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Il grido d'allarme dell'esperto professor Castaldelli: "Qui ha trovato un ambiente ideale e non noi non ne sappiamo abbastanza, dobbiamo diventare il suo predatore"

Mancano troppi dati per imbastire un progetto che contenga e controlli la proliferazione del granchio blu, 'killer' di vongole, cozze e tanto altro nell'Adriatico. Senza uno scatto del Governo e senza una campagna nazionale vera e propria, del resto, nemmeno le due regioni italiane più colpite, Emilia-Romagna e Veneto, possono condividere numeri tra loro in modo efficace. È l'avviso oggi del prof Giuseppe Castaldelli, del dipartimento di Scienze dell'Ambiente e della Prevenzione dell'Università di Ferrara, che chiede una svolta perché la situazione, dice, rischia di precipitare. Castaldelli ne parla all'evento lanciato a Goro dalla Regione, che ha radunato tanti chef stellati per promuovere il consumo della specie aliena e ha fatto visite alle cooperative dei pescatori, sempre più preoccupate e ormai costrette a considerare di dover lasciare a casa i propri lavoratori, nei prossimi mesi, se la situazione non cambierà. Mentre la Regione Emilia-Romagna assicura di voler fare la sua parte anche sulla ricerca e auspica presto un 'piano d'attacco' nazionale, proprio per fare massa critica, il prof risponde in diretta all'appello della sindaca di Goro, Maria Marika Bugnoli, che chiede anche al mondo della ricerca una soluzione efficace. Osserva Castaldelli dal punto di vista del suo ateneo: "C'è un'idea di progetto

“Un incontro interessante e proficuo per me, che mi occupo di pesca da tempo, per comprendere come a San Marino si respiri il mare, gli argomenti che lo riguardano, il lavoro, la tradizione, il comparto ittico, quello della ristorazione, del turismo”. La consigliera regionale Pd Nadia Rossi descrive così il meeting di oggi, giovedì 9 novembre, organizzato insieme al Responsabile pesca e acquacoltura di Legacoop Agroalimentare Massimo Bellavista nella Repubblica di San Marino per i membri del Comitato Europeo del Dialogo Sociale Settoriale “Pesca Marittima” alla presenza della organizzazioni europee Europêche – Associazione Europea delle Organizzazioni Nazionali della Pesca dell’UE, COPA - Comitato delle organizzazioni professionali agricole, COGECA – Confederazione Generale delle Cooperative Agricole dell’UE ed ETF – Federazione Europea dei Lavoratori dei trasporti. “È un onore ospitare a Rimini, per la prima volta, i principali rappresentanti della pesca europea – dichiara Massimo Bellavista, Comitato Tecnico Scientifico ECOMONDO per la Blue Economy che ha accolto la delegazione europea anche in Fiera – grazie alla collaborazione e al lavoro portato avanti a Bruxelles assieme ai partners sociali europei. Dopo questo incontro con le istituzioni sammarinesi avvieremo percorsi e iniziative informative tese a valorizzare le nostre produzioni” ha dichiarato. “San Marino è parte integrante

Iniziative rivolte alle persone con disabilità in cerca di lavoro. A Rimini 468 mila

Percorsi mirati all’inserimento al lavoro delle persone con disabilità, per acquisire o aggiornare conoscenze e competenze necessarie a entrare e rimanere nel mercato del lavoro. La Regione ha approvato progetti per 4,5 milioni di euro del Fondo regionale disabili per garantire su tutto il territorio regionale le stesse opportunità alle persone con disabilità certificata in cerca di lavoro, iscritte al collocamento mirato ma anche già occupate. “Gli interventi finanziati renderanno disponibile un’offerta di corsi con diversi contenuti e durata - spiega l’assessore regionale alla Formazione e al Lavoro, Vincenzo Colla - per consentire modularità, flessibilità e percorsi personalizzati in base alle esigenze di ognuno e garantire il pieno diritto all’occupazione di tutti. Questi investimenti rafforzano il progetto di economia sociale”.   I corsi I percorsi di formazione saranno realizzati su alfabetizzazione informatica (durata di 16-40 ore) e linguistica (16-40 ore), competenze necessarie per permanere nelle organizzazioni di lavoro (12-16 ore) e competenze tecnico professionali (48-64 ore). I settori produttivi coinvolti dai progetti sono quello agroalimentare e della gestione del verde, l’ambito della meccanica, meccatronica e motoristica, il settore dell’edilizia, delle costruzioni e della produzione di arredamento, quello della moda, tessile e abbigliamento. Percorsi anche nell’ambito dei servizi alle imprese (Ict, logistica, grafica), dei servizi alle

In soli 12 mesi il premio auto è aumentato del 26,3%

Facile.it è il primo comparatore di assicurazioni in Italia e da oltre 10 anni. Periodicamente svolge delle ricerche sull'andamento dei costi delle polizze auto e moto. Ha svolto recentemente un'indagine sulle polizze auto in regione Emilia Romagna. Ne esce un quadro a dir poco preoccupante per gli automobilisti che dovranno sostenere costi sempre più alti per assicurare la propria auto. Infatti la corsa dell’Rc auto non stenta a rallentare tanto è vero che, secondo l’Osservatorio di Facile.it, in soli 12 mesi il premio medio per assicurare un veicolo a quattro ruote in provincia di Rimini è cresciuto del 26,3% arrivando, a settembre 2023, a 550,88 euro, vale a dire quasi 115 euro in più rispetto allo scorso anno. La provincia risulta essere l’area dell’Emilia-Romagna dove assicurare un veicolo costa di più. A livello regionale, i premi medi sono cresciuti del 27,6% con incrementi a doppia cifra in tutte le province emiliano-romagnole; a guidare la classifica dei rincari è Modena, che ha visto un aumento del 36,1% (premio medio pari a 527,51 euro), seguita da Bologna (+30,1%, 542,31 euro), Reggio Emilia (+27,4%, 518,59 euro), Rimini (+26,3%, 550,88 euro), Forlì-Cesena (+24,7%, 484,66 euro) e Parma (+24,3%, 494,27 euro). Chiudono la classifica Piacenza (+21,8%, 488,22

Il presidente Vagnini: "GDO cala solo dell'1,2%, serve intervenire sul fisco che si mangia anche la riduzione del cuneo"

"Il caro vita continua a pesare su portafogli e buste della spesa delle famiglie e a produrre effetti negativi, in particolare, sulle imprese del piccolo dettaglio: da inizio anno, stimiamo, infatti, un crollo delle vendite in volume pari al 6,7%"L lo fa sapere Fabrizio Vagnini, presidente Confesercenti provinciale Rimini. Che precisa: "Dalle rilevazioni si conferma la dinamica per cui nonostante la crescita rispetto allo scorso anno della spesa in valore, le quantità acquistate si riducono. E di fronte ad una inflazione ancora al 5,7%, si stanno restringendo sempre di più anche gli spazi di manovra delle famiglie, che durante questo lungo anno di caro vita hanno utilizzato parte dei propri risparmi per mantenere i livelli precedenti di consumo". E Confesercenti sottiine come la flessione dei consumi reali sia particolarmente critica per le imprese operanti su piccole superfici, i cui volumi di vendita sono in campo negativo ininterrottamente da giugno 2022 - con una flessione nei primi 9 mesi del 2023 pari al 6,7% rispetto alla media del 3,9%, e soprattutto se paragonata al calo dell’1,2% della grande distribuzione. Nel comparto alimentare, la caduta dei volumi di vendita dei piccoli esercizi raggiunge addirittura l’8% tra gennaio e settembre. "Uno scenario che desta allarme -

Il presidente dell'Emilia-Romagna Stefano Bonaccini: "Per l'alluvione il governo ci sta dando ancora troppi pochi soldi"

La prima edizione a "tutto quartiere" ma anche la prima senza l'ex presidente Lorenzo Cagnoni. Il "patron" della fiera di Rimini, scomparso qualche settimana fa, è comunque protagonista dell'inaugurazione di questa mattina di Ecomondo, il salone della green economy giunto alla 26esima edizione con numeri record: dai 150.000 mila metri quadri di esposizione ai 1.500 brand espositori, di cui il 15% internazionali; dai 230 eventi in quattro giorni fino al focus sulla blue economy con tanto di fuori salone: i Blue economy off days con 38 eventi che coinvolgono 1.500 studenti. Durante la cerimonia di apertura, l'ex presidente viene ricordato dal ministro dell'Ambiente Gilberto Pichetto Fratin, dal presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, è "curioso, uso un eufemismo, trovarsi qui senza", e dal suo successore Maurizio Ermeti: Ecomondo nasce "dall'intuizione di due persone eccezionali", l'ex ministro dell'Ambiente Eco Ronchi e Cagnoni appunto. Per questo si è deciso da quest'anno di assegnare un premio "Lorenzo Cagnoni" alle imprese a più alto tasso di innovazione green. Nei confronti dell'ex presidente, aggiunge, "ci sono enorme gratidudine e orgoglio, non è facile ricprire il suo ruolo". Ecomondo, prosegue Ermeti, "non è più una fiera, ma un ecosistema di imprese, Istituzioni, esperti e intelligenze" e da

La delibera della Giunta le ha estese al 31 dicembre 2024: "Contrastano con la normativa UE"

Il Coordinamento Nazionale Mare Libero, dopo aver preso atto della delibera di Giunta del Comune di Comacchio che ha esteso l’efficacia delle concessioni demaniali marittime al 31.12.2024 ha inviato una pec di diffida al Sindaco, all’Assessore al demanio di tale ente locale al fine di richiederne l’annullamento ed ha altresì ulteriormente diffidato il Dirigente del settore demanio a non emanare determinazioni di esecuzione di tale delibera e/o appore firme di prolungamento delle stesse in quanto in contrasto con l’ordinamento giuridico eurounitario. "Dal momento che il Comune di Comacchio, nonostante una consolidata giurisprudenza richiamata in atto di diffida che dichiara illegittime anche le ultime proroghe dei governi “Draghi e Meloni”, ha deciso consapevolmente di non tenerne in considerazione, la diffida è stata invita per conoscenza anche agli organi giudiziari competenti per valutazioni di eventuali comportamenti illeciti di natura penale e/o erariale." "Il Coordinamento Nazionale Mare Libero invierà le medesime diffide a tutti quei comuni costieri che emaneranno lo stesso tipo di atto."  

"Per Rimini significherà avere 14 auto in più sul territorio, non è la soluzione ma un aiuto concreto"

Gianni Indino, presidente Confcommercio della provincia di Rimini interviene sulla criticità della carenza di taxi. “Ora non ci sono più alibi. Finalmente un concreto passo avanti per mitigare la criticità della carenza di taxi, di cui Rimini potrà giovarsi per rendere anche questo servizio ai livelli di una capitale turistica internazionale. La fotografia di oggi è sotto gli occhi di tutti – spiega il presidente di Confcommercio della provincia di Rimini, Gianni Indino -, specialmente in periodi come questo con centinaia di migliaia di persone giunte a Rimini per eventi fieristici e congressuali di respiro internazionale. Con la circolare firmata dal ministero delle Imprese e del Made in Italy e da quello delle Infrastrutture e dei Trasporti vengono chiarite le nuove norme introdotte dal Decreto Asset che permetteranno ai comuni capoluogo di regione, sede di città metropolitana e di aeroporto di rilasciare il 20% di licenze aggiuntive a chi ne è già titolare con un apposito concorso straordinario con procedura semplificata e accelerata. Per Rimini significa avere 14 auto in più sul territorio: non la soluzione di tutti i problemi, ma un aiuto concreto che abbiamo più volte auspicato per ovviare alle oggettive difficoltà che il servizio taxi ha palesato

La manifestazione al via con gli Stati generali dell'economia sostenibile

Lo stato di salute della green economy in Italia registra difficoltà, ritardi, e pochi dati positivi. La decarbonizzazione non è in linea rispetto ai nuovi target europei. Le emissioni di gas serra sono aumentate dal 2019 al 2022. Nel 2022 l’energia rinnovabile è diminuita e il trend non è al passo con i target europei. Buono il livello per il tasso di riciclo dei rifiuti. Il tasso di utilizzo di materia proveniente dai rifiuti, pur restando positivo, è diminuito. L’Italia è al diciannovesimo posto nella Ue per le aree protette di terra.  La fotografia dell’Italia delle green economy è contenuta nella Relazione sullo Stato della Green Economy presentata in apertura degli Stati Generali della Green Economy 2023, il summit verde organizzato dal Consiglio Nazionale della Green Economy, composto da 68 organizzazioni di imprese, in collaborazione con il MASE e la Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile. dedicato quest’anno a “L’economia di domani: una green economy decarbonizzata, circolare e rigenerativa”. “Un maggiore impegno nelle misure per la transizione ecologica all’economia di domani - ha detto Edo Ronchi, Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile - potrebbe contribuire in modo decisivo al rilancio dell’economia italiana, a promuovere innovazioni e investimenti. Dalle semplificazioni ad un

Segnali allarmanti per le bollette alle porte della stagione fredda

“L’ARERA ha rilevato un incremento del prezzo del gas per i clienti del servizio di maggiore tutela del +12% a ottobre. Ancora allerta massima nel settore del gas: si tratta, infatti, del terzo rialzo consecutivo che, per di più, avviene alle porte della stagione invernale, proprio in vista dell’accensione degli impianti di riscaldamento. Con tale aumento - scrive in una nota Federconsumatori Rimini - la spesa per il gas, per la famiglia tipo, nell’anno scorrevole (novembre 2022 - ottobre 2023) è di 1.457 euro circa, al lordo delle imposte, e risulta in calo del 14,4% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (novembre 2021 - ottobre 2022), in cui il costo era su livelli elevatissimi. A fronte di questa tendenza, il Governo si appresta a fare l’esatto contrario di quanto dovrebbe, cioè sostenere le famiglie prorogando il mercato tutelato per un tempo congruo e istituendo un fondo per contrastare l’avanzata della povertà energetica. Prosegue, invece - continua Federconsumatori - il progressivo smantellamento degli aiuti e il ridimensionamento dei bonus, che andrebbero invece resi strutturali. Si fa sempre più concreto, inoltre, il rischio che da gennaio non venga rifinanziata la riduzione dell'IVA al 5% su gas ed energia elettrica, con ulteriori ripercussioni sulle

Mercoledì 8 novembre al Teatro Sociale di Novafeltria e venerdì 10 al Centro sociale “Giovannini-Vici” a Cattolica

Il 2024 segnerà la fine del mercato tutelato per le forniture di luce e gas? CGIL, SPI e Federconsumatori Rimini in campo anche a Cattolica e Novafeltria per informare la cittadinanza Luce e gas: cosa comporta la fine del mercato tutelato La normativa ha previsto i termini dei servizi di tutela per le forniture di corrente elettrica e gas, con un progressivo passaggio dal mercato tutelato a quello libero. Sebbene questo non riguarderà gli utenti cosiddetti “vulnerabili” (gli over 75, i percettori di bonus energia, le persone con disabilità, i soggetti con utenze ubicate nelle isole minori non interconnesse, i soggetti con utenze ubicate in strutture abitative di emergenza a seguito di eventi calamitosi), a gran parte della popolazione il gestore proporrà un’offerta a prezzo variabile. Fine del mercato tutelato: le scadenze Per quanto riguarda il gas, i clienti “non vulnerabili” entro il 31/12/2023 dovranno sottoscrivere un contratto sul libero mercato, con l’attuale o con un nuovo gestore. Il passaggio effettivo al mercato libero avverrà ad aprile 2024 per quanto attiene invece la fornitura di energia elettrica. Che fare? Prosegue la campagna di informazione e assemblee pubbliche, per consentire alla popolazione di gestire al meglio la fine del mercato tutelato Prossimi appuntamenti: • mercoledì 8 novembre alle ore

Per promuovere l'autoconsumo collettivo e l'energia rinnovabile

Oggi, Solar Info Community (SIC), LEVEL4, Gruppo SGR, Riviera Banca e Tecnopolo Rimini sono lieti di annunciare il lancio ufficiale della Solar Champions League LEVEL4, una competizione innovativa e avvincente che unisce la sostenibilità al divertimento. Questo campionato, il primo nel suo genere, è stato ideato per promuovere l'autoconsumo collettivo e l'energia rinnovabile tra le comunità solari locali. La Solar Champions League LEVEL4 rappresenta una nuova frontiera nel mondo delle comunità energetiche, unendo la sostenibilità alla condivisione dell’energia e al divertimento. In questo emozionante campionato, unico al mondo, le squadre competono tra loro per ottenere i migliori risultati di autoconsumo collettivo attraverso una piattaforma tecnologica nazionale suddivisa per sezioni comunali chiamate Comunità Solari. Le famiglie partecipano come prosumer o consumer, condividendo l'energia rinnovabile tra loro e creando una rete energetica sostenibile. La Solar Champions League LEVEL4 non è solo una competizione: è un'opportunità per imparare, crescere e contribuire a un futuro più verde. 52 gare settimanali da gennaio a dicembre in cui tutti aiutano la propria squadra ad accumulare punti per vincere buoni spesa da utilizzare nei negozi del proprio territorio o per ridurre il costo della propria bolletta. Un’esperienza unica per contribuire a rendere il mondo un posto migliore, un