Cesena, 7 all'Infermi di Rimini e 3 al "Ceccarini" di

Lo hanno trovato completamente vestito e con lo zainetto in spalla, riverso sul bagnasciuga a Miramare all'all'altezza del bagno 142. Zhu Chengjie, . ragazzo cinese di 19 anni nato nella provincia dello Zeijang ma residente a Novi di Modena, era senza vita a circa 5 metri dalla riva quando è stato notato da alcuni passanti verso le 14.30 di oggi. Sul posto sono accorsi i marinai della Capitaneria di Porto e i Vigili del Fuoco di Rimini, che hanno provveduto a recuperare il cadavere con il gommone in dotazione. Ancora tutte da stabilire le cause del decesso; ad un primo esame isu corpo non sarebbero state riscontrate tracce di violenza. Pare che la madre ne avesse denunciato la scomparsa nella mattinata.

Dalle 10.20 di questa mattina sulla linea Bologna - Rimini la circolazione ferroviaria è fortemente rallentata per un inconveniente tecnico sulla linea in prossimità di Faenza. Si è verificato un guasto agli impianti di circolazione nella stazione di Faenza, che ha portato alla sispensione dela circolazione. Lo fa sapere il gruppo Fs, aggiungendo che è in corso l'intervento dei tecnici per il ripristino, previsto per le 13.30. Effetti sulla mobilità ferroviaria: rallentamenti fino a 220 minuti, in particolare per un Freccia Rossa diretto a Bari, variazioni e cancellazioni. Due i treni Regionali finora cancellati, quelli che dovevano arrivare a Rimini da Imola alle 14.54 e alle 16.54. Gravissimi i disagi per i viaggiatori in una giornata pre-festiva come oggi con tutti i mezzi di trasporto gremiti. A Imola i passeggeri soo scesi dai treni fermi e assiepano la stazione in attesa di sapere cosa fare. Alla stazione cejtrale di Bologna sono migliaia gli studenti e i pendolari che non riescono a partire per poter tornare a casa per le festività natalizie.

Sorpreso presso un locale da ballo di San Martino dei Mulini con un autentico campionario di droghe: 60 pasticche di ecstasy, 8 dosi ketamina, mezzo grammo di cocaina e 2,5 grammi di hashish. E' finito così nei guai un 24enne pesarese arrestato nella nottata appena trascorsa dai Carabinieri della Stazione di Santarcangelo di Romagna: l'ipotesi di reato è detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente (art. 73 DPR 309/1990). I militari  hanno proceduto al controllo del giovane dopo che il personale del locale aveva notato il suo atteggiamento sospetto: pare che fosse a lui a importunare i clienti offendo le droghe. La sicurezza ha quindi allontanato il giovane e avvertito i Carabinieri che già nei pressi proprio per un’operazione mirata al contrasto dell’uso di sostanze stupefacenti. Una volta individuatio e fermato, la successiva perquisizione personale e del suo veicolo ha permesso di rinvenire anche la somma di euro 100 in contanti; stupefacenti e denaro sono stati sottoposti a sequestro. L’indagato, al termine degli accertamenti di rito, è stato pertanto tratto in arresto e trattenuto presso le camere di sicurezza, in attesa della celebrazione del rito direttissimo previsto per questa mattina.

In occasione delle festività sono stati intensificati i controlli presso la zona della stazione ferroviaria di Rimini che in questo periodo risulta essere meta di molti turisti viaggiatori. I controlli sono stati eseguiti anche grazie all’ausilio dei cani antidroga della Polizia di Stato del Reparto Cinofili di Bologna. Nello specifico, nelle prime ore del pomeriggio del 19 dicembre la Polizia di Stato di Rimini ha proceduto nei confronti di un giovane straniero traendolo in arresto per il reato di Detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Invece, nelle ore serali è stata tratta in arresto una cittadina brasiliana per il reato di Resistenza a Pubblico Ufficiale e denunciato in stato di libertà per i reati di Danneggiamento ed Oltraggio a Pubblico Ufficiale. Alle ore 14.10 circa, nei pressi della stazione una volante della Questura di Rimini aveva sottoposto a un controllo un ragazzo.  Questi è stato trovato in possesso di 53.56 grammi di hashish già suddiviso in dosi. Il giovane, con precedenti reati, è stato tratto in arresto. Qualche ora dopo, una volante impegnata nel controllo dei soggetti presenti nella zona, è stata avvicinata da una donna che urlava contro gli agenti, minacciandoli. La donna si era messa davanti all’auto di servizio chiedendo

Un uomo di 67 anni, residente a Rimini ma originario di Ruvo di Puglia è stato arrestato al termine di un'indagine della polizia, coordinata dal pm Davide Ercolani. L'accusa è di maltrattamenti in famiglia e lesioni perché da anni picchiava la compagna invalida sulla sedia a rotelle. Gli agenti della questura di Rimini gli hanno notificato un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip Vinicio Cantarini. Il pugliese è difeso dall'avvocato Gilberto Martinini. Secondo le testimonianze raccolte dalla squadra mobile, il 67enne sarebbe stato spesso violento con la convivente a partire almeno dal 2018. Già nel 2022 la donna era finita in Ospedale con ferite al capo e al volto, ma non aveva mai voluto denunciare il compagno. Lo scorso 23 novembre, però, dopo l'ultima l'aggressione dalla quale si è salvata solo grazie ad una vicina di casa, si è convinta a chiedere aiuto. Alla vicina allarmata dalle urla, la donna è infatti riuscita a sussurrare per non farsi sentire "chiama la polizia, mi sta picchiando". Agli agenti intervenuti ha quindi raccontato le continue violenze ma anche la paura di denunciare perché sola al mondo avrebbe saputo dove andare. I poliziotti dopo aver soccorso e collocato in una struttura protetta la donna,

Nella serata di giovedì 21 dicembre gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato un cittadino straniero per tentata rapina impropria e lesioni personali ai danni di due ristoratori soci titolari di un locale di Rimini. I due dopo dopo le 21 avevano sorpreso un ladro che stava rubando merce dal locale e avevano iniziato a bussare con violenza al portone del loro stesso ristorante per farsi vedere, sperando così di mettere in fuga l'intruso. Questi però, ha aperto la porta di scatto e si è scagliato contro i due titolari del locale nel tentativo di guadagnarsi la fuga. Ne è scaturita una colluttazione durante la quale il ristoratore a causa di uno spintone è caduto per terra insieme al socio. E' andato così ad urtare il capo contro lo spigolo del bancone in acciaio,  procurandosi una vistosa ferita all’altezza della fronte. Ma i due avevano già allertato il 112, e in poco tempo gli agenti della Polizia di Stato hanno bloccato il malvivente sorpreso nel locale. In considerazione dei fatti accaduti, l’uomo veniva tratto in arresto e tradotto presso la Casa Circondariale di Rimini, in attesa dell’udienza di convalida.  

La Guardia Costiera conferma il proprio impegno  nella vigilanza sulla filiera della pesca. Un’attività continua che ha lo scopo di verificare il rispetto delle vigenti disposizioni nazionali ed internazionali in materia di tutela delle risorse ittiche e dell’ambiente marino. Proprio in occasione dell’incremento di domanda dei prodotti ittici che si registra in prossimità delle festività natalizie, la Guardia Costiera ha rafforzato il proprio impegno nel contrasto alle attività di pesca illegale, allo scopo di scongiurare tutti quei comportamenti illegali che compromettono il prodotto ittico, soprattutto “Made in Italy”. L’operazione complessa “SpINNaker” (INN, acronimo di Pesca Illegale Non dichiarata e Non regolamenta), in corso in questi giorni su tutto il territorio nazionale e che si protrarrà fino al mese di febbraio, vede in campo donne e uomini della Guardia Costiera impegnati in controlli, sia a terra che in mare. Tre le fasi dell’operazione in corso: una prima fase detta di “analisi”, che ha avuto luogo dal 13 al 30 novembre ed è servita a individuare i “target” di interesse, individuando le unità navali e gli operatori commerciali destinatari di un’eventuale verifica durante l’attività operativa; a questa ha poi fatto seguito una seconda fase “operativa” - dal 1 al 15 dicembre -, che ha permesso

Nell’ultimo periodo in provincia di Rimini su 9 ditte edili controllate, per 7 è stato scattato il provvedimento sospensivo dell’attività. imprenditoriale. E' l'esito dell'attività dei Carabinieri del Nucleo Operativo - Gruppo CC per la Tutela del Lavoro di Venezia  e del NIL (Nucleo Ispettorato del Lavoro) di Rimini. Il tutto dopo l’analisi di dati provenienti anche dall’Arma territoriale, nello specifico delle Compagnie Carabinieri di Rimini e Riccione nell’ambito delle attività per prevenire e reprimere lo sfruttamento del lavoro e il sommerso e a verificare il rispetto della normativa sulla tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro. Le attività ispettive, "di natura ordinaria e tecnica, sono state finalizzate alla verifica della regolare occupazione dei lavoratori e al rispetto delle norme in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro". Numerose le inadempienze riscontrate in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, come un utilizzo non adeguato di impalcature e ponteggi che dovrebberoeliminare pericoli di caduta dall’alto, la mancata assicurazione di idonea viabilità di cantiere, l'omessa vigilanza sulla sicurezza e sulla verifica del Piano Operativo di Sicurezza e l'omessa osservanza alle disposizioni di utilizzo dei Dispositivi di Protezione Individuale.  In particolare sono state sospese: A Rimini: 3 attività

Ragazzi appiccano il fuoco a un ciclomotore nell'atrio di un condominio e poi scappano. E' accaduto nella notte a Viserba, intorno alle 23, in via Sacco e Vanzetti. Le fiamme sono divampate sulla facciata dell'edificio. I Vigili del Fuoco interventuti con due autopompe hanno dovuto interrompere l'erogazione del gas a scopo precauzionale durante le operazioni di spegnimento e messa in sicurezza. Sul posto sono accorse anche tre volanti della Polizia di Stato. Non si conoscono le motivazioni del gesto vandalico, i cui autori sono ora attivamente ricercati dalle Forze dell'Ordine. Testimoni hanno visto alcuni giovani allontanarsi di corsa dopo aver dato alle fiamme il motociclo. [video width="480" height="864" mp4="https://www.chiamamicitta.it/wp-content/uploads/2023/12/WhatsApp-Video-2023-12-21-at-23.03.56.mp4"][/video] A quanto lamentano i residenti, questi atti avvenuti sempre in via Sacco e Vanzetti al civico 5 e 7 si sono ripetuti più volte nelle scorse settimane. distruggendo biciclette e danneggiando gli immobili. Sono seguite anche denunce ai Carabinieri, ma questi i vandali stanno continuando a colpire.  

Nell’arco di un anno a Rimini, il Comando provinciale della Guardia di Finanza di Rimini ha individuato e sanzionato un totale di 36 evasori fiscali. Tra di loro, si trovano anche due proprietari di allevamenti di cani, rappresentanti di commercio, autotrasportatori ed estetiste che lavorano da casa. Le Fiamme gialle riminesi hanno controllato 4.000 veicoli e 6.000 persone dal 1° gennaio al 15 dicembre dell'anno che si sta chiudendo. In totale, sono state effettuate oltre 1.200 verifiche sulla corretta emissione degli scontrini fiscali e contestate 300 irregolarità. Le categorie più colpite dalle sanzioni sono state bar e ristoranti. Per quanto riguarda il lavoro sommerso, sono stati rintracciati 160 lavoratori non regolari e 40 datori di lavoro sono stati verbalizzati. Nel corso dell’anno, durante diverse attività investigative della polizia economica e finanziaria della Guardia di Finanza, sono state proposte misure di sequestro per un totale di 62 milioni di euro, di cui 11 milioni sono state effettivamente confiscate. Nella lotta al riciclaggio, sono stati proposti 31 milioni di euro di sequestro e ne sono stati effettuati 11 milioni. In totale, sono stati confiscati beni per un valore superiore a 17 milioni di euro. Tra tutte le operazioni del 2022, si distingue l’operazione “Free Credit”,