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Neve solo sulle cime più alte, prevista nuova perturbazione da domenica

Si allarga nel territorio e si allunga nel tempo l'allerta meteo diramata da Protezione Civile dell'Emilia Romagna e ARPAE. Dalle ore 12:00 di martedì 27 febbraio è Allerta ARANCIONE per piene dei fiumi nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna; per frane e piene dei corsi minori nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna. Allerta GIALLA per piene dei fiumi nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena; per frane e piene dei corsi minori nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ravenna."Per martedì 27 febbraio sono previste condizioni di tempo perturbato con precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio, di elevata intensità sul settore occidentale della regione, moderate sulla parte centrale e deboli sul settore orientale. I fenomeni saranno a carattere nevoso a quote superiori 1500/1800 metri. Le precipitazioni genereranno piene con occupazione delle aree golenali ed interessamento degli argini nei tratti vallivi di Arda, Parma, Enza, Secchia e Reno. Saranno possibili fenomeni franosi e di ruscellamento sui versanti, più probabili nelle zone di crinale centro-occidentale". Dalle ore 00:00 di mercoledì 28 febbraio è Allerta ARANCIONE per piene dei fiumi nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna;. Allerta GIALLA per piene dei fiumi e per frane e piene dei corsi minori nelle province di Piacenza,

Le previsioni continuano a indicare piogge più o meno intense per tutta la settimana anche in Romagna

Sale a livello ARANCIONE l'allerta meteo per frane e piene dei corsi d’acqua minori nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna. Protezione Civile dell'Emilia Rmagna e ARPAE hanno anche diramato un'Allerta GIALLA per piene dei fiumi nelle zone montane delle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna; per frane e piene dei corsi d’acqua minori nelle zone collinari e pianeggianti delle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ravenna. Spiega il bollettino: "Per martedì 27 febbraio sono previste condizioni di tempo perturbato con precipitazioni diffuse che, sui settori appenninici centro-occidentali, potranno raggiungere anche cumulate elevate nel corso dell'intero evento. Le precipitazioni saranno a carattere nevoso solo a quote superiori ai 1500/1700 metri. Si prevedono fenomeni franosi e di ruscellamento sui versanti, diffusi nelle zone di crinale, e innalzamenti dei livelli idrometrici superiori alle soglie 1, localmente prossimi alle soglie 2 su tutti i corsi d'acqua del settore centro-occidentale". Le previsioni di ARPAE per la Provincia di Rimini: La tendenza del tempo prevista da ARPAE in Emilia-Romagna da giovedì 29 febbraio a domenica 3 marzo: "Permangono condizioni di instabilità sulla regione, anche se con precipitazioni deboli e intermittenti, nelle giornate di giovedì e venerdì. Sabato temporaneo miglioramento con

Probabili anche nubifragi ma niente calo delle temperature, neve solo sopra i 1000 metri

La Protezione Civile dell'Emilia-Romagna e ARPAE hanno diramato un'allerta meteo per la giornata di domani 26 febbraio. E' Allerta GIALLA per piene dei fiumi nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ravenna; per frane e piene dei corsi d’acqua minori nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna. Spiega il bollettino: "Per la giornata di lunedì 26 febbraio sono previste condizioni di tempo perturbato con precipitazioni moderate diffuse e continue, a carattere nevoso a quote superiori ai 1000 metri. La quota neve è prevista in graduale rialzo dal pomeriggio. Le precipitazioni potranno generare rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici nei corsi d’acqua con possibili superamenti della soglia 1. Nelle zone montane centro-occidentali saranno possibili localizzati fenomeni di ruscellamento lungo i versanti e occasionali fenomeni franosi". La prossima settimana almeno fino a mercoledì 28 sarà tutta "acqua". Dopo una temporanea tregua altre perturbazioni porteranno piogge anche intense sulla nostra Regione con condizioni di tempo spiccatamente perturbato. Mentre la perturbazione n. 7 del mese in queste ore sta dando vita a un profondo vortice ciclonico centrato sullo Ionio, un nuovo sistema nuvoloso (n.8), anch'esso associato ad una strutturata circolazione di bassa pressione, è pronto a varcare le Alpi portando dietro di sé un carico di diffuso

Ultimo weekend di febbraio con maltempo per una volta benvenuto

Quando tutto ormai sembrava perso, ecco che sul finire di quello che viene definito dai dettami internazionali come l’inverno meteorologico, si fanno strada le avvisaglie di una fase nettamente più movimentata. Tornano quindi le piogge, a tratti anche intense, portate da diverse perturbazioni che entro il weekend saranno accompagnate da venti in deciso rinforzo e un primo seppur lieve calo delle temperature. Mentre questo fronte nuvoloso muoverà il suo centro d’azione verso il Centro-Sud, le precipitazioni più significative si concentreranno lungo i settori appenninici, mentre, seppur in estensione al resto della Regione, sulle pianure i fenomeni in un primo momento risulteranno ancora modesti. Ma la fase piovosa che caratterizzerà gli ultimi giorni di questa settimana non si limiterà ad un solo “assaggio”. La chimera atlantica che per diverse settimane è rimasta nelle speranze di far delle nebbie, dello smog e della siccità un brutto ricordo, con ogni probabilità, aprirà la strada a diversi impulsi instabili. Dopo un primo peggioramento seguito da un fine settimana variabile, dove non mancherà occasionalmente qualche breve spunto piovoso, altri due fronti nuvolosi saranno pronti a farci visita tra domenica e l’inizio della prossima settimana. In considerazione di ciò, sempre rispettando il beneficio del dubbio, proprio in

Previste nuove precipitazioni fra domenica e lunedì, poi termometro in risalita

La Protezione Civile dell'Emilia-Romagna e ARPAE hanno prolungato l'allerta meteo già in vigore anche per la giornata del 23 febbraio. E' Allerta ARANCIONE per vento nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Forlì-Cesena, Rimini. Allerta GIALLA per piene dei fiumi  e per frane e piene dei corsi d’acqua minori nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena; per vento nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini. Spiega il bollettino: "Nella giornata di Venerdì 23 Febbraio sono previsti venti da sud-ovest di burrasca forte (75-88 Km/h) sulle aree montane e di burrasca moderata (62-74 Km/h) sulle aree collinari dell'appennino con possibili, temporanei rinforzi o raffiche di intensità superiore. Sono previsti rinforzi di burrasca moderata (62-74 Km/h) da sud anche sulle aree costiere e sul mare nelle ore mattutine, in attenuazione pomeridiana. Sono previste precipitazioni che interesseranno l'intero territorio regionale, risultando localmente intense e a carattere di rovescio sulle aree appenniniche centro-occidentali, in attenuazione dalle ore pomeridiane-serali. Le precipitazioni potranno generare rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici nei corsi d’acqua con possibili superamenti della soglia 1. Nella zone montane centro-occidentali saranno possibili localizzati fenomeni di ruscellamento lungo i versanti e occasionali fenomeni franosi. In mattinata non si escludono localizzati fenomeni

Fine settimana perturbato, poi da partedì temperature di nuovo in rialzo

La Protezione civile dell'Emilia-Romagna e ARPAE hanno diratanto un'ALLERTA METEO valida dalle 00:00 del 22 febbraio fino alle 00:00 del 23 febbraio, E' Allerta ARANCIONE per vento nelle zone montane delle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Forlì-Cesena, Rimini. Allerta GIALLA per vento nelle zone collinari delle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini. Spiega il bollettino: "Per la giornata di giovedì 22 sono previsti venti di burrasca forte (75-88 Km/h) da sud-ovest con possibili, temporanei rinforzi o raffiche di intensità superiore, più probabili sulla fascia appenninica. Inoltre non si escludono precipitazioni, localmente intense, anche a carattere di rovescio, più probabili sulla zona appenninica del settore centro-occidentale, che possono generare occasionali ruscellamenti lungo i versanti e localizzati innalzamenti dei livelli idrometrici del reticolo minore". Le previsioni di ARPAE per la Provincia di Rimini: La tendenza del tempo in Emilia-Romagna da sabato 24 a martedì 27 febbraio: Il passaggio di alcune saccature atlantiche apporteranno condizioni di tempo in prevalenza instabile con precipitazioni sparse, più intense sui rilievi. Temperature inizialmente in diminuzione, poi in lieve aumento.

Nebbia e smog al Nord non sono certo una novità è la stessa conformazione della Pianura Padana di certo aiuta a favorirli. Se però aggiungiamo delle particolari condizioni meteorologiche, come ad esempio una prolungata stabilità atmosferica, allora la situazione può peggiorare notevolmente. E a farne le spese non è solo la qualità dell’aria, bensì anche la siccità, che il clima anomalo di questi giorni ha contribuito ad aggravarne ulteriormente. La situazione peggiore è stata registrata a Piacenza (119 µg/m³), dove le PM 10 hanno più che raddoppiato i limiti consentiti per legge. Ma anche il resto dei capoluoghi dislocati lungo tutto il percorso della Via Emilia, sebbene tendenzialmente minori rispetto ai giorni passati, vedono valori degli inquinanti ancora troppo elevati. Ma ormai da troppo tempo è l’intera Regione ad essere soffocata da una cappa di smog: tenuto conto che dall’inizio dell’anno il livello degli sforamenti supera l’80% di quelli annuali. Preoccupano sopratutto le polveri ultra sottili (PM2.5) che occupano quasi la totale concentrazione di particolato presente in aria. Cambiamenti climatici che non guardano in faccia a nessuno e che esasperano le condizioni miti di questo inverno anche dovute alla scarsità di pioggia. Dall’ultimo rapporto pubblicato da Cima Research Foundation, a metà

Ancora un weekend con temperature miti, a parte qualche goccia non dovrebbe cambiare nulla fino all'ultima settimana di febbraio

Ancora alta pressione, ancora un intermezzo anticiclonico che si proietta verso il Mediterraneo e l’Europa centrale costringendoci a fare i conti con una massa d’aria stabile e piuttosto mite in risalita dal Nord-Africa. Si osservano dunque delle temperature diffusamente al di sopra dei 15 gradi in pianura, con punte di 17/18 gradi anche in Emilia-Romagna, che mettono di fatto in crisi ciò che rimane dell’inverno, almeno sul calendario meteorologico. Insomma un clima di certo primaverile che proseguirà fino al weekend in assenza di piogge significative. Di fatto, però, alcuni tentativi ad opera di un flusso atlantico più vivace tenteranno di mettere in discussione la solidità dell’anticiclone subtropicale tra venerdì 16 e mercoledì 21 febbraio, con il concomitante ingresso di aria fresca a cui seguirà un progressivo calo termico. Lo spostamento dei massimi dell’alta pressione verso l’Oceano permetteranno così l’ingresso sull’Italia di deboli sistemi nuvolosi. Nel dettaglio, il primo di questi disturbi interesserà la nostra Regione tra venerdì 16 e sabato 17, consentendo alla nuvolosità di avere la meglio per gran parte della giornata, specie sui settori orientali. Anche se gli addensamenti più consistenti si potranno verificare a ridosso dei rilievi, dove sarà maggiore la probabilità di avere qualche goccia di pioggia.

Una blanda perturbazione in vista verso il fine settimana ma temperature sempre superiori alla media

Il diffuso maltempo del weekend di Carnevale non è riuscito a riposizionare correttamente le lancette del clima che, da diversi mesi, come un orologio rotto, continuano a rimarcare le vistose anomalie di quella che finora è risultata essere la più assente delle stagioni fredde. Così, tra più alti che bassi, mentre il tappeto di nubi generato dalla circolazione depressionaria andrà sempre più attenuandosi, anche la parvenza di avere una normalità quasi invernale, perlomeno sul nostro Appennino, sarà già sfumata. A metà settimana il temporaneo rinforzo dell’alta pressione avrà portato in Emilia-Romagna una totale stabilità del tempo e rasserenamenti sempre più ampi. Ad ogni modo, a parte qualche locale diminuzione delle temperature minime, il flusso mite che accompagnerà la parziale rimonta dell’anticiclone nord-africano, farà nuovamente raggiungere ai termometri valori diffusamente al di sopra della norma. I venti si addolciranno, cosicché, durante il mercoledì delle Ceneri - che ques'anno cade nel più popolare giorno degli innamorati - il bel tempo tornerà a prevalere su gran parte delle nostre regioni settentrionali. Sebbene l’ampio soleggiamento potrà favorire la formazione di nebbie anche diffuse ad iniziare dalle aree pianeggianti lungo il Po. A cui però bisognerà prestare attenzione per la ridotta visibilità che ne conseguirà durante

Nella prossima settimana previsto miglioramento poi nuova perturbazione

La Protezione Civile dell'Emilia-Romagna e ARPAE confermano e ampliano l'allerta meteo anche per la giornata di sabato 10 febbraio. E' allerta GIALLA per piene dei fiumi nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ravenna; frane e piene dei corsi minori nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna; per vento nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Forlì-Cesena, Rimini. Spiega il bollettino: "Per la giornata di sabato 10 febbraio sono previste precipitazioni intense e persistenti sul settore appenninico centro-occidentale che possono generare localizzati fenomeni franosi, ruscellamento sui versanti e innalzamenti dei livelli idrometrici nei corsi d’acqua con possibili superamenti delle soglie di attenzione. Sono previsti inoltre venti di burrasca moderata (62-74 Km/h) da sud-ovest con possibili, temporanei rinforzi o raffiche di intensità superiore sulla fascia appenninica". Le previsioni di ARPAE per la Provincia di Rimini: La tendenza prevista  in Emilia-Romagna da lunedì 12 a giovedì 15 febbraio: Lunedì avremo residui annuvolamenti dovuti all'allontanamento del sistema perturbato che ci interesserà nel weekend, poi la rimonta del campo di alta pressione garantirà tempo stabile ed in prevalenza soleggiato, anche se non si escludono leggere velature nuvolose e formazioni nebbiose soprattutto sul ferrarese e sulle aree costiere. A fine periodo è probabile un

Perturbazione in atto almeno fino a mercoledì 14 e temperature in calo fino a raggiungere le medie del periodo

Sulla falsariga del proverbio più noto di questo periodo potremmo dire che: a Carnevale ogni perturbazione vale! Osannato oppure biasimato poco importa poiché, alla fine, il tanto contestato cambiamento arriverà, portando la neve anziché lo zucchero a velo. Per una buona volta, la circolazione atmosferica sembrerebbe intenzionata a metter la parola fine alla lunga stasi meteorologica, proponendo, entro sabato 10, piogge intense, nevicate abbondanti e venti forti. Le ultime battute dell’alta pressione verranno messe a tacere dalla parte più attiva di un sistema perturbato che, di gran lena, si avvicina verso il nostro Paese, nel tentativo di restituire quel poco di dignità a una stagione che lo stato del tempo fino a d’ora non è stato in grado di far esprimere. Questa perturbazione avrà infatti un carattere più autunnale che non invernale, incentivando dell’instabilità che tra alti e bassi si farà sentire fino a mercoledì 14 in Emilia-Romagna. Ma d’altra parte avrà il merito indiscutibile di riportare quelle precipitazioni tanto preziose su una porzione di territorio, reso arido dalle prolungate condizioni anticicloniche che hanno contraddistinto questa prima grossa fetta dell’inverno. In sintesi ci attende un venerdì 9 in compagnia di cieli fino a molto nuvolosi, ma con una nuvolosità più compatta

Il maltempo dovrebbe proseguire anche nella prossima settimana con piogge e neve sulle cime più alte

La Protezione Civile dell'Emilia-Romagna e ARPAE hanno diramato un'Allerta GIALLA per piene dei corsi minori e frane nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna; per vento nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini. Siega il bollettino: "Per la giornata di venerdì 9 febbraio sono previste precipitazioni intense e a carattere di rovescio, più probabili sul crinale appenninico centro-occidentale dove saranno possibili innalzamenti dei livelli idrometrici del reticolo minore, localizzati fenomeni di ruscellamento lungo i versanti e occasionali fenomeni franosi. Le precipitazioni localmente interesseranno anche le relative zone collinari. Sono inoltre previsti venti di burrasca moderata (62-74 Km/h) da sud-ovest, con rinforzi e/o raffiche di intensità superiore sull'intera fascia Appenninica". Le previsioni di ARPAE per la provincia di Rimini: La tendenza prevsita in Emilia-Romagna da domenica 11 a mercoledì 14 febbraio: L'allontanamento del sistema perturbato verso sud favorirà la discesa di correnti relativamente fredde dall'Europa continentale che manterranno condizioni di tempo instabile per tutto il periodo. Saranno quindi possibili deboli precipitazioni sparse, in un contesto di nuvolosità variabile, a tratti consistente alternata a schiarite. Possibili anche deboli nevicate in Appennino con quota neve in abbassamento dai 1500 metri di domenica ai 1000 metri di mercoledì. Le