In previsione delle prove scritte relative al concorso pubblico indetto da AUSL Romagna per un posto da dirigente psicologo, la CISL Medici Romagna organizza un corso in preparazione, con docenti esperti nelle materie propedeutiche alla professione. “Come già fatto in occasione del concorso precedente- affermano Marco Limarzi e Maria Antonietta Pedrelli - siamo riusciti ad organizzare un corso completo che permetterà di prepararsi al meglio per il concorso. Come CISL cerchiamo sempre di aiutare chi desidera partecipare ai concorsi banditi da AUSL Romagna, attraverso corsi serali e docenti preparati nelle varie materie previste dai bandi. Questo in particolare è la seconda volta che lo organizziamo, visti gli ottimi riscontri ottenuti la volta precedente”. La prima serata del corso è prevista per lunedì 29 gennaio 2024 alle ore 20 presso la CISL di Cesena in via Renato Serra 15. Per informazioni è possibile contattare il numero 340 5828341 tutti i giorni lavorativi.
L’Asd Lions Academy di Coriano lunedì 18 dicembre ha donato ai bambini ricoverati nel reparto di Pediatria dell’Ospedale Infermi di Rimini i giocattoli raccolti, direttamente sul campo di gioco, fra i tifosi della squadra. Accolti dal Direttore della Unità Operativa di Pediatria, Dott. Gianluca Vergine, e dalla Coordinatrice Infermieristica, Dott.ssa Anna D’Elia, che hanno espresso gratitudine per questo gesto di altruismo, sono intervenuti il presidente e coach della società sportiva, Giulio Dauti, e l’assessore allo Sport del Comune di Coriano, Anna Pecci. “Cerchiamo sempre di andare oltre una semplice partita di pallacanestro – dichiara il presidente Dauti – Ogni gara giocata in casa per noi è un’occasione per fare comunità e coinvolgere, in iniziative di solidarietà, i nostri tesserati e tutto il territorio”. “Il Comune ha messo il cuore in questa iniziativa benefica – sottolinea l’assessore Pecci – È un piccolo gesto, portatore di tante emozioni che, spero, sia stato apprezzato dai bimbi ricoverati. Grazie all’Asd Lions Academy per averla organizzata e grazie ai medici ed agli infermieri per la loro indispensabile e meravigliosa presenza accanto a questi piccoli pazienti”. “E’ un periodo di intensa attività solidale, che denota la straordinaria vicinanza che tutte le realtà del territorio e della società civile manifestano nei
"Appaiono francamente pretestuose e sorprendenti alcune affermazioni che intendono rappresentare il progetto di riorganizzazione come frutto di una scelta di “tagliare servizi”, insinuando in modo esplicito che ciò comprometterebbe la qualità dei servizi e la sicurezza dei cittadini": risponde così la Direzione Generale di Ausl Romagna alla lettera aperta inviata dai professionisti delle Guardie Mediche, pronti a dimettersi in massa a fronte della ristrutturazione annunciata dall'Azienda sanitaria. "Quanto alla presenza di un operatore tecnico alla Centrale Unica di Continuità Assistenziale", prosegue la replica: "La Centrale Unica di Continuità Assistenziale prevede una risposta di un operatore tecnico che ha il compito unicamente di comprendere la natura della richiesta del cittadino e di indirizzarlo al servizio idoneo. L’operatore tecnico non effettua nessuna intervista di natura sanitaria, la quale è chiaramente demandata ai professionisti: infermieri della centrale operativa 118, medici in servizio nelle sedi territoriali della Continuità Assistenziale e medici presenti in Centrale. Va ricordato che da oltre 30 anni la prima risposta della centrale operativa 118, la cui qualità in termini di efficacia ed efficienza è indiscutibile, è affidata ad operatori tecnici che hanno il compito di comprendere l’esigenza del chiamante e trasferire il bisogno all’infermiere che effettua l’intervista per valutare la necessità
“Dal 2024 il servizio di supporto psicologico sarà attivato nelle Case della Comunità dell’Emilia-Romagna. Lo avevo chiesto con un atto approvato a larga maggioranza in Commissione Sanità negli scorsi giorni, dove si sottolineava l’importanza di parlare di salute mentale senza smettere di farlo, partendo proprio dalla richiesta di più risorse al Governo e un impegno sul benessere psicologico a livello nazionale”. Lo richiama la consigliera regionale Nadia Rossi. “Sono orgogliosa – dichiara la consigliera Pd – che anche questa volta l’Emilia-Romagna sia in prima linea, passando dalle parole ai fatti e agendo rapidamente per garantire più servizi ai cittadini. La salute mentale è salute a tutti gli effetti, una componente fondamentale del benessere delle persone, non un tema residuale. Lo stiamo dicendo da tempo, combattendo i tabù che ancora ci sono, anche se le persone, soprattutto giovani, sono sempre più consapevoli e aperte”. “Ora – prosegue Rossi – serve un impegno collettivo per garantire l’accesso ad un percorso terapeutico anche a chi non può permetterselo e personalmente ho portato avanti questo tema in Regione e in Assemblea legislativa. Oggi sono quindi particolarmente soddisfatta di poter commentare la notizia che fa seguito alle linee guida approvate dalla Giunta regionale, dando particolare rilievo al
L'Ausl della Romagna riorganizza il servizio di ex guardia medica. E i professionisti si preparano a dare battaglia, minacciando le dimissioni in blocco di tutti i 160 medici di continuità assistenziale impegnati. Lo dicono in una lettera aperta, inviata dagli stessi professionisti ai cittadini di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini. "Negli ultimi mesi- denunciano i professionisti- sono in corso sempre più frequenti tentativi di tagli dei servizi sanitari mascherati da riorganizzazioni e miglioramenti. Il più importante che l'Ausl della Romagna intende attuare in questo momento riguarda la soppressione delle centrali provinciali telefoniche di risposta medica, dedicate esclusivamente alla consulenza telefonica". Saranno sostituite da una centrale unica per tutta la Romagna, dove però "risponderà personale non sanitario il quale, non avendo le competenze necessarie, non potrà fornire una consulenza medica e quindi si limiterà semplicemente a trasferire la telefonata al medico locale delle visite domiciliari", il quale a sua volta "sarà costretto a svolgere una doppia funzione: consulenza telefonica, non più erogata dalla centrale, e visita domiciliare". I professionisti segnalano però che se questi due ruoli non restano separati, "si rischierà la perdita di centinaia di prese in carico. Inoltre, gli stessi medici adibiti alla visita domiciliare presenti sul territorio subiranno una forte riduzione
Dopo i primi tre appuntamenti – andati in scena il 12, 15 e 16 dicembre – prosegue nella cornice del Rimini Ice Village, in piazzale Boscovich, “Sotto il tendone”, rassegna di spettacoli e iniziative a cura della Fondazione ISAL, il cui ricavato sarà devoluto a progetti di cura e ricerca sul dolore cronico. Un ricco cartellone di iniziative ed eventi che spaziano dalla commedia dialettale alla musica. Il tutto all’insegna della voglia di stare insieme e divertirsi, portando il proprio contributo ad attività che possono contribuire ad alleviare la condizione dei pazienti che soffrono di dolore cronico, offrendo loro sostegno e maggiore serenità. Venerdì 22 dicembre, dalle 21.15, la musica sarà di nuovo protagonista con il concerto dei “Miami & The Groovers”, una delle rock band italiane indipendenti più amate ed apprezzate dal pubblico. Sabato 29 dicembre saliranno sul palco gli “Scaricatori di portico” insieme al violinista Andrea Costa. Per tutta la durata delle festività la Fondazione - nata per promuove la conoscenza, la ricerca e la formazione nell'ambito della terapia del dolore cronico - sarà presente con un proprio stand accanto al presepe di sabbia, nella cornice del Rimini Ice Village, il grande villaggio natalizio che animerà le festività in piazzale
Una nuova colonna laparoscopica a favore del Centro di Chirurgia Bariatrica dell'Ospedale "Ceccarini" di Riccione. L’importante donazione (l’apparecchiatura ha un valore di 150.000 euro) è stata effettuata da RivieraBanca Credito Cooperativo e martedì 19 dicembre si è tenuta la cerimonia di consegna e ringraziamento, svoltasi nella Sala Boorman, coordinata nelle vesti di “padrona di casa” dalla dott.ssa Bianca Caruso, Direttore del presidio ospedaliero riccionese. “Non è la prima volta che presenzio a questo genere di eventi e come prima cittadina sono orgogliosa nel vedere la forte sensibilità della nostra comunità – ha sottolineato il sindaco di Riccione, Daniela Angelini – A nome mio e di tutta l’amministrazione comunale rivolgo un sentito grazie al presidente Fausto Caldari e alla banca che rappresenta per questi importanti investimenti che vanno a beneficio della comunità, a maggior ragione in un periodo storico in cui la sanità vive delle difficoltà e per noi che in questo territorio siamo abituati bene è difficile dare delle risposte alle sollecitazioni dei cittadini”. Ad illustrare le caratteristiche dell'attrezzatura donata, nella fattispecie una colonna per videolaparoscopia della ditta Storz 4k/3D e un monitor 4k/3D da 32 pollici, è stato il dottor Andrea Lucchi, primario di chirurgia. “Con questa dotazione la chirurgia generale avrà
Prosegue il percorso di cambiamento della sanità emiliano romagnola e in particolare dell’emergenza/urgenza. Hanno aperto infatti a Cervia e Cattolica i primi due Centri di Assistenza Urgenza CAU della Romagna. Si trovano nella Casa della Comunità San Giorgio di Cervia e all’ospedale Cervesi di Cattolica e fanno capo alle Cure Primarie, con medici di assistenza primaria e infermieri, adeguatamente formati, pronti ad accogliere e assistere pazienti con problemi di salute urgenti ma non gravi, 7 giorni su 7 24 ore su 24, in accesso diretto. Le due strutture, spiega l’Azienda Sanitaria, rappresentano un’evoluzione dei Punti di Primo Intervento Territoriali. A gennaio saranno attivati altre 7 CAU in Romagna (Cesenatico, Mercato Saraceno, Santarcangelo, Ravenna, Novafeltria, San Piero in Bagno e Santa Sofia). L’obiettivo dell’Ausl Romagna è arrivare all’apertura di 21 CAU su tutto il territorio romagnolo entro il primo trimestre dell’anno 2025. L’obiettivo della riforma è il rafforzamento del sistema delle Cure primarie per rendere più appropriato l’accesso ai Pronto Soccorso dove attualmente i codici bianchi e verdi sono circa il 60% dei casi totali. Il CAU Cattolica, in Via Ludwig Van Beethoven 1, è attivo sette giorni su sette, 24 ore su 24, con un Medico di Continuità Assistenziale e un infermiere esperto proveniente dal Pronto Soccorso Ospedaliero. Nel periodo estivo, personale
Il sindacato autonomo dei medici italiani (Snami) diffida l'Ausl della Romagna sul triage del Pronto Soccorso, avvisando: "I medici di Continuità assistenziale non chiuderanno alcun paziente nel sistema informatico del Pronto Soccorso, e applicheranno le usuali procedure di accesso e gestione della casistica di propria competenza nel rispetto delle norme convenzionali". Lo scrive in una lettera ai vertici sanitari il segretario provinciale riminese del sindacato, Pietro Pesaresi, segnalando una procedura "non condivisa" su un protocollo chiamato "First Aid", in base al quale emerge come "il triage del Pronto Soccorso trasferisca pazienti del Pronto Soccorso all'ambulatorio di Continuità assistenziale" e come venga richiesto ai medici di Continuità assistenziale, di fatto, di compilare la dimissione dal Pronto soccorso tramite strumentazione informatica. "Il paziente che dovesse presentarsi alla Continuità assistenziale- motiva Pesaresi nella lettera ai vertici dell'azienda sanitaria- dovrebbe farlo con un accesso diretto al servizio di Continuità assistenziale e non con una fittizia presa in carico dal Pronto soccorso, per poi 'scaricare' anche informaticamente il caso" su un altro servizio". (Agenzia DIRE)
Sarà operativo entro il mese di giugno 2024 il nuovo Day Hospital oncologico-pediatrico dell’ospedale Infermi di Rimini. Questo è l'obbiettivo che la Direzione Sanitaria di Ausl Romagna si è posta sul completamento dei lavori di questa nuova ed importantissima area, funzionale per il reparto di pediatria e di oncologia pediatrica, che darà ulteriore impulso all’innovazione del sistema di cura e accoglienza dell’ospedale Infermi di Rimini e del nostro territorio. "Grazie all'impegno di AROP – dichiara Roberto Romagnoli, presidente dell’associazione - con il gruppo AESSE e di altri finanziatori privati, CIA Conad e Associazione Il Germoglio fondata da Denis Amadori del gruppo Amadori di Cesena, è stata raggiunta la cifra di 650.000 euro, a copertura dei costi complessivi per la realizzazione del Day Hospital. Un grazie speciale alla dottoressa Roberta Pericoli e a tutto lo staff medico e infermieristico, per il lavoro instancabile che svolgono: questo reparto è anche un contributo al loro importantissimo lavoro”. “Abbiamo raggiunto un nuovo importante traguardo – sottolinea Francesca Raggi, Direttore Medico del Presidio Ospedaliero Rimini Santarcangelo Novafeltria - che ci permetterà di migliorare la qualità delle cure ai nostri piccoli pazienti, oltre a migliorare la qualità delle condizioni di somministrazione delle terapie da parte del personale sanitario”. Un
Sabato 16 dicembre l’ospedale ‘Infermi’ di Rimini apre le sue porte a tutte le associazioni di volontariato che vorranno partecipare. L’iniziativa, denominata “Il Natale del volontariato”, prevede dalle ore 10 alle 18, nell’atrio DEA, l’allestimento del mercatino di Natale con i banchetti delle varie associazioni con materiale informativo per promuovere le proprie attività e creazioni a tema (prodotti, panettoni, piante, ecc.). “Il Natale del Volontariato è un’opportunità che offriamo alle associazioni per raggiungere chi ancora non le conosce e dunque valorizzare il loro costante impegno a fianco dei pazienti e dei professionisti – spiega Francesca Raggi, Direttore Medico del Presidio Ospedaliero Rimini Santarcangelo Novafeltria – Da parte nostra rappresenta pure l’ulteriore dimostrazione della fiducia e della stima che ci lega a tali associazioni, ringraziandole per il prezioso contributo che sempre riconfermano”. Alla giornata hanno confermato la loro presenza, in particolare: Cooperativa sociale L’Aquilone, La Crisalide Adocm, Associazione Luca Coscioni, AIL Rimini, Associazione Zavatta, Lilt Rimini, Associazione Parkinson in rete, La Prima Coccola, Associazione Sostenitori Cardiologia Ospedaliera Riminese, Oltre la Ricerca Odv, Avis Rimini e provinciale, Associazione Kids Kicking Cancer, Dr Clown, Associazione VIP (clown terapia), Centro per i Diritti del Malato “Natale Bolognesi” – ODV, Associazione La Girandola, Associazione di ceramica Blu Pavona APS,
Si è tenuta martedì 12 dicembre l'inaugurazione della biblioteca del Reparto Medicina dell'Ospedale "Cervesi" di Cattolica, alla presenza delle dottoresse Bianca Caruso e Monica Mambelli della Direzione Medica del presidio ospedaliero Riccione-Cattolica, del Direttore del Reparto, Alberto Grassi, del falegname Gianfranco Berti (ha realizzato gratuitamente la libreria), dello staff del reparto, dei pazienti e familiari. Ognuno dei partecipanti è stato invitato a portare in omaggio il proprio libro preferito. La biblioteca di reparto nasce da un'idea del dottor Andrea Salemi dello staff di Cattolica, partendo dalla considerazione del paziente non solo come corpo da curare, ma anche come anima che durante la degenza soffre, prova ansia, angoscia per la malattia, o semplicemente noia nei tempi morti tra i vari esami e visite. La lettura potrebbe diventare conforto e distrazione, quindi una "medicina" per l'anima; questo concetto l'ha espresso graficamente nel logo "Reparto di Libro-terapia", in cui ha disegnato un paziente sul letto, con un libro appeso all'asta porta-flebo, a simboleggiare la terapia per il benessere della mente. Il logo stesso viene riportato sull'etichetta di una vera e propria flebo appesa come insegna della biblioteca. La libreria consta di tre mobili pensili, realizzati appunto in forma gratuita dal falegname Gianfranco Berti, che ripropongono la forma