Il 22 novembre 2024 segna il ritorno dell'artista emergente BUIO, nome d'arte di Enrico Matheis, con l'uscita del suo nuovo singolo, "Roads of Dust". Questo brano nasce da una collaborazione d'eccellenza, scritto da Enrico Matheis, Fabio Nobile, Emiliano Pari e Marcello Sutera, con la produzione e arrangiamento curati da Marcello Sutera. "Roads of Dust" esplora un viaggio interiore, fatto di strade polverose e ricordi indelebili, che racconta la perseveranza e la ricerca di sé attraverso una musicalità intensa e vibrante. L’idea della canzone nasce in una notte di silenzio, durante la quale BUIO si è ritrovato a confrontarsi con la propria anima e con un cammino incerto. Il testo è ricco di immagini evocative come "I'm heading somewhere I've never been, but this road’s too long, I’m wearing thin," che rappresenta il desiderio di spingersi verso l'ignoto, nonostante la fatica. Il ritornello, "Roads of dust beneath these tired shoes, they take me far, but I ain’t moving," racchiude la dualità tra il voler avanzare e il restare legato ai propri ricordi. Oltre alla voce di BUIO, il brano è arricchito dalle performance musicali di grandi artisti: Fabio Nobile alla batteria, Luca Mattioni alle percussioni, Sam Lorenzini e David Giacomini alle chitarre, Marcello Sutera
Tutto pronto, martedì 19 novembre, per l'uscita dell'album di inediti "La pazza nella soffitta", della cantautrice riminese Elisa Genghini, prodotto dall'etichetta Musica di Seta. Spogliarsi di pudore, stereotipi e incombenze per dedicarsi alla scrittura. Lo aveva compreso Virginia Woolf più di ottant’anni fa. Lo aveva compreso Christine de Pizan nel Medioevo insieme a tutte le donne che prima e dopo hanno cercato di fare della propria vita un’opera d’arte. I riferimenti di Elisa Genghini vanno ricercati tra queste esistenze, nomi smarriti o dimenticati nelle pieghe del tempo cui il nostro secolo sta cercando di restituire spazio e visibilità. Donne appassionate e indipendenti, osservatrici acute e affamate di novità emergono con prepotenza da ogni brano scritto da Elisa. Alcune hanno nomi altisonanti, sono partigiane cadute per la Resistenza, regine scandalose o eroine impavide che con prepotenza e coraggio emergono dal testo. Altre hanno nomi comuni, sono donne che cercano di arrivare alla fine del giorno senza lasciare indietro nulla e se succede, pazienza. Donne imperfette, contraddittorie, ordinarie eppure rivoluzionarie nella pervicacia di un cambiamento maturato e inseguito con fermezza. “Questo disco rappresenta per me la fatica di prendermi la libertà e la responsabilità delle mie fragilità. Non ne manca nessuna, delle mie – spiega
"Devo stare a riposo forzato per un po' di tempo, lontano dai palchi". Così Samuele Bersani annuncia direttamente ai fan, attraverso i suoi canali ufficiali, lo stop del tour nei teatri previsto tra novembre e dicembre. Le date, alcune delle quali già sold out, son rimandate a primavera. Il debutto era previsto a Milano il 9 novembre. "Ne parlerò appena possibile, dando risposte che oggi non avrei, alle domande che giustamente mi farete", spiega il cantautore. "Voglio intanto evitare ogni equivoco: niente che abbia a che vedere con la mia voce. Con dispiacere questo accade a un passo dall'inizio di un tour che anch'io, come molti di voi, stavo aspettando con tanto entusiasmo. Dover rinviare di qualche mese i nostri appuntamenti (nella prossima pagina troverete la completa riprogrammazione del calendario) scava ancora più forte nella mia amarezza, ma al momento purtroppo non c'è alternativa a questa decisione. Tornerò presto. E lo dico con tutto l'affetto che ho, contando di sentire il vostro, che oggi serve più di sempre. Vi voglio bene", scrive Bersani sulle sue pagine social aggiungendo un cuoricino. Il tour "Samuele Bersani & Orchestra 2024", previsto per novembre e dicembre 2024, già sold out in molte date, è solo rimandato.
Dopo il sold out dell’ultimo concerto “TENOR TRIBUTE” a favore di ISAL nella settimana dei Jazz Club Italiani, venerdì 25 Ottobre comincia al P.A.C. Polo Artistico CreAttivo – Ex Macello di Gambettola, via Roma 62/64 Gambettola, la II edizione della rassegna Sporchi di Blues. Sporchi di Blues è una rassegna di quattro concerti che si terranno per 4 venerdì per immergersi completamente nelle acque del Mississipi ed asciugarsi al sole dei campi di cotone, per scoprire le sonorità più tradizionali, ma anche quelle più moderne ed attuali del blues. La rassegna è organizzata da Ass. Quattro Quarti – aps, gestore del P.A.C., in collaborazione col Sogliano Blues e farà parte del più ampio circuito di InCosta Festival. La direzione artistica è di Monia Angeli e Lorenzo Orlandi. Ad aprire la rassegna, una ventata di energia pura! Delle vere e proprie star fuori e dentro al web: i LOVESICK, che vantano più di 19.000 copie vendute dei loro album in Europa e negli Stati Uniti e Asia e hanno più di 125k follower su Facebook, più di 42K su Instagram, più di 14 K su YouTube. I Lovesick sono una band italiana composta da Paolo Roberto Pianezza e Francesca Alinovi; due multistrumentisti, le