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"E' stato un momento difficile - ha detto il ministro Sangiuliano - perchè credo che queste città meritino tutte il titolo di Capitale della Cultura.

Come da previsioni L'Aquila è stata eletta "Capitale della Cultura 2026". La cerimonia si è svolta oggi, a Roma, al Ministero della Cultura (Sala Spadolini - via del Collegio Romano, 27). Presente anche il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. "Un momento difficile - ha detto - perchè credo che queste città meritino tutte il titolo di Capitale della Cultura. Vorrei che tutte fossero premiate per la loro bellezza. E vorrei trovare una formula per premiare tutte le città finaliste per far vivere i progetti messi appunto per partecipare a questa gara.  E poi parte l'iniziativa "Capitale dell'arte contemporanea'". La giuria è stata presieduta da Davide Desario, direttore dell’agenzia Adnkronos. Gli altri membri, ognuno impegnato nel settore delle arti, della cultura, della valorizzazione territoriale e turistica, sono Virginia Lozito, Luisa Piacentini, Andrea Prencipe, Andrea Rebaglio, Daniela Tisi e Isabella Valente. Di seguito le dieci città finaliste 1. Agnone (Isernia): "Agnone 2026: Fuoco, dentro.  Margine al centro" 2. Alba (Cuneo): "Vivere è cominciare. Langhe e Roero, un'altra storia" 3. Gaeta (Latina): "Blu, il Clima della Cultura" 4. L'Aquila: "L'Aquila Città Multiverso" 5. Latina: "Latina bonum facere" 6. Lucera (Foggia): "Lucera 2026: Crocevia di Popoli e Culture" 7. Maratea (Potenza): "Maratea 2026. Il futuro parte da un viaggio millenario"

Ritrovato nell'archivio del Comune il “Regolamento per la vigilanza igienica” firmato dall’allora Sindaco Bartolini

Recuperato, nell’archivio comunale di San Clemente, un documento della seconda metà dell’Ottocento, nel quale si dettano le disposizioni contro la sofisticazione del vino. Un tema, quello del vino adulterato, ricorrente spesso nell’attualità: gli ultimi fatti di cronaca, dedicati al mercato non immune da “alterazioni”, “ritocchi” e “aggiustamenti”, sono storia recente. Nel fascicolo riemerso dai faldoni, troviamo veri e propri dettami “obbligatori” attraverso cui il “Regolamento per la vigilanza igienica”, firmato dall’allora Sindaco Bartolini, siamo ai tempi del Regno d’Italia e più precisamente all’8 ottobre 1893, chiarisce cosa non è assolutamente lecito fare. A cominciare dall’articolo 42 che recita: “È proibita la vendita delle uve guaste o immature”. San Clemente ha una tradizione vitivinicola che affonda le proprie radici in epoca malatestiana (o forse addirittura antecedente). Non a caso il Vescovo Leale Malatesta, dal quale deriva il nome del borgo di Castelleale, già allora disponeva di possedimenti adatti alla coltivazione della vite e, la storia insegna, lui stesso si disponeva al controllo della vendemmia. La viticoltura è stata ed è ancora vanto del territorio in virtù della presenza di cantine e aziende riconosciute a livello nazionale e internazionale. Tornando al nostro reperto, sono quattro gli articoli inseriti nel Regolamento e preposti a dare indicazioni

Sabato 16 marzo la presentazione delle 12 mostre in contemporanea allestite dal 4 maggio al 28 luglio

Sabato 16 marzo alle ore 17 presso la Sala Ressi del Teatro Amintore Galli si presenta alla città il ricco programma della 4^ edizione della Biennale Disegno Rimini, appuntamento oramai riconosciuto e accreditato nel panorama nazionale. A tracciarne il profilo e i contenuti saranno il Sindaco di Rimini e Assessore alla Cultura, Jamil Sadegholvaad, il Direttore Musei e Culture extraeuropee, Giovanni Sassu e il Curatore Artistico della Biennale, Massimo Pulini. Dai taccuini di Felice Giani a quelli di Mattotti, dagli acquerelli settecenteschi al Novecento di Thayaht, dalle incisioni di Piranesi ai disegni di Morandi, Fontana, Fautrier per giungere agli artisti contemporanei - Torna a Rimini la Biennale del Disegno con la quarta edizione dal titolo: “Ritorno al Viaggio, dal Grand Tour alla fantascienza” che, dal 4 maggio al 28 luglio, apre 12 mostre in contemporanea – Protagonisti i luoghi simbolo della città: dal Museo della città a Castel Sismondo, dalla Biblioteca Gambalunga al Palazzo del Fulgor, al Grand Hotel. 12 mostre in contemporanea espongono 1.000 disegni che provengono dall’Accademia Reale di San Fernando di Madrid e dai Fonds Regionale d’Art Contemporain de Picardie, da importanti collezioni private come i disegni di Morandi, Fontana e Fautrier, che spaziano dai taccuini di viaggio di

Il sito “La Grande Guerra della Valconca” è voluto e realizzato da Marco Valeriani

Storie comuni, uomini della guerra di trincea e figure anche di spicco della Grande Guerra. Nasce il blog-sito “La Grande Guerra della Valconca” voluto e realizzato da Marco Valeriani, giornalista e scrittore riminese, appassionato “alle vicende delle quali i protagonisti sono stati i soldati provenienti dai comuni di questa valle. Un progetto ancora in fase di lancio - spiega - la cui progressione nel tempo spero e mi auguro possa crescere. Specie sotto la spinta dei contributi volontari da parte di chi vorrà aiutarmi nel raccogliere documenti e testimonianze. Da qualche mese accarezzavo l’idea e poi, dietro consiglio degli amici, ho riordinato quanto avevo già nel cassetto e iniziato a mettere il tutto nero su bianco. In Valconca l’attenzione fino ad oggi è stata, giustamente, riservata ai paesi distrutti durante la Seconda Guerra Mondiale: la vicinanza della Linea Gotica Orientale ha pesato tanto. La Grande Guerra la si è invece vissuta soprattutto attraverso gli scritti giunti fino a noi grazie ai ricercatori o a fortuite coincidenze archivistiche.  Credo che i soldati partiti per “la fronte” nati e vissuti qua, tra le colline di San Clemente, Saludecio, Montefiore Conca, Gemmano, Montegridolfo, Montescudo-Montecolombo e la piana di Morciano di Romagna meritano d’essere

La manifestazione ricorda Tonino Guerra nella settimana che si apre con il giorno della sua nascita e si conclude con la Giornata Mondiale della Poesia

Le Giornate di Marzo per Tonino aprono anche quest’anno la stagione primaverile con una riflessione sulle tematiche care al Maestro: la bellezza, il paesaggio, la poesia, la fantasia, il visibile e l’invisibile, il rispetto dell’uomo e dell’ambiente che lo circonda. La manifestazione (16-21 Marzo), ogni anno ricorda Tonino Guerra nella settimana che si apre con il giorno della sua nascita e si conclude con la Giornata Mondiale della Poesia, giorno della sua scomparsa.  Le Giornate si inaugurano a Santarcangelo di Romagna il 16 Marzo alle 11 con Arrivano le donne di Tonino, una mostra originale pensata per rendere omaggio al Maestro santarcangiolese insieme a tutte le donne che ha cantato nei suoi versi e nelle prose e ha disegnato sulla carta e sulla tela. Poesia pura la sua, voce potente che emoziona e rapisce. Parole da leggere e da ascoltare, a lungo, quale nutrimento dell’anima. “La cosa che regali è l’ascolto, così chi parla e chi ascolta formano un respiro unico quasi fosse una sola persona”, scrive in un testo dedicato alla moglie Lora. Immagini con figure lievi colme d’azzurro e di giallo, intente a reggere piume di pavone, fiori e frutta, a suonare il duduk, illuminare la notte con la

Franco Arminio, acclamato poeta contemporaneo è nato e vive a Bisaccia, in Irpinia d’Oriente

Terzo appuntamento con Ritratti d'autore. Venerdi 15 marzo sale sul palco dell'Astra il poeta, regista e scrittore Franco Arminio che racconterà Gianni Celati. Dice Arminio : "Gianni Celati è stato il mio maestro, il maestro di tanti. Racconterò il suo modo di guardare il mondo, la sua simpatia per i percettivi, la sua lontananza dalle astrazioni, dal conformismo. Celati guardava fuori, era attento alle tinte delle cose, al sapore dell’aria e a tutto quello che ci gira dentro. Sapeva che la vita è stare nello spazio che muta, nel tempo che passa. Parlerò in particola di Verso la foce, il suo viaggio nelle pianure emiliane. Oggi è quanto mai importante lo sguardo sui luoghi, è la prima forma di riguardo”. Franco Arminio, acclamato poeta contemporaneo è nato e vive a Bisaccia, in Irpinia d’Oriente. Insieme poeta, scrittore e regista Arminio ha pubblicato molti libri, che hanno raggiunto decine di migliaia di lettori. Da anni viaggia e scrive, in cerca di meraviglia e in difesa dei piccoli paesi; è ispiratore e punto di riferimento di molte azioni contro lo spopolamento dell’Italia interna. L'ultima sua pubblicazione: I canti della gratitudine (Feltrinelli, 2023)

Ogni venerdì pomeriggio fino a maggio l’appuntamento per i bambini dai 3 agli 8 anni con le lettrici volontarie della biblioteca

Proseguono venerdì 15 marzo gli appuntamenti con “Storie tra le nuvole”, la rassegna di letture animate a cura della Biblioteca comunale di Riccione dedicata ai bambini dai 3 agli 8 anni che, in compagnia delle lettrici volontarie, entreranno nel mondo magico della narrazione e della fantasia. L’appuntamento di venerdì prossimo alle ore 17 al Centro della Pesa, in viale Lazio, sarà con “Fantanimali” dedicato al mondo degli animali. Gli incontri pomeridiani del venerdì, cominciati lo scorso 8 marzo, continueranno fino a maggio nei seguenti giorni: 22 marzo (È primavera: si svegliano le storie), 5 aprile (Favole a sorpresa), 12 aprile (Letture stellari), 17 maggio (Una serie di sfortunati racconti) e 24 maggio (Storie da non credere!). Durante il primo incontro dell’8 marzo la presidente della Commissione Pari Opportunità, Eleonora Ruggeri, in occasione della Giornata internazionale dei diritti della donna, ha presentato l’iniziativa “Genere in liber-tà”: ai libri custoditi in biblioteca dedicati al tema della violenza di genere e della condizione femminile e a quelli donati in quella occasione è stato applicato un bollino con la margherita su fondo arancione, il logo della Commissione Pari Opportunità. La rassegna prevede due appuntamenti speciali. Venerdì 19 aprile (ore 17) l’autrice Debora Grossi e l’illustratrice

Lunedì 18 marzo sarà inaugurato lo spazio di visita nel deposito del museo

Lunedì 18 marzo al Museo Etnografico si riaccende la tradizione del Capodanno contadino. Quest'anno la festa di San Giuseppe offrirà anche l'occasione per aprire al pubblico un nuovo spazio di visita: il deposito dei Musei comunali, ora accessibile grazie al progetto “Met. Collezioni e tradizioni per tutti”, finanziato dal Pnrr e dedicato alla rimozione delle barriere fisiche e cognitive. “L’idea che ha dato vita al progetto era mostrare il museo dietro le quinte, rendendo disponibile per la prima volta il patrimonio mai esposto finora” sottolinea la sindaca Alice Parma. “Il nuovo spazio espositivo sarà pienamente inclusivo e accessibile a tutte e tutti, secondo una visione di cultura più attenta alle persone con disabilità e in grado di offrire, in generale, un’esperienza di fruizione più coinvolgente grazie a strumenti destinati a incrementare anche l’attività didattica con le scuole. In questo modo – conclude la sindaca – in attesa della conclusione dei lavori di restauro al corpo principale del museo, si completa la riqualificazione del magazzino avviata con l’intervento di street art dell'artista Gola Hundun”. La serata prenderà il via alle ore 18 con l’apertura al del deposito dei Musei comunali, un nuovo spazio di visita in precedenza “nascosto” e ora accessibile, che coniuga

“Tutto può cambiare, se si ha una curiosità "aperta" sempre pronta alle novità”

"Susan Sontag aveva visto più lontano di tutti. Era il 1977 quando l'intellettuale americana pubblicava la raccolta di saggi Sulla fotografia, analizzando l'ubiquità delle immagini: una pervasività e un'onnipresenza, che oggi viviamo quotidianamente come un fenomeno “normale” - capace di plasmare la nostra sensibilità e alterare le nostre suggestioni". Applaudita lezione di Lucrezia Ercoli sulla figura di Susan Sontag. l'intellettuale americana spesso accostata a Pasolini per i suoi "scritti corsari" passò l'intera esistenza a contatto con la propria sensibilità, affrontando i numerosi ostacoli che la vita aveva messo davanti al suo cammino, a partire dall'infanzia, caratterizzata da incertezza e sofferenza. Battagliera nella vita e nel lavoro, Susan Sontag si distinse per il suo appassionato impegno politico e sociale, rifiutando fermamente ogni forma di guerra e di violenza. Nel suo libro-manifesto Davanti al dolore degli altri la Sontag parla dell'uso della macchina fotografica come se fosse “un'arma predatoria”, sottolineando che l’essere ripetutamente esposti a immagini che ritraggono il dolore altrui potrebbe finire per produrre un effetto di intorpidimento, per "normalizzare" il loro contenuto, rendendoci sempre più assuefatti davanti agli orrori della vita reale. Un aspetto che tocca la nostra responsabilità come spettatori e che conferisce a ogni singola immagine fotografica un'importante valore etico,

Per la rassegna letteraria del Lions Club Rimini Host “A spasso con i libri”

Sesto appuntamento con la rassegna letteraria del Lions Club Rimini Host “A spasso con i libri”, realizzata e diretta da Carla Amadori. Domenica 10 marzo alle 16:45 nella Sala degli Arazzi del Museo della Città “Luigi Tonini”, in via L. Tonini, Grazia Urbini presenta Gigi Riva con “Non dire addio ai sogni” (Mondadori, 2020) e Daniele Bacchi presenta ancora Gigi Riva con “L'ultimo rigore di Faruk, una storia di calcio e di guerra” (Sellerio Editore Palermo, 2016). Ingresso libero.

Il Comune di San Giovanni lo scorso settembre ha approvato uno schema di accordo-quadro con l'Università degli Studi di Bologna  - Dipartimento di Architettura, per la collaborazione a progetti di ricerca, organizzazione di eventi e pubblicazioni nel campo della pianificazione territoriale. Gli studenti dei due Laboratori di Urbanistica della Facoltà di Architettura – Sede di Cesena, hanno dunque osservato ed esaminato il territorio comunale di San Giovanni in Marignano, redigendo delle proposte progettuali su temi specifici di pianificazione ambientale, sociale e della sostenibilità, che sono andati a costituire il progetto di esame del corso che si è concluso a febbraio. Il Comune ha sostenuto attivamente tutta l'elaborazione del percorso ed ora desidera valorizzare i lavori dei ragazzi per presentarli alla città ed ai professionisti, così da condividere riflessioni ed opportunità sui temi della progettazione, della pianificazione urbana, della tutela del paesaggio, della valorizzazione e del restauro dell’architettura storica, ma anche dell'ambiente e delle energie rinnovabili. Dal 15 al 24 marzo, dunque, presso la Casa della Cultura saranno presentati gli elaborati dei ragazzi della Facoltà con il seguente programma: PENSARE FUTURO per viaggiare in luoghi nuovi, immaginare nuove possibilità e tornare consapevoli di nuove opportunità 15-24 MARZO CASA DELLA CULTURA   Venerdì 15 marzo ore 17.00 PENSARE: IL PROGETTO Restituzione alla città

“La Biblioteca Comunale “Giuseppe Tasini” ha raggiunto numeri considerevoli a iniziare dal patrimonio librario disponibile: 18mila volumi. Numeri - dice la Sindaca, Mirna Cecchini - mai immaginati soltanto 13 anni fa, quando venne inaugurata, e che contribuiscono a fare di questo servizio un polo attrattivo fondamentale. Polo che i cittadini a volte rischiano di sottovalutare. Pensate un attimo se venisse a mancare! Il vuoto sarebbe enorme: non soltanto dal punto di vista culturale e strutturale”.  Le statistiche del 2023 regalano dati molto confortanti. I prestiti sono stati 1.341 - +241 sul 2022 - suddivisi fra adulti (638), ragazzi (702) e scuola media. Settantuno i nuovi "iscritti" - + 19 rispetto all’anno precedente -; 31 dei quali tesseramenti ex novo e 40 provenienti da associazioni con altre biblioteche della Romagna. Oltre 1.200 (1.262 per la precisione) gli accessi fisici: +375 sul 2022; 635 come utenti singoli e 627 riferibili a progetti scolastici ed extra-scolastici. Più di 470 i nuovi volumi inseriti a catalogo (+289 sul 2022). In via d’inserimento altri 300 titoli, 84 di storia locale. Assommano invece a 326 le pubblicazioni acquistate grazie ai contributi previsti dal Decreto Franceschini a sostegno delle biblioteche pubbliche. Settantasei i libri speciali dedicati agli ipovedenti. “Gli utenti della biblioteca - spiega