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Consegnato il riconoscimento di Bottega storica all’attività dall’Amministrazione comunale e Confcommercio. Sindaca Foronchi e assessore Belluzzi: “Il tessuto commerciale della nostra città è forte e di qualità”

A Cattolica l’albo delle Botteghe storiche si sta arricchendo sempre di più. L’ultima in ordine di tempo è l’Ottica Lisotti, Quasi 70 anni di storia e tre generazioni di donne alla guida dell’attività hanno portato l’Ottica Lisotti a entrare con tutti gli onori nel prestigioso Albo delle Botteghe Storiche del Comune di Cattolica. La targa, consegnata dalla sindaca Foronchi, il vicensindaco Belluzzi e dal consigliere di  Confcommercio Cattolica Paolo Brunaccioni, sancisce l’impegno e la professionalità che la famiglia Lisotti mette al servizio di cittadini e turisti fin dal 1955. Proprio in quell’anno, Rosi e Cesare decisero di intraprendere questa attività in via Mazzini: un sogno di Cesare fin da ragazzo che è diventato realtà. Quattro anni dopo la scelta di trasferirsi in via Bastioni al civico 18, dove tutt’ora ha sede il negozio, è punto di riferimento per la vendita di occhiali, lenti, montature e per gli esami della vista. Dal 1996 la gestione è passata a Tiziana e ora, dal 2019, alla figlia Lisa che con la stessa passione di famiglia porta avanti la tradizione con competenza e professionalità. "Sta aumentando il numero delle botteghe storiche e questa è la prova che il tessuto commerciale della nostra città è forte e di

Il mondo di Marlù al Centro Commerciale Metropolis

Ieri, 26 maggio, a Rende, in provincia di Cosenza, ha inaugurato il primo monomarca Marlù in Calabria.  Il marchio leader del gioiello pret-a-porter, che ha introdotto una nuova categoria merceologica “Marlù” ponendosi al di fuori dei tradizionali settori di bigiotteria e gioielleria, ed aprendosi ad un nuovo modo di pensare e creare accessori moda per uomo e donna, apre il proprio negozio monomarca al piano primo, lato Sud del Centro Commerciale Metropolis. Nel mondo Marlù ognuno può creare il proprio look, personalizzando ogni gioiello e condividendo con gli altri ciò che si è.   Il Centro commerciale Metropolis è un centro urbano aperto nel 1997 con negozi di grandi marche, aree ed eventi dedicati ai giovani e alle famiglie, ormai un punto di riferimento per la comunità, che si pone proprio al centro della regione Calabria.    “Siamo felicissimi di aprire il primo monomarca in Calabria – ci tiene a sottolineare Marta Fabbri, Responsabile Governance Marlù –. Con questa apertura Marlù vuole rispondere ad un’esigenza che c’era, e portare anche a Rende tutte le sue collezioni e la sua filosofia: la scelta di un gioiello diventa un’azione giornaliera alla portata di tutti, chi indossa Marlù lo fa consapevolmente, sceglie di esprimere se stesso e i suoi molteplici modi di essere senza rinunciare al valore. I gioielli

Non si tratta solo di trovare sedie che si adattino esteticamente al design della cucina, ma anche di garantire il massimo comfort e praticità per chi le utilizza

La cucina rappresenta il cuore della casa, un luogo di ritrovo dove si condividono pasti, si scambiano storie e si trascorre del tempo prezioso con la famiglia e gli amici. In questo contesto, la scelta delle sedie per la cucina assume un'importanza fondamentale. Non si tratta solo di trovare sedie che si adattino esteticamente al design della cucina, ma anche di garantire il massimo comfort e praticità per chi le utilizza quotidianamente. Una sedia da cucina ben progettata può fare la differenza in termini di benessere e qualità della vita domestica. Ci sono diverse caratteristiche essenziali che rendono le sedie da cucina confortevoli e pratiche, ma cercheremo anche di capire quali sono i materiali migliori e le tendenze di design più attuali. Sedie ergonomiche con supporto lombare e sedute imbottite possono migliorare significativamente il comfort durante i pasti e le altre attività quotidiane. Inoltre, la scelta di materiali durevoli come legno, metallo e plastica garantisce resistenza all'usura e facilità di pulizia, aspetti cruciali per un ambiente frequentato come la cucina. Caratteristiche essenziali delle sedie da cucina La comodità è fondamentale per garantire un’esperienza piacevole durante i momenti conviviali. Una sedia confortevole dovrebbe avere un design ergonomico che supporti adeguatamente il corpo. Il supporto

La Conferenza degli Enti ha approvato il bilancio di esercizio 2023. Claudia Corsini diventa presidente facente funzione

In occasione della Conferenza degli Enti svoltasi giovedì 23 maggio, durante il quale è stato approvato, con voto unanime, il bilancio di esercizio 2023 di Acer Rimini, il presidente, Tiziano Arlotti, ha rassegnato le proprie dimissioni. Dal consesso è arrivato un ringraziamento unanime all’impegno profuso nella gestione dell’Ente.   Come previsto dalla normativa, facente funzione di presidente di Acer Rimini è l’attuale vice presidente Claudia Corsini. Sarà sempre la Conferenza degli Enti a decidere la nomina di un nuovo presidente dell’Azienda Casa Emilia Romagna di Rimini.   «Tengo a ringraziare, a nome di tutta l’Azienda, il presidente Arlotti per il percorso svolto finora in Acer Rimini – dichiara Claudia Corsini –, un ruolo particolarmente delicato quale l’ente che ha presieduto, comporta, svolto con estrema dedizione e competenza».   In copertina: Claudia Corsini e Tiziano Arlotti

Marco Ciavatta: “L’ingresso di due brand così prestigiosi ci inorgoglisce, così come l’arrivo in azienda di mio figlio”

Novità in casa Marcar, la concessionaria d’auto riminese che aggiunge allo storico marchio Opel e al più recente Volvo, quelli prestigiosi di Citroen e Peugeot, divenendone l’unico rivenditore ufficiale del territorio. L’inaugurazione della nuova area vendite, che coincide con i 60 anni di attività, è stata presentata ai clienti insieme a due novità: in anteprima la nuova Citroen C3, che sarà ufficialmente introdotta sul mercato dalla casa francese il prossimo 22 giugno e la nuova Peugeot 3008. L’altra novità è l’ingresso in azienda di Matteo Ciavatta, 32 anni, che dopo l’avvio della concessionaria di Mario Ciavatta nel 1964 e l’ingresso in azienda di Marco Ciavatta nel 1983, rappresenta la terza generazione dello storico store automobilistico riminese.   “Abbiamo una storia importante alle spalle – ha detto Marco Ciavatta nel corso della presentazione – ma lo sguardo è proteso in avanti. Il mondo dell’auto corre veloce e serve adeguarsi tempestivamente. L’ingresso di due brand così prestigiosi ci inorgoglisce, così come l’arrivo in azienda di mio figlio, che dopo la laurea in ingegneria meccanica e cinque anni trascorsi in Maserati, rinforza Marcar con entusiasmo e competenza”.

Quattro nuovi ingressi nel Consiglio di Amministrazione. Confermati gli organi di vertice della cooperativa

L’assemblea dei soci di Commercianti Indipendenti Associati ha eletto il nuovo consiglio di amministrazione della cooperativa. Il precedente era in carica dal 2021.  Sedici in totale i componenti, di cui quattro nuovi ingressi: Marco Maffi, Stefano Ormentini (già cooptato a dicembre), Riccardo Tassinari e Giuseppe Zavaglia. Tutti confermati gli organi di vertice: l’amministratore delegato e direttore generale Luca Panzavolta, il presidente Maurizio Pelliconi e il vicepresidente Massimo Marchionni.  Il Cda ha deliberato l’istituzione di un secondo vicepresidente, Filippo Lorenzini.  Gli altri componenti del consiglio di amministrazione sono Denis Barichello, Thomas Bellucci, Matteo Capelli, Loredana Corzani, Matteo Lorenzini, Marco Mazzoni, Giuseppe Righi e Vanni Zanfini. I nuovi componenti del consiglio di amministrazione Il Cda nominato vede un rinnovamento del 25%, con quattro nuove figure.  Marco Maffi, 49 anni, opera come capo negozio nel superstore Conad Valconca, in provincia di Rimini. Entrato in Conad nel 1992 come stagionale, è socio dal 2005. Specialista nei generi vari, è cresciuto fino a diventare capo negozio, dopo un importante percorso formativo presso altri soci esperti della rete. Ha collaborato attivamente in oltre 30 cantieri di nuove aperture e ristrutturazioni. Ha due figli. Riccardo Tassinari, 45 anni, opera nel Conad superstore quartiere Ronco di Forlì. In origine cuoco, nel 2018 ha fatto il passo

La Corte di Cassazione della Germania ha rigettato l’ultimo ricorso di Birkenstock. La battaglia legale si chiude con una vittoria

La Corte di Cassazione della Germania ha rigettato l’ultimo ricorso di Birkenstock, che si basava solo un presupposto vizio procedurale: l’azienda italiana vince definitivamente la lunga battaglia legale contro Birkenstock, che è stata condannata a pagare le spese. Dopo anni si chiude dunque con la netta vittoria di Rafting Goldstar, che ora fa parte del gruppo Silver1, guidato da Elvio Silvagni, una vicenda avviata da Birkenstock nel 2015. Il pronunciamento del “BUNDESGERICHTSHOF” (la Corte di Giustizia Federale, omologa in Germania della nostra Corte di Cassazione) è quello I ZB 59/23 del 2 maggio 2024, e mette la parola fine ad una battaglia legale iniziata nel 2015: anche l’ultimo ricorso di Birkenstock contro l’azienda italiana Rafting Goldstar, che ora fa parte del gruppo Silver1, è stato respinto e Birkenstock è stata condannata a pagare le spese. La Corte di Giustizia Federale Tedesca ha deciso che anche quest’ultimo ricorso di Birkenstock è infondato perché “non sussistono i vizi procedurali lamentati”. All’interno del dispositivo, la corte afferma di nuovo quanto già attestato dal Tribunale dei Brevetti nei precedenti pronunciamenti: “Il Tribunale Federale dei Brevetti ha esaminato le argomentazioni della titolare del marchio Birkenstock, ritenendole non idonee, nella misura in cui non ha riconosciuto nella

Essere freelance può essere gratificante per la libertà e l'autonomia che offre, ma può anche essere una sfida quando si tratta di gestire il proprio denaro

Essere freelance può essere gratificante per la libertà e l'autonomia che offre, ma può anche essere una sfida quando si tratta di gestire il proprio denaro in modo efficiente. Risparmiare mentre si lavora come freelance può sembrare un obiettivo difficile da raggiungere, ma con la giusta pianificazione e strategia, è assolutamente possibile. In questo articolo, esploreremo cinque modi pratici per far coesistere la vita da freelance e il risparmio, senza trascurare l'importanza della fiscalità.     1. Pianifica il tuo budget mensile Una delle prime cose da fare quando si lavora come freelance è creare un budget mensile dettagliato. Questo ti aiuterà a tenere traccia delle entrate e delle uscite e a pianificare in anticipo le spese fisse e variabili. Assicurati di includere tutte le voci di spesa, come affitto, bollette, cibo, trasporti e anche un fondo di emergenza. Con un budget ben pianificato, sarai in grado di identificare aree in cui è possibile risparmiare e stabilire obiettivi finanziari realistici.     2. Sfrutta le opportunità di risparmio fiscale Come freelance, hai la possibilità di sfruttare diverse agevolazioni fiscali che potrebbero non essere disponibili per i dipendenti tradizionali. Ad esempio, potresti essere in grado di dedurre le spese professionali, come l'affitto di uno spazio di lavoro, l'acquisto di

"Bene il richiamo dell'assessore regionale Corsini. Il Governo acceleri, non c'è più tempo"

Legacoop Romagna sembra apprezzare il richiamo al Governo dell’assessore al Turismo della Regione Emilia-Romagna Andrea Corsini, sulla necessità immediata di avere un quadro normativo nazionale per affrontare la Bolkestein salvaguardando il settore. "In  particolare è importante l’impegno per una regia una regionale nella preparazione dei bandi pubblici che i Comuni a breve saranno costretti ad affrontare, pur in condizioni proibitive per certezze normative e dotazioni di personale – si legge nella nota -. Le parole di Corsini vanno esattamente nella direzione che sollecitiamo da sempre: quella che tutti i livelli istituzionali decidano di essere parte protagonista di questa vicenda, costituendo un fronte unico e unito con le imprese turistiche balneari e le loro cooperative. Anche l’impegno per una valorizzazione, eventuale, degli indennizzi a valori di mercato per le imprese uscenti è importante, così come sarà fondamentale garantire nei bandi il lavoro di famiglie e persone che traggono il proprio reddito dalla spiaggia. Ad oggi continua il silenzio assordante da parte delle istituzioni nazionali sulla materia – continua Legacoop Romagna -, che procrastina una situazione gravissima: la netta sensazione che si usi lo scarsissimo e prezioso tempo a disposizione per attendere gli esiti elettorali europei prima di assumere orientamenti. Auspichiamo che lo stesso Governo voglia

Marco Da Dalto: "In questo momento stiamo lavorando a una proposta tecnica concreta, siamo fiduciosi"

La schiarita è confermata. Anche Ariminum Sviluppo Immobilare, proprietaria dell'area su cui sorge l'ex questura di Rimini in via Ugo Bassi, fa sapere che ci sono dei passi avanti nella trattativa con il Comune di Rimini per cancellare l'ecomostro e riqualifcare tutta l'area. Scrive in una nota Marco Da Dalto, responsabile Progetto Rimini Life: “Sul destino dell’area ex Questura di via Ugo Bassi, nell’ultimo periodo si è aperto un dialogo costruttivo con il Sindaco di Rimini, dal quale sono emerse con maggiore chiarezza le linee di indirizzo che quel comparto dovrà seguire. Sebbene disgiunto dal progetto stadio, sarà comunque complementare. Il Sindaco Sadegholvaad ci ha chiarito che i principi della rigenerazione dovranno incardinarsi sulla qualità urbana, la comunione spaziale e visiva tra la via Ugo Bassi e lo stadio, caratterizzata da un sistema verde multifunzionale dominante, l’insediamento di un mix funzionale che rivitalizzi il contesto, una collocazione adeguata delle superfici che si andranno ad edificare, una riduzione dell’indice edificatorio oggi esistente. Vi è stata una partecipazione fattiva anche degli uffici". "In questo momento stiamo lavorando a una proposta tecnica concreta che evidenzi quantità, modalità di attuazione e tempi. Siamo fiduciosi e contenti di questo dialogo propositivo che si è instaurato, personalmente ho

L’as͏cesa delle crip͏t͏o͏valute non ͏mostra ͏s͏egni ͏di r͏allenta͏͏mento

Criptovalute: i cittadini di Rimini le sostengono o no? I dati Nel co͏ntesto finanziario globale, l͏’as͏cesa delle crip͏t͏o͏valute non ͏mostra ͏s͏egni ͏di r͏allenta͏͏mento. Anzi, sta catal͏͏i͏zzando l’i͏nteresse di i͏nv͏estitori, anali͏sti e con͏suma͏tori. Questo articolo si propone di ͏esplorare l’atteggi͏a͏mento ͏dei ͏cittadini di Rimini verso ques͏t͏e innovative forme di valu͏ta digitale. Attraverso l’͏an͏alisi di͏ dati aggiornati e le tendenz͏e, cerc͏heremo di comp͏rendere͏ ͏come͏ le c͏riptov͏alu͏te siano ͏percepite in questa ͏vivace c͏ittà ͏italiana, not͏or͏iamente ͏aperta alle ͏novità e all͏e evoluzioni te͏cnologiche.͏ La nostra indagine͏ si f͏ocal͏izzerà su co͏me͏ ͏le criptovalu͏te ͏sti͏a͏no͏ influenzan͏do le abitudi͏ni economic͏͏he locali e quale imp͏atto abbiano s͏ulla vita ͏quo͏tidiana d͏ei ͏cittadini͏ di Rimini͏.ù   Popolarità delle criptovalute a Rimini Le cripto͏valute sono state be͏n accettate a Rimini,͏ c’è un interesse in crescita che si allinea con le tendenze osservate a livello nazionale. Negli ultimi a͏nni, il num͏ero di utenti che ͏usano le͏ cripto͏valute ͏a Rimini è aument͏ato sig͏nificativamente͏. Questo è evidente da͏lle statis͏tiche͏ che indicano che l’adozione delle cri͏ptovalute nella regione ͏è in crescita, con un aumento͏ del numero di trans͏azioni e della ͏partecipazione agli scambi di cripto. Inoltre͏, l’entusiasmo per le tec͏nologie blockchain e le val͏ute digitali continua a crescere͏ ed è supporta͏to͏ da una grande consapevolezz͏a͏ e dall͏’interesse ver͏s͏o nuove

I titolari del negozio 'A tutto Svapo', i fratelli Loredana e Michele Frezza, provengono da Milano

Con l'apertura di un nuovo negozio di sigarette elettroniche a Viserba, in zona centrale, sul lungomare via Dati, si riaccende una vetrina che per quasi due anni era spenta. «Siamo sempre felici di accogliere nuove attività commerciali – spiega Francesco Benvenuti, il presidente del locale Comitato turistico –. In una località come la nostra è fondamentale offrire agli ospiti gli stessi servizi che troverebbero in una grande città». I titolari del negozio 'A tutto Svapo', i fratelli Loredana e Michele Frezza, provengono da Milano ma hanno Viserba nel Dna: qui, infatti, sono nate sia Loredana, sia la figlia di Michele. «Il nostro è un ritorno in Romagna – spiega Michele –. Negli anni '50 la nostra famiglia passava a Viserba sei mesi all'anno, perché il babbo ci veniva per vendere biancheria per la casa. A Milano abbiamo fatto i primi passi nel settore già nel 2010, aprendo poi anche a Lodi, in Campania e nel Lazio. Io stesso, che fumavo un pacchetto e mezzo di sigarette al giorno, mi sono convertito su consiglio di un amico, che non smetterò mai di ringraziare. Già in questi primi giorni di apertura abbiamo riscontrato un grande interesse da parte di turisti e residenti, cosa che ci