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Il progetto TerraMadre continua per il secondo anno in collaborazione con Artemest e Cariaggi

Continua per il secondo anno, la straordinaria collaborazione tra Artemest, Cariaggi e San Patrignano, che vede protagonista la sostenibilità. Un progetto all’insegna del saper fare artigianale e della responsabilità sociale. Dalla collaborazione di queste tre realtà nasce infatti TerraMadre, una capsule collection di plaid, realizzati a mano con il pregiato cashmere di Cariaggi, pezzi unici che saranno in vendita in esclusiva su Artamest.com a partire da inizio novembre. TerraMadre è una collezione di plaid realizzati a mano dai ragazzi della comunità di San Patrignano, che secondo un programma quadriennale sono stati formati internamente dalla comunità per intraprendere un mestiere artigianale. Il progetto TerraMadre nasce proprio con la finalità di rappresentare un’opportunità per questi giovani di apprendere un mestiere prezioso e di contribuire alla loro crescita personale e al loro recupero.   La collezione TerraMadre è stata realizzata con il filato pregiato in cashmere donato da Cariaggi, che fa parte della collezione Ethical Yarn Evolution basata sul concetto di sostenibilità inclusiva quindi nel pieno rispetto della cura dell’ambiente, degli interessi sociali, dell’attività umana e del benessere degli animali.   I pregiati plaid in cashmere saranno disponibili in edizione limitata a partire da inizio novembre su Artemest.com, il primo marketplace online di prodotti di alta gamma realizzati a

Più contenuto rispetto alle altre province il calo il calo delle assunzioni

Secondo i dati INPS del primo semestre 2023, la regione Emilia-Romagna registra un decremento totale del 1,78% delle assunzioni rispetto allo stesso periodo del 2022, totalizzando 403.771 nuovi contratti lavorativi contro i 411.100 dell’anno precedente. I dati inoltre confermano una tendenza ormai acquisita: la maggioranza di queste nuove assunzioni è a tempo determinato: solo il 14.26% dei contratti è stato a tempo indeterminato (-0,42%), mentre il 33.53% è a termine (+0,30%), il 4.37% in apprendistato (-5,92%), il 17.15% stagionale (-1,80%), il 15.85% in somministrazione (-8%) e infine il 14.49% intermittente (+0,77%). Dai dati emerge che al livello regionale solo il 14,26% è a tempo indeterminato: Rimini è la provincia con la percentuale più bassa, solo il 4,55% dei nuovi rapporti di lavoro è a tempo indeterminato, segue Ravenna con l’8,27%, Forlì-Cesena 9,77%, Ferrara l’11,75%, Parma 17,64%, Bologna 18,07%, Reggio Emilia 18,95, Modena 20,65%, in fine Piacenza con il 22,28%. Nelle tre provincie romagnole i dati riguardo le assunzioni a tempo indeterminato (Tabella 1) sono molto disomogenei: Rimini è la provincia dove si registra il calo maggiore rispetto allo stesso periodo del 2022 registrando un -12,83%, segue Ravenna con un -4,94%, in fine Forlì-Cesena con -1,34%. Non va certo meglio nelle altre province

Al termine del percorso formativo triennale presso la Scuola di l’Aquila

Nuovi arrivi al Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Rimini. Sono cinque gli Ispettori che al termine del percorso formativo triennale, presso Scuola Ispettori e Sovrintendenti di l’Aquila, sono stati assegnati al Comando Provinciale di Rimini. I giovani Ispettori arrivano in questa provincia al termine di un ciclo triennale di formazione durante il quale hanno conseguito la laurea triennale in “Operatore giuridico d’impresa”. I nuovi arrivati sono stati ricevuti dal Comandante Provinciale, Col. t.ST Alessandro Coscarelli, ed inseriti rispettivamente quattro nell’organico del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria ed uno del Gruppo di Rimini, al fine di incrementare le attività di contrasto all’“illegalità economica” ed i servizi svolti a tutela della collettività. Ai neo arrivati, il Comandante Provinciale, gli Ufficiali ed i colleghi formulano un sincero benvenuto con l’augurio di ogni soddisfazione professionale.

Per supportare i cittadini nel comprendere il cambiamento tra mercato tutelato e mercato libero

In questo periodo siamo raggiunti continuamente da telefonate indesiderate di operatori di varie compagnie energetiche che ci avvisano di un cambiamento imminente, ovvero la transizione da mercato tutelato a mercato libero, facendo leva sul panico se non viene deciso immediatamente di sottoscrivere un nuovo contratto per luce e gas. Per questo Lega Consumatori Rimini, dopo aver ricevuto numerose richieste di spiegazioni ha deciso di attivare un servizio specifico di supporto ai cittadini. È necessario sapere in linea generale che al momento coesistono in Italia due tipi di mercato per il settore energetico: il mercato tutelato e il mercato libero. Questa differenza doveva cessare il 1° gennaio 2023, con l’abolizione prevista del mercato tutelato, che invece è slittata ancora una volta, mentre il passaggio al mercato libero passerà al 1° gennaio 2024. Il mercato tutelato è il mercato dell’energia (luce e gas) controllato dallo Stato tramite ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambienti. Questo tipo di mercato è stato l’unico sino alla fine degli anni Novanta ed è improntato alla tutela verso il consumatore tale per cui il prezzo è controllato dallo Stato per evitare impennate o speculazioni. In seguito al processo di liberalizzazione e privatizzazione iniziato negli anni Novanta, si è creato il

Il presidente sul provvedimento che prevede la possibilità di prelevare contanti dai pos dei negozi

“Dopo il tetto al cash, dopo l’obbligo di POS per imporre l’accettazione di pagamenti con carte e bancomat senza considerare i costi sostenuti dagli esercenti, dopo il rilancio della lotteria degli scontrini, ora - scrive in una nota Fabrizio Vagnini, Presidente Confesercenti provinciale Rimini - nella legge di bilancio di quest’anno si prevede di far diventare negozianti, tabaccai e giornalai veri e propri ‘bancomat’ per far prelevare ai cittadini tramite POS fino a 250 euro in contanti. Un intervento ancora da capire, il cui obiettivo sarebbe evitare che i residenti dei piccoli comuni non serviti da istituti bancari accumulino troppo contante in casa. "Si chiede quindi ai commercianti - prosegue la nota di Vagnini - da un lato di sostituire le banche, che nel frattempo chiudono gli sportelli improduttivi, e di erogare contanti; dall’altro di scoraggiare l’uso del cash. Un evidente ossimoro e un’idea di difficile applicazione: il commerciante, per erogare contanti, dovrebbe infatti detenere disponibilità di liquido congrue, con tutti i rischi che ne derivano. Per una commissione prevedibilmente non superiore a un euro, forse il gioco non vale la candela. Non è solo un riconoscimento dell’impossibilità di eliminare banconote e monete, ma anche l’ennesimo provvedimento contraddittorio sui pagamenti, fronte su

Il valore del settore è di oltre 200 miliardi di euro e occupa 2 milioni di persone

Italgrob (Federazione Nazionale Distributori Horeca), l’associazione nazionale di riferimento per il fuori casa, ha presentato oggi a Roma uno studio che offre una fotografia del mercato Food & Beverage in Italia.   Per la prima volta sono stati coinvolti tutti i principali player del mercato, dai produttori (Centromarca) ai ristoratori (Fipe) e i due principali canali di sbocco delle produzioni Food & Beverage, ovvero il canale dei consumi domestici, rappresentato da Federdistribuzione, e il canale Ho.re.ca. rappresentato dalla Federazione Italgrob, con l’obiettivo di affrontare, nella loro complessità e in maniera sinergica e collaborativa, le problematiche urgenti del mercato a partire dall’aumento dell’inflazione.   Il valore del mercato e le criticità Fra consumi domestici e consumi extradomestici, il valore del mercato del Food & Beverage è di oltre 200 miliardi di euro. Si tratta di un asset fondamentale per l’economia del Paese che partendo dalle produzioni agricole, passando per le industrie di trasformazione, distribuzione, punti vendita e punti di consumo occupa circa 2 milioni di persone.   Secondo lo studio realizzato dalla società di ricerche e analisi di mercato Circana, presentata dal Dott. Marco Colombo, che ha analizzato i dati e trend in atto, sia nel canale retail sia nel canale Ho.re.ca., dopo aver recuperato

L’obiettivo è quello di formare persone nella conduzione di un gruppo di cammino

Il Dipartimento di Sanità Pubblica dell’AUSL Romagna ambito di Rimini, in collaborazione con il Servizio di Medicina dello Sport e il patrocinio dei Comuni della Valmarecchia e della Valconca, organizza due corsi di formazione gratuiti per diventare ‘Walking Leader’, un conduttore di Gruppi di Cammino per la salute. Due corsi teorici-pratici articolati in due giornate ciascuno, organizzati a Santarcangelo il 21 novembre e il 1 dicembre e a Morciano di Romagna il 20 e il 30 novembre. Per iscriversi basta inviare una mail a promosalute.rn@auslromagna.it o telefonare al numero  3343429196.  L'evento è aperto a tutta la cittadinanza, previa disponibilità di posti. L’obiettivo è quello di formare persone con competenze e conoscenze adeguate nella conduzione di un gruppo di cammino. Nello specifico, il Walking Leader organizza le camminate: sceglie la durata, il percorso, si preoccupa della sicurezza e dell’integrità del gruppo, fa da “motivatore” e garantisce continuità dell’attività. Il corso vedrà la partecipazione del medico, dell’esperto del movimento, delle infermiere, dello psicologo dell’U.O. Igiene Pubblica e di conduttori che hanno già avviato gruppi di cammino. Si tratta di un importante appuntamento nell’ambito del Piano Regionale della Prevenzione, per la promozione dell'attività fisica nelle comunità dell'Emilia-Romagna, in continuità con le esperienze accumulate con i precedenti piani della

Sul 2019 ne mancano ancora oltre 100mila, ma quelli persi per la guerra russo-ucraina sono più del doppio

Al 31 ottobre i passeggeri totali in Romagna che “hanno volato da Rimini” sono 269.526 di cui 1.956 di aviazione generale. Lo comunica nel periodico report AIRiminum 2014, la società di gestione dell’Aeroporto Internazionale di Rimini e San Marino. Il tasso di riempimento complessivo da inizio anno è pari al 84,8 %: sui voli di linea il picco si ha con Kaunas (Lituania) con circa 352 passeggeri a volo e un LF del 93,2% da inizio Summer Season, segue la Polonia con le rotte Varsavia e Cracovia rispettivamente con LF del 92,4% e del 91,2%. Sui voli charter la rotta per Riga con Airbaltic registra nei mesi di luglio e agosto un LF del 67,7% con 20 voli. L’incremento dei passeggeri commerciali registrato nei primi 10 mesi del 2023 rispetto allo stesso periodo del 2022 è di +30% mentre i movimenti sullo scalo nello stesso periodo crescono del 26% con un incremento del LF del 3,0%. 2023 (al 31 ottobre) 2022 (al 31 ottobre) DELTA PAX % movimenti PAX / movimento PAX % movimenti PAX / movimento PAX movimenti PAX / movimento AREA EXTRA SCHENGEN 87.844 33,0% 571 154 45.798 22,6% 274 167 42.046 69,6% 297 108% -13 WIZZAIR 50.319 19,2% 308 163 26.929 13,3% 134 201 23.390 86,9% 174 130% -38 Tirana 40.263 15,3% 238 169 23.489 11,6% 114 206 16.774 71,4% 124 109% -37 Bucarest 10.056 3,8% 70 144 3.440 1,7% 20 172 6.616 192,3% 50 250% -28 RYANAIR 26.214 10,0% 164 160 11.215 5,5% 68 165 14.999 133,7% 96 141% -5 Londra 26.214 10,0% 164 160 11.215 5,5% 68 165 14.999 133,7% 96 141% -5 ALBAWINGS 5.227 2,0% 42 124 3.280 1,6% 28 117 1.947 59,4% 14 50% 7 Tirana 5.227 2,0% 42 124 3.280 1,6% 28 117 1.947 59,4% 14 50% 7 NEOS AIRLINES 3.423 1,3% 26 132 3.218 1,6% 22 146 205 6,4% 4 18,2% -15 ALTRE COMPAGNIE EXTRA SCHENGEN 2.661 1,0% 31 86 1.156 0,6% 22 53 1.505 130,2% 9 41% 33 AREA SCHENGEN 174.858 67,0% 1.073 163 156.499 77,4% 1.029 152 18.359 11,7% 44 4% 11 RYANAIR 162.350 61,8% 963 169 143.671 71,0% 918 157 18.679 13,0% 45 5% 12 Budapest 29.218 11,1% 186 157 42.176 20,8% 288 146 -12.958 -30,7% -102 -35% 11 Varsavia 17.490 6,7% 99 177 28.713 14,2% 184 156 -11.223 -39,1% -85 -46% 21 Palermo 31.464 12,0% 184 171 20.284 10,0% 124 164 11.180 55,1% 60 48% 7 Cracovia 12.094 4,6% 69 175 14.248 7,0% 90 158 -2.154 -15,1% -21 -23% 17 Cagliari 17.979 6,8% 106 170 16.685 8,2% 102 164 1.294 7,8% 4 4% 6 Vienna 11.248 4,3% 70 161 10.944 5,4% 68 161 304 2,8% 2 3% 0 Kaunas 22.022 8,4% 125 176 10.621 5,3% 62 171 11.401 107,3% 63 102% 5 Praga 20.835 7,9% 124 168 20.835 124 LUXAIR 8.827 3,4% 82 108 8.261 4,1% 90 92 566 6,9% -8 -9% 16 Lussemburgo 8.827 3,4% 82 108 8.261 4,1% 90 92 566 6,9% -8 -9% 16 AIRBALTIC (BY TEZ TOUR) 2.814 1,1% 20 141 Riga 2.814 1,1% 20 141 (DELTA TEZ TOUR) GETJET (BY TEZ TOUR) 1.421 0,7% 10 142 1.393 98,0% 10 100% -1 Vilnius 1.421 0,7% 10 142 ALTRE

L'imprenditore riminese ha acquistato lo stabilimento della fonte Tinnea in provincia di Fermo, nessuna riapertura per i locali clementini

Rino Mini è uno degli imprenditori più attivi nello scenario riminese e non solo. Dopo avere ceduto la Galvanina a un fondo americano si è “tuffato” in una delle sue attività sempre amate, la ristorazione. Anche quando guidava la Galvanina aveva aperto locali anche a Riccione, oltre allo storico (ora chiuso) Pomod’oro. Una volta ceduta la storica fonte e la relativa, floridissima, azienda di acqua minerali, l’impegno nella ristorazione era aumentato con un progetto che andava oltre i confini di Rimini e della Romagna. Ha iniziato con un importante investimento su Santarcangelo. L’apertura di un forno di prima qualità ed eccellenza, poi del ristorante Ferramenta in piazza Ganganelli. Un ristorante fortemente innovativo dove per la prima volta sul nostro territorio, ha visto la pizza gourmet, oltre altre specialità di carni da tutto il mondo. E ancora, l’apertura dei “Galletti”. Il Covid ci ha messo del suo nel segnare una difficoltà oggettiva per la ristorazione italiana e di conseguenza per i nuovi locali di Rino Mini. Ma non basta a giustificare il disimpegno totale di Mini su Santarcangelo. Chiuso il panificio, chiusi i "Galletti", chiuso il ristorante la “Ferramenta” nella piazza centrale di Santarcangelo. Ci sono motivi particolarim ma soprattutto Rino Mini ha rilevato,

Previsti altri interventi a supporto del tessuto commerciale della città

Anche quest’anno, l’Amministrazione comunale mette a disposizione contributi destinati alle nuove imprese, in particolare attività artigianali, di somministrazione di alimenti e bevande, di commercio. Il finanziamento del valore complessivo di 15mila euro è stato approvato questa mattina dalla Giunta. È rivolto alle imprese che hanno avviato un’attività, all’interno del territorio comunale, dal 1 gennaio 2023 o a quelli che sono intenzionati ad avviarla entro il 31 dicembre 2023. L’importo del contributo per ogni impresa ammessa potrà variare da un minimo di 500 euro ad un massimo di 1500. Ammissibili al finanziamento, spese per l’avvio attività, per l’attivazione di utenze (acqua, luce e gas), adeguamento dei locali, acquisto di attrezzature, canone di locazione. Le domande devono essere inviate per via telematica all’ufficio Suap. “Anche quest’anno abbiamo confermato il contributo di 15mila euro a sostegno delle nuove imprese – spiega il Vicesindaco e assessore alle attività economiche Alessandro Belluzzi – In neppure due anni di mandato, abbiamo caratterizzato questo finanziamento come strutturale, mantenendo così un impegno elettorale preso. Si tratta di una misura concreta di sostegno per chi ha investito nella nostra comunità, con particolare riferimento all’imprenditoria giovanile, nell’ottica di valorizzare il centro storico, il territorio e di promuovere lo sviluppo occupazionale nel

"Il maxi progetto ‘Casa Rimini’ vuole fornire una soluzione a tante famiglie che non possono essere lasciate sole"

L'Assessore alle Politiche per la Casa, Kristian Gianfreda, interviene sulla questione degli affitti brevi a Rimini. “Rimini affronta con coerenza la crisi abitativa, utilizzando tutti gli strumenti a disposizione. Una delle parti significative della proposta di aggiornamento dell'imposta di soggiorno è quella che riguarda i cosiddetti affitti brevi. In tutte le città d'Italia e del mondo, questa proposta di ospitalità sta avendo sì un crescente successo ma dall'altra parte crea effetti evidenti e negativi sulla disponibilità di alloggi in locazione per così dire tradizionali. In soldoni, gli affitti turistici tolgono possibilità e spazi a quelli per le famiglie, una situazione ancor più seria nelle realtà urbane a forte vocazione turistica o che ospitano studenti universitari.    Già dallo scorso anno, a Rimini, per cercare di arginare gli effetti distorsivi delle locazioni a breve termine avevamo aumentato l’imposta di soggiorno: una linea su cui insisteremo anche nel 2024, con un ulteriore scatto dell’aliquota dal 4% al 5% del corrispettivo, il cui canone è incassato dai gestori di piattaforme telematiche o da soggetti che esercitano attività d’intermediazione immobiliare (Airbnb). Sempre nel 2024, ci sarà un incremento della tariffa da 0,70 - 1 - 1,50 euro, sino a 2 euro, per i pernottamenti effettuati

Confesercenti invita i Comuni ad attivarsi per attingere ai contributi della Camera di Commercio

Gli eventi dell’entroterra sono un’opportunità di attrazione turistica anche per la riviera, oltre che un possibile freno allo spopolamento. In questo senso vanno gli stanziamenti della Camera di commercio della Romagna con il progetto “Per la montagna”, in favore dei Comuni montani con un finanziamento di 280.000 euro. “Come Confesercenti Rimini - dice il presidente Fabrizio Vagnini - invitiamo i Comuni ad attivarsi per attingere a questi contributi. Da una parte il turismo è una leva per favorire le attività e frenare anche in questo modo lo spopolamento dell'entroterra; se il territorio viene conosciuto è un incentivo per avviare un’inversione di tendenza. Dall’altra parte questo stanziamento rientra in una visione turistica condivisa per tutto il territorio riminese per prolungare la stagione. Gli eventi possano diventare un collegamento per i turisti tra mare e collina. Un esempio - conclude Vagnini - è Sant’Agata Feltria con la fiera del tartufo che rappresenta un’attrattiva per tutto il mese di ottobre. Altri comuni devono essere incentivati a promuovere appuntamenti che possono diventare un’occasione anche per tutta la costa riminese”. I Comuni montani interessati potranno presentare un programma di eventi e iniziative da realizzare sui loro territori di competenza e l’importo del sostegno economico potrà arrivare a un