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"Europa Progetto di Pace”. Didattito con Emma Petitti, Antonio Mazzoni, Arianna Valentini e Riccardo Sirri, Yousef Hamdouna

Stasera, Festa de l’Unità, al Parco Ausa di Rimini (Parco Giovanni Paolo II), alle ore 19.30 è prevista l'iniziativa "Europa Progetto di Pace" assieme al responsabile esteri PD nazionale Giuseppe Provenzano, alla Presidente dell'Assemblea Legislativa dell'Emilia-Romagna Emma Petitti e alle associazioni Rete della Pace Rimini (Antonio Mazzoni, Arianna Valentini) ed EducAid (Riccardo Sirri, Yousef Hamdouna). Alle ore 21 è atteso lo spettacolo dell'orchestra "La Tradizione".   In copertina: Giuseppe Provenzano

L’assessora Gabellini: “Chi assiste ad atti simili, segnali alle forze dell’ordine”

Riposizionate le rastrelliere di via Volta, più volte spostate dalla sede nonostante fossero imbullonate all'asfalto. L’ultimo episodio, domenica scorsa, quando sono state ritrovare dalla parte opposta della strada, inutilizzabili. “Evidentemente c’è qualcuno che ritiene di arrogarsi il diritto di poter danneggiare e modificare a proprio piacimento l'arredo urbano – sottolinea l’assessora alla polizia municipale Claudia Gabellini -. All’ennesimo spostamento illecito, siamo convinti che non si tratti più di una ragazzata bensì di una mancanza di civiltà e di sensibilità a dispetto di quei tanti utenti che scelgono di utilizzare la bicicletta (mezzo che spesso viene usato anche da chi non ha la patente o da genitori con bambini molto piccoli). Per la terza volta, il nostro operaio comunale, con la grandissima pazienza e abnegazione che lo contraddistingue, ha dovuto di nuovo lavorare per rispostare e riposizionare le rastrelliere nella loro sede dall'altra parte della strada, fissarle nuovamente a terra per evitare che qualche incivile ritenti di rimuoverle e mettere i divieti di sosta. Ci rivolgiamo a tutti, cittadini e cittadine in primis, chiedendo di essere animati di maggiore spirito di convivenza civile e rispetto della cosa pubblica evitando all’Amministrazione comunale lavoro inutile che ricade sull’intera comunità e di dover prendere seri provvedimenti

Si è svolta questa mattina la cerimonia di intitolazione della rotatoria allo storico presidente di Banca Malatestiana scomparso nel 2009

Tante persone questa mattina hanno voluto partecipare alla cerimonia di intitolazione della rotonda dedicata a Umberto Mazzotti, storico presidente della Banca Malatestiana Credito Cooperativo. Un momento molto sentito dalla comunità di San Vito dove Mazzotti, scomparso nel 2009, ha trascorso praticamente tutta la sua vita. All’inaugurazione della rotatoria tra via San Vito e via del Rustico, alla presenza della famiglia, sono intervenuti il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad, l’assessore alla Toponomastica Francesco Bragagni e la presidente di Banca Malatestiana Enrica Cavalli. Presente anche il sindaco di Santarcangelo Filippo Sacchetti e tanti cittadini sanvitesi e dipendenti della Banca. “Proprio in questi giorni cadono i 15 anni dalla scomparsa di Umberto Mazzotti – ricorda il sindaco Jamil Sadegholvaad -  Un anniversario importante che vogliamo celebrare come forse avrebbe voluto fare lui: poche chiacchiere e lasciare spazio a qualcosa di duraturo, con una funzione concreta, che possa servire al luogo e alla sua città che amava infinitamente. Umberto Mazzotti è testimone dell’indomita energia che anima chi si mette al servizio di un ideale. Lo ha dimostrato nel lavoro, nella sua San Vito, nell’impegno politico e nella passione con cui ha portato una piccola Cassa Rurale a diventare uno dei più importanti istituti di credito della provincia – sottolinea

Jamil Sadegholvaad e Juri Magrini hanno incontrato il presidente Corrado Della Vista e la segretaria generale Nicoletta De Cristofaro

Nella casa comunale di Rimini, il Sindaco e l'assessore hanno accolto il Presidente di Conflavoro PMI Corrado Della Vista, il Segretario Generale Nicoletta De Cristofaro e gli Imprenditori Domenico Cimino e Mario Garrone; Un incontro di presentazione per Conflavoro PMI che ha voluto portare a conoscenza la nuova realtà associativa delle PMI della Provincia di Rimini. L’associazione datoriale che promuove, rappresenta e forma imprenditori e lavoratori delle piccole e medie imprese del territorio. “In continua crescita dal 2021, ad oggi, consta 150 associati che possono beneficiare tra i vari servizi dei corsi di formazione. Il primo intento - afferma Della Vista - è fornire agli imprenditori linee guida per poter operare nel rispetto delle norme che regolamentano i vari settori, primo tra tutti quello turistico e del suo indotto”. Grande propensione all’ascolto da parte dell’amministrazione e forte dialogo con il Sindaco che ha soddisfatto con risposte esaustive le varie richieste portate alla sua attenzione. In particolare i temi sono stati quattro: le strutture marginali e la qualità del turismo, la tassa di soggiorno e il miglioramento di servizi per i turisti. Sadegholvaad e Magrini, come i rappresentanti dell’associazione, puntano ad un miglioramento della qualità dei servizi da offrire con una città che si sviluppi e

La consigliera regionale: “Servono nomi riconosciuti sui territori. Pronta a ricandidarmi per portare a casa altri risultati”

 Dall’apprendistato stagionale per i minori che ha dato accesso al lavoro a oltre mille giovani solo a giugno, fino al reddito di libertà per le donne vittime di violenza, “le mie più grandi vittorie in consiglio regionale dell’Emilia-Romagna, due misure che ho portato in Regione e che sono diventate realtà e che hanno cambiato in meglio la vita delle persone: quello che secondo me dovrebbe fare la politica, con poche chiacchiere e molta sostanza” – spiega Nadia Rossi, consigliera regionale dem che fa un bilancio al termine - anticipato - della legislatura regionale. Lo fa a seguito dell’individuazione della candidatura di Michele De Pascale a presidente della Regione Emilia-Romagna per il dopo Bonaccini. “Michele è una persona di valore umano e politico: lo dimostrano le battaglie e i risultati che ha portato a casa a Ravenna e in Romagna, sempre con un’idea collettiva, di insieme, di area vasta, dalla sanità alle infrastrutture, i valori che rappresenta e che ha messo in campo anche durante momenti tragici per la nostra terra. Sono certa possa fare un grande lavoro per tutta l’Emilia-Romagna, così come è stato quello di Stefano Bonaccini, che ringrazio. I temi su cui lavorare ci sono, primo fra tutti proprio

L’amministrazione ha stanziato oltre 115 mila euro per questi interventi, realizzati da Geat, che interesseranno anche varie aree verdi in tutta la città

A Riccione il verde è importante. Il Comune insieme a Geat ha recentemente completato i lavori di riqualificazione e manutenzione straordinaria al parco di viale Falconara, nella zona di Raibano, sono stati installati nuovi giochi ed è stata ripristinata la pavimentazione antitrauma. Nei prossimi giorni e settimane, ulteriori interventi saranno realizzati in altri parchi, giardini e aree verdi del territorio comunale. Questo ampio progetto di riqualificazione, sviluppato dopo un'accurata valutazione dal settore Ambiente del Comune di Riccione in collaborazione con Geat, prevede l'adeguamento, il ripristino, la messa a norma e la sostituzione delle attrezzature ludiche e di sicurezza. Verranno inoltre installate nuove attrezzature e introdotti giochi accessibili anche ai bambini con disabilità. L’amministrazione comunale ha stanziato oltre 115 mila euro per questi interventi, che interesseranno varie aree verdi in tutto il territorio comunale. Nella zona verde di viale Moliterno, a Fontanelle, si procederà con la rimozione della torretta esistente e della pavimentazione antitrauma in gomma usurata. Sarà installata una nuova struttura ludica a forma di castelletto per bambini, completa di scivolo e attrezzature ludiche. L'area sarà dotata anche di un gioco a molla adatto a bambini con disabilità motorie. In viale Potenza è prevista la creazione di una nuova area giochi con l’installazione di

84 posti auto di cui 9 per persone con disabilità, 2 posteggi rosa, 2 per auto con ricarica elettrica e 20 unità sotto la tettoia per cicli e motocicli

È stato approvato dalla giunta comunale il Quadro esigenziale e Documento di fattibilità delle alternative progettuali (Docfap) che porterà alla realizzazione di un parcheggio pubblico nell’area circostante l’ospedale Ceccarini lato via Frosinone, un passo importante verso una gestione più efficiente del traffico urbano e una maggiore comodità per la comunità locale. Nel corso degli anni, la particolare posizione del nosocomio cittadino, in un’area altamente antropizzata con piccole aree per la sosta e a verde e in prossimità di importanti vie di circolazione, ha evidenziato la necessità di migliorare l’accessibilità per i visitatori e il personale sanitario, di facilitare la mobilità diminuendo i tempi di ricerca di parcheggio. L’Ausl e il Comune di Riccione hanno espresso l’interesse comune e la volontà di sottoscrivere un accordo per la realizzazione dell’opera, avente ad oggetto la cessione in concessione dell’area interessata attualmente di proprietà dell’Ausl, e la destinazione della stessa a parcheggio pubblico secondo i termini che andranno definiti nella stessa convenzione. Il progetto verrà realizzato su di un’area complessiva di circa 2.850 metri quadri e prevede la realizzazione complessiva di 84 posti auto di cui 9 per persone con disabilità, 2 posteggi rosa riservati alle donne residenti nel comune di Riccione in stato di gravidanza e

Marco Croatti, M5S: “Michele De Pascale può rendere il confronto più semplice"

“Nel percorso che potrebbe portare ad alleanze nel campo progressista in vista delle elezioni regionali dell'Emilia-Romagna del prossimo autunno l’aspetto più importante sarà quello di costruire una visione programmatica comune e forte che ci guidi verso un nuovo futuro per la nostra regione. In tal senso Michele De Pascale è certamente un candidato governatore che può rendere questo confronto più semplice perché da anni il M5S condivide un percorso molto positivo con lui e l’amministrazione ravennate. Ci piace pensare che proprio questo costruttivo rapporto tra De Pascale e il M5S abbia rappresentato un aspetto decisivo e cruciale nel processo di scelta compiuto dal Partito Democratico. Il desiderio del sindaco De Pascale di cercare convergenze e sinergie tra le forze progressiste ha portato risultati concreti e numerose sono le battaglie del M5S che a Ravenna il primo cittadino ha sostenuto e su cui ha dimostrato sensibilità e voglia di confrontarsi: sul salario minimo nei comuni, sui CESAA, i Condomini Eco-energetico Solidale per Anziani Autosufficienti, sulle comunità energetiche. Riteniamo, proprio in tal senso, molto positivo candidare il sindaco di una città importante perché i primi cittadini sono figure estremamente vicine ai bisogni delle persone e hanno maturato sensibilità e attenzione verso le esigenze del territorio.

"Lo prevede il contratto sottoscritto tra Stato e concessionaro, lo ha chiarito la Corte di Giustizia Europea"

Avvocato Biagini, e così la Corte di Giustizia con la sentenza dell’altro ieri ha chiuso definitivamente anche il capitolo dell’art. 49 del codice della navigazione dichiarandolo compatibile con l’ordinamento comunitario. In buona sostanza alla scadenza della concessione demaniale marittima, “se non è diversamente disposto dall’ atto di concessione e salva la facoltà dell’autorità concedente di imporre l’abbattimento del manufatto a spese del concessionario”, la struttura non amovibile presente sul suolo demaniale, sulla sabbia, viene automaticamente incamerata dallo Stato, senza la corresponsione di alcun indennizzo al concessionario uscente. È così? Tutte le concessioni demaniali presenti, a parte qualche rara eccezione (su Rimini, ad esempio, Darsena e Talassoterapico che sono stipulate “per atto pubblico formale”) sono rilasciate “per licenza” e dovrebbero “importare solo impianti di facile rimozione” che alla scadenza del titolo il concessionario-proprietario uscente se li porta a casa rispristinando la spiaggia al suo stato naturale. Il contratto concessorio e le condizioni ivi previste firmate, conosciute ed accettato dal concessionario al momento del primo rilascio o in quello del subingresso, prevedono esplicitamente, per evitare “furbate e soprusi sui beni demaniali”, che se al momento della cessazione delle concessione “l’ente gestore”, invece di trovarsi la spiaggia “rispristinata” al suo stato naturale così

Il progetto è stato ammesso al bando regionale con un finanziamento di 50mila euro

È nata la prima comunità energetica rinnovabile a Riccione. Ne fanno parte il Comune di Riccione, come socio promotore e fondatore, e la Polisportiva. Ma tutti ne potranno fare parte: privati, piccole e medie imprese, enti pubblici e locali, associazioni, enti di ricerca e formazione, enti religiosi, quelli del terzo settore e di protezione ambientale. “La costituzione della comunità energetica è un passo importante nell’impegno dell’amministrazione comunale verso la lotta al cambiamento climatico e la promozione dello sviluppo sostenibile per accelerare la transizione ecologica e un primo step significativo per la realizzazione di un modello di produzione e condivisione di energia pulita per Riccione - ha commentato l’assessore all’Ambiente Christian Andruccioli -. Tra gli obiettivi primari delle comunità energetiche rinnovabili ci sono i benefici ambientali, economici e sociali che derivano agli associati e alle aree locali in cui operano mediante la produzione e la condivisione di energia rinnovabile, prodotta attraverso l’autoconsumo”. Le comunità energetiche rinnovabili sono un insieme di cittadini, piccole e medie imprese, enti territoriali e locali che usano l’energia elettrica rinnovabile prodotta da impianti di uno o più soggetti facenti parte della comunità stessa. In una Cer l’energia elettrica “pulita” prodotta viene messa in condivisione tra i diversi

Le proposte di Emilia-Romagna, Veneto e Friuli Venezia-Giulia saranno inviate al Ministero dell'Agricoltura nei prossimi giorni

Di fronte alla presenza di mucillagini a largo della costa, la Regione Emilia-Romagna, d’accordo con Veneto e Friuli Venezia-Giulia, ha deciso di inviare nei prossimi giorni al Ministero dell’Agricoltura una serie di proposte per il settore della pesca. Una scelta condivisa durante un incontro oggi pomeriggio, con la partecipazione degli assessori delle tre Regioni del Distretto Alto Adriatico e le associazioni che rappresentano le imprese di pesca, durante il quale è stata espressa preoccupazione per la situazione in atto. Il documento prevede azioni in grado di fronteggiare gli effetti di un fenomeno che minaccia la biodiversità dell’Alto Adriatico, colpendo l’economia legata alla pesca e all’acquacoltura. In particolare, verranno richieste misure di tutela sociale per i lavoratori del comparto pesca e l’attivazione tempestiva degli strumenti necessari per garantire gli indennizzi per le imprese colpite dalla mancata pesca. “La comparsa di mucillagine - spiega l’assessore regionale all’Agricoltura e pesca Alessio Mammi- mette in difficoltà il settore della pesca a causa dei danni provocati alle attrezzature, alle reti e agli attrezzi di posta. E’ necessario rendere più flessibile l’impiego dei fondi Feampa dedicati alla pesca e all’acquacoltura per riconoscere risorse alle imprese. Inoltre, gli strumenti ordinari utilizzati per far fronte alle calamità, come Agricat, devono funzionare

Prosegue l’iter per il completamento del tracciato ciclopedonale lungo il tratto urbano della via Emilia: si è svolta nei giorni scorsi, infatti, la firma dell’accordo, derivante da obblighi urbanistici, tra Amministrazione comunale e l’impresa Iniziative Romagna, che cederà gratuitamente l’area adiacente alla via Emilia compresa tra la rotatoria di via Tosi/Strada di Gronda fino a poco prima dell’incrocio con via Bornaccino.   Prima della cessione effettiva delle aree, la società privata dovrà provvedere al completo rifacimento della ciclabile che, insieme al tratto che sarà realizzato nell’ambito del Pua Paglierani, andrà a congiungere la ciclabile di Santa Giustina con quella esistente all’altezza di via Piadina. Quest’ultima – realizzata da Anthea – prosegue fino a via Montevecchi, per poi raggiungere, in futuro, Savignano.   Circa 150mila euro il valore delle dotazioni pubbliche – tra costo del terreno e delle opere per la realizzazione della ciclabile – che entreranno nella proprietà dell’ente e della collettività, a cui si potranno aggiungere ulteriori interventi di messa in sicurezza per circa 50mila euro. I lavori, sia per il tratto adiacente la rotatoria con via Tosi, sia per quello relativo al Pua Paglierani, inizieranno entro l’autunno 2024. Sempre in tema di mobilità sostenibile e sicurezza stradale, nei giorni scorsi il sindaco