Archive

Oggi 1 luglio 2024 la Polizia Ferroviaria riceverà i rinforzi che consentiranno di assicurare la vigilanza all’interno della stazione ferroviaria di Riccione sino al prossimo 1 settembre. L’avvio dell’attività è stato preceduto da una breve cerimonia di benedizione dei nuovi locali alla quale hanno partecipato il Prefetto della Provincia di Rimini dott.ssa Rosa Maria Padovano, il Questore dott.ssa Olimpia Abbate, il Dirigente del Compartimento Polizia Ferroviaria per l’Emilia Romagna dott.ssa Annarita Santatonio, officiata dal Cappellano interprovinciale della Polizia di Stato Padre Paolo Carlin. Da quest’anno il personale della Polizia Ferroviaria e l’utenza, grazie ad un progetto di sicurezza cittadina che ha visto coinvolti tutti gli attori istituzionali ed in particolare il Compartimento Polizia Ferroviaria per l’Emilia Romagna, la Sezione Polizia Ferroviaria di Rimini e Rete Ferroviaria Italiana, troveranno un Ufficio di Polizia idoneo ed accogliente, che permetterà di operare in luoghi di lavoro consoni anche sotto il profilo della salubrità e della sicurezza. Gli uomini e le donne della Polizia Ferroviaria, come accade ormai da diversi anni, garantiranno per l’intera stagione estiva la sicurezza all’interno della stazione di Riccione che, come di consueto, vedrà aumentare considerevolmente il numero di treni e viaggiatori.

Dalla seconda metà di agosto sono previsti altrettanti arrivi di ulteriori militari

I giovani militari, che hanno appena indossato il grado da Maresciallo, sono giunti nel capoluogo riminese per effettuare un periodo di tirocinio pratico, fino alla metà di agosto 2024, presso le Stazioni Carabinieri di Rimini Principale, Rimini Miramare, Rimini Porto, Viserba, Bellaria - Igea Marina e Sant’Arcangelo di Romagna. Per i Comandanti di Stazione, essi costituiscono un valido supporto, idoneo ad integrare i dispositivi di prevenzione e controllo del territorio, a maggior ragione in un periodo particolarmente ricco di eventi per il territorio riminese. Per i tirocinanti, l’esperienza si rivela una stimolante opportunità per perfezionare le nozioni teoriche apprese nei precedenti anni di formazione. Al loro arrivo i Marescialli Allievi, accompagnati dai rispettivi Comandanti di Stazione, sono stati ricevuti presso il Comando Provinciale di Rimini per un breve saluto da parte del Col. Ruggero Rugge. Nella circostanza, anche il Comandante di Compagnia ha esortato i giovani Carabinieri a sfruttare il periodo di tirocinio pratico, tenuto conto del delicato incarico che essi saranno chiamati a svolgere, una volta terminato il 12° Corso triennale presso la Scuola Marescialli di Firenze. Dalla seconda metà di agosto sono previsti altrettanti arrivi di ulteriori militari per consentire un prosieguo del rafforzamento della presenza dell’Arma sul territorio della

Elevate sanzioni anche a pubblici esercizi, chiringuiti e stabilimenti balneari: segnalato un soggetto per detenzione di 4 grammi di droga

La Polizia locale ha intensificato il presidio del territorio in particolare nel fine settimana, effettuando controlli per la verifica delle attività rumorose, oltre che contro il degrado, lo spaccio e il bivacco. Sono stati nove i sopralluoghi effettuati sabato sera presso pubblici esercizi, chiringuiti e stabilimenti balneari per verificare l’ottemperanza della normativa e dei regolamenti in ordine al rispetto dei volumi della musica. In alcuni casi sono state accertate violazioni amministrative sia per l’attività di somministrazione abusiva, considerato che i chiringuiti possono servire bevande solamente al bancone del chiosco e non ai tavoli, sia per il mancato rispetto degli orari in cui è consentita la diffusione della musica, che hanno permesso di elevare complessivamente tre sanzioni. Gli agenti della Polizia locale hanno inoltre effettuato attività di controllo finalizzata al contrasto al degrado urbano nelle aree demaniali e nelle aree pedonali. Cinque sanzioni sono state contestate a persone che, fermando i passanti, richiedevano offerte per  false onlus e tre a p.r. per attività di promozione abusiva. Inoltre sono stati elevati sei verbali di accertamento e contestazione di violazione amministrativa per l’esercizio abusivo dell’attività di commercio, con relativo sequestro della merce posta in vendita e due verbali di accertamento e contestazione di violazione all’ordinanza balneare

I reati tributari maggiormente commessi in Provincia di Rimini: il bilancio nel 250esimeo anniversario del corpo

Come di consueto, alla ricorrenza annuale della festa di fondazione del Corpo, che quest’anno compie 250 anni, si coglie l’occasione per tracciare un bilancio dei risultati conseguiti nell’anno precedente e nei primi 5 mesi del 2024, significativi del fattivo ed incisivo concreto impegno della Guardia di Finanza di Rimini nella lotta ai fenomeni di criminalità economico-finanziaria più diffusi e dannosi per il sistema economico della provincia.   Particolarmente intensificata l’azione di servizio della polizia economica e finanziaria, per fornire sul campo sempre più concrete ed incisive risposte operative alle istanze di tutela e sicurezza dei cittadini, degli operatori economici e dei professionisti corretti, quale condizione per il raggiungimento dell’equità sociale posta a fondamento del benessere della collettività.   GDF: IMPEGNO “A TUTTO CAMPO” CONTRO LA CRIMINALITÀ A TUTELA DI CITTADINI E IMPRESE Nel 2023 e nei primi cinque mesi del 2024, la Guardia di Finanza di Rimini ha eseguito oltre 5 mila interventi ispettivi e 700 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.   CONTRASTO DELLE FRODI E DELL’EVASIONE FISCALE Le attività ispettive hanno

I finanzieri della Stazione Navale e alla Sezione Aerea di Rimini, hanno effettuato 1444 missioni di pattugliamento marittimo e 320 missioni di volo

Il Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Rimini, attraverso i reparti dipendenti, la Stazione Navale e la Sezione Aerea di Rimini nonché la Sezione Operativa Navale di Marina di Ravenna, assicura il costante presidio delle acque territoriali e contigue prospicienti la regione Emilia Romagna. In tale ambito esercita, in via esclusiva, le funzioni affidate al Corpo, quale unica Forza di Polizia operante sul mare, di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, attraverso il costante monitoraggio della fascia costiera, della zona marittima e dello spazio aereo di competenza, con l’obiettivo altresì di contrastare i traffici illeciti via mare, concorrendo, secondo le norme vigenti, alle attività di tutela dell’ambiente, di polizia ittica e marittima e di assistenza e salvaguardia della vita umana in mare. Nel 2023 e nei primi cinque mesi dell’anno corrente, il R.O.A.N. di Rimini, tramite le unità navali e gli elicotteri in forza rispettivamente alla Stazione Navale e alla Sezione Aerea di Rimini, ha effettuato 1444 missioni di pattugliamento marittimo e 320 missioni di volo, controllando 861 navi commerciali, imbarcazioni da diporto e da pesca e riscontrando 313 violazioni in materia di polizia marittima ed ittica, diporto nautico, concessioni governative, accise e canone speciale RAI. Particolare rilevanza assume l’attività di

L’avvocata Iannuccelli: "Serve l’aiuto di tutti, non sappiamo con chi sia"

Grande preoccupazione per le sorti di Camilla Suozzi, una ragazza di soli 14 anni che risulta assente da casa più di una settimana. I genitori, che hanno sporto denuncia il giorno stesso della scomparsa, rinnovano l'appello a contattare loro o le autorità nel caso in cui venga riconosciuta una minorenne che somigli alla giovane. Camilla ha 14 anni ed è scomparsa da Pianoro, in provincia di Bologna, lo scorso sabato 22 giugno. A Pianoro risiede l'abitazione di famiglia, dove Camilla vive insieme ai suoi genitori. La stessa casa in cui non ha fatto ritorno. Il padre e la madre della ragazza non riescono da tempo a mettersi in contatto con lei, dunque la preoccupazione è massima. L'intervento dei genitori è stato tempestivo. Già nella serata del 22 giugno - giorno della scomparsa - la famiglia non è rimasta con le mani in mano. Il padre di Camilla, infatti, si è recato presso il commissariato di polizia locale per denunciare la scomparsa della figlia adolescente e far partire subito le indagini. Per adesso, però, le ricerche non hanno prodotto risultati. L'appello sui social della famiglia ha prodotto i primi risultati. Infatti è stata vista su un autobus a Rimini in buone condizioni. Ne sono certi i genitori

Nella serata del 29 giugno, nelle zone adiacenti al lungomare della città, sono stati arrestati cinque soggetti extracomunitari

Nel primo weekend estivo della riviera romagnola si è tenuta la storica prima tappa italiana del Tour de France, partita da Firenze e giunta a Rimini nella serata del 29 giugno, interessando il territorio della Provincia e la Repubblica di San Marino. Nell’occasione è stato predisposto un articolato servizio di Ordine e Sicurezza Pubblica, che ha visto impiegati oltre trecento uomini tra personale specializzato delle Forze dell’Ordine, volontari e personale della Polizia Locale dislocato lungo tutto il percorso per la gestione della viabilità. A fronte dell’affluenza legata non solo al Tour de France, ma anche al turismo connesso al primo weekend estivo, le attività di controllo del territorio e prevenzione generale hanno poi portato a numerosi interventi di Polizia, conclusisi con cinque arresti da parte di personale della Questura di Rimini. Nella serata del 29 giugno, nelle zone adiacenti al lungomare della città, sono stati tratti in arresto cinque soggetti extracomunitari, resisi responsabili di vari reati di natura predatoria quali rapina, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e spaccio di sostanze stupefacenti. Pertanto, l’adeguata cornice di sicurezza prevista per il corretto svolgimento dell’evento ciclistico ha consentito di intensificare le attività svolte dalle Forze dell’Ordine in Provincia, garantendo la sicurezza del territorio nel primo fine

Ingegnere e albergatore è deceduto a 61 anni dopo una breve malattia

Venerdì nel pomeriggio è scomparso, Luca Bersani 61 anni Ingegnere componente della commissione Urbanistica Ordine Ingegneri di Rimini. Insieme alla moglie gestiva l’hotel Belvedere spiaggia a Viserba. Una notizia che ha sconvolto Viserba. Bersani è deceduto dopo una breve malattia che non gli ha lasciato scampo. Era molto attivo a Viserba. Ultimamente si era occupato, assieme a Roberto Biagini e all’architetto Marco Gobbi del piano spiaggia. Tanti i ricordi da parte di amici di Viserba. Gabriele Bernardi del gruppo Fb “La Viserba che vorremmo”: “Lo ricorderemo per l’ironia e l’infinita classe, il suo non andare mai sopra le righe. Nel gruppo si è evidenziato subito per le competenze tecniche e per la voglia di lavorare per una Viserba più bella e funzionale al turismo. Perderlo così, da un giorno all’altro, fa molto male. Giovedì il suo messaggio nella chat del gruppo ci ha gelato il sangue. Ci ha scritto solo due parole: ‘Ciao, ragazzi.’” Marco Gobbi, portavoce del comitato ‘Viserbapuntoacapo’, ricorda Luca come  “un viserbese che amava Viserba. Un amico di tanti che non lesinava combattere contro le ingiustizie ed i soprusi. Un professionista molto apprezzato nel mondo del lavoro. Luca ci ha lasciati increduli, perché non si può andar via così,  da un

La tragedia è avvenuta intorno alle 13,30, la circolazione è ripresa alle 15,40 con forti ritardi

Poco dopo le 13.30, una persona è morta dopo essere stata investita, all'altezza della banchina del binario due da un treno in transito. In tilt la circolazione dei treni sulla tratta Bologna-Rimini, in una giornata tra l'altro di grande afflusso per via della tappa romagnola del Tour de France che ha richiamato in Riviera migliaia di persone e per il rovente weekend di giugno. Secondo l'ultimo aggiornamento del portale Rfi, Rete ferroviaria italiana, delle 15.40, la circolazione ferroviaria - inizialmente sospesa in prossimità di Forlì - è in graduale ripresa dopo la fine degli accertamenti delle autorità. I treni però hanno subito pesanti ripercussioni - Alta Velocità, Intercity e Regionali - e registrano forti ritardi fino a 90 minuti. Per alcuni convogli si va però anche oltre, sfiorando addirittura le 4 ore. Cancellazioni e limitazioni per alcuni regionali. In corso di accertamento se si sia trattato di un incidente o di un gesto volontario. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per il recupero del corpo e gli agenti della Polizia Ferroviaria per ricostruire la dinamica di quanto accaduto. (ANSA)

Impegnati circa 150 volontari nell’attività di presidio della Soup (Sala operativa unificata permanente) e nelle squadre di avvistamento incendi

Da lunedì 1° luglio e fino al 15 settembre, scatta la fase di attenzione per incendi boschivi in tutte le province dell’Emilia-Romagna. Il provvedimento, come di consueto, è stato emanato dall’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, d’intesa con i rappresentanti della Direzione regionale dei Vigili del fuoco, del Comando regionale Carabinieri forestale e di Arpae Emilia-Romagna. Inoltre, contemporaneamente all’avvio della campagna estiva contro gli incendi partirà anche un gemellaggio con la Regione Sardegna, che vedrà l’invio di una Colonna mobile dall’Emilia-Romagna con squadre di volontari di Protezione civile: saranno impegnati sull’isola nel mese di luglio. "Dopo l’ultima, pesante ondata di maltempo, è tornato il grande caldo. Anche se al momento l’Emilia-Romagna non soffre per la siccità - commenta Irene Priolo, vicepresidente con delega alla Protezione civile - siamo pronti ad affrontare, con persone e mezzi, eventuali criticità. Voglio ricordare che è necessario da parte di tutti i cittadini prestare la massima attenzione, aumentando ancora di più il livello di responsabilità individuale". Cosa prevede la fase di attenzione Con l'avvio della fase di attenzione le pattuglie dei Carabinieri forestali avranno come priorità il controllo dei fuochi e la repressione di tutti i comportamenti illeciti. In Emilia-Romagna al momento è stato

Residente a San Marino ricoverato all'ospedale "Bufalini" di Cesena insieme all'automobilista, 75enne del luogo, che ha riportato ferite più lievi

Grave incidente intorno alle 12 sulla Strada Provinciale 17, nella frazione di Pianventena nel comune di San Giovanni in Marignano. Lo scontro ha coinvolto una Fiat 500L e una moto Bmw di grossa cilindrata. La dinamica del sinistro è ancora in fase di accertamento; fatto sta che entrambi i veicoli sono finiti fuori strada. La moto è poi andata a fuoco dopo essere caduta su delle sterpaglie accumulate nel fossato a bordo carreggiata. Il conducente della Bmw, V.D. 29enne nato a Cagliari ma residente a San Marino ha riportato le ferite più gravi. Dopo essere stato stabilizzato sul posto dai sanitari del 118, è stato trasportato con il codice di massima urgenza all'ospedale Bufalini di Cesena con l'elisoccorso. Anche l'automobilista è rimasto ferito nell'incidente, ma in modo più lieve: si tratta di G.A., 75 anni, residente a San Giovanni in Marignano, che pure è stto ricoverato nel nosocomio cesenate ma con codice di media gravità. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti i Vigili del Fuoco, che hanno domato le fiamme della moto, e la Polizia Locale di San Giovanni in Marignano per effettuare i rilievi necessari.  

In occasione dello storico arrivo del “Tour de France”, evento di rilevanza mondiale che  sarà  teletrasmesso da 100 canali TV, di cui 60 in diretta, si comunicano le seguenti informazioni utili per la cittadinanza e le persone in viaggio. Per quanto riguarda la sospensione del traffico sul percorso, disposta dal provvedimento della Prefettura di Rimini, si precisa che dalle ore 13.00 di sabato 29 giugno le strade interessate dalla gara in transito a Perticara, Talamello, Novafeltria, San Leo, Montemaggio, fino al Confine con la Repubblica di San Marino (Chiesanuova), saranno completamente chiuse al traffico. Per quanto riguarda le salite dei Colli di San Leo e Montemaggio, si informano tutti gli appassionati che per motivi di sicurezza nei due tratti di percorso in questione, il divieto di transito dei veicoli a motore sarà anticipato alle ore 9.00 di sabato, consentendo comunque, fino alle ore 13.00, il passaggio in bicicletta o appiedato. Il tratto di percorso che dal Confine di Dogana raggiungerà il traguardo sul lungomare Di Vittorio, che per la maggior parte interesserà la strada “consolare” SS.72, sarà chiuso al traffico dalle ore 14:00.  Sulla stessa strada consolare, per incidere il meno possibile sulla cittadinanza, dalle ore 14:00 alle ore 16:00, salvo diverse emergenti situazioni, sarà consentito il transito sulla direttrice