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Salvò dai nazisti i più importanti capolavori dell'arte della nazione nascondendoli nella rocca di Sasscorvaro e nel palazzo Carpegna

Al via le riprese di “Pasquale Rotondi. Un eroe italiano” di Roberto Dordit, opera seconda del regista e sceneggiatore, già autore di “Apnea” con Claudio Santamaria. Simone Liberati (Cuori Puri, La profezia dell’armadillo, Chiamami ancora amore) è Pasquale Rotondi (Arpino, 1909 - Roma, 1991) soprintendente delle Marche, durante l’Operazione Salvataggio organizzata dal Ministro dell’Educazione Bottai allo scopo di nascondere nel Montefeltro tutte le opere d’arte più importanti durante la Seconda guerra mondiale. Il ruolo della moglie Zea Bernardini è affidato a Lia Grieco (Luna nera, Luna Park) e Antonio Di Matteo (Buongiorno Notte, Malerba, Stranizza d’amuri) veste i panni dell’autista di Rotondi. Tra gli altri interpreti: Rebecca Liberati nel ruolo della tata delle figlie di Pasquale Rotondi interpretate da Greta Montanari e Giorgia Montanari. Scritto dallo stesso regista insieme a Claudio Pallottini, e prodotto da Mariella Li Sacchi e Amedeo Letizia per Qualityfilm, le scenografie del film sono di Maurizio Carraro, i costumi di Metella Raboni. Il direttore della fotografia è Claudio Zamarion. Le riprese avranno una durata di 5 settimane e si svolgeranno nelle Marche a Urbino, Carpegna, Sassocorvaro, Sant’Angelo in Vado e nella Repubblica di San Marino. Sinossi Chi sono i “Monuments men” italiani, quelli che hanno salvato le opere d’arte

Doppio appuntamento nel week end al Centro Culturale Polivalente

Due appuntamenti da non perdere con libri, autori e una sfida fino all’ultima pagina, questo week end al Centro Culturale Polivalente. Torna la gara di lettura più attesa dell’anno, “Per un pugno di tablet”, questo sabato 17 febbraio, alle 15, insieme a Sarah Savioli. Ma si comincia venerdì 16 febbraio, alle 17.30, e sempre con Savioli protagonista che presenta la sua ultima fatica, “I selvatici”, romanzo che farà felici i fan, e non solo, di Anna Melissari, la detective che comunica con piante e animali, “un giallo che è una commedia sui viventi, sulla fatica che alle volte la convivenza richiede, ma anche sulla splendente ricchezza che solo l’incontro fra le differenze può donare”. Sabato 17, alle 15, invece, riflettori puntati sulla prima "puntata" della decima edizione di “Per un pugno di tablet”. Da una felice intuizione dei professori Giancarlo Messina e Antonella Mascilongo dell'Associazione Navigare di Cattolica, si è creata una collaborazione ludico-professionale tra la Biblioteca e le scuole secondarie di primo grado del territorio, finalizzata a mettere la lettura al centro di un incontro tra Scuola, Biblioteca, ragazzi e genitori con finalità culturali, ludiche ma anche educative e di socializzazione. La gara di lettura vede confrontarsi con quiz e giochi

Dalle visite guidate agli itinerari programmati

Un fine settimana che ci racconta la storia di Rimini: dalle visite guidate agli scavi archeologici della Domus del Chirurgo, che ha restituito il più ricco e completo strumentario chirurgico dell'antichità (domenica 18 febbraio) e della Rimini sotterranea che offre l’opportunità di ammirare, oltre all’area archeologica di piazza Ferrari, anche quella ancora poco conosciuta del Teatro Amintore Galli (sabato 17 febbraio), che rivela un inedito spaccato della Rimini antica, dal IV sec. a.C. al Milleottocento. Questo week-end, i City Tour di VisitRimini propongono invece una visita guidata dedicata alla Rimini Rinascimentale tra il Tempio Malatestiano, grande precursore nel Rinascimento in Italia, con al suo interno i capolavori di Giotto e Piero della Francesca, e Castel Sismondo, antica residenza del condottiero Sigismondo Pandolfo Malatesta. Nuova proposta di VisitRimini è ‘Delitti e Passioni’, il tour di lunedì sera, 19 febbraio che prevede una visita alla scoperta delle vicende storiche legate ai grandi personaggi riminesi: da Giulio Cesare che arringò le truppe a Rimini a Sigismondo Pandolfo Malatesta, da Gioacchino Murat a Federico Fellini. Al termine del tour una degustazione abbinata alle caratteristiche dei personaggi storici. Durante la settimana c’è inoltre la possibilità di scoprire il Borgo San Giuliano, i luoghi felliniani sia quelli frequentati

Nell’ambito delle celebrazioni per il 160° anniversario della nascita del letterato

Venerdì 16 e sabato 17 febbraio, il Palazzo del Turismo di Bellaria Igea Marina ospiterà il convegno di studi ‘Panzini 2024: lo scrittore e la sua ombra’, appuntamento che si preannuncia ricco di spunti di approfondimento, rientrante nell’ambito delle celebrazioni per il 160° anniversario della nascita del letterato.    “La due giorni di questo weekend da’ continuità alle iniziative approntate per il 160°, su tutte quella di metà dicembre che ha portato a convegno vecchi e nuovi estimatori in una serie di incontri di stampo seminariale, divulgativo e laboratoriale”, spiega l’Assessore alla Cultura Michele Neri. “Se il tema di fondo, il filo comune delle celebrazioni è quello della riscoperta dello scrittore e l’analisi delle sue opere sotto chiavi di lettura nuove”, continua, “il convegno del prossimo fine settimana si focalizzerà in particolare sulla posizione storica di Panzini, soffermandosi dapprima su testi e corrispondenze del 1924, anno intenso e determinante per l’evoluzione dell’uomo e dell’intellettuale, poi proponendo una riflessione sulla produzione dell'autore nella prima metà degli anni Venti. Relazioni e testimonianze saranno affidate ad alcuni tra i maggiori critici letterari in attività, ricordando che la direzione scientifica dell’intero cartellone è affidata a un autorevole conoscitore di Alfredo Panzini, il Prof. Alessandro Scarsella, docente presso

"Donne, madri nelle carceri italiane": un progetto fotografico del fotoreporter ravennate visitabile fino al 10 marzo

Primi piani, figure intere, campi lunghi, diritti o di sbieco. Bianco e nero e colori. Lo sguardo viaggia, immagina. Dentro la cornice fotografica si srotola un mondo che è interno ed esterno. Solo che i soggetti ritratti sono sempre reclusi, dietro le sbarre, negli spazi di un carcere. Sono le protagoniste di Domani faccio la brava. Donne, madri nelle carceri italiane: un progetto fotografico del fotoreporter ravennate Giampiero Corelli che dopo essere stato ospitato nei mesi scorsi in diverse città italiane tra cui Bologna, nella sede dell’assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, Ravenna e Cesena arriva a Rimini, negli spazi dell’ala moderna del Museo della città (ingresso da via Luigi Tonini, 1). La mostra è stata inaugurata oggi, mercoledì 14 febbraio (ore 12), alla presenza della presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna Emma Petitti, del vescovo di Rimini monsignor Nicolò Anselmi, della vice sindaca e assessora alle Pari opportunità Chiara Bellini, dell’assessora alle Politiche di genere e giovanili Francesca Mattei, di Palma Mercurio, direttrice della Casa circondariale di Rimini e di Cinzia Ligabue, presidente di Donne Impresa Confartigianato Emilia-Romagna, e Cristina Vizzini, presidente di Donne Impresa Confartigianato Rimini. Sarà visitabile tutti i giorni nel pomeriggio dalle 16 alle 19 (escluso il lunedì),

Il sostegno economico dei mecenati prevede un significativo credito di imposta al 65%

Si è svolto questa mattina in Provincia un incontro con i Comuni del territorio (presenti 18 Amministrazioni), coordinato dalla consigliera provinciale Manuela Guaitoli, per promuovere l’Art bonus. La misura, introdotta dal Dl n. 83/2014 e divenuta permanente con la legge di Stabilità 2016 rappresenta un’opportunità di finanziamento di interventi di tutela e conservazione del patrimonio culturale. Le erogazioni liberali dei mecenati, sostenute infatti dal diritto ad un significativo credito di imposta (65%), possono finanziare interventi di: - manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici; - sostegno degli istituti e dei luoghi della cultura di appartenenza pubblica (per esempio musei, biblioteche, archivi, aree e parchi archeologici, complessi monumentali, fondazioni lirico-sinfoniche, teatri di tradizione). Le esperienze positive registrate nell’utilizzo di questo strumento hanno convinto la Provincia dell’importanza di informare e rinnovare la conoscenza sulle modalità di utilizzo di questa misura, sia nei confronti dei Comuni che non l’hanno ancora utilizzata che di quelli che ne hanno fatto esperienza. “Nell’ambito delle funzioni di assistenza tecnico-amministrativa ai Comuni e, in particolare, ai piccoli Comuni -  sottolinea la consigliera Guaitoli - abbiamo pensato di fare una cosa utile organizzando un incontro per illustrare le modalità operative di utilizzo della misura, il contenuto normativo e le opportunità di natura fiscale

La figlia d’arte lo scorso agosto ha portato tutta la sua carica nel live di Deejay On Stage

A Riccione l’estate scorsa aveva fatto ballare e cantare tutti con la sua energia travolgente e il suo brillante talento. Angelina Mango, vincitrice della 74esima edizione del Festival di Sanremo, era salita sul grande palco di piazzale Roma l’11 agosto come ospite di Deejay On Stage 2023. Figlia d’arte, con uno stile tutto suo e già capace di conquistare il pubblico, Angelina era reduce dal grande successo e dal premio della critica nel talent Amici di Maria De Filippi, edizione 2023. A Riccione aveva travolto il pubblico di Riccione, oltre 5mila persone, con un live emozionante e attesissimo dalle migliaia di fan presenti sulla piazza cui aveva regalato alcune delle hit del suo repertorio: da “Voglia di vivere” alla più estiva “Ci pensiamo domani”. Durante la serata riccionese dedicata ai giovani emergenti, insieme ad Angelina si erano esibiti anche Leo Gassman, che aveva calcato il palco del Festival di Sanremo 2023, e Matteo Paolillo, che ha scritto ‘O Mar For, sigla della serie tv “Mare fuori”. Generosissima con il suo pubblico, Angelina Mango si era concessa al bagno di folla, scattando selfie a ripetizione e firmando tantissimi autografi. “Congratulazioni ad Angelina per questa strabiliante vittoria, Riccione ti aspetta!”, dice l’amministrazione comunale complimentandosi con

Al Museo della città presentazione dei libri di Cinzia Canali, Giuseppina Cervellini e Marino Albani

Secondo appuntamento con la rassegna letteraria del Lions Club Rimini Host “A spasso con i libri”, realizzata e diretta da Carla Amadori. Domenica 11 febbraio alle 16:45 nella Sala degli Arazzi del Museo della Città “Luigi Tonini”, in via L. Tonini, a Rimini, Carla Amadori presenta Cinzia Canali “Patto di Tenerezza” (Edizioni Brè, 2022), mentre Riccardo Venturini presenta Giuseppina Cervellini e Marino Albani “Pio Venturini, Un Sammarinese tra due Stati” (pubblicato da SUMS – RSM, 2023). Ingresso libero.

Dal 14 al 16 febbraio "Scritture in scena", musica di "Rivoluzione Romantica" e i video di 40 anni al Riccione TTV Festival

Dal 14 al 16 febbraio il Cocoricò di Riccione si trasforma in un avamposto della nuova drammaturgia italiana con Scritture in scena, rassegna organizzata da Riccione Teatro con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea” (ticket + drink 15 €, con riduzione a 10 € per gli under 25). Protagonista è un gruppo di giovani registi e interpreti, quasi tutti under 35, insieme a quattro drammaturghi tra i più interessanti della nuova generazione. Tutti e quattro gli autori sono profondamente legati a Riccione: due di loro (il varesino Tommaso Fermariello e il veronese Nicolò Sordo) sono stati scoperti dal Premio Riccione per il Teatro con il concorso under 30 intitolato a Pier Vittorio Tondelli, mentre altri due autori (il palermitano Giuliano Scarpinato e il napoletano Alessandro Paschitto) hanno studiato alla scuola di drammaturgia Scritture, diretta da Lucia Calamaro e promossa da Riccione Teatro in collaborazione con altre importanti istituzioni teatrali. UNA PIRAMIDE DI TEATRO: LA NUOVA DRAMMATURGIA AL COCORICÒ La programmazione, pensata per giovani spettatori ma non solo, inizia la sera di San Valentino con un doppio spettacolo. Alle 21 Giuliano Scarpinato, con A+A. Storia di una prima volta, mette in scena i falsi miti, le

Riso amaro e humor dissacrante al quadrato. Il programma della stagione 2023-24 del Cinema Teatro Astra di Bellaria Igea-Marina, curata da Approdi, si arricchisce di un nuovo appuntamento in programma sabato 25 febbraio, alle 17,30, a precedere lo spettacolo teatrale serale, alle 21, 456, la pièce concepita dal compianto sceneggiatore Mattia Torre, autore di programmi tv cult come “Parla con me” di Serena Dandini e la serie televisiva “Boris”. In scena saranno Massimo De Lorenzo, Cristina Pellegrino, Carlo De Ruggieri e Giordano Agrusta per un vero e raro pezzo di grande bravura teatrale che si palesa con un dialetto immaginario, una storia famigliare, immaginaria, comica, violenta e grottesca.   Nel pomeriggio dello stesso giorno l’istrionico attore Massimo De Lorenzo sarà ospite della Biblioteca di Bellaria in viale Paolo Guidi, per presentare il libro Tante care cose fresco di stampa per Bibliotheka Edizioni e di cui è autore. L’iniziativa è a cura di Approdi e della casa editrice, in collaborazione con la libreria Ubik di Bellaria Igea-Marina.   Tante care cose è un’autobiografia epistolare in cui confluiscono ricordi e aneddoti raccontati con leggerezza e maestria da De Lorenzo. Che vi racconta la sua parte più nascosta, quella che non trapela sotto la luce dei riflettori

Silvia Calderoni presenterà il suo romanzo “Denti di latte”

Romanzi di un’infanzia tra autobiografia e immaginazione, una riflessione sulla relazione con il potere, un fumetto da ascoltare e due libri sull’impatto delle nuove tecnologie nella vita privata, nel tempo libero e nel nostro modo di conoscere il mondo: questi i temi al centro della nuova edizione della rassegna “Letture liminali”, ideata dal professor Giovanni Boccia Artieri per la biblioteca Baldini, che prenderà domani, sabato 10 febbraio.   Il primo appuntamento è con Silvia Calderoni che, proprio sabato 10 febbraio alle ore 17,30, presenterà il suo romanzo d’esordio “Denti di latte” nel corso di un dialogo con la sindaca Alice Parma e lo stesso Boccia Artieri.   Sabato 2 marzo, sempre alle ore 17,30, Alessio Torino presenta invece il suo romanzo di formazione, dedicato ai temi e ai fantasmi dell’adolescenza, dal titolo “Cuori in piena”, mentre la settimana successiva – sabato 9 marzo alle ore 17,30 – il Boccia Artieri e la vicesindaca con delega a Cultura e Pari opportunità, Pamela Fussi, dialogheranno insieme all’autrice Alice Siracusano a partire dal suo recente libro “Il senso del potere”.   “Ragazza cd”, un vero e proprio fumetto da ascoltare – realizzato con i contributi musicali di Corrado Nuccini dei Giardini di Mirò, Giungla e Rachele Bastreghi

Sabato 10 febbraio la commemorazione alla “Biblioteca di pietra” al molo

“La Frontiera Adriatica fra ricerca e didattica: uno sguardo comparato” è il tema della Giornata internazionale di studi che questa mattina ha dato il via alle iniziative per ricordare l'esodo giuliano-dalmata, le vittime delle foibe e le complesse vicende del confine orientale nella ricorrenza del Giorno del Ricordo, solennità civile nazionale italiana celebrata il 10 febbraio di ogni anno. Una giornata di studi promossa dall'Istituto per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea della provincia di Rimini, in collaborazione con il Comune di Rimini – Attività di educazione alla Memoria e la partecipazione dell’Unione degli Istriani - Libera Provincia dell'Istria in Esilio, del Comitato 10 febbraio, dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia. Dopo esattamente vent’anni dalla legge che ha istituito il “Giorno del Ricordo”, la scelta dell’Amministrazione è stata quella di organizzare un momento di confronto e di formazione di alto livello, realizzato con il coordinamento scientifico del prof. Raoul Pupo, illustre studioso, e la partecipazione di studiosi italiani, sloveni e croati. Domani, sabato 10 febbraio, nel “Giorno del Ricordo”, è prevista la consueta commemorazione alla “Biblioteca di pietra”, al Molo di Rimini. Alle ore 11 è in programma la deposizione di una corona di alloro al monumento dedicato alle vittime delle foibe, dell’esodo