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Possibili disagi ma servizio garantito in alcune fasce orarie

Venerdì 17 novembre è previsto uno sciopero generale di 24 ore indetto dalle sigle sindacali FILT – CGIL e UILTRASPORTI. “In tale giornata - scrive Start Romagna in una nota - potrebbero verificarsi ripercussioni sulle linee del trasporto pubblico e sul servizio traghetto a Ravenna”. Il servizio sarà comunque garantito, nel bacino di Rimini dalle 6 alle 9 e dalle 13 alle 16. Start Romagna si scusa per i possibili disagi che potrebbero verificarsi. In ottemperanza alla delibera n°18/138 del 23-04-2018 della Commissione di Garanzia per gli Scioperi, le motivazioni dello sciopero sono consultabili nell'apposito avviso pubblicato sul sito web aziendale al link: https://www.startromagna.it/news/venerdi-17-novembre-sciopero-generale-di-24-ore/. Nella precedente iniziativa di sciopero indetta da CGIL e UILTRASPORTI lo scorso 16 dicembre 2022 l’adesione era stata del 33,15% a Forlì-Cesena, del 32,14% a Ravenna e dell’11,27% a Rimini.

Venerdì 17 manifestazione provinciale a Rimini dalle ore 10

CGIL e Uil hanno indetto unoi sciopero generale per venerdì 17 novembre. Di seguito le ragioni dei due sindacati che hanno portato a questa decisione. La Legge di bilancio 2024 si colloca al termine di un anno durante il quale le relazioni che il Governo ha tenuto con i sindacati sono state - di fatto - puramente formali. A nulla sono valse le promesse sulla previdenza, si arretra sui salari, cresce la strage di morti sul lavoro e le politiche fiscali non danno strutturalmente risposte a pensionati e lavoratori. Queste, in sintesi, le ragioni che hanno portato CGIL e UIL, con i Segretari generali Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri, a proclamare lo sciopero generale di 8 ore (o per l’intero turno di lavoro) per venerdì 17 novembre e per venerdì 24 novembre, in due distinte date in rapporto ai settori coinvolti. Non c’è più tempo da perdere e non resta che lo strumento dello sciopero: lavoratrici e lavoratori reclamano salari più giusti e pensioni dignitose, contratti rinnovati e trattamento equo per le donne. Vogliono vivere in un paese dove la sanità sia al primo posto, dove i giovani abbiano la possibilità di costruirsi un futuro e dove siano garantiti i servizi

Bluenext manda un segnale molto forte al mercato, ai propri stakeholders, ai clienti e ai propri dipendenti

Con l’occasione del resoconto intermedio della gestione al 30 settembre presentato dal CEO Giacomo Mariotti, il Consiglio di Amministrazione della società - Presidente Bonfiglio Mariotti, consiglieri Allegra e Matteo Mariotti - ha approvato un piano di investimenti per i prossimi 3 anni di ben 50 milioni di Euro. Con questo atto Bluenext manda un segnale molto forte al mercato ai propri stakeholders, ai clienti e ai propri dipendenti. Non ultimo al territorio e alle Amministrazioni riminesi dove continua a mantenere il suo quartier generale. I risultati intermedi del terzo trimestre 2023 mostrano ricavi in forte crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente su tutte le aree di business: il software per la gestione degli studi professionali, delle aziende e quello per la digitalizzazione di ogni tipologia di impresa. Alla luce dei dati intermedi, il fatturato di fine anno supera i 30,5 milioni in notevole aumento rispetto ai 25,5 del 2022. In termini di marginalità l’aumento dei ricavi non si è portato dietro un incremento proporzionale dei costi, cresce di conseguenza l’utile, in aumento del 23% rispetto al 2022, l’EBITDA è al 46%. L’opera di efficientamento dell’organizzazione interna e di quella commerciale è così messa al servizio dello sviluppo e della crescita. “I risultati positivi

Le imprese turistiche pronte a investire saranno finanziate al 40%, su 300 in Regione ben 160 sono della nostra provincia

La Regione Emilia-Romagna ha pubblicato la determina che assegna la graduatoria di ammissibilità relativa al bando "Sostegno per gli investimenti delle imprese del turismo" aperto nel mese di giugno 2023. Che per gli hotel della riviera si è rivelato una vera miniera d'oro. Un totale di 374 imprese ha partecipato attivamente al bando, presentando progetti innovativi a forte sostenibilità. Di queste, oltre 300 sono state selezionate e ammesse a beneficiare della ripartizione dei fondi messi a disposizione dalla Regione. "Ritengo che questo risultato denota una vivacità imprenditoriale nel settore turistico, evidenziando la determinazione delle imprese a investire in riqualificazione, sfruttando al meglio le opportunità offerte - commente Gianfranco Sanchi - Consulente in finanza agevolata Studio Finproject. "Siamo fieri del successo ottenuto nel supportare le imprese turistiche nel percorso di presentazione dei progetti e nell'ottenimento dell'ammissibilità ai fondi regionali. Sottolineo con piacere che oltre una decina di clienti hanno conquistato i primi posti nella graduatoria con punteggi elevati, dimostrando la solidità e l'innovazione dei progetti presentati. Tale risultato è frutto di un lavoro sinergico tra imprenditori, tecnici e consulenti, fondamentale per la positiva riuscita." Nei prossimi giorni verrà pubblicata la graduatoria completa con l'assegnazione degli importi, permettendo così alle imprese selezionate di avviare gli

Le connessioni percepite come più sicure sono quelle di casa e del lavoro

I nostri computer e i nostri smartphone sono quasi costantemente collegati ad internet. Ma le connessioni sono davvero sicure? Pochi dubbi sull'internet di casa e dell'ufficio, ma quando ci si trova in ambienti meno affidabili, le abitudini cambiano da persona a persona. Analizziamo un recente studio che rivela il comportamento degli utenti italiani riguardo l'utilizzo delle reti Wi-Fi pubbliche.   Le preferenze degli italiani: ecco cosa ci fa stare tranquilli Uno studio di NordVPN, uno dei maggiori provider del mondo di tecnologie legate alla sicurezza della navigazione, ha scoperto che il 15% dei nostri connazionali preferisce non navigare su internet tramite la connessione di un luogo pubblico. Il 75% invece utilizza il proprio traffico dati (quello dell'operatore), approfittando degli abbonamenti all-inclusive, al posto del Wi-Fi libero. Il 44% degli intervistati indica tra i luoghi più pericolosi i centri commerciali, le aree dove si svolgono eventi ed anche gli aeroporti e i mezzi di trasporto pubblico. Le connessioni percepite come più sicure sono quelle di casa e del lavoro, che preoccupano solo un 10% del campione.   VPN e reti pubbliche: come proteggersi durante la navigazione sul web Il 26% degli italiani coinvolti nel sondaggio ha dichiarato di utilizzare una VPN, ovvero una virtual private network, per navigare

Tre aziende di CNA Rimini invitate a Tunisi alla anteprima della “Settimana della Cucina Italiana nel mondo” giunta alla sua VIII edizione e promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano, in programma dal 13 al 19 novembre 2023 in tutto il mondo, con una serie di eventi organizzati dalle Istituzioni del Sistema Italia.   L’evento è dedicato al tema delle colazioni “Le petit déjeuner à l’italienne” e vedrà la realizzazione di un workshop sul breakfast tenuto da Roberto Corbelli Presidente di CNA Riccione, esperto dei cambiamenti socio culturali dei mercati e dei nuovi approcci all’acquisto dei consumatori. Breakfast Made in Italy è diventato un progetto di CNA Nazionale che rappresenta le imprese della filiera delle colazioni e del settore turistico ricettivo, tra le quali hanno aderito all’evento di ICE Agenzia, pronte a fare il loro ingresso sul mercato, ben 3 aziende della provincia Rimini, Baldolini srl di Saludecio, Effedue srl di Coriano e Luvirie srl di Riccione oltre a Piadina da Giorgia di Cervia che aderisce al Consorzio di Tutela e Promozione della Piadina Romagnola IGP con sede a Rimini.   L’iniziativa si colloca all’interno della campagna di comunicazione del Made in Italy mondo promossa dal Ministero egli Esteri e denominata “The Extraordinary Italian Taste”.   “Il settore agro-alimentare costituisce

«Ascoltare i bisogni, organizzare la tutela, fare sindacato», il tema scelto

Tutto pronto per l’assemblea organizzativa nazionale del Sicet, il sindacato inquilini della Cisl, che si apre domani a Riccione. «Ascoltare i bisogni, organizzare la tutela, fare sindacato» è il tema scelto per l’appuntamento che richiamerà nella città della Riviera un centinaio tra dirigenti, quadri e operatori del Sicet da tutta Italia. I lavori inizieranno nel primo pomeriggio di domani, lunedì 13 novembre, con i saluti del segretario generale della Cisl Emilia-Romagna Filippo Pieri e la relazione introduttiva del segretario generale del Sicet Cisl nazionale Fabrizio Esposito. Dopo un ampio spazio dedicato al dibattito, la prima giornata si concluderà con l’intervento del segretario confederale della Cisl nazionale Andrea Cuccello. Martedì 13 la ripresa del dibattito è fissata per le 9 e le conclusioni di Esposito sono programmate per le 12:30.  «Questo appuntamento – spiega Esposito – è importante per due ordini di motivi: in primis, perché ci consente di fare il punto sul piano organizzativo in un’ottica di miglioramento continuo della nostra capacità di leggere, intercettare e rappresentare nei territori i bisogni di milioni di famiglie che vivono in affitto; in secondo luogo, è l’occasione per rilanciare la nostra azione sindacale per sollecitare Governo e Parlamento ad adottare misure in favore di

Nella frazione di Rimini sarà impossibile acquistare giornali di domenica, il gestore: "Tanto dispiacere ma non si tirava più avanti"

Da domenica 12 novembre chiude l'edicola di via Dati 126. Era l'ultima rimasta a mare della ferrovia e l'unica di Viserba a essere aperta anche di domenica: niente più giornali nei giorni festivi nella frazione di Rimini. L'edicola di via Dati è una bottega storica che esiste da oltre 60 anni; la proprietà aveva anche avviato le pratiche per il riconoscimento ufficiale da parte del Comune di Rimini. Ma il gestore in affitto Sandro Russo ha detto basta: "Si lavora giorno e notte per niente. I guadagni sono sempre più bassi, impossibile andare avanti". La crisi della carta stampata ha provocato una vera e propria strage di edicole. E nemmeno in zone turistiche come Rimini l'emorragia si arresta, nonstante la possiblità di vendere altri prodotti oltre a giornali e riviste che nessuno legge più. Nel caso dell'edicola di Viserba gli altri prodotti erano i libri. "Ma da quache tempo qui vicino ha aperto una libreria e la sua concorrenza per noi è stata insostenibile. Altri vendono giocattoli, gratta-e-vinci, ma non si tira avanti nemmeno con quelli", spiega Russo. E da cosa dipende questa crisi che rischia di cancellare del tutto quest tipologia di esercizi? "Senza dubbio internet ha dato un colpo mortale -

Evidenziato un aumento complessivo delle vertenze del 14%

Si è tenuto a Rimini questo pomeriggio presso il Teatro Galli “Le opportunità del lavoro stagionale”. Hanno preso parte all'evento oltre 350 partecipanti, di cui circa settanta studenti frequentanti la Scuola superiore di musica di Rimini e Liceo Einstein. Questi ultimi hanno partecipato attivamente, assistendo con interesse a una lezione sulla diritto  legalità nei rapporti di lavoro che si è svolta dalle 15 alle 16. “Per noi è stato importante incontrare i ragazzi che rappresentano i futuri lavoratori e imprenditori ed è fondamentale che iniziano a conoscere le regole del mondo del lavoro”, commenta il segretario generale Fisascat Cisl Romagna Gianluca Bagnolini. Il convegno aperto dai saluti istituzionali dell’assessore del Comune di Rimini Juri Magrini e dall’introduzione del segretario Generale Fisascat CISL Romagna Gianluca Bagnolini ha visto la partecipazione di Malgara Cappelli Segretaria Generale Regionale Fisascat Cisl; Anna Maria Di Terlizzi Direttrice Agenzia Regionale per il lavoro area Romagna; Patrizia Rinaldis Presidente Federalberghi Rimini; Silvia Fabbri Direttrice Risorse Umane Italian  Exhibition Group SPA; Valentina Ridolfi Piano Strategico di Rimini; Francesco Marinelli Segretario Generale Cisl Romagna. “In questa quinta edizione del nostro evento, abbiamo voluto sottolineare l'importanza cruciale di concentrarsi sul lavoro stagionale nel contesto turistico - ha dichiarato Bagnolini -. Il nostro impegno

Mediaticamente uno degli impatti più alti di sempre sull’opinione pubblica italiana e internazionale.

Il mercato chiede transizione ecologica, Ecomondo mostra che è pronta a partire. Il salone internazionale dell’economia circolare di Italian Exhibition Group chiude la sua 26ª edizione con un +15% di presenze rispetto al 2022 (un dato tantopiù significativo poiché nel 2022 si era svolta con la contemporaneità di KEY Energy Transition Expo che ha poi conquistato un calendario autonomo). 150 mila i metri quadrati dedicati a oltre 1.500 brand espositori, in crescita del 10% sullo scorso anno, per quattro giornate intensissime di business e networking. In crescita anche la partecipazione digitale attraverso la piattaforma b2b GreentechInsights che registra 600 mila visualizzazioni dei profili espositori. Eccellente la copertura mediatica: + 10% sugli oltre 500 milioni di contatti del 2022 per uno degli impatti più alti di sempre sull’opinione pubblica italiana e internazionale. Ecomondo tornerà a Rimini dal 5 all’8 novembre 2024   DECARBONIZZARE CONVIENE Dalla bioeconomia rigenerativa alla blue economy, dalla valorizzazione dei rifiuti come risorsa al ripristino dei suoli, passando per le bioenergie al monitoraggio ambientale: l’edizione più grande in 26 anni dà un segnale chiaro, le tecnologie per la circolarità sono pronte per rigenerare gli ecosistemi e profittevoli, quando abbinate a policy orientate alla decarbonizzazione. In vetrina anche i più recenti veicoli per l’ecologia

Scade l’11 dicembre il termine per le comunicazioni al Registro imprese

Scade l’11 dicembre 2023 il termine per comunicare al Registro Imprese il nominativo del Titolare Effettivo, cioè la persona fisica che possiede o controlla un'entità giuridica, l'impresa, o ne risulta il beneficiario. I soggetti obbligati alla comunicazione sono le le società di capitale, nello specifico, le imprese con personalità giuridica, come società per azioni, società a responsabilità limitata, società cooperative e società in accomandita per azioni, le persone giuridiche private, i trust e gli istituti similari. Dallo scorso 10 ottobre, tutte le società di capitale iscritte al Registro imprese hanno l’obbligo di comunicare, entro l’11 dicembre 2023, i dati del Titolare effettivo, per l’iscrizione nell’apposito Registro. Il titolare effettivo è la persona fisica che realizza un’operazione o un’attività oppure, nel caso di entità giuridica, impresa, chi la possiede o controlla o ne è beneficiaria. Sono obbligati a comunicarne i dati le imprese con personalità giuridica, come società per azioni, società a responsabilità limitata, società cooperative e società in accomandita per azioni, le persone giuridiche private, come associazione e fondazioni, i trust o fondi fiduciari e gli istituti similari. Le società che si sono costituite successivamente al 10 ottobre devono fare la comunicazione entro 30 giorni dall’iscrizione o, nel caso di trust, dalla loro costituzione. “Il titolare effettivo è una figura di trasparenza antiriciclaggio, perciò non un adempimento burocratico fine a se stesso, ma uno strumento

Al nord drastici cali di produzione, va meglio al sud d’Italia

Italia a due velocità sul fronte della produzione di olive: il 2023 sarà ricordato per le scarse quantità al nord, mentre al sud la situazione è migliore, in linea con un’annata normale. Di questi aspetti agronomici, così come del percorso che porta dalle olive all’olio extravergine (evo) di alta qualità, si è parlato durante la seconda puntata del format La Natura dal Campo alla Tavola andata in onda su 7Gold domenica 5 novembre. “Riusciamo ad ottenere un olio evo di alta qualità – ha affermato Silvano Pasquinoni, storico frantoiano del riminese – perché passa pochissimo tempo dal momento della raccolta alla macinatura. Agli agricoltori raccomandiamo di raccogliere e poi portare le olive in frantoio nel giro di poche ore. Questo è un passaggio che fa la differenza, che permette di ottenere un olio di ottimo sapore e aromaticità. Abbiamo moderne attrezzature per lavorare fino a 1000 quintali di olive al giorno, anche se quest’anno, purtroppo, la produzione è piuttosto scarsa per via del meteo dei mesi scorsi”.   E tale concetto è stato ribadito anche dall’agronomo Stefano Cerni. “Forse si tratta dell’annata più scarsa di olive degli ultimi 15 anni in Emilia Romagna. Ciò è stato causato dall’andamento meteo, con abbondanti piogge