Domenica 14 aprile ricorre la giornata nazionale per la donazione di organi e tessuti, occasione per ricordare l’importanza di un gesto di civiltà e generosità nei confronti di chi vede nel trapianto l’unica possibilità di guarigione. Sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza della donazione di organi è un passo fondamentale: ogni cittadino può esprimere la propria volontà a donare e aiutare, così, chi soffre di gravi insufficienze d’organo. Con il trapianto è possibile salvare la vita a molte persone e ridare loro una nuova speranza per riprendere una vita normale. In Romagna, accanto alle Associazioni di volontariato fortemente attive sul tema, l’esperienza e la competenza maturata negli ultimi anni dagli operatori sanitari, unita alla migliore organizzazione, hanno permesso anche la progressiva diffusione di percorsi innovativi come, tra gli altri, la donazione di organi a cuore fermo, con un progressivo e costante incremento delle donazioni e con numeri superiori alla media nazionale, anche nel corso del 2023. Per la prima volta, anche all’ospedale di Riccione, si sono verificati due casi di donazioni di organi a seguito di morte celebrale. Lo scorso anno sono stati 116 gli organi e 352 i tessuti prelevati e trapiantati. I donatori di organi sono stati 54 e quasi tutti
Un’occasione imperdibile per scoprire e conoscere l’offerta di servizi, cure e trattamenti del Centro Termale con esperienza diretta alle fonti di salute e benessere che sgorgano a due passi dal mare e sono risorsa ed eccellenza del territorio per tutti! L’evento si svolgerà nel pomeriggio di lunedì prossimo 15 aprile con orario dalle 15 alle 18. In questa occasione si potrà accedere al Percorso Termale Sensoriale con uno Speciale 2 per 1, entrano due persone al costo di una sola, per scoprire il cuore pulsante del Centro Termale. Qui corpo e mente traggono benefici immediati godendo delle proprietà delle acque termali proposte nelle varie declinazioni: piscine a temperature differenziate, idromassaggi, percorsi emozionali e sensoriali, cascata a fungo, idropercorso vascolare e grottini per esperienze totalizzanti e rigeneranti. Alle ore 16 è previsto l’incontro con il nostro medico specialista, Dott.ssa Paola Mainardi con prova gratuita di cure inalatorie. Durante l’incontro saranno illustrati i benefici curativi e di prevenzione delle cure oltre a informazioni su come accedervi. Le cure e i trattamenti termali consentono di potenziare il sistema immunitario, mantenerci in salute, sono piacevoli e naturali ma soprattutto efficaci! L’incontro è a partecipazione gratuita, previa prenotazione. Riccione Terme per mantenersi in salute, giovani e in forma
Riminiterme tra passato, presente e futuro. Un viaggio nel tempo, per conoscere da vicino una storia cominciata nel lontano 1875 con la realizzazione degli stabilimenti idroterapici del Comune di Rimini, all’epoca tra i più belli d’Italia. Il tutto con lo sguardo rivolto al presente e ai nuovi servizi che andranno ad ampliare l’offerta del moderno centro termale che sorge sulla spiaggia di Miramare. Giornata da non perdere, quella che si terrà lunedì 15 aprile a Riminiterme. Con “Terme Aperte”, il complesso di Miramare – al top in Europa per quanto riguarda il settore della talassoterapia – si prepara ad incontrare il pubblico, accompagnando i visitatori in un tour guidato, dalle 16.30 alle 17.30, alla presenza del direttore Massimo Ricci. L’iniziativa si inserisce nell’ambito della “Giornata Nazionale del Made in Italy”, ideata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy volta a celebrare la creatività e l’eccellenza italiana. Federterme ha proposto la Giornata delle “Terme Aperte”, per rimarcare il fatto che il termalismo nel nostro Paese è uno degli elementi fondanti del Made in Italy. Il tutto è finalizzato a far conoscere e promuovere l’offerta di acque e prestazioni termali, come risorsa del territorio di riferimento per tutti. Riminiterme aderisce a
A seguito di pubblicazione di turno di specialistica ambulatoriale vacante, per l'ambulatorio di Dermatologia all’interno del Presidio Ospedaliero Sacra Famiglia di Novafeltria è risultato assegnatario il dottor Fabrizio Podeschi. Pertanto il dottor Podeschi, che dopo la laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Università di Bologna ha conseguito la specializzazione in Dermatologia e Venereologia presso l'Università di Modena e Reggio Emilia, dal giorno 11 aprile effettua l'attività clinica, con prenotazione e accesso per l’utenza attraverso i canali Cup, Farmacup e Cuptel. L'ambulatorio avrà una cadenza settimanale per tutta la giornata di giovedì, con un'assistenza di complessive 10 ore settimanali. Verranno trattate tutte le principali patologie dermatologiche, ricorrendo anche a trattamenti di crioterapia o piccola chirurgia ambulatoriale qualora necessari. L'attività clinica manterrà sempre una costante connessione diretta con la Dermatologia dell'Ospedale di Rimini per la condivisione dei casi più complessi e che necessitano di un approccio più approfondito per un adeguato iter diagnostico terapeutico.
Prevenire le infezioni da papillomavirus-HPV è importante perché sono associate allo sviluppo di tumori sia nel maschio che nella femmina. La vaccinazione per il papillomavirus-HPV nella Regione Emilia-Romagna viene offerta attivamente ai maschi e alle femmine al compimento dell’11esimo anno di vita. Per le ragazze la vaccinazione rimane gratuita fino al compimento del 26esimo anno di età, ma la vaccinazione è tanto più efficace quanto più precocemente eseguita. L’Azienda USL ha inviato nel mese di marzo 2024 un invito alla vaccinazione attraverso fascicolo sanitario elettronico o SMS a tutte le ragazze dai 18 ai 26 anni di età che non risultano vaccinate per HPV. Per favorire ulteriormente l’adesione alla vaccinazione, sono state pensate alcune giornate a libero accesso. In particolare per il territorio riminese: sede vaccinale di Riccione (viale Formia 14): venerdì 12 aprile dalle ore 8:30 alle 12 sede vaccinale di Rimini (via Coriano 38) lunedì 15 aprile dalle ore 8:30 alle 12 La vaccinazione è gratuita fino al compimento del 26° anno di età, non è necessaria la prescrizione medica ed è sufficiente presentarsi nelle sedi e orari indicati. Nelle stesse giornate è possibile l’accesso diretto alla vaccinazione antitetanica per le persone adulte che non sono mai state vaccinate per il tetano
"Se questa è la riorganizzazione del territorio e del servizio di emergenza e urgenza in ASL Romagna c’è da preoccuparsi": così il Presidente Provinciale del sindacato dei medici SNAMI RIMINI Pietro Pesaresi dopo aver letto l'intervista rilasciata a ieri dal dott. Menarini in merito al taglio delle automediche in Romagna. Insorge Pesaresi: "I medici del 118, nella stragrande maggioranza iscritti al sindacato SNAMI, contestano nel merito quanto dichiarato dallo stesso". E Pesaresi elenca. Primo: "Il DM70/2015 ha stabilito che deve esserci un mezzo di soccorso avanzato a leadership medica con medico ed infermiere ogni 60000 abitanti per non oltre 350km2, e in Romagna siamo ben al di sotto di questo parametro già nel periodo invernale, figurarsi nel periodo estivo". Secondo: "Il taglio dell’automedica di Riccione riduce drasticamente le possibilità di sopravvivenza dei pazienti più critici della zona sud della provincia di Rimini dove la sola ambulanza con infermiere ed autista soccorritore può solo prestare una assistenza iniziale e parziale a questi pazienti, non potendo ovviamente gestire in modo adeguato e farmacologicamente avanzato il paziente, dovendo inoltre attendere più di 17 minuti l’arrivo dell’automedica da Rimini (ammesso che sia nel caso disponibile). E ancora: "E’ stato dichiarato dal DG Carradori che questo taglio
Arriva anche a Rimini il nuovo Centro di Assistenza e Urgenza, conosciuto anche con il suo acronimo CAU, un tassello fondamentale del percorso di potenziamento e rafforzamento della sanità territoriale, nonché dell’ottimizzazione dei servizi sanitari per la comunità avviata dall’Ausl Romagna con il territorio. Il CAU, che si avvarrà di una equipe medico-infermieristica dedicata e di strumenti di approfondimento diagnostico laboratoristici e strumentali, sarà situato nel Padiglione Ovidio in via Ovidio, nei pressi dell’ospedale Infermi, e aprirà ufficialmente i battenti il prossimo 29 aprile, offrendo un accesso diretto 7 giorni su 7, dalle ore 8 alle 20. Una struttura progettata allo scopo di estendere la rete sanitaria rispondendo in maniera efficace e tempestiva alle esigenze dei pazienti che necessitano di assistenza per problemi urgenti a bassa complessità. Prosegue in questo modo la riforma dell’Emergenza urgenza e il potenziamento dell’assistenza territoriale, il cui obiettivo strategico risulta essere il rafforzamento del sistema delle Cure primarie per garantire servizi di prossimità, arricchire le risposte a livello territoriale, trattare in setting più adeguati i bisogni di salute che determinano i così detti ‘accessi impropri ai servizi di emergenza’, rendendo maggiormente appropriato l’accesso ai Pronto Soccorso. I CAU garantiscono risposte ai bisogni urgenti episodici in stretta connessione con
Trenta milioni di euro per abbattere le liste d’attesa su tutto il territorio regionale già a partire dal 2024. E per assicurare, sempre quest’anno, un milione di prestazioni in più, incrementando del 20% il numero di visite ed esami diagnostici monitorati dal "Piano regionale di governo delle liste d'attesa”. Sono le risorse messe in campo dalla Regione Emilia-Romagna per ridurre i tempi attualmente previsti di prenotazione e accesso a visite ed esami clinici specialistici (le cosiddette ‘prestazioni specialistiche ambulatoriali’) erogati dal Servizio sanitario pubblico. Un investimento che dà forza al Piano straordinario voluto dalla Giunta, composto da misure concrete che verranno attuate già entro l’estate da parte di tutte le Aziende sanitarie, con un duplice obiettivo: incrementare sia il numero di prestazioni specialistiche disponibili, sia la quota di tempo dedicato alle prestazioni ambulatoriali da parte del personale medico. Tra le principali azioni previste entro il breve periodo, l’aumento dell’offerta anche attraverso il coinvolgimento delle strutture private accreditate, agende aperte e l’introduzione di liste per la registrazione delle richieste inevase, con smaltimento in ordine cronologico, per sgravare il cittadino dall’onere di ricontattare i servizi di prenotazione. L’obiettivo è accompagnare il sistema sanitario pubblico regionale verso un nuovo paradigma di attuazione dell’Assistenza specialistica ambulatoriale, e contemporaneamente
Una nuova sala dialisi e una nuova centrale di sterilizzazione a migliorare ulteriormente la qualità dell’assistenza fornita dall’ospedale Infermi di Rimini e più in generale dall’Azienda Usl della Romagna. Si è svolta in mattinata la cerimonia di inaugurazione dei due innovativi servizi all’interno della struttura di viale Settembrini 2, “collocati nel corpo ospedaliero denominato Piastra e frutto di un importante percorso di ristrutturazione portato avanti nel corso di alcuni anni”, come ha ricordato Francesca Raggi, Direttrice del presidio ospedaliero Rimini Santarcangelo Novafeltria. A portare il saluto della città e del sindaco Jamil Sadegholvaad è stato Kristian Gianfreda, assessore comunale alla sanità e presidente del Distretto di Rimini. “Ogni volta che mi trovo qui mi sento onorato e contento di far parte di questo territorio – ha sottolineato Gianfreda – per la qualità e l’impegno che riuscite a dedicare alle cure ai cittadini. Quello odierno è un passo importante, ma spesso ci troviamo a inaugurazioni del genere a conferma degli sforzi che si stanno compiendo in questa direzione. La nostra preoccupazione di amministratori è quella di tenere il territorio legato al lavoro che state svolgendo in ospedale, un percorso significativo che mette insieme davvero tante cose”. Ha una veste più moderna e
"Il Governo Meloni si diletta in vanità politica, mentre milioni di italiani affrontano una povertà assoluta che lacera il tessuto sociale. L'indebolimento della sanità pubblica e l'aumento della povertà assoluta hanno un impatto diretto sulla salute individuale e collettiva. Secondo le statistiche Istat, l'incidenza della povertà assoluta per le famiglie in Italia è salita dal 7,7% al 8,3% tra il 2021 e il 2022, coinvolgendo quasi 2,1 milioni di famiglie. Questo fenomeno è diffuso su tutto il territorio nazionale, con il Nord-Est che secondo l'allarme GIMBE ha registrato l'incremento più significativo. Le stime preliminari per il 2023 indicano un ulteriore aumento della povertà assoluta delle famiglie. Questo aumento non solo influenzerà la spesa out-of-pocket, ma aumenterà anche se la rinuncia alle cure, contribuendo al peggioramento della salute e alla riduzione dell'aspettativa di vita delle persone più svantaggiate del Paese. È tempo di smetterla con le facciate politiche e iniziare a prendere sul serio il benessere dei cittadini che rappresentano. La sanità pubblica è un diritto fondamentale che non si può e non si deve ignorare”, così in una nota il senatore pentastellato Marco Croatti.
L’importante gruppo delle analisi cliniche e della diagnostica ambulatoriale conferma l’impegno nell’offrire tecnologie radiologiche all’avanguardia, portando nel centro di via Daijiro Kato una nuova apparecchiatura per la risonanza magnetica da 1,5 Tesla, che ne affianca una già esistente. Il General Manager Bruno Borraccino: «Un investimento che testimonia la forza della collaborazione tra il settore pubblico e privato» La prevenzione e la diagnosi di svariate patologie saranno più semplici e accessibili per chi abita a Misano Adriatico e dintorni. Cerba HealthCare Italia, punto di riferimento nel nostro Paese per la diagnostica ambulatoriale e le analisi cliniche, ha inaugurato nel Medical Center Misano World Circuit un nuovo sistema di risonanza magnetica ad alto campo da 1,5 Tesla, che ne affianca uno già esistente dello stesso tipo: l’unità di Radiologia raddoppia così la capacità di offrire un servizio di fondamentale importanza per la salute e la prevenzione, una tecnologia radiologica all’avanguardia che permette di fornire immagini di elevata ed accurata qualità, utili a individuare anche le più piccole anomalie e lesioni. Il progetto ha visto impegnato il team guidato da Filippo Bertazzini, Regional Executive Officer Emilia Romagna, Marche e Toscana di Cerba HealthCare Italia, che sottolinea: «Questa iniziativa, frutto del duro lavoro e dell’impegno di tutto
Dopo il successo della prima esposizione di Alice Babolin, in arte Aliteia, a Milano presso la Fabbrica del Vapore, The Ballad of Human Mutations diventa un progetto itinerante a cura di Alisia Viola e organizzato in partnership con ACMT-Rete per la Malattia di Charcot-Marie-Tooth. Aliteia porta nell’arte un progetto che, tramite la Charcot-Marie-Tooth – la più comune delle neuropatie ereditarie ma al contempo una patologia rara e poco conosciuta –, racconta un manifesto di corpi-non-conformi volto a integrare nuovi valori estetici nella società contemporanea. L'obiettivo del progetto è infatti quello di creare un mito rivoluzionario del diverso e del fragile a partire dal corpo: suscitare uno sguardo nuovo, capace di inglobare ogni forma di fragilità come fonte inesauribile di potenzialità e di autentica bellezza umana. La mostra sarà ospitata a Riccione presso la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Villa Franceschi, in viale Gorizia, dal 12 al 19 aprile a ingresso libero; all’interno delle sale dell’istituzione liberty verrà creato un percorso immersivo con l’integrazione di nuove opere site-specific. L’esposizione vede la contaminazione di svariate discipline che comunicano fra loro quali: performance, fotografia, video e scultura. La rassegna indaga la bellezza, l’unicità e la forza di individui con corpi lontani dai modelli sia