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Carovita e inflazione hanno comunque logorato i bilanci familiari ed i risparmi

A febbraio l’inflazione a Rimini si attesta a quota 1,2% sull’anno, decisamente più marcata la crescita dei prezzi relativi al carrello della spesa che cresce del 3,3%. Un andamento che vede il territorio con un più 0,4% sul dato Nazionale che si attesta al’0,8%.  Il dato del territorio determina per una famiglia media riminese ricadute che ammontano, in termini annui, a +290,00 euro. Ricadute che colpiscono oramai da troppo tempo  in maniera significativa il potere di acquisto delle famiglie, specialmente quelle a basso reddito, costrette a rinunce e sacrifici per arrivare a fine mese, che intaccano persino i consumi alimentari, a partire da una riduzione del consumo di carne e pesce e da un ricorso sempre più massiccio a discount, offerte e prodotti “last minute”. Inoltre l’osservatorio Federconsumatori ha monitorato i costi dei prodotti tipici Pasquali,  e dalla rilevazione emerge che nel 2024 vi sarà un aumento medio del 6% rispetto lo scorso anno, crescono i prezzi dei prodotti a base di cioccolato, uova di cioccolato, ovetti, colombe, la scelta non manca, ma consigliamo di acquistare in modo mirato e consapevole, per evitare sprechi e spendere il giusto. Per quanto riguarda i festeggiamenti delle famiglie abbiamo rilevato, pur non rinunciando a pranzi

Donne SPI CGIL. L’organismo è composto esclusivamente da pensionate della provincia di Rimini

Il 19 marzo 2024 è stato eletto il Coordinamento Provinciale delle Donne SPI CGIL di Rimini in seno all’Assemblea Generale dell’Organizzazione. Si tratta di un organismo composto esclusivamente da pensionate della provincia di Rimini. Milena Benvenuti è stata designata Coordinatrice Provinciale delle Donne SPI CGIL di Rimini.   Milena Benvenuti, nel suo intervento, ha sottolineato l'approccio aperto e orientato ai progetti del Coordinamento Donne SPI, mirato a coinvolgere attivamente tutte le donne impegnate nel Sindacato. Tra gli obiettivi delineati nel piano di lavoro vi è l'impegno per una contrattazione sociale territoriale più efficace, mirata a soddisfare le reali esigenze delle donne. Particolare attenzione sarà dedicata alla prevenzione della violenza contro le donne anziane, all'educazione al rispetto fin dalla giovane età, al superamento del divario retributivo ed alla promozione della salute e della medicina di genere.   Saranno sollecitate le Pubbliche Amministrazioni locali affinché vengano realizzate soluzioni abitative adatte alle donne anziane sole, sia implementato il Bilancio di Genere e vengano creati di luoghi di incontro e aggregazione. In tema di accessibilità, sarà avviato dal Coordinamento Donne SPI un monitoraggio per garantire la concreta fruibilità dei luoghi pubblici da parte delle persone con disabilità, attraverso i Piani di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA). Su questo

La presidente AIA Patrizia Rinaldis: "Occorre uscire dalla logica del quanto si lavora"

Il problema del personale è il più grosso punto di domanda per gli albergatori di Rimini con la stagione alle porte. Anche perché non si trova la formula magica capace di risolvere il mancato matching tra domanda e offerta. Ne sa qualcosa la presidente dell'Associazione albergatori di Rimini, Aia, Patrizia Rinaldis, che a margine della presentazione dei dati della piattaforma Hbenchmark, si mette metaforicamente le mani tra i capelli. "È un problema economico che coinvolge tutti" ed, esorta, "occorre uscire dalla logica del quanto si lavora". Per Pasqua, entra più nel dettaglio, non ci saranno problemi, "gli organici si fanno. Ma il grosso della stagione è un'incognita". Tanti i nodi da risolvere a partire dall'impossibilità di assumere minorenni che vengono dai licei, su cui si è mosso, spinto anche dalla stessa Aia, il Partito democratico in Regione. "Non c'è differenza tra liceo e istituto professionale- argomenta Rinaldis- le opportunità devono essere uguali per tutti, non ci deve essere distinzione". Senza dimenticare, chiosa, che il lavoro stagionale "può aprire orizzonti anche sulla futura professione". Ma si tratta appunto di "un problema italiano". Ci sono poi "le difficoltà a mettere insieme il mondo del lavoro, domanda e offerta", insomma "mancano le figure". E

A capo del primo sindacato degli edili e dei falegnami della provincia di Rimini con 1.674 iscritti

L’Assemblea generale FILLEA CGIL Rimini, riunitasi oggi 21 marzo, ha eletto il suo nuovo Segretario generale. Andrea Pracucci – 42 anni - già componente di segreteria FILLEA dal 2019, aveva precedentemente maturato anche una lunga esperienza come delegato sindacale nel settore della vigilanza privata. Andrea Pracucci, nella sua relazione davanti all’Assemblea generale, ha tracciato l’agenda della categoria degli edili e dei falegnami della provincia di Rimini per i prossimi mesi. Innanzitutto sarà proseguito l’impegno della categoria per quanto riguarda le politiche per la legalità ed a contrasto delle infiltrazioni della criminalità organizzata nell’edilizia, mettendo a regime i numerosi protocolli sottoscritti ed ampliando le iniziative volte a qualificare il lavoro negli appalti. Tra gli altri obbiettivi enunciati nella relazione di Andrea Pracucci vi è il miglioramento delle condizioni di lavoro all’interno dell’industria del legno, anche con azioni volte a limitare la frammentazione dei processi causata dagli appalti. Infine, per quanto attiene ai temi territoriali, l’impegno della FILLEA sarà in prima linea per sostenere l’urgente riqualificazione energetica ed antisismica del patrimonio edilizio pubblico e privato in provincia di Rimini. La Segreteria Su proposta del neo Segretario generale Andrea Pracucci è stata eletta anche la Segreteria provinciale della categoria. Ne fanno parte, oltre al Segretario generale: Alessandro Bianchi, Giuseppe

Il primo protocollo in provincia a tutela anche dei lavoratori degli appalti di servizi

Mercoledì 20 marzo è stato firmato un protocollo d'intesa tra il Comune di Santarcangelo di Romagna - presente la Sindaca Alice Parma e l’Assessore Filippo Sacchetti - e le Confederazioni Sindacali CGIL Rimini - CISL Romagna - UIL Rimini con le federazioni di categoria FILLEA-CGIL Rimini - FILCA-CISL Romagna - FENEAL-UIL Rimini. Il protocollo ha lo scopo di estendere il campo di applicazione dello stesso firmato nel 2021,  tutelando chi è impiegato in tutti gli appalti di lavori o servizi che saranno affidati dal Comune come stazione appaltante. Con il protocollo firmato da CGIL-CISL-UIL, FILLEA-FILCA-FENEAL e il Comune di Santarcangelo di Romagna si previene e si contrasta il lavoro irregolare, promuovendo la legalità e la sicurezza dei lavoratori, limitando fortemente il subappalto a cascata. Il Comune di Santarcangelo di Romagna, con la firma del protocollo ed in linea anche con le previsioni dei Patti provinciale e regionale per il lavoro e il clima e dei protocolli prefettizi in tema di legalità, si impegna a far sì che nell'affidamento ed esecuzione dei lavori e servizi si seguano criteri volti ad evitare manovre speculative a danno del lavoro. Tra i punti salienti del Protocollo, rivendicato con forza da CGIL Rimini - CISL Romagna -

Cento persone all'evento. Presentato il nuovo Presidente Andrea Amadei

La Primavera dell’Imprenditore, evento organizzato da Zeinta di Borg, svoltasi ieri, martedì 19 marzo al Centro Congressi SGR, è stato un vero successo. La serata era suddivisa in due momenti, la prima a cura di Zeinta di Borg, la seconda di Paolo Manocchi, formatore comportamentale a livello nazionale che ha presentato il suo format ‘Gli 8 valori che fanno volare’. Ha aperto Elena Borghi - Segretario generale dell’associazione e titolare dell’agenzia QGroup - presentando il nuovo Presidente Andrea Amadei, titolare della Pellicceria Amadei, che ha anche affermato l’importanza di Zeinta di Borg quale opportunità per condividere risorse ed esperienze per affrontare le sfide del mercato in modo più efficace e promuovere la crescita delle attività economiche. “È importante che ciascuno di noi contribuisca al successo dell'intera comunità imprenditoriale – ha dichiarato Amadei – condividendo le nostre esperienze, lavorando insieme per identificare opportunità di crescita. Guardo al futuro con ottimismo utilizzando le opportunità che Zenta di Borg e gli stessi soci promuovono all'interno dell'associazione con il B2B per costruire un futuro per le nostre imprese e per la nostra comunità. Zeinta di Borg è il volano per fare insieme grandi cose”. La vice Presidente Cristina Ottaviani, curatrice con la Borghi della

Confermati i principi espressi dall’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato

Con “le tre sentenze gemelle di San Giuseppe” n. 2662-2664-2679 pubblicate ieri, 19.03.2024, il Consiglio di Stato, respingendo gli appelli dei ricorrenti originari e di conseguenza confermando sostanzialmente le tre corrispondenti sentenze del Tar Liguria n. 15-16-17 del 03.01.2023, ha definitamente spento gli ardori di coloro (tanti) che confidavano ancora nella proroga “Centinaio” al 31.12.2033 del governo “gialloverde” Conte1 (Legge 145-2018). La questione, comune alle tre sentenze di primo grado, in buona sostanza riguardava l’asserita applicazione, sostenuta dai ricorrenti, alle concessioni demaniali in essere dell’art. 1, commi 682-683, della legge n. 145 del 2018, che prorogava la durata delle c.d.m. al 31 dicembre 2033. Il Comune di Lavagna (GE) resistente eccepiva in primo grado l’improcedibilità del gravame per sopravvenienza normativa vedendo accolte dal  Tar Ligure le proprie istanze in quanto in pendenza di giudizio, l’art. 3 della legge n. 118 del 2022  abrogava le disposizioni della “Centinaio” invocate dalla ricorrente e fissava al 31 dicembre 2023 il termine finale di durata delle concessioni in essere alla data di entrata in vigore della stessa legge (confermando, così, la soluzione elaborata dalle pronunzie dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato nn. 17 e 18 del 2021). Il Consiglio di Stato (la sentenza presa in esame è

Dina e il marito Ubaldo hanno inaugurato il locale di Cerasolo l’8 aprile del 1963

Anche il Comune di Coriano ha istituito il suo Albo dei Mercati e delle Botteghe Storiche e dopo aver iscritto alla riga numero 1 il Mercato settimanale del lunedì, oggi festeggia il primo locale a potersi fregiare di questo importante riconoscimento. La Pizz’Osteria Da Mazza a Cerasolo di Coriano con l’iscrizione all’Albo e la consegna della speciale targa multimediale, entra a fare parte anche del progetto di Confcommercio della provincia di Rimini per la valorizzazione delle attività che hanno fatto la storia del territorio. A consegnare la targa alla famiglia Mazza il sindaco di Coriano, Gianluca Ugolini e l’assessore al Turismo e Promozione del Territorio, Anna Pazzaglia insieme ad Alfredo Rastelli, presidente della delegazione territoriale Riccione-Misano-Coriano di Confcommercio provinciale. Dina e il marito Ubaldo hanno inaugurato il locale l’8 aprile del 1963 nella stessa sede in cui si trova oggi, a Cerasolo di Coriano. Allora non era un negozietto di alimentari a cui si è aggiunto subito dopo un piccolo bar. Nel 1986 la famiglia Mazza decise di dare una svolta all’attività, chiudendo la licenza di commercio alimentare per aprire quella di ristorantino. Questo cambiamento richiamò tutti i figli a lavorare all’attività di famiglia: insieme ai genitori anche Fabio, Marco e

In regione una famiglia spende in media il 9,4% in più rispetto al 2019, dispersione idrica record a Ferrara

In Emilia-Romagna l'acqua del rubinetto è diventata più salata negli ultimi cinque anni. Non di sapore, ma di prezzo. Nel 2023 una famiglia in regione ha speso in media 517 euro per la bolletta idrica, in aumento del 1,7% sul 2022 e del 9,4% rispetto a cinque anni fa. I dati sono rilevati dall'Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva, in occasione della Giornata mondiale dell'acqua. Anche in Emilia-Romagna sono notevoli le differenze tariffarie fra i singoli capoluoghi di provincia: si va dai 606 euro di Rimini ai 354 euro di Bologna. Guardando gli altri territori dell'Emilia-Romagna, la bolletta idrica si attesta in media sui 419 euro a Modena, 498 euro a Reggio Emilia, 507 euro a Piacenza, 515 euro a Ravenna, 554 euro a Forlì e Cesena, 579 euro a Parma e 587 euro a Ferrara. Gli aumenti più consistenti si registrano a Bologna (+3,5% sul 2022 e +15,2% sul 2019), a Ferrara (+4,6% sul 2022 e +11,6% sul 2019), a Modena (+5,7% sul 2022 e +19,6% sul 2019), a Parma e Piacenza (+3,4% sul 2022 e +17% sul 2019), a Rimini (+3,2% sul 2022 e +18,5% sul 2019). Nel 2023 risultano in calo le bollette rispetto all'anno prima a Cesena, Forlì, Ravenna e Reggio Emilia,

Il CdA di Italian Exhibition Group (IEG) ha approvato la proposta di bilancio consolidato e della capogruppo che verrà sottoposta al voto dell’assemblea dei soci convocata per il 29 aprile prossimo. La società che gestisce i quartieri fieristici di Rimini e Vicenza con i rispettivi centri congressi e numerose fiere in Italia e all’estero lo scorso hanno ha realizzato ricavi per 212,4 milioni con un aumento del 32,4% sul 2022. L’utile è stato di 13,33 milioni contro una perdita di 837 milioni nel 2022. Nel corso del 2023 IEG ha effettuato sia operazioni di carattere finanziario, sia societario con varie acquisizioni. Tra queste diverse hanno riguardato anche il comparto del food&beverage. Tra le altre segnaliamo Cafè Asia e Sweets & Bakes Asia & Restaurant Asia, e. con la controllata IEG Asia Pte Ltd, gli eventi organizzati dalla società Montgomery Events Asia Pte Ltd del segmento food&beverage. “I risultati del 2023 testimoniano la grande capacità del Gruppo IEG di recuperare fatturati e margini con maggiore reattività rispetto alle ipotesi di settore e in un contesto esterno a lungo avverso e che presenta ancora degli elementi di incertezza collegati all’instabilità geopolitica di questo periodo. Alla base di questo grande risultato c’è il disegno di solide direttrici strategiche pensate durante

Le associazioni chiedevano "gradualità" ma prendono atto e apprezzano l'accoglimento delle altre loro richieste a iniziare da nuove corsie preferenziali

Il Comune di Rimini intende procedere all’aumento del 20% del contingente taxi, da una settantina a 90, "nonostante le associazioni di categoria ritenessero fondamentale agire all’interno di una programmazione integrata del trasporto pubblico e alla luce di valutazioni che indirizzassero verso l’effettivo miglioramento del servizio. Un processo graduale già adottato in altre città della nostra stessa regione, Bologna ad esempio", sottolineano le associazioni Confartigianato Taxi,  CNA Fita Taxi, Uritaxi e LegaCoop Romagna. Che aggiungono: "Preso atto di questo aspetto, nell’ultimo incontro svoltosi in questi giorni, con spirito di collaborazione e senso di responsabilità sono state avanzate proposte costruttive, condivise con l’Amministrazione, affinché il bando possa sfociare in un effettivo miglioramento del servizio". É stato chiesto che l’esame preveda un esito nel quale sia premiata la valutazione sulla conoscenza delle normative di sicurezza, di quelle che ai vari livelli amministrativi regolano il servizio, degli ausili utilizzati dai clienti diversamente abili e della conoscenza di una o più lingue straniere, oltre ad altri aspetti di natura tecnica e l’età giovanile dei candidati. Le Associazioni hanno chiesto al Comune di Rimini, che ha convenuto, di associare all’aumento del 20% delle licenze anche le parti del decreto ‘Asset’ che riguardano interventi di miglioramento per la fluidificazione del

Impegnate la metà delle risorse disponibili della programmazione per il 2021-2027

“In Emilia-Romagna gli investimenti finanziati con risorse europee del precedente settennato hanno tagliato il traguardo non solo con puntualità, ma con ampio anticipo. Sul fronte dei pagamenti già effettuati l’Emilia-Romagna, infatti, risulta al vertice tra le Regioni italiane e i ministeri. E continuiamo ancora a correre: a marzo 2024 era già stato impegnato in media tra i due Programmi il 40% delle risorse disponibili per il 2021-2027”. Così il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, e l’assessore regionale allo Sviluppo economico Vincenzo Colla, commentando i dati dello stato di avanzamento della spesa dei fondi strutturali europei della programmazione 2014-2020 in Italia. Un quadro contenuto nell'ultimo bollettino statistico della Ragioneria generale dello Stato, che fa il punto al 31 dicembre scorso, e vede l’Emilia-Romagna al top dei pagamenti effettuati con una percentuale del 109,7%: ovvero a fronte di un valore dei programmi, Por Fesr e Fse relativi alla programmazione 2014-2020, di 1 miliardo e 268 milioni, pagamenti per 1 miliardo e 405 milioni. “L’obiettivo è assicurare che ogni opportunità disponibile sia colta da tutti i territori emiliano-romagnoli così da rispondere alle esigenze di cittadini e imprese. Si tratta di investimenti - aggiungono Bonaccini e Colla - che si distinguono soprattutto per la loro capacità