Archive

Dopo le indagini della Polizia il Gip ha disposto l'allontanamento da casa e il divieto di avvicinamento

Un trentasettenne maltrattava da anni i genitori per estorcere soldi con cui comprare droga. Nella giornata di lunedì, personale della Polizia di Stato della Sezione specializzata nel contrasto ai reati contro le cosidette “fasce deboli” della Squadra Mobile di Rimini, al termine di una serrata attività di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Rimini, ha eseguito nei confronti dell'uomo la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle persone offese. Il provvedimento è stato emesso dal G.I.P. all’esito delle indagini compiute dall’Organo investigativo, per i reati di maltrattamenti ed estorsione "perpetrati nel tempo nei confronti dei genitori con una serie abituale di atti lesivi della loro integrità fisica e morale, così da rendere dolorose e mortificanti le relazioni con dette persone della famiglia", come si legge nelle motivazioni. Le indagini erano partite dopo più interventi che le volanti della questura avevano dovuto effettuare in quella casa. Si sono così ricostruite  le presunte condotte vessatorie e umilianti poste in esseredal 37enne, che da diversi anni, per estorcere loro denaro ustato ad acquistare sostanze stupefacenti, sottoponeva, secondo quanto emerso dalle indagini, i propri genitori a  prepotenze e vessazioni quotidiane. Questi erano costretti ad assecondarlo, poichè

Presente l'Ispettorato del Lavoro che ha recuperato 33.550 euro di contributi evasi

La Sezione Polizia Stradale di Rimini ed il personale dell’Ispettorato Territoriale del lavoro di Rimini-Forlì-Cesena (sede di Rimini), hanno effettuato 8 servizi congiunti volti al controllo del trasporto merci su scala nazionale ed internazionale. Nel corso dei servizi sono stati controllati 120 conducenti professionali. Le verifiche hanno riguardato sia aspetti strettamente connessi alla guida (tempi di guida, cronotachigrafi, efficienza dei dispositivi di equipaggiamento) che aspetti relativi al rapporto di lavoro e alla sua regolarità. Gli agenti hanno accertato in totale 280 violazioni che hanno riguardato i riposi sui tempi di guida, la velocità eccessiva rilevata dai tachigrafi (le scatole nere che registrano i tempi di guida e riposo degli autisti, nonché le velocità tenute dal mezzo), la non corretta compilazione dei fogli tachigrafici. Il personale dell’ispettorato del lavoro, invece, ha esperito verifiche per il recupero dei contributi ed assenze ingiustificate per la somma totale di 33.500 euro. Con l’obiettivo di far rispettare la normativa in materia di lavoro, ma anche con l’intento di garantire una equa e non alterata concorrenza fra tutti i vettori operanti, i mirati servizi di controllo dell’autotrasporto continueranno in collaborazione tra la Polizia Stradale e l’Ispettorato del lavoro.

Giunti l'11 dicembre, operativi già da oggi

Nella mattinata dell’11 dicembre sono stati assegnati alla Questura di Rimini 11 neo Vice Ispettori, trasferiti a seguito del superamento del corso di formazione. Si tratta di personale già in servizio presso altre sedi che, dopo aver superato le selezioni previste dal concorso interno, ha conseguito l’importante risultato dell’avanzamento in carriera. Il Questore di Rimini ha accolto stamattina i neo Vice Ispettori con una cerimonia nella quale ha personalmente consegnato a ciascuno di loro i nuovi gradi, attribuendo loro anche gli incarichi a cui saranno chiamati, già da oggi. "Tali assegnazioni si inseriscono in un quadro di potenziamento dell’organico della Questura al fine di elevare il livello di sicurezza fornito alla cittadinanza. Per tali ragioni i neo Vice Ispettori sono stati assegnati in grande prevalenza agli Uffici operativi della Questura", precisa la nota della Polizia di Stato.

Nella settimana dal 4 al 10 dicembre 142 nuovi casi su 562 tamponi

Alla mezzanotte del 10 dicembre, risultano 109 le persone positive al Covid-19 nella Repubblica di San Marino: di cui 12 sono ricoverate all’Ospedale di Stato (una nel reparto di Terapia Intensiva). Nella settimana dal 4 al 10 dicembre, l’Istituto per la Sicurezza Sociale di San Marino ha registrato 142 nuovi casi di infezione da SARS-CoV-2, a seguito di 562 tamponi. Nella stessa settimana ci sono state 187 guarigioni. Il tasso di incidenza settimanale su 100mila abitanti si attesta a 532,25 (era 495,28 la settimana precedente). Complessivamente, il numero totale di persone contagiate dall’inizio della pandemia fino alla mezzanotte di ieri è di 25834, i decessi sono 127 e le guarigioni sono 25.598. L'ISS ricorda che per effettuare la vaccinazione antiCovid è necessario prenotarsi tramite CUP chiamando il numero 0549 994889.

Il ragazzo di 19 anni che aveva aperto il negozio da appena una settimana lancia una sottoscrizione

Un colpo da olrte 70 mila euro, tanto quanto valgono le scarpe rubate la scorsa notte, quella tra il 10 e l'11 dicembre allo Snkrs Valut di Via Garibaldi in centro a Rimini. Un negozio aperto da appena una settimana da un ragazzo di 19 anni, Luca Mancini, che ora lancia un appello: Ciao sono Luca ho 19 anni e da poco ho aperto un nuovo negozio di scarpe, più precisamente il 3 dicembre 2023. Sin dai 13 anni ho sempre avuto la passione per la moda e in particolare per sneakers limitate. A 18 riesco ad aprire il mio primo negozio stagionale con tutti i risparmi accumulati nei 5 anni precedenti, che porta ottimi risultati, con i quali riesco a finanziare il mio secondo negozio aperto appunto il 3 dicembre. Nella settimana seguente durante la notte tra il 10 e l’11 dicembre ad appena 7 giorni dall’inaugurazione subisco un furto dal valore di piú di 70.000€ I ladri mi svaligiano completamente il negozio lasciando soltanto 12 scarpe su 250 presenti e portando via tutto l’abbigliamento presente anche esso di valore e limitato. Apro questa raccolta per chiedere ad ognuno di voi di darmi una mano, non per forza economicamente ma anche solo repostando questa

In due casi gli incidenti sono stati mortali ma in entrambi i casi i responsabili sono stati scovati

Trentadue incidenti stradali con omissioni di soccorso  si sono verificati dall’inizio dell’anno a oggi a Rimini:  di questi 10 sono quelli che sono stati risolti con l' identificazione del responsabile che si era allontanato. Tra questi anche gli ultimi due incidenti mortali che si sono verificati quest’estate e la scorsa settimana. Erano 31 complessivamente i sinistri con omissioni di soccorso nel 2022, di cui 11 quelli nei quali le indagini hanno portato all’identificazione di un responsabile. Nella rilevazione degli incidenti stradali della Polizia Locale di Rimini, assume un aspetto particolarmente critico quello legato all'omissione di soccorso. Un comportamento, severamente sanzionato dalla legge, per il quale le divise mettono in atto procedure investigative molto impegnative, che non sempre sono sufficienti a risalire ai responsabili. Sono 32 complessivamente i sinistri con omissioni di soccorso rilevati da inizio anno a oggi, 10 quelli risolti, tra cui anche quello gravissimo della scorsa settimana. Stiamo parlando di un comportamento gravissimo che può avere anche conseguenze legali significative. L’omissione di soccorso - prevista dall’articolo 189 del Codice della Strada - avviane quando una persona coinvolta in un incidente, invece di fermarsi per prestare assistenza alle vittime, decide di allontanarsi dalla scena, senza adempiere a tali obblighi. Un comportamento

Ritrovato a 1750 metri sull'Appennino reggiano e portato in salvo dal Soccorso Alpino e dai Vigili del Fuoco

Un'escursione in montagna ha rischiato di finire in tragedia per Damiano Tramontano, 31 anni, impiegato e istruttore di beach volley residente a Coriano. Sabato sera, mentre si trovava fra monte Alto e Passo Pietra Tagliata Ghiaccioni (1750 metri) nel Reggiano, è rimasto disperso per otto lunghissime ore, costretto a resistere nella bufera tra neve e ghiaccio. Il Soccorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna della stazione monte Cusna si è attivato alle ore 19 circa a seguito della chiamata dallo stesso escursionista, che pur essendo ben equipaggiato per intraprendere l'escursione e trascorrere la notte fuori, si è trovato in forte difficoltà per le avverse condizioni meteo e l'instabilità del manto nevoso. Dal Passo del Cerreto sono partite due squadre territoriali della monte Cusna, e una squadra dei Vigili del Fuoco del SAF: i tecnici dopo più tentativi date le condizioni meteo avverse (forte vento, neve e nebbia) hanno raggiunto l'uomo, circa alle ore 2 di notte, e lo hanno riportato a valle al Passo del Cerreto dove è stato consegnato all'aumbulanza che lo ha trasportato all'ospedale di Castelnuovo nè Monti per i controlli del caso quando ormai erano circa le ore 4:00. Damiano ha poi racconato che mentre si trovava da solo, all'altezza del

Denunciata la 52enne russa al volante e veicolo sequestrato, è il terzo in un mese

L’attività di controllo e presidio di Riccione da parte della polizia locale durante il ponte dell’Immacolata ha visto impegnato un elevato numero di equipaggi a presidio del territorio, Durante la prima parte della serata di sabato 9 dicembre i controlli si sono concentrati in particolare nelle zone centrali. Alle ore 23,30 è stato intimato l’alt ad un suv Porsche Macan con targa tedesca condotto da una cittadina russa residente in Italia, di 52 anni. Dopo approfonditi accertamenti è stato accertato che la targa era un falso, anche se  di buona fattura. Il vecolo stato pertanto sequestrato; verrà in seguito confiscato ed acquisito dal demanio in quanto non regolarmente immatricolato. La conducente è stata denunciata in stato di libertà per uso di atto falso. Questo caso, non isolato, è un fenomeno sul quale la polizia locale sta prestando particolare attenzione: nell’ultimo mese è già il terzo veicolo sequestrato per i medesimi motivi. L’utlizzo di targhe estere false consente a chi le utilizza di evitare il pagamento della polizza assicurativa ed inoltre di eludere le notifiche di eventuali sanzioni amministrative accertate da remoto, oltre al fatto ben più grave di impedire l’identificazione del veicolo in caso di commissione di reati con lo stesso. Si tratta sempre

Nella mattinata di lunedì 11 dicembre sono terminate le operazioni di sgombero dei binari

Due treni, un Freccia Rossa e un regionale 'Rock' , si sono scontrati lungo la linea ferroviaria Bologna-Rimini, nel territorio di Faenza (Ravenna). L'urto è avvenuto poco dopo le 19.30 di domenica 10 dicembre a velocità non elevata e per fortuna non si sono registrate vittime. Sono però rimaste ferite 17 persone. Nella mattinata di lunedì 11 dicembre sono terminate le operazioni di sgombero dei binari della ferrovia sulla linea Bologna - Rimini dove all'altezza di Faenza nella serata di ieri domenica 10 dicembre un Frecciarossa e un treno regionale sono rimasti coinvolti in un incidente che ha provocato il ferimento - lieve - di 17 passeggeri. Dopo un interruzione durata più di 10 ore la circolazione dei treni sta lentamente tornando alla normalità. Intanto la Procura di Ravenna ha aperto un fascicolo per disastro ferroviario. Gli agenti della Polfer sono ancora impegnati nei rilievi per ricostruire che cosa sia esattamente accaduto ieri sera. Intanto i due convogli sono stati posti sotto sequestro. Stando a quanto si apprende il treno regionale era fermo nel rispetto di un segnale di stop - il classico semaforo rosso - e viaggiava nella stessa direzione - Bologna - del Frecciarossa. Quest'ultimo treno,  però, di fronte al segnale

Un 49enne appena uscito dal carcere dove si trovava per stalking ha tentato nuovamente di aggredire la moglie

Emesso a Rimini il primo provvedimento in base alla legge Roccella che rafforza le norme del Codice Rosso per la tutela delle vittime di violenza e le norme di prevenzione. La legge è entrata in vigore alla mezzanotte dell'8 dicembre e ieri il sostituto procuratore riminese, Davide Ercolani ha emesso un decreto di divieto di avvicinamento a meno di mille metri a carico di un 49enne originario di Alba, nel Cuneese, indagato per violenza privata e atti persecutori nei confronti dell'ex compagna. L'uomo, difeso dall'avvocato Piergiorgio Tiraferri, dopo essere uscito dal carcere dove ha scontato una pena per stalking, ieri mattina ha tentato nuovamente di aggredire l'ex moglie. Dopo aver individuato l'auto della compagna nel traffico, le si è affiancato tentando di sfondare il finestrino dell'auto. Solo la prontezza di spirito della donna, che si è rifugiata da un benzinaio, ha evitato il peggio. Raggiunta sul posto dai Carabinieri, è scattata immediatamente la denuncia e il relativo provvedimento del pm Ercolani. La persona offesa è difesa dall'avvocato Giuliano Renzi. Un "plauso alle forze dell'ordine e alla procura - osserva il legale - che hanno agito celermente per mettere in sicurezza la persona offesa e bloccare sul nascere comportamenti violenti". (ANSA)

Aveva 59 anni ed era tra i tursiopi più anziani del mondo in ambiente controllato

Lo staff addestratori, insieme a quello veterinario e alla direzione del parco Oltremare di Riccione, comunicano con grande dispiacere che uno dei delfini, Pelé, è deceduta nella giornata di domenica 10 dicembre. Pelé aveva 59 anni. La femmina di tursiope era una tra i delfini più anziani al mondo, in ambiente controllato. Studi scientifici internazionali accertano che i delfini in natura vivono in media 20 anni, quando invece in ambiente controllato l’età media dei tursiopi è di circa 40 anni. Texana d’origine, Pelé è arrivata al Delphinarium di Riccione nel 1972 ed è stata battezzata Pelé per la sua abilità nel giocare con la palla e nell’agguantare il pesce al volo. Dal 2004 Oltremare Family Experience Park è stata la sua casa, e da diversi anni è stata insignita della cittadinanza onoraria di Riccione.       Resta il profondo dolore di tutto lo staff, della direzione e di tutti i dipendenti dell’azienda, per la perdita di questo storico animale che, come tutti quelli ospitati, grandi o piccoli che siano, viene curato e accudito quotidianamente con professionalità e dedizione e che fa parte di una vera famiglia.

L'appello di un padre a "Chi l'ha visto?", la madre separata sembra scomparsa nel nulla dopo una condanna per sottrazione di minore e calunnia

La Valmarecchia lancia un accorato appello affinché si possa aiutare un padre affranto nel suo struggente desiderio di ritrovare la figlia, Matilde, di cui non ha notizie da ben nove anni. L'ultimo incontro risale al 2014, quando la bambina aveva appena tre anni, e oggi, a 12 anni, è diventata un'adolescente. Il padre, Andrea Palermo, originario di Perticara, si è rivolto alla comunità, chiedendo il supporto di tutti affinché questa dolorosa vicenda possa trovare una conclusione felice. L'appello, partito dalla frazione di Novafeltria, si è diffuso anche sui social media, con la speranza che la condivisione possa portare a nuove informazioni utili. Andrea Palermo, è figlio di Laila Antinori, nipote di Adriana ed Enzo, tutti cittadini di Perticara, ha condiviso la sua storia nel corso della trasmissione televisiva "Chi l'ha visto?" nella puntata del 6 dicembre scorso, dove ha raccontato l'odissea che ha vissuto negli ultimi nove anni. La comunità si è unita in un sostegno solidale per aiutare il padre a riabbracciare la figlia scomparsa. La vicenda inizia con la rottura della relazione tra Andrea e la sua ex compagna Carlotta Morri, avvenuta 12 anni fa. Dopo la separazione, Carlotta informa Andrea di essere incinta, spingendo il giovane a tentare una