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Nel 2023 crescita quasi al 10% ma ora pesano le tensioni internazionali

Nel 2023 il valore delle esportazioni italiane di ortofrutta fresca sfiora i 5,8 miliardi di euro secondo elaborazione Coldiretti su dati Istat con una crescita di quasi il 10% rispetto all’anno precedente. Pesa però ora il blocco dei traffici sul Mar Rosso legati agli attacchi Houthi ha quasi dimezzato le esportazioni in quantità di frutta e verdura italiane in Asia (-47%) a gennaio 2024 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. E’ quanto emerge da una analisi Coldiretti su dati Istat diffusa in occasione dell’inaugurazione del Macfrut Fruit & Veg Professional Show all’ Expo Centre di Rimini che evidenzia i primi effetti concreti della guerra in Medio Oriente per i produttori di ortofrutta nazionale. L’allungamento delle rotte marittime tra Oriente e Occidente, costrette ad evitare il Canale di Suez e a circumnavigare il Sud Africa, hanno portato – precisa la Coldiretti – ad un aumento dei costi di trasporto del 659% secondo il Centro Studi Divulga, mentre i tempi di percorrenza sono aumentati mediamente di 7-10 giorni. E a risentirne sono stati soprattutto i prodotti più deperibili, a partire dall’ortofrutta. Le produzioni più a rischio sono i derivati del pomodoro, che valgono complessivamente circa 270 milioni all’anno, davanti alle mele, le cui vendita

Torna l'estate e i gestori delle discoteche difendono le piste da ballo dal rischio di veder calare la propria clientela per le così dette feste abusive. "Con l’avvicinarsi della bella stagione iniziano a tornare le feste private organizzate in location non abituali, su tutto il territorio della nostra provincia. Ville, parchi – spiega il presidente del SILB-Fipe della provincia di Rimini, Gianni Indino – ma anche capannoni, dimore storiche, un weekend dopo l’altro, vengono scelti come cornici per party dove il ballo la fa da padrone per tutta la notte, ma per il quale non viene richiesta l’autorizzazione necessaria. Davvero troppe volte ormai ci segnalano feste da ballo non autorizzate, spesso in concomitanza con le serate di apertura delle discoteche, con migliaia di avventori che di fatto tolgono appeal alle imprese che si occupano regolarmente di intrattenimento da ballo e che per farlo sottostanno a regole ferree e stringenti. I locali sono puntualmente controllati, già in fase di organizzazione, con il sopralluogo preventivo della Commissione di Vigilanza, composta da Vigili del Fuoco, tecnici comunali, Ausl e Polizia Municipale che li sottopongono a scrupolosi controlli per certificare le condizioni di sicurezza, igiene e salute pubblica. Tutto questo però non avviene per le feste

"Il Consiglio di Stato ha annullato le deroghe concesse dalla amministrazioni comunali, i cittadini devono essere liberi di scegliere"

Con una sentenza, pubblicata nei giorni scorsi, il Consiglio di Stato ha confermato la scadenza delle concessioni balneari al 31 dicembre del 2023, annullando le eventuali deroghe concesse dalle amministrazioni comunali, e dando «immediatamente corso, come affermato dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea alla procedura di gara per assegnare la concessione in un contesto realmente concorrenziale» Federconsumatori interviene per sollecitare il governo ad intervenire "Quella delle concessioni marittime balneari è una questione aperta da moltissimo tempo; la politica ed i governi che si sono succeduti nel timore di inimicarsi la categoria dei balneari, hanno colpevolmente rinviato e prorogato negli anni la scadenza delle concessioni. L’ultima in ordine di tempo è stata quella voluta dal governo Meloni. Con la sua sentenza il Consiglio di Stato ribadisce quanto già affermato con altre pronunce precedenti: la legge del 2023 che proroga le concessioni balneari automaticamente fino al 31 dicembre del 2024 «dovrebbe e deve essere essa stessa disapplicata». Nella sentenza si contesta anche il fatto che la risorsa spiaggia non sia scarsa, tesi invece sostenuta dal governo per giustificare la mancata applicazione della direttiva Bolkestein". "Tutto ciò accade, come era ben prevedibile, alle porte della stagione balneare 2024, in un perfetto corto circuito. Difatti, con l’ennesima

Il bilancio di sostenibilità 2023 della multiutility rinnova l’impegno per una transizione giusta

Rendicontare con chiarezza e trasparenza i risultati raggiunti, condividere con gli stakeholder gli obiettivi che indirizzano le scelte aziendali e impegnarsi per mettere al centro persone, bisogni e valorizzazione dei territori: sono i principi sui quali il Gruppo Hera ha costruito il proprio bilancio di sostenibilità 2023, comprensivo anche di tutte le attività coerenti con la tassonomia dell’Unione Europea.   Creare valore assieme alle comunità: oltre 127 milioni di euro distribuiti sul territorio riminese Proprio agli stakeholder dei territori serviti è destinato il 71% del valore economico distribuito nel 2023 dall’Azienda, pari a oltre 2,3 miliardi di euro, sui 3,3 miliardi complessivi. Nella sola provincia di Rimini il valore distribuito è stato pari a 127,2 milioni di euro, suddivisi tra lavoratori, azionisti, pubblica amministrazione e fornitori; sono 546 i dipendenti e 29 le nuove assunzioni effettuate nell’area lo scorso anno, a cui si aggiunge l’indotto occupazionale dei fornitori locali pari a 425 posti di lavoro.   Perseguire la neutralità di carbonio: 3 impianti producono energia rinnovabile Per fare alcuni esempi, su questo fronte l’Azienda ha già ridotto del 14% le emissioni di gas serra (rispetto al 2019), in linea con l’obiettivo di riduzione del 37% al 2030. Questi dati considerano sia le emissioni dirette del Gruppo

Con il progetto Bike to Work Rimini – Start Romagna, l’Azienda del trasporto pubblico partecipa all’iniziativa innovativa di Comune di Rimini e Regione Emilia-Romagna

Start Romagna sensibilizza i dipendenti all’uso della bicicletta per gli spostamenti casa-lavoro. Con il progetto Bike to Work Rimini – Start Romagna, l’Azienda del trasporto pubblico partecipa all’iniziativa innovativa di Comune di Rimini e Regione Emilia-Romagna che promuove la mobilità sostenibile e riduce l’impatto ambientale prevedendo un incentivo economico. L’obiettivo è stimolare comportamenti virtuosi evidenziandone l’efficacia rendicontando la riduzione delle emissioni di CO2.   Il progetto è realizzato in collaborazione con la piattaforma per la mobilità sostenibile Wecity e quindi incoraggia, laddove possibile, modalità di trasporto alternative all'utilizzo del veicolo privato a combustione, promuovendo invece mezzi di trasporto che favoriscono la sostenibilità ambientale e il benessere individuale.   “Start Romagna investe nello sviluppo di tecnologie e veicoli a minor impatto ambientale e sta progressivamente rinnovando la flotta di bus che circolano sui territori serviti – commenta Roberto Sacchetti, presidente di Start Romagna –. Ogni anno i nostri mezzi percorrono oltre 20 milioni di km e trasportano 45 milioni di passeggeri. Entro il 2026 prevediamo una riduzione dal 70 al 32% dei veicoli a gasolio e una crescita al 56% dei veicoli a GNC GNC ibrido e GNL per i servizi extraurbani e l’inserimento di veicoli elettrici sui percorsi urbani. La responsabilità della transizione verso

Un’iniziativa pubblica volta a valorizzare gli studi storico sociali attraverso il patrimonio archivistico sindacale

A partire dalla pubblicazione “La Camera del Lavoro di Rimini 1903-2023”, edita da Futura Editrice, venerdì 10 maggio alle ore 15.30 presso il Salone “Adriano Polverelli” di CGIL Rimini, in via Caduti di Marzabotto, si terrà l’iniziativa pubblica “Centoeventi anni attraverso le fonti archivistiche”. I lavori saranno moderati da Francesca Lilla Parco (Segretaria generale CGIL Rimini) e vedranno la partecipazione di: Veronica Quarti (Storica, staff giovani storici per “Passato & Presente”, RAI) che affronterà il tema “1861-1891: la nascita delle Camere del Lavoro”, Elena Bianchi (Responsabile Archivio storico CGIL Rimini) che interverrà in merito alle fonti archivistiche per la storia CGIL Rimini, Alessandro Agnoletti (Direttore Biblioteca “Panzini”) che approfondirà dal punto di vista storico il tema “Economia turistica ed industriale nel riminese”.   Un’occasione unica per conoscere la storia della CGIL di Rimini e per visitare il suo Archivio storico Al termine del convegno sarà possibile visitare su prenotazione l’Archivio storico CGIL Rimini (prenotazioni tel. 0541779946 - e-mail rn.archiviostorico@er.cgil.it). Il patrimonio archivistico della Camera del Lavoro di Rimini è stato dichiarato di “notevole interesse storico” nel 2018 dalla Sopraintendenza archivistica e bibliografica per l’Emilia- Romagna. E’ attualmente in corso un progetto di riordino del patrimonio video e fotografico, che riguarda le circa 10.000 unità

Tanti gli eventi nella prima giornata. E per conoscere l’innovazione del settore una doppia area dinamica con tante attività

Sarà il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e Foreste, Francesco Lollobrigida, a inaugurare mercoledì 8 maggio la 41esima edizione di Macfrut, fiera internazionale della filiera dell’ortofrutta. Il taglio del nastro è previsto alle ore 11, i Padiglioni del Rimini Expo Centre saranno aperti già dalle 9.30, fino alle ore 18. Insieme al Ministro, nella cerimonia inaugurale, ci saranno il Presidente Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, l’Assessore all’Agricoltura della Regione Puglia Donato Pentassuglia e Renzo Piraccini Presidente di Macfrut. A seguire alle ore 12 presso lo stand Ismea/Masaf ci sarà la tavola rotonda su “Le priorità del mondo agricolo nella nuova Europa”, aperto dal Ministro Francesco Lollobrigida, che metterà a confronto Cristiano Fini Presidente Cia nazionale, Massimiliano Giansanti Presidente Confagricoltura nazionale, Ettore Prandini Presidente Coldiretti nazionale, Livio Proietti Presidente Ismea, Marco Riccardo Rusconi Direttore Aics, Luigi Scordamaglia Amministratore Delegato Filiera Italia, Lorenzo Galanti Direttore Generale Agenzia Ice, Renzo Piraccini Presidente Macfrut. Si tratta del secondo momento istituzionale di una giornata ricca di appuntamenti con numerosi eventi sui temi centrali dell’ortofrutta, settore cardine del sistema agroalimentare italiano tanto da valere 50 miliardi di euro sull’intera filiera, 16 dei quali nella fase agricola.   Eventi 8 maggio: istituzionali e nei Saloni Come detto, decisamente ricco il

L’azione sostenuta con le risorse PNRR. Il recapito delle notifiche in digitale comporta minori costi di notificazione

Il Comune di Rimini prosegue nel percorso di digitalizzazione dei servizi al cittadino con un nuovo importante strumento a disposizione del Settore risorse tributarie, introdotto per agevolare i contribuenti e rendere più efficiente la comunicazione e il rapporto tra Pa e cittadino. L’Amministrazione Comunale ha infatti recentemente aderito a SEND (Servizio Notifiche Digitali), la piattaforma tecnologica realizzata da PagoPA e lanciata lo scorso luglio insieme al Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il progetto fa parte delle azioni che il Comune di Rimini ha introdotto attraverso le risorse Pnrr e ha come obiettivo la semplificazione e la digitalizzazione del processo di notifica a valore legale degli atti amministrativi, con risparmio per la spesa pubblica, minori oneri di notifica e procedure più efficaci. La piattaforma SEND dunque affianca al tradizionale invio analogico degli atti amministrativi un nuovo processo digitale che amplia le possibilità di invio, ricezione, gestione, controllo e conservazione delle comunicazioni a valore legale. Da un lato, infatti, SEND evita che siano le Pubbliche Amministrazioni a farsi carico degli adempimenti legati al processo di notificazione, gestendo direttamente tutte le attività per il perfezionamento della notifica sin dal momento del deposito dell’atto in digitale, con conseguente risparmio di tempi e costi

Le risorse disponibili dell’avanzo di amministrazione verranno utilizzate per nuovi investimenti

Il Comune di Montescudo – Monte Colombo ha approvato nella seduta del 24 aprile il conto consuntivo del 2023 con un avanzo di amministrazione di 1.286.134,00 rimanendo l’unico della Provincia di Rimini a non aver applicato l’addizionale comunale IRPEF.   Per il sociale e i servizi alla persona le somme messe a disposizione nel 2023 sono pari a 337.535,39 euro aumentate di oltre 35.000,00 euro rispetto all’annualità precedente. “Si conferma la nostra volontà - scrive l’Amministrazione. Comunale - di sostegno alle famiglie e ai cittadini mediante la riduzione delle tariffe della tassa rifiuti anche del corrente anno applicando una quota di avanzo del rendiconto 2023 pari a euro 111.000 derivante dalla lotta all’evasione della TARI; dal suo insediamento l’Amministrazione comunale ha stanziato complessivamente 295.457,51 euro per ridurre le tariffe TARI che sarebbero notevolmente aumentate per certe categorie anche fino al 70% a causa degli incrementi determinati da Hera”. Anche per il 2024 è stata introdotta l’esenzione totale dal pagamento della Tari per i nuclei formati da un solo occupante con reddito Isee fino a 7.500 euro e per gli altri nuclei familiari con reddito annuale Isee fino a 15.000 euro e per gli ultrasessantacinquenni con fasce di reddito basso. Le risorse disponibili dell’avanzo di amministrazione

Alessandro Belluzzi, Vice sindaco: “Riuscire a portare avanti un’attività per 60 anni è un grandissimo risultato”

È un’altra attività di Cattolica che va ad allungare l’elenco delle imprese storiche della città. Il barbiere Luciano Bailetti ha segnato un doppio traguardo e spento 140 candeline in un colpo solo: 80 anni d'età e 60 di attività. In oltre mezzo secolo, ha fatto barba e capelli a migliaia di clienti. Numeri che ha festeggiato insieme con amici e parenti e con l'abbraccio dell'Amministrazione, del Vice sindaco Alessandro Belluzzi e della città. “Siamo felici di stare accanto ai nostri negozianti e commercianti e di celebrare insieme traguardi così importanti – commenta il Vice sindaco e Assessore alle attività economiche Alessandro Belluzzi –. Riuscire a portare avanti un’attività per 60 anni è un grandissimo risultato. Nella nostra città sono tanti i commercianti e negozianti che vantano traguardi decennali come quello di Bailetti. Abbiamo diverse imprese che hanno ottenuto il riconoscimento di “Bottega storica”. Dietro a un tessuto imprenditoriale così forte e longevo, c’è tutta la determinazione dei nostri imprenditori e la nostra volontà e impegno a far sì che Cattolica sia sempre una città dinamica, vivace e capace di attrarre sempre più persone. Auguri di cuore al nostro barbiere Bailetti perché la sua attività prosegua per tanti altri anni ancora”. "Ho

Davide Cassani, Apt Servizi Emilia-Romagna: “Grazie a questi collegamenti messi a disposizione dagli operatori del territorio, si accorciano le distanze”

Dalle prossime ore via alle prime prenotazioni on line da Cesenatico, Cervia, Riccione, Misano e Cattolica da e per l’Aeroporto “Guglielmo Marconi” di Bologna. Grazie alla collaborazione tra Shuttle Italy Airport e la storica azienda di trasporti cesenate “Autoservizi Casadei” e il “Gruppo Taxi Cattolica”. Il nuovo progetto mette in connessione destinazioni e territori turistici di valore internazionale, offrendo la possibilità di arrivi e/o partenze per viaggiatori, nazionali e internazionali, in movimento sull’asse Bologna e costa adriatica, aprendo un nuovo percorso di incoming turistico. Grazie alla collaborazione con vettori territoriali privati, è il caso di “Autoservizi Casadei”, le Cooperative Taxi (CO.TA.RI. e Gruppo Taxi Cattolica), offrono un reale servizio “porta a porta” per turisti e viaggiatori.  Prenotando on line è, infatti, possibile raggiungere una delle fermate delle linee “Shuttle” partendo dal portone di casa o dell’hotel, utilizzando mini van o auto pubbliche. Si viaggia, quindi, in un’unica soluzione di continuità tra punto di partenza e d’arrivo del proprio itinerario.   “Il nostro servizio compie un ulteriore salto imprenditoriale e dimensionale. Oggi i bus vivono una nuova fase, sono comodi, veloci, economici e diminuiscono il traffico d’auto private. Ti consentono di partire e arrivare da casa, con il servizio door to door –

Le persone al centro, l’obiettivo del nuovo accordo integrativo aziendale

Le persone al centro, questo l’obiettivo del nuovo accordo integrativo aziendale firmato nei giorni scorsi da IEG – Italian Exhibition Group con i rappresentanti dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali, per le sedi di Rimini (fiera e palacongressi), Vicenza, Milano e Arezzo. Il nuovo contratto prevede, fra le altre cose, part- time fino ai tre anni del bambino e per accudire familiari, un mese di congedo paternità. E poi convenzioni con centri estivi e asili nido, summer camp, formazione e borse di studio per i figli dei dipendenti. Ma anche cessione di riposi e ferie solidali, diritti di informazione e consultazione.   “IEG - annuncia l’amministratore delegato, Corrado Peraboni - ha potenziato o introdotto ex novo alcuni temi essenziali per il sostegno e lo sviluppo del capitale umano, a partire dal sistema di welfare, con il recupero del potere di acquisto di alcuni istituti. Contribuiamo così al perseguimento degli obiettivi strategici dell’Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile che trovano riscontro anche nel “Patto per il lavoro e per il clima” sottoscritto dalla Regione Emilia-Romagna e poi dalla Provincia di Rimini con le parti sociali, dove troviamo le linee di intervento volte a generare lavoro di qualità e a contrastare le diseguaglianze”.   “Flessibilità