Sabato 14 dicembre, dalle ore 18.30, a Riccione ci sarà l’inaugurazione di Molto Sugo, il nuovo punto di ritrovo per gli amanti della pasta. Questo innovativo fast food promette di rivoluzionare il concetto di ristorazione veloce, offrendo ai clienti l'opportunità di scegliere la tipologia di pasta e abbinarla a una vasta gamma di sughi ispirati alla tradizione mediterranea. Ideato da Fausto Lembo, appassionato della buona cucina italiana, Molto Sugo è un omaggio ai sapori e ai profumi del nostro Paese. L'autenticità delle ricette, la qualità degli ingredienti, tutti provenienti dalla Sicilia, terra d'origine di Lembo, così come la genuinità della pasta fatta in casa, fino ad arrivare alla preparazione artigianale dei sughi: ogni dettaglio è studiato con cura per garantire un'esperienza gastronomica unica. "Molto Sugo è un sogno che si avvera - spiega il titolare - erano anni che desideravo aprire un posto come questo. Chiunque potrà venire a trovarci e scegliere tra tanti piatti della tradizione italiana, da gustare in modo veloce e informale a casa, in ufficio o dove gli va. Le nostre bowl di pasta sono pensate per l'asporto". Tutti i sughi sono preparati da Giulia Ciminelli, giovane promessa del panorama gastronomico e chef executive di Molto Sugo, mentre le ricette
“Quello degli affitti brevi è un tema caldo negli ultimi tempi, specialmente alla luce - scrivono Federconsumatori e Sunia Rimini - dell’avvicinarsi del termine ultimo per dotarsi del Codice Identificativo Nazionale: da gennaio, infatti, le strutture che ne risulteranno sprovviste saranno passibili di sanzioni che vanno da un minimo di 800 a un massimo di 8.000 euro per chi non ha richiesto il codice obbligatorio. La Fondazione ISSCON e l’Osservatorio Federconsumatori, con il contributo del SUNIA, hanno realizzato un’indagine per misurare il livello di legalità degli affitti turistici nel nostro Paese, esaminando, nella prima metà di novembre quale fosse lo stato dell’arte sul fronte dell’adozione del Codice Identificativo Nazionale (CIN) e delle dotazioni di sicurezza degli immobili. I risultati dell’indagine rivelano - continua la nota di Federconsumatori e Sunia Rimini - una situazione ancora lontana dal pieno adempimento della normativa: solo il 52% degli immobili in affitto turistico si è dotato dell’obbligatorio CIN gestiti sia da host privati che da professionisti, presenti sulle principali piattaforme di settore, percentuale nella quale rientra anche Rimini che vede oltre 1.200 appartamenti solo su Airbnb. Sul piano della sicurezza la situazione è ancora peggiore: gli immobili in regola contemporaneamente sia con il CIN che con
Arrivano nuovamentesegnali positivi dal mercato dei mutui; secondo l’osservatorio* congiunto Facile.it – Mutui.it, nei primi dieci mesi dell’anno le richieste di finanziamento raccolte online in Emilia-Romagna sono aumentate del 21% rispetto allo stesso periodo del 2023. Notizie positive provengono anche dal mercato immobiliare: secondo i dati dell’Agenzia delle Entrate nel secondo trimestre 2024 le compravendite di abitazioni in Emilia-Romagna hanno registrato un incremento del 4% rispetto allo stesso periodo del 2023. Guardando all’identikit di chi ha presentato domanda di mutuo in Emilia-Romagna emerge che l’importo medio richiesto nei primi dieci mesi del 2024 è stato pari a 135.887 euro, in aumento del 5% rispetto allo stesso periodo del 2023. Cresce anche il valore medio dell’immobile oggetto di mutuo, salito nel 2024 a 204.083 euro (+4%). In lievissimo incremento anche l’età degli aspiranti mutuatari, dato che va letto anche alla luce dell’incremento del peso percentuale delle richieste di surroga, passate dal 19% del 2023 al 28% del 2024, valore cresciuto grazie al calo dei tassi che ha fatto da traino a questo tipo di operazione. Analizzando le richieste di mutuo raccolte in Emilia-Romagna da gennaio a ottobre 2024 emergono delle differenze a livello locale. Bologna è la provincia emiliano-romagnola dove è stato rilevato l’importo medio
Patronato Acli, Inca Cgil e Ita Uil, intervengono con un comunicato congiunto sulla rete di sfruttamento del lavoro smantellata a Rimini in questi giorni. Sembra che tra le varie attività coinvolte ci sia anche un patronato "La rete di sfruttamento del lavoro smantellata in provincia di Rimini porta per l'ennesima volta alla luce l'urgenza d’introdurre meccanismi che favoriscano canali legali d'immigrazione, senza che i migranti restino impigliati nelle trame di chi vuole lucrare sulle loro vite - spiegano le sigle sindacali -.Il complesso schema sventato dai carabinieri del Nucleo Informativo-Reparto Operativo del Comando Provinciale di Rimini e del Nucleo Ispettorato del Lavoro, ai quali va il nostro ringraziamento, ha coinvolto anche una struttura di patronato. Se le accuse venissero confermate sarebbe un fatto grave, proprio perché un patronato è una struttura che per definizione deve porsi al fianco dei più deboli e delle fasce sociali più fragili della popolazione, senza trarne indebiti profitti di alcun tipo - conclude il comunicato congiunto -.PATRONATO ACLI - INCA CGIL – ITAL UIL invitano la cittadinanza a valutare sempre con estrema attenzione il patronato al quale affidarsi e garantiscono per la propria utenza la massima etica, attenzione e dedizione rispetto al proprio impegno sociale".
Aumentano gli infortuni mortali in Emilia-Romagna. Nei primi dieci mesi del 2024 sono morte in Regione 83 persone per causa di lavoro, con età media prevalente tra i 41 ed i 65 anni; sono ancora i settori dell’industria e dei servizi quelli maggiormente coinvolti. Nel 2023 i morti erano stati 77. In provincia di Rimini sono già 8 nel 2024 le persone morte per causa di lavoro. In particolare, nel territorio riminese, si riscontra un aumento del 4,5% degli infortuni sul lavoro, con 4.498 denunce; un aumento in controtendenza al dato regionale che invece è in flessione del -1,5%. In generale la fascia di età dove si è concentrata la maggior parte degli infortuni è stata quella 41-65 anni, ma con un aumento degli infortuni che hanno coinvolto ultra sessantacinquenni. Il settore che in provincia di Rimini conta il maggior numero di infortuni è quello delle attività di servizi e alloggio e ristorazione (in aumento sul 2023: 12,9% sul totale). Continuano ad essere numerosi, ed in forte aumento sul 2023, gli infortuni nei settori della sanità e del sociale: 335 (erano 310 l’anno scorso). Restano ad alta incidenza di infortuni i settori delle costruzioni e del commercio all’ingrosso e riparazione autoveicoli. Per quanto
Per le imprese manifatturiere della provincia di Rimini gli indicatori riportano un generalizzato peggioramento, dopo il rallentamento che ha preso avvio dal secondo trimestre 2022. Nella media degli ultimi 12 mesi, le performance produttive dei comparti risultano in flessione, fatta eccezione per Alimentare e Legno e mobili. Si illustrano di seguito i principali risultati. Dinamica congiunturale - risultati rispetto al trimestre precedente Per il trimestre in esame, il 48,6% dei rispondenti riporta una riduzione della produzione rispetto al trimestre precedente e il 45,7% stabilità; la variazione congiunturale è pari a -11,2%, in controtendenza con il trimestre precedente (che fu positivo). Analoga la dinamica del fatturato a valori correnti (-17,1%), dove il 54,3% dei rispondenti dichiara una situazione di flessione rispetto al trimestre precedente. Analoga anche la dinamica degli ordinativi (interni ed esteri), mentre l’occupazione appare sostanzialmente invariata. Dinamica tendenziale - risultati rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno Rispetto al terzo trimestre del 2023, la produzione del Manifatturiero riminese ha manifestato una flessione del 13,5%, in continuità con il trimestre precedente. A livello dei singoli comparti, la dinamica tendenziale della produzione è differenziata: si riscontra, infatti, una crescita per Legno e Mobili (+18,1%) e Chimica e plastica (+1,9%); stabilità sostanziale per Alimentari (-0,8%); in flessione
Quasi 500 professionisti provenienti dalla provincia di Rimini (e non solo), si sono dati appuntamento nella giornata di oggi, martedì 10 dicembre, per la seconda edizione Festival - “Palazzo Professioni”, promosso dalla Fondazione Rete Professioni Tecniche di Rimini, in collaborazione con l’Ordine degli Architetti, degli Ingegneri, dei Periti Industriali e il Collegio dei Geometri della Provincia di Rimini. Si tratta di un’importante occasione di aggiornamento e confronto per i professionisti provenienti da diversi settori. L’appuntamento si è aperto questa mattina al Palazzo dei Congressi con un convegno di approfondimento sulla Legge 105/2024 "Salvacasa", i temi della transizione ecologica e la Green Economy, moderato dal giornalista Angelo Raffaele Marmo, condirettore del Quotidiano Nazionale. In programma interventi di relatori altamente qualificati e rappresentativi dei vari ambiti professionali e istituzionali: l’avvocato Giovanni Santangelo (Dirigente Servizio Giuridico del Territorio, Disciplina edilizia, Sicurezza e Legalità, Giunta regionale Emilia-Romagna); dott. Pierfrancesco Majorino (Capogruppo del Pd in Regione Lombardia e Responsabile Casa nella Segreteria nazionale del Pd); onorevole Elisa Montemagni (Commissione Ambiente Lavori Pubblici Camera dei Deputati); ingegnere Alberto Romagnoli (Consigliere Nazionale Ingegneri); geometra Marco Vignali (Consigliere Nazionale Geometri e G.L.); ingegnere Ermete Dalprato (Professore a c. di «Laboratorio di Pianificazione Territoriale e Urbanistica» Università degli Studi di RSM,
In arrivo nuove rotte da e per l’aeroporto Fellini di Rimini. Secondo il presidente di Confcommercio Rimini Gianni Indino, tutto questo è positivo per turismo e imprese ma serve l’impegno dell’intero territorio perché possa funzionare. “L’annunciata apertura di nuove rotte da e per l’aeroporto di Rimini verso Basilea, Londra Gatwick e Heathrow operate da importanti compagnie come EasyJet e British Airways, è un segnale molto positivo per il nostro territorio. Questi collegamenti con importanti hub europei – spiega il presidente di Confcommercio della provincia di Rimini, Gianni Indino - rappresentano una grande opportunità non solo per il turismo, ma anche per tutta l’economia territoriale ed evidenziano le enormi potenzialità della Riviera Romagnola, con benefici anche per gli spostamenti da e verso gli altri continenti. Questa espansione rafforza la competitività di Rimini, un passo fondamentale per aumentare l’appeal e attrarre visitatori internazionali". Se l’offerta dell’aeroporto Fellini cresce, la vera sfida ora è garantire che i voli siano riempiti in entrambe le direzioni. Le compagnie hanno scelto di investire sul nostro scalo, ma è essenziale che i voli siano sostenibili - continua Indino -.Per fare ciò, è necessario un impegno collettivo. Parlo in particolare delle imprese e dei cittadini della Riviera, che devono comprendere
“Mi è giunta voce che dal 20 gennaio 2025 chiuderà l'ufficio postale della Gaiofana in relazione ad una riorganizzazione provinciale che porterebbe alla chiusura totale di tre uffici postali e 11 zone di recapito. Tale chiusura - scrive Mario Erbetta, Presidente di Rinascita Civica - è totalmente deleteria per la zona che si vedrebbe sottratto l'ultimo punto strategico rimasto per gli abitanti del luogo (il presidio di polizia municipale è stato chiuso appena dopo l'inaugurazione) grazie anche all'unico bancomat presente. La chiusura di tale ufficio costringerebbe i tanti anziani della Gaiofana, utenti affezionati - continua Erbetta - a doversi spostare a Ospedaletto o al Gross per poter ritirare la pensione ma cosa ancor peggiore renderebbe la zona sempre più un dormitorio facendo fuggire anche le ultime attività economiche presenti e lasciando quindi il campo a quella delinquenza predatoria che prolifica nel buio delle serrande chiuse. Di tale situazione nessuno ne parla in Consiglio Comunale ne la maggioranza e in particolare non ne parla il capogruppo del pd Petrucci consigliere di zona e ne la minoranza con gli altri consiglieri di zona eletti e questo è ancora più grave. Nel momento delle elezioni - prosegue il presidente di Rinascita Civica, Mario Erbetta - tutti
MyO Spa annuncia il completamento dell'operazione di fusione per incorporazione delle tre società interamente controllate Stylgrafix Italiana Spa, BM Service S.r.l. e Kratos s.r.l. nella capogruppo. Questa operazione strategica, che ha ottenuto tutte le necessarie approvazioni societarie e regolamentari, rappresenta un passaggio fondamentale nel percorso di crescita e ottimizzazione dell’azienda romagnola, permettendole di conseguire importanti efficienze operative e sinergie organizzative. La riorganizzazione societaria consentirà di semplificare la struttura di gruppo, ottimizzare i processi decisionali e gestionali, razionalizzare i costi amministrativi e operativi, migliorare l'efficienza aziendale complessiva e, non da ultimo, rafforzare il posizionamento competitivo sul mercato. Questo passaggio apporterà numerosi benefici anche per gli oltre 40 mila clienti, tra aziende private ed enti pubblici, che MyO serve in tutto il territorio nazionale: un unico fornitore con un importante potere d’acquisto, altamente qualificato e che offre la possibilità di affidarsi a più professionisti specializzati e con anni di esperienza per tutte le nove categorie merceologiche trattate: printing & ICT, prodotti per ufficio, pulizia professionale, prodotti per il mondo Ho.Re.Ca. e monouso, dispositivi di protezione individuale, arredo per ufficio e non solo, prodotti personalizzati, gadget e comunicazione visiva, cesti natalizi e pasquali e prodotti e servizi per la Pubblica Amministrazione. Per la realizzazione di questa importante
Maggiori tutele per i consumatori in arrivo con il nuovo anno, per quanto riguarda le bollette di luce e gas. La notizia arriva dalla Lega Consumatori Rimini che informa l’utenza sulle modifiche che entreranno in vigore dal 1° gennaio 2025, con l’obiettivo di rafforzare la tutela dei consumatori e riequilibrare i rapporti con i venditori. La delibera 95/2024/R/com dell’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente (ARERA), in attuazione del decreto legislativo 26/2023 e della legge Concorrenza 2022, introduce infatti un quadro normativo innovativo che disciplina i contratti stipulati fuori dai locali commerciali o a distanza e interviene sulle modalità di gestione delle variazioni unilaterali delle condizioni contrattuali. In particolare, fra le novità più impattanti in maniera concreta per il consumatore, vi è l’obbligo per i venditori di fornire, nei contratti conclusi fuori dai locali commerciali o a distanza, mezzi di comunicazione elettronica che consentano lo scambio di messaggi scritti su un supporto durevole. Tali mezzi, come posta cartacea, e-mail o messaggi accessibili tramite siti o applicazioni, devono garantire al cliente la possibilità di consultare e conservare agevolmente le informazioni, incluse data e ora della comunicazione. Nei contratti telefonici, inoltre, la validità del consenso del cliente è subordinata alla conferma di aver ricevuto
Uno sguardo sulla transizione energetica. Studi, ricerche e Osservatori, ma anche incontri, convegni e dibattiti per riflettere su presente e futuro della transizione e dell’efficienza energetica, con l’obiettivo di accelerare sempre di più il cammino verso la decarbonizzazione. E' questo l'obiettivo del Comitato Tecnico Scientifico di KEY – The Energy Transition Expo, presieduto dal professor Gianni Silvestrini e formato da Istituzioni, Associazioni industriali di categoria, Associazioni tecnico-scientifiche, Enti e Fondazioni, è al lavoro per definire il palinsesto convegnistico della prossima edizione dell’evento, organizzato da IEG (Italian Exhibition Group) e punto di riferimento in Europa, Africa e nel bacino del Mediterraneo. L’appuntamento è dal 5 al 7 marzo 2025 alla Fiera di Rimini. ForumTech: nella prima giornata di manifestazione, mercoledì 5 marzo 2025, tornerà come ogni anno a KEY il ForumTech dell’associazione Italia Solare, l’appuntamento che riunisce esperti del settore, ricercatori, accademici e professionisti per discutere le novità e le tendenze future nel campo del fotovoltaico ed esplorare ultime tecnologie, materiali innovativi e soluzioni avanzate per migliorare l’efficienza e l’integrazione del fotovoltaico nelle infrastrutture esistenti. Città smart e sostenibili, con industrie ed edifici sempre più efficienti. Dal settore industriale a quello sportivo, dalla riqualificazione del patrimonio immobiliare al ruolo della Pubblica Amministrazione, dall’edilizia sostenibile