“In Italia, da ormai 6 anni, grazie alla legge 219 del 2017 - scrive la cellula di Rimini dell’Associazione Luca Coscioni - è possibile decidere in anticipo a quali trattamenti sanitari sottoporsi o meno in previsione di una possibile futura incapacità ad autodeterminarsi, le disposizioni anticipate di trattamento (o DAT), più comunemente conosciute come biotestamento o testamento biologico. Ogni cittadino o cittadina può depositare il proprio testamento biologico gratuitamente presso gli uffici di Stato Civile del proprio comune di residenza. Previo consenso del cittadino stesso, le DAT sono inviate per via telematica alla Banca Dati Ministeriale delle DAT. Dal prossimo 1° maggio - prosegue la nota della cellula dell’Associazione Luca Coscioni - il Comune di Rimini permetterà di poter usufruire del servizio a domicilio e presso il carcere di Rimini anche per la consegna delle DAT. Un traguardo importante, per il quale ringraziamo l’Assessore dei Servizi Civici Francesco Bragagni, in quanto permetterà anche a persone impossibilitate a recarsi presso il palazzo comunale di depositare le DAT, garantendo così un diritto sancito dalla legge. Le DAT possono essere redatte in forme diverse: di proprio pugno oppure scaricando il modulo sul sito dell'Associazione Luca Coscioni e compilarlo e modificarlo secondo le proprie necessità ed esigenza.
Dopo gli anni difficili della pandemia, cresce a Rimini l'aspettativa media di vita. In linea con quelle che sono le analisi a livello nazionale, l’ultimo bollettino demografico stilato dagli uffici comunali, infatti, registra un incremento dell'indicatore relativo alla 'speranza di vita dalla nascita' che, dal 2022 al 2023, recupera quasi mezzo anno, passando da 82 a 82,4 anni. Questo indicatore aveva subito una flessione statistica in tutto il mondo. Secondo la pubblicazione scientifica 'Lancet', infatti, dal 2019 al 2021 Covid ha ridotto di 1,6 anni l’aspettativa di vita globale, con “una brusca inversione di tendenza” rispetto agli aumenti registrati negli anni precedenti. Ora, i dati demografici nazionali relativi all'anno 2023 segnano un ritorno all'insù della curva dell'aspettativa di vita. Il dato viene confermato anche a livello locale. Se infatti nel 2019 l'aspettativa media di vita faceva segnare a Rimini 83 anni (tra le più alte del Paese), tra il 2020 e il 2022 questo numero era 'precipitato' a 82 anni. Nel 2023, il ritorno alla crescita con il recupero di quasi mezzo anno: 82,4 anni. Il 2023, a Rimini, è stato l’anno record in particolare per le ‘candeline a tre cifre’ dato il significativo aumento degli ultracentenari presenti nella popolazione riminese, ovvero
Il 30 Aprile l’Associazione Oltre la Ricerca ODV, con il patrocinio del Comune di Coriano, organizza una tavola rotonda alla presenza di una decina di medici tra primari e dirigenti dell’ospedale “Infermi” di Rimini rivolta alla cittadinanza, dal titolo “…tanto a me non capita-Tumore al pancreas: il percorso dalla diagnosi al trattamento“. L’evento che si terrà alla sala Isotta, ore 20.30, si inserisce nell’ambito della campagna di sensibilizzazione “Quanto pesano 80 grammi?” promossa dall’Associazione Oltre la Ricerca ODV insieme alla Fondazione Nadia Valsecchi in occasione della Giornata Mondiale del Tumore al Pancreas, svoltasi lo scorso novembre, con lo scopo accendere i riflettori su una neoplasia aggressiva e ancora poco conosciuta e sulla necessità di investire in ricerca e nel miglioramento dei percorsi di cura. Il tumore al pancreas colpisce ogni anno un numero crescente di persone, sia in Italia che nel mondo. Secondo i dati dell’Associazione Italiana Registro Tumori sono state circa 14.500 nel 2022 le nuove diagnosi in Italia, in aumento rispetto agli anni passati. Si tratta di una patologia che tende a manifestarsi con sintomi aspecifici nelle prime fasi, e che per questo, nell’80% dei casi viene diagnosticata solo in fase avanzata. Nel 2023 nell'ambulatorio biliopancreatico, istituito all’ospedale “Infermi” di Rimini presso il reparto di
Si è svolta nei giorni scorsi la cerimonia di ringraziamento per la donazione al reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’ospedale di Rimini di giocattoli e copie del libro per bambini dal titolo “Storia di uno struzzo umanizzato”. Il libro donato è illustrato dall’artista autodidatta Giorgio Buda con i testi di Linda Patricia Bazzocchi e Barbara Salotti, con la collaborazione di Alessandro Severi per il progetto grafico e Idea Coop. I giochi e i libri donati verranno regalati ai bimbi durante la degenza all’ospedale Infermi, un piccolo gesto che li farà sentire un po' meglio. La donazione è stata possibile grazie alla raccolta di offerte durante una mostra di disegni di Giorgio Buda, che narrano appunto la storia di un simpatico struzzo maldestro di nome Floppy, allestita nel periodo natalizio negli spazi del centro culturale Fellini di Gambettola, città in cui vive il pittore nato a Savignano. Alla cerimonia di consegna e ringraziamento sono intervenuti l’artista Giorgio Buda, le scrittrici Linda Patricia Bazzocchi e Barbara Salotti, Loris Derni e Paolo Capodicasa per Idea Coop e la dottoressa Roberta Pericoli, Direttrice dell’Oncoematologia Pediatrica. “Anche a nome dell’Azienda sanitaria della Romagna ringrazio i promotori del progetto – ha sottolineato Roberta Pericoli – e tutte le persone che
Nella giornata di ieri, martedì 23 aprile, Arop Odv ha ricevuto la gradita visita del Comandante della Guardia costiera di Rimini, Giorgia Capozzella, accompagnata da una delegazione in rappresentanza della Capitaneria di porto riminese. La delegazione è stata ricevuta dal presidente Roberto Romagnoli ed è stata accompagnata presso la Casa Accoglienza dove ha avuto modo di conoscere da vicino i progetti curati da Arop. I militari della Capitaneria di porto, accompagnati dalle volontarie Arop, hanno quindi donato al reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’ospedale di Rimini regali per i piccoli pazienti, grazie ad una raccolta effettuata da tutto il personale (ufficiali, sottufficiali e graduati) della Capitaneria di porto di Rimini e Cesenatico.
"Oggi la notizia 'politica' più importante in Italia è, a mio parere, questa: secondo i recenti dati forniti dall'Istat, nel 2023 sono stati 4,5 milioni gli italiani che hanno dovuto rinunciare a visite mediche o accertamenti diagnostici per problemi economici, lunghe lista di attesa o difficoltà di accesso. Percentualmente questo numero rappresenta il 7,6% della popolazione, in aumento rispetto al 7% del 2022 (anno pandemico) e al 6,3% del 2019 (anno pre pandemico)": così l'assessore alle Politiche per la Salute del Comune di Rimini, Kristian Gianfreda, Che prosegue: "Al di là delle motivazioni tecniche che, almeno in parte, possono motivare quell'incremento (dentro, probabilmente, c'è anche il faticoso recupero delle prestazioni sanitarie dopo la 'guerra' dei due anni contro il Covid), sottolineo tre volte in rosso come questa dovrebbe suonare come un campanello d’allarme e un’urgenza per una classe dirigente responsabile, specialmente in un periodo che ci vede avvicinare a importanti appuntamenti elettorali con le elezioni europee, regionali e amministrative alle porte. Il tema della sanità è, insieme al lavoro, quello che sta impattando di più nella vita quotidiana del nostro Paese. E su questo va costruito il dibattito politico. Se è banale e un po' demagogico dire 'occorrono risposte urgenti' sarebbe
Il Governo Meloni ha fatto ricorso al Tar contro la Regione Emilia-Romagna sul suicidio assistito, imboccando dunque la stessa strada intrapresa dalla consigliera regionale Fi Valentina Castaldini. Come riferisce l'Agenzia DIRE, è la stessa azzurra a rendere noto che il 12 aprile, la presidenza del Consiglio dei ministri e il ministero della Salute hanno depositato al Tar dell'Emilia-Romagna un ricorso contro la Regione Emilia Romagna, "e in particolare contro la direzione sanitaria Salute della persona, per chiedere l'annullamento delle delibere di giunta che davano attuazione al suicidio medicalmente assistito nella nostra Regione". Le motivazioni, riportate nelle oltre 20 pagine del documento come ricorda Fi, "evidenziano la carenza assoluta di potere dell'ente di viale Aldo Moro in merito al tema, e la contraddittorietà e l'illogicità delle motivazioni introdotte nelle linee guida invIl presidente Bonaccini: "iate alle aziende sanitarie per la gestione del suicidio medicalmente assistito". Soddisfatta Castaldini per la decisione dell'esecutivo Meloni, arrivata un po' di sorpresa: "Sono molto contenta che il governo, con questo atto formale, confermi e rafforzi il lavoro di questi mesi, che mi ha portato a depositare un analogo ricorso lo scorso marzo. L'esecutivo ha ritenuto che la strada del ricorso che ho aperto fosse quella corretta e
A fianco delle istituzioni locali (Regione Emilia-Romagna, Comuni di Rimini e Riccione) l’Azienda USL della Romagna supporta in maniera fattiva il XLVIII Congresso nazionale della Associazione Italiana di Epidemiologia (AIE), in programma da martedì 16 a venerdì 19 aprile al Palazzo dei Congressi di Riccione, insieme ad altri partner del territorio. In particolare, di concerto con il Servizio Prevenzione collettiva della Regione Emilia Romagna, in rappresentanza di tutta la rete delle Scuole che Promuovono Salute della Romagna è stato incoraggiato il coinvolgimento dell'Istituto Alberghiero Malatesta di Rimini nell'offerta del cocktail di benvenuto il 16 aprile (sponsorizzato anche dal Centro Agro Alimentare Riminese, che mette a disposizione frutta e verdura gratuitamente, così da confermare la propria collaborazione ripetutamente offerta nel tempo per attività di promozione della salute svolte insieme alle scuole e la sensibilità ai temi trattati nell’evento). Partecipa al congresso come partner dell’Azienda USL della Romagna anche l’Università di Bologna - Dipartimento di Scienze della Qualità della Vita di Rimini, con la proposta di sperimentare all’interno del congresso le Pause Attive, che insieme sono impegnate a diffondere sia nelle scuole di vario ordine e grado del territorio sia nei luoghi di lavoro caratterizzati da attività sedentarie. In Emilia Romagna la rete delle Scuole che
A partire da lunedì 15 e fino a venerdì 19 aprile sono in programma lavori di scavo che interessano la strada di accesso al Pronto Soccorso sullo svincolo da viale Settembrini all’altezza della Rotonda Donatori di Sangue. L’intervento, necessario per la realizzazione dei sottoservizi per l'Ospedale di Comunità (OSCO) nel polo ospedaliero di Rimini finanziato con fondi PNRR, in particolare della nuova cabina di trasformazione per l'alimentazione elettrica dei due fabbricati Casa della Comunità e Ospedale di Comunità, oltre che per eliminare le interferenze impiantistiche con la nuova palazzina delle degenze (intervento PNC), consisterà in: - realizzazione della traccia sull'asfalto (giornata di lunedì); - realizzazione dello scavo con la posa delle tubazioni per l'alloggiamento dei cavi di alimentazione; - chiusura degli scavi e asfaltatura. Queste ultime lavorazioni saranno realizzate in due fasi (metà sede stradale alla volta) da martedì a venerdì. Tutte le operazioni di scavo e chiusura/asfaltatura saranno realizzale lasciando sempre almeno mezza sede stradale utilizzabile in modo da garantire in ogni momento l’accesso al Pronto Soccorso del presidio ospedaliero. Durante le fasi di lavorazione che interferiranno con la sede stradale sarà presente personale dell'impresa che regolamenterà il traffico dei mezzi in arrivo/partenza al e dal Pronto Soccorso. Al termine del turno di lavoro la sede stradale sarà liberata
La CISL FP Romagna, attraverso il Segretario Generale Mario Giovanni Cozza, esprime profonda preoccupazione riguardo alla recente riorganizzazione delle attività dei Tecnici della Prevenzione all'interno dell'azienda AUSL della Romagna. Tale riorganizzazione, giudicata negativa, "impatta gravemente sui lavoratori e sulle lavoratrici di questo settore cruciale per la comunità". I Tecnici della Prevenzione svolgono un ruolo fondamentale nella tutela della salute e della sicurezza sul lavoro, nonché nella salvaguardia della salute pubblica. Essi si occupano di una vasta gamma di compiti, dalla medicina del lavoro grazie all’attività di prevenzione dei rischi negli ambienti e nei luoghi di lavoro, alla vigilanza e controllo in materia di igiene degli alimenti ed igiene e sanità pubblica, dal controllo delle attività di ristorazione alle ispezioni igienico-sanitarie in strutture ricettive, istituti scolastici, piscine e case di riposo. Effettuano vigilanza e verifiche su impianti industriali ed attrezzature, sono ancora impegnati nel controllo di funghi e acqua potabile, nei macelli e nei luoghi per la conservazione, lavorazione, deposito e vendita degli alimenti di origine animale oltre che su sanità e benessere animale in generale , per citarne alcune. Collaborano con Procura della Repubblica, Prefettura, Polizia, Carabinieri, ARPAE, Regioni e Comuni. Operano in un territorio come quello romagnolo caratterizzato da grandi insediamenti produttivi
In occasione della Giornata nazionale della Salute della Donna, che si celebra il 22 aprile, Fondazione Onda ETS organizza dal 18 al 24 aprile la nona edizione dell’(H) Open Week con l’obiettivo di promuovere l’informazione, la prevenzione e la cura al femminile. Le oltre 260 strutture del network Bollino Rosa che hanno aderito all’iniziativa offriranno gratuitamente servizi clinici, diagnostici e informativi (in presenza e a distanza) nelle aree specialistiche di cardiologia, colonproctologia, dermatologia, diabetologia, dietologia e nutrizione, endocrinologia e malattie del metabolismo, ginecologia e ostetricia, medicina della riproduzione, neurologia, oncologia ginecologica, oncologia medica, pneumologia, psichiatria, reumatologia, senologia, urologia e nell’ambito dei percorsi dedicati alla violenza sulla donna. Tra le strutture partecipanti, anche l’Azienda USL della Romagna partecipa alla 9° Edizione dell’(H) Open Week, offrendo servizi gratuiti dedicati sia al genere femminile e non solo presso gli Ospedali di Ravenna, Lugo, Faenza, Forlì, Cesena, Rimini e Riccione, premiati per il Programma biennale 2024-2025. Le iniziative organizzate presso gli Ospedali sono consultabili sul sito internet aziendale www.auslromagna.it/open-week-salute-donna e sui nostri canali social Facebook e Instagram. DIABETOLOGIA. Visite diabetologiche. Giovedì 18, Venerdì 19, Mercoledì 24 aprile 2024 In occasione dell’iniziativa (H)Open Week: Settimana sulla salute della donna, l’U.O.C. Medicina 2 di Rimini offre visite gratuite diabetologiche,
In vista dell'apertura del nuovo CAU di Rimini (fissata per il 29 aprile) sono in corso i lavori di adeguamento e ristrutturazione del Padiglione Ovidio nella via omonima. Per tale ragione l’Ausl Romagna comunica il trasferimento del Servizio Centro Disturbi Cognitivi e Demenze (CDCD) di Rimini nei locali del Colosseo (via Coriano n.38), piano terra ingresso H. Le attività ambulatoriali nella nuova sede avranno inizio a partire da lunedì 15 aprile. Gli utenti già in possesso di una prenotazione saranno contattati dagli operatori per fornire le nuove indicazioni. Sempre per via dei lavori attualmente in corso nel Padiglione Ovidio si è ritenuto opportuno trasferire, per il periodo dal 13 al 28 aprile, l'attività dell’ambulatorio di Continuità Assistenziale nei giorni prefestivi e festivi nei locali dell'ambulatorio extraCEE. Questo ambulatorio si trova al terzo piano, passando dalla scala di ferro esterna (con ascensore) dell'edificio ottagonale verde a cui si accede dall'ingresso dell’ospedale Infermi di Via Settembrini dirigendosi verso il Centro Salute Mentale (di fronte all’edificio). Una serie di cartelli informativi sono stati collocati sia in via Ovidio che nella portineria dell’ospedale, dove il personale è a disposizione per fornire ai cittadini indicazioni precise su dove si trova l'ambulatorio nell'edificio ottagonale.