Archive

Il corso di alta specializzazione sull’abbigliamento tra artigianalità, nuove tecnologie e sostenibilità si presenta. Lo farà giovedì 5 ottobre alle ore 15.30 a San Giovanni in Marignano presso l’azienda Gilmar con l’illustrazione delle peculiarità di questo percorso formativo che offre una concreta opportunità di inserimento nel mondo del lavoro. Promosso dal Cercal, scuola internazionale di calzature, 20 sono i posti disponibili per 800 ore di formazione tra aula didattica ed esperienza diretta in azienda. La partecipazione è gratuita poiché è finanziato dalla Regione Emilia-Romagna con risorse del Programma Fondo sociale europeo Plus 2021-2027 (rif. PA 2023-19468/RER, approvato con DGR n. 1317/2023 del 31/07/2023). La peculiarità del corso sta nell’essere organizzato insieme a sei imprese del settore moda (Aeffe, Gilmar Divisione Industria, Aesse Projects, Camac, Teddy, Punto Art), che partecipano direttamente alla realizzazione del corso, mettendo a disposizione aule, docenti e attrezzature, insieme all’Istituto Marie Curie di Savignano e il Dipartimento delle Arti dell’Università degli Studi di Bologna. Al corso possono prendere parte giovani e adulti, non occupati o occupati, in possesso di diploma di istruzione secondaria superiore, residenti in Emilia-Romagna. L’accesso è consentito anche a: persone ammesse al 5° anno dei percorsi liceali o con diploma di 4° anno di IeFP (Tecnico dell’Abbigliamento);

“I tetti dei capannoni delle nostre aziende utili per l’autoproduzione e/o per la condivisione dell’energia"

Qualsiasi utente che condivide naturalmente l’energia prodotta dalla sua comunità può essere premiato dallo Stato se costituisce una comunità energetica, tutto ciò è previsto dalla Legge sull’autoconsumo 8/2020. Per CNA Rimini quella delle Comunità Energetiche rappresenta la risposta concreta alla crisi energetica e la speculazione sulle materie prime con cui le  imprese da oltre due anni devono fare i conti. L'idea è quella di mettere insieme le imprese sotto forma di Comunità Energetica. “Per CNA si tratta di una scelta strategica” sottolinea Davide Ortalli direttore di CNA Rimini “I tetti dei capannoni delle nostre aziende possono diventare un patrimonio utile per l’autoproduzione e/o per la condivisione dell’energia attraverso la costituzione delle Comunità Energetiche tra le stesse imprese. Un processo che permetterà di renderle più competitive sul lato dei costi energetici e più sostenibili, con immediate ricadute benefiche per il territorio e per le imprese stesse. Sì, perché con un bilancio di sostenibilità, all’azienda si aprono anche opportunità sotto il profilo bancario, come ha rimarcato la dott.ssa Zacchi del gruppo BPER intervenuta all’incontro. E’ stato questo il tema al centro del seminario organizzato da CNA Rimini “Comunità energetiche: produciamo la nostra energie” che, oltre alla presenza degli imprenditori ha visto al tavolo gli altri protagonisti di quella che potrebbe diventare una grande opportunità per il territorio

Una comunità che si unisce per creare una filiera sostenibile e di qualità

Si è svolta questa mattina (martedì 3 ottobre) la conferenza stampa per l’avvio dell'iter per l’ingresso della Cipolla dell’Acqua tra i Presìdi Slow Food, l’associazione internazionale no profit che mette in rete il patrimonio agroalimentare con l’obiettivo di tutelare materie prime e prodotti tipici, tramandare tecniche di produzione e mestieri. Ad aprire la conferenza stampa, l’assessora alle Attività economiche, Angela Garattoni che ha sottolineato l’importanza di percorsi di riscoperta e valorizzazione dei prodotti che da un lato preservano la memoria delle tradizioni e dall’altro potenziano la rete dell’eccellenza enograstronomica di Santarcangelo con proposte attrattive e di qualità. La storia recente della cipolla dell'acqua sta vedendo un’interessante partecipazione di giovani produttori che riscoprendo tradizioni e antichi mestieri intendono di investire nel territorio, fare ricerca sulle tipicità e su prodotti unici ed originali. A seguire, l’assessore alla Pianificazione urbanistica Filippo Sacchetti ha sottolineato come in questi anni l’Amministrazione stia cercando di dare sempre più valore alla produzione agricola tra tradizione, innovazione e culture d’eccellenza, progettando percorsi che danno la possibilità alle aziende di poter crescere. A partire dalla cipolla dell’acqua, ci sono oggi le condizioni per poter configurare un vero e proprio distretto del cibo di qualità, una filiera enogastronomica autentica in grado di

Alla manifestazione INOUT saranno ospitate 4 aziende ucraine dei settori tessile e illuminotecnica

Italian Exhibition Group - quotata a Euronext Milan - che gestisce le strutture di Rimini e Vicenza, fin dall’inizio del conflitto si è messa a disposizione per sostenere il Paese aggredito non solo con aiuti umanitari, ma anche con iniziative concrete di rilancio dell’economia. Una disponibilità perfettamente in linea con quella offerta da AEFI (l’Associazione delle fiere italiane) al ministro del Made in Italy Adolfo Urso e all’Ambasciata ucraina in Italia per sostenere l’export delle aziende ucraine, ospitandole con spazi gratuiti presso le strutture fieristiche che avessero raccolto l’appello. La Fiera di Rimini, che insiste su un territorio fra l’altro da sempre accogliente e solidale, ha prontamente risposto alle prime richieste e così a INOUT, il nuovo salone del contract che si tiene in contemporanea a TTG Travel Experience dall’11 al 13 ottobre prossimi, saranno ospitate quattro aziende ucraine leader nei settori del tessile e dell’illuminotecnica.LE AZIENDE UCRAINE IN FIERA Le aziende ucraine saranno posizionate al Padiglione D5 di fronte alla Buyers Lounge del quartiere fieristico riminese. Il lay out dei progettisti di IEG prevede la realizzazione di un’isola composta da 4 stand con grafiche personalizzate per un totale di circa 100 metri quadrati occupati. La MG GROUP LTD è un moderno

Oggi prenderà il via la seconda fase della business plan competition che condurrà all’evento finale

Sono 14 i progetti che parteciperanno alla seconda fase di Nuove Idee Nuove Imprese. Il Comitato Tecnico Scientifico li ha selezionati tra i 101 iscritti alla business plan competition, al termine della prima fase, dopo settimane intense di lavoro durante le quali i team hanno sviluppato i propri progetti.  La fase numero due sarà focalizzata sulla creazione del business plan e condurrà i team selezionati all’evento finale, nel corso del quale avranno l’opportunità di presentare il proprio progetto al pubblico. Tra questi, saranno scelti i vincitori dei premi economici (20.000 euro il montepremi) e nei numerosi benefits in palio.   Dei 14 team finalisti, 5 provengono dalla provincia di Rimini, 3 sono dell’area bolognese, 2 del territorio di Forlì – Cesena, 2 della Repubblica di San Marino e 2 di Ravenna.   I progetti finalisti  2NDSPACE: società operante nel settore della New Space Economy, specializzata nella realizzazione di missioni spaziali complete, dalla progettazione e costruzione del satellite fino al lancio in orbita. Baze: il primo community marketplace dedicato al lavoro domestico. Una piattaforma che si pone come punto di riferimento per famiglie, lavoratori e agenzie di intermediazione che cercano soluzioni affidabili e convenienti per il lavoro domestico.   Cutmyclip: marketplace verticale innovativo che si inserisce in un settore in

"Utenti sommersi da lettere contraddittorie sulle scadenze e poco chiare nelle offerte, occorre sospensiva per almeno un anno"

"Come abbiamo denunciato più volte, l’inizio del percorso che porterà alla fine del servizio di maggior tutela nel settore del gas è iniziato nel peggiore dei modi, all'insegna dell'improvvisazione, di comportamenti erratici delle aziende e dello spregio dei più elementari diritti dei consumatori": così Federconsumatori Rimini nell'approssimarsi di scadenze che riguardano tutte le famiglie. Anche nel nostro territorio gli utenti del servizio di maggior tutela stanno ricevendo, in questi giorni, le lettere da parte del proprio gestore, che li invita a sottoscrivere l’offerta più conveniente sul libero mercato tra quelle disponibili nel proprio pacchetto. Pena, in caso di mancata sottoscrizione, di ritrovarsi da gennaio con un contratto applicato in automatico, che sarà, quasi certamente, peggiorativo. "Il contenuto delle lettere è complicato - denuncia l'associazione - non facile da decifrare. Per di più le offerte sono scritte con caratteri molto piccoli, corredate da sigle ai più ignote. Comprendere e scegliere non è affatto semplice. Ma il vero capolavoro sono i tempi entro cui i cittadini devono accettare le offerte proposte loro dall’attuale gestore: alcune aziende non indicano nessuna scadenza, altre la fissano al 31 ottobre, altre il 10 ottobre, altre ancora il 5 ottobre (quando la lettera è stata recapitata il 29 settembre).

Lo spazio è stato ampliato a 4000 metri quadrati e presenta innovazioni tecnologiche e digitali

Oltre 2500 visitatori da ogni parte d’Europa, Asia, Nord e Sud America, hanno affollato dal 28 al 30 settembre la sede centrale di Scm Group a Rimini per l’opening del nuovo Technology Center dedicato all’intera industria della seconda lavorazione del legno. Lo spazio è stato ampliato a 4000 metri quadrati e presenta innovazioni tecnologiche e digitali per ogni esigenza applicativa dell’industria del mobile, del serramento, dell’edilizia in legno e della falegnameria. Il Technology Center è stato realizzato nell’ambito dell’opera di ammodernamento e ampliamento di ulteriori 11mila metri quadrati dell’intero sito industriale riminese. Altri investimenti, per un incremento complessivo di 20mila metri quadrati, sono stati effettuati per aumentare l’efficienza produttiva nei siti Scm a Monza, Piacenza, Siena, oltre che nella sede a Villa Verucchio (Rn) della controllata Hiteco, specializzata nel settore dei componenti elettromeccanici. Il Grand Opening è stato l’occasione per scoprire le ultime soluzioni sviluppate dal Gruppo per processi integrati flessibili, sostenibili e ottimizzati. Grande interesse è stato mostrato verso i sistemi di automazione che vengono in aiuto delle imprese del settore, sempre più costrette a fare i conti con la carenza di tecnici qualificati. Tantissimi visitatori hanno voluto anche scoprire i nuovi software e servizi digitali: nella Digital Control Room del Technology

Strategie per promuovere la partecipazione attiva al lavoro in Romagna

Oggi, presso il Teatro di Villa Torlonia a San Mauro Pascoli, si è tenuto il convegno organizzato dalla CISL Romagna, focalizzato sulla proposta di legge di iniziativa popolare "La Partecipazione al Lavoro". Questa iniziativa, promossa dalla CISL, mira a regolamentare l'attiva partecipazione dei lavoratori all'interno delle imprese, in sintonia con quanto sancito dall'articolo 46 della Costituzione italiana. L'evento è stato aperto con i saluti della Sindaca di San Mauro Pascoli, Luciana Garbuglia, seguiti dall'introduzione a cura del Segretario Generale CISL Romagna, Francesco Marinelli. Successivamente, si è svolta una tavola rotonda moderata dalla giornalista di Teleromagna, Federica Mosconi, alla quale hanno partecipato illustri rappresentanti del panorama politico e imprenditoriale: • On. Ouidad Bakkali, Parlamentare del PD; • Sen. Silvia Fregolent, Parlamentare di Italia Viva; • On. Rosaria Tassinari, Parlamentare di Forza Italia; • Stefano Bernacci, Segretario di Confartigianato Cesena; • Simona Benedetti, Coordinatrice territoriale Forlì-Cesena di Legacoop Romagna; • Mauro Neri, Presidente di Confcooperative Romagna. Inoltre, ha preso la parola Filippo Pieri, Segretario Generale CISL Emilia-Romagna, mentre le conclusioni sono state affidate al Segretario Nazionale CISL, Giorgio Graziani.   Il Segretario Generale CISL Romagna, Francesco Marinelli, nel suo intervento introduttivo, ha voluto esprimere la posizione della CISL sulla partecipazione attiva dei lavoratori nella gestione delle aziende: "Noi, come CISL, crediamo che la

Martedì 3 ottobre presso Oltremare Theatre sono chiamati a raccolta 500 imprenditori

La prima edizione del Festival delle Imprese della Riviera si preannuncia un evento fondamentale per gl’imprenditori del territorio romagnolo e marchigiano. Domani 3 ottobre dalle 15, presso Oltremare Theatre di Riccione, sono chiamati a raccolta 500 imprenditori per un evento di grande valore, organizzato da Riviera Consulting e Carlotta Villa, business coach e co-foundress della società. Gli ultimi tre anni sono stati teatro di numerosi sconvolgimenti e turbolenze, che ad oggi sono ormai all'ordine del giorno. È necessario quindi per le imprese non essere più semplicemente capaci di reagire, ma di cambiare il proprio modello di business per imparare a convivere con questi cambiamenti! Carlotta Villa, fra i relatori dell’evento, autrice della recente pubblicazione “Il metodo Totta”, punterà l’attenzione sulla fiducia da riporre nei giovani, la vera grande risorsa per il futuro delle imprese. “Noi giovani siamo distratti, siamo viziati, a volte siamo anche tuttologi visto che su google troviamo qualsiasi informazione e su YouTube un video tutorial che ci mostra come fare qualsiasi cosa. Però abbiamo bisogno di voi grandi. Abbiamo bisogno della vostra fiducia, della vostra esperienza, del vostro sguardo attento a non farci commettere errori e della vostra mano tesa a farci rialzare mentre cadiamo. Quello che possiamo darvi

"Avanti con le riqualificazioni di alberghi e negozi e con lo sviluppo dell’aeroporto"

Gianni Indino, presidente Confcommercio della provincia di Rimini, afferma che "è urgente un confronto serio sul prolungamento della stagione balneare e delle aperture delle attività. Avanti con le riqualificazioni di alberghi e negozi e con lo sviluppo dell’aeroporto. Ci si metta a ragionare in sinergia per il futuro, che dovrà necessariamente passare per la valorizzazione delle nostre eccellenze, con uno sforzo comune pubblico-privato” “In attesa dei dati ufficiali sul turismo, che con la forza dei numeri decreteranno se la stagione estiva sia andata in archivio positivamente o meno, si può già dire senza timori di smentite che questa è stata una stagione di ombre e luci, esattamente in quest’ordine. Ombre nella prima parte – dice il presidente di Confcommercio della provincia di Rimini, Gianni Indino - con l’onda lunga dell’alluvione in Romagna e i rincari dei mesi precedenti che hanno frenato prenotazioni ed arrivi a giugno e luglio e poi di luci, con i mesi di agosto e settembre che hanno scacciato le previsioni negative e con gli eventi sempre a fare implementare presenze sulla Riviera riminese. Eppure, molto c’è da fare. Un territorio come il nostro che quest’anno ha visto crescere i turisti stranieri a discapito degli italiani ha bisogno di

Nel 2022 ai progetti selezionati sono andati complessivamente oltre 235 mila euro

Per tutto ottobre soci e consumatori potranno scegliere nei negozi e sul sito della Cooperativa i progetti da sostenere. Le iniziative fanno riferimento a diversi temi di interesse attuale: dall’ambiente alla solidarietà, dalla cultura ai corretti stili di vita   Coop Alleanza 3.0 sostiene concretamente i territori e le comunità con la terza edizione dell’iniziativa solidale “Più vicini” per tutto ottobre nei punti vendita della Cooperativa dal Friuli Venezia Giulia alla Puglia.   “Più vicini”, per cambiare il mondo partiamo da noi Alla base dell’iniziativa solidale “Più vicini” c’è la partecipazione dei soci e dei consumatori, chiamati a indicare i progetti sociali da sostenere nel proprio territorio, tra una terna selezionata dai consigli di Zona soci scegliendo il proprio progetto preferito direttamente in negozio. Il fine è quello di promuovere tutti insieme uno sviluppo armonico, prestando la massima attenzione ai temi della difesa dell’ambiente, della solidarietà, della cultura e degli stili di vita sostenibili, generando valore per il territorio e le comunità.   “In un contesto di cambiamenti e di sfide anche globali, la dimensione locale, più vicina per l’appunto, acquisisce un’importanza fondamentale nella costruzione di una comunità aperta e solidale - dichiara il presidente di Coop Alleanza 3.0, Mario Cifiello -. Sostenere i progetti delle

Mercoledì. Tema dell’incontro “Il campo di Gara - Riflessioni su libero mercato e concorrenza”

Si conclude mercoledì 4 la nona edizione del Festival dell’Industria e dei Valori di Impresa di Confindustria Romagna che dal 19 settembre ha animato la Romagna con numerosi appuntamenti istituzionali organizzati dall’Associazione ed eventi proposti dalle aziende associate nelle tre province. La chiusura si terrà a Rimini, nella sede della fondazione Cassa di Risparmio di Rimini (Palazzo Buonadrata Corso d’Augusto, alle 16), con l’incontro “Il campo di Gara - Riflessioni su libero mercato e concorrenza” che vedrà protagonista l’ingegnere Carlo Stagnaro, economista e direttore studi e ricerche dell'Istituto Bruno Leoni, di cui ha diretto l'Osservatorio sull'economia digitale. “Il Festival dell'industria, oltre a puntare i riflettori sulle aziende del tessuto produttivo, mira richiamare l'attenzione sui valori di impresa sia consolidati sia emergenti: da qui la proposta di incontri e riflessioni sia sui nuovi megatrend dell'economia, come la sostenibilità o l'intelligenza artificiale, sia sui i temi fondanti e storici in cui l'industria affonda le proprie radici – spiega il presidente di Confindustria Romagna, Roberto Bozzi – La concorrenza e il libero mercato appartengono a questo secondo filone. L’evento di chiusura del Festival, quindi, sarà un’occasione per aggiornarsi su un tema che cambia, ma è indiscutibile: la libera e regolata concorrenza resta il faro, appunto, nel campo di