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Il Protocollo prevede collaborazione tecnico-scientifica e amministrativa, prestazioni ospedaliere e ambulatoriali

Collaborazione tecnico-scientifica e amministrativa, scambio e fornitura di prestazioni ospedaliere e ambulatoriali. La Regione Emilia-Romagna e la Repubblica di San Marino rinnovano l’accordo in ambito sanitario con il Protocollo operativo, firmato oggi a San Marino a Palazzo Begni dall’assessore alle Politiche per la salute Raffaele Donini e dal segretario di Stato per la Sanità e la Sicurezza Sociale Mariella Mularoni, valido fino al 31 gennaio 2025. L’intesa si inserisce nella consolidata collaborazione tra la Regione e la Repubblica di San Marino grazie ad accordi stipulati in diversi ambiti, tra cui quelli sanitario, socio-sanitario e di collaborazione scientifica e didattica, come previsto e richiamato dall’Accordo di Cooperazione Economica del 2013. “Emilia-Romagna e Repubblica di San Marino- commenta l’assessore Donini- condividono il valore di una sanità universalistica e la collaborazione che oggi rinnoviamo intende offrire maggiori possibilità di cura per i cittadini dei due territori in un sistema di reciprocità mettendo a disposizione strutture d’eccellenza dei rispettivi sistemi sanitari”. “Un onore ed un privilegio per la Repubblica di San Marino- dichiara il segretario di Stato Mularoni-continuare ad avvalersi della proficua e sinergica collaborazione con la Regione Emilia-Romagna in ambito sanitario e non solo, che consente di potenziare la qualità e l'efficacia dell'assistenza sanitaria, la centralità

La lettura potrebbe diventare conforto e distrazione, quindi una "medicina" per l'anima

Evento, ieri, martedì 12 dicembre, per inaugurazione della biblioteca di reparto presso la Medicina dell'Ospedale "Cervesi" di Cattolica, alla presenza delle dottoresse  Caruso e Mambelli della Direzione Medica del presidio ospedaliero Riccione-Cattolica, del Direttore del Reparto di Cattolica Alberto Grassi, del falegname Gianfranco Berti, dello staff del Reparto, dei pazienti e familiari. Ognuno dei partecipanti è stato invitato a portare in omaggio il proprio libro preferito. L'idea della biblioteca di reparto nasce dalla considerazione del paziente, non solo come corpo da curare, ma anche come anima che durante la degenza soffre, prova ansia, angoscia per la malattia, o semplicemente noia nei tempi morti tra i vari esami e visite. La lettura potrebbe diventare conforto e distrazione, quindi una "medicina" per l'anima. “Questo concetto l'ho espresso graficamente nel logo"Reparto di Libro-terapia", in cui ho disegnato un paziente sul letto, con un libro appeso all'asta porta-flebo, a simboleggiare la terapia per il benessere della mente. Il logo stesso viene riportato sull'etichetta di una vera flebo appesa come insegna della biblioteca”, dichiara Andrea Salemi. La libreria consta di tre mobili pensili, realizzati gratuitamente dal falegname Gianfranco Berti, che ripropongono la forma di 3 cabine da spiaggia, colorate a strisce bianco-blu, bianco-rosso e bianco-giallo, per portare anche

Aumentano anche i ricoveri in terapia intensiva: sono 38 di cui 3 a Rimini. Vaccinazioni solo su prenotazione CUP

In Emilia-Romagna nella settimana da venerdì 1 a giovedì 7 dicembre, quella relativa all’ultima rilevazione effettuata e inviata al ministero della Salute come prevede il monitoraggio settimanale, sono stati registrati 3.675 casi positivi, stabili (+ 0,2%) rispetto alla settimana precedente; l’età media dei nuovi positivi è di 64,4 anni. I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 10.103, di cui 8.640 (circa l’86%) non ricoverati. Aumentano però i ricoveri, sia quelli non in terapia intensiva, che sono 1.425 (168 in più, +13,4% rispetto alla settimana precedente), sia quelli in terapia intensiva: 38, contro i 27 della settimana precedente (+40,7%). Al 7 dicembre i ricoveri in terapia intensiva erano così distribuiti: 6 a Piacenza, 1 a Parma, 5 a Reggio Emilia, 3 a Modena, 8 a Bologna, 2 a Imola, 5 a Ferrara, 4 a Ravenna, 1 a Cesena e 3 a Rimini. E purtroppo nella stessa settimana ci sono stati 35 decessi, che da inizio pandemia salgono a 19.824 in tutta l’Emilia-Romagna (dato al 7 dicembre): 6 a Piacenza, 10 a Reggio Emilia, 13 a Bologna, 2 a Ferrara, 3 a Forlì-Cesena e 1 residente fuori regione; le persone decedute avevano in media 86,5 anni. Sempre dal 1^ al 7 dicembre

Contributo ricavato dalla “Fiera dell’Oliva e dei prodotti autunnali” svoltasi il 19 e 26 novembre

Un assegno di 1000 euro per l’Istituto Oncologico Romagnolo. Questa mattina Cristian Brandi e Giampaolo Felici, rispettivamente presidente e delegato del Consorzio Macellerie Verde e Sole hanno consegnato in Municipio alla consigliera dello Ior di Riccione, Rita Leardini, un prezioso contributo ricavato dalla “Fiera dell’Oliva e dei prodotti autunnali” svoltasi a Coriano il 19 e 26 novembre. Per l’amministrazione erano presenti gli assessori Paolo Ottogalli e Anna Pazzaglia assieme a Giovanni Bucci, responsabile alimentare di Cna Rimini e Fabio Cavola, presidente Pro Loco. La fiera dell’Oliva giunta alla 36esima edizione, organizzata come ogni anno dalla Pro Loco con il patrocinio del comune di Coriano e quest’anno anche del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Politiche Forestali, ha richiamato migliaia di visitatori giunti nel centro storico corianese per gustare prodotti tipici a chilometro zero a partire dall’olio novello e, tra gli altri, le carni del Consorzio Macellerie Verde e Sole. “Siamo orgogliosi di poter dare anche quest’anno un aiuto all’Istituto Oncologico Romagnolo – ha detto il presidente del Consorzio Cristian Brandi – del quale ci sentiamo particolarmente vicini. La rete di ricerca, sostegno e assistenza dello IOR è importante e vitale per tantissime persone malate. Il nostro gruppo di macellerie si fonda su una filosofia

Nella settimana dal 4 al 10 dicembre 142 nuovi casi su 562 tamponi

Alla mezzanotte del 10 dicembre, risultano 109 le persone positive al Covid-19 nella Repubblica di San Marino: di cui 12 sono ricoverate all’Ospedale di Stato (una nel reparto di Terapia Intensiva). Nella settimana dal 4 al 10 dicembre, l’Istituto per la Sicurezza Sociale di San Marino ha registrato 142 nuovi casi di infezione da SARS-CoV-2, a seguito di 562 tamponi. Nella stessa settimana ci sono state 187 guarigioni. Il tasso di incidenza settimanale su 100mila abitanti si attesta a 532,25 (era 495,28 la settimana precedente). Complessivamente, il numero totale di persone contagiate dall’inizio della pandemia fino alla mezzanotte di ieri è di 25834, i decessi sono 127 e le guarigioni sono 25.598. L'ISS ricorda che per effettuare la vaccinazione antiCovid è necessario prenotarsi tramite CUP chiamando il numero 0549 994889.

Mercoledì 13 dicembre un'iniziativa per far conoscere il fascicolo sanitario elettronico

Fascicolo Sanitario Elettronico: come funziona? Quali opportunità offre ai cittadini? E ancora, perché e come attivarlo? Per far conoscere e spiegare a tutta la popolazione, in modo semplice e pratico, questa importante risorsa digitale che facilita l’accesso ai servizi sanitari semplificandoci la vita, Ausl Romagna promuove un incontro pubblico informativo dal titolo “Digitalizziamoci: la P.A. Digitale viene da te”. L’appuntamento è per mercoledì 13 dicembre, alle ore 15.30, a Riccione, nella sala conferenze del Centro della Pesa (Biblioteca Comunale) in Viale Lazio n. 10. Dopo il saluto e l’apertura dei lavori da parte della dottoressa Mirella Fantinelli, direttore Piattaforma Amministrativa Cesena Rimini dell’Ausl Romagna, interverrà Federico Busatto, coordinatore dello Sportello Unico di Rimini. Gli operatori aziendali degli Sportelli Unici sono infatti a disposizione dei cittadini per guidarli nell’utilizzo del Fascicolo Sanitario Elettronico e far conoscere loro l’ampia gamma di servizi on line che questo importante strumento mette a disposizione, evitando di doversi recare agli sportelli: dalla prenotazione di esami e visite all’autocertificazione di esenzioni da reddito, dal cambio e revoca del Medico e Pediatra di Famiglia alla stampa delle ricette prescritte dal medico e alla consultazione dei referti, con l’opportunità di avere sempre a disposizione la propria storia sanitaria a portata di click. Nell’occasione durante

Sono due fibroscopi, tre ecografi multispecialistici e tre elettrocardiografi. Altri sono in consegna nel 2024

Nuove apparecchiature per la diagnostica e attrezzature sanitarie per un valore complessivo di oltre ottocentomila euro sono in arrivo alla Cittadella della Salute di Novafeltria. Tale potenziamento da parte dell’Ausl Romagna è finanziato con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, in particolare la Missione 5 denominata ‘Inclusione e Coesione’, che - come indicato nel bando - mediante la creazione di nuovi servizi e infrastrutture sociali o il miglioramento di quelli esistenti mira a promuovere soluzioni a problemi di disagio e fragilità sociale. I primi strumenti diagnostici in fase di consegna alla Cittadella della Salute di Novafeltria (entro la fine del 2023) sono in particolare due fibroscopi, tre ecografi multispecialistici e tre elettrocardiografi. Per le altre nuove apparecchiature destinate alla struttura dell’alta Valmarecchia, tra le quali - per citare quelle più significative - un mammografo, un portatile per scopia, un digitale diretto, un ecografo radiologico, tre defibrillatori e cinque letti da visita elettrici -, sono in corso gli ordini e quindi man mano che le ditte metteranno a disposizione i macchinari durante il 2024 verranno progressivamente consegnati. “Questa scelta della Direzione Generale dell’Ausl Romagna è un’ulteriore conferma dell’attenzione nei confronti della Cittadella della Salute di Novafeltria – sottolinea Mirco Tamagnini,

Davanti a tutte le Regioni anche per risorse economiche e per l’indice di mantenimento dello stato di salute

In Emilia-Romagna la sanità gode di buona salute: è prima Regione in Italia per efficienza, efficacia e appropriatezza dell’offerta sanitaria, per risorse economiche e per l’indice di mantenimento dello stato di salute. Ad attestarlo è il Meridiano Sanità Regional Index, studio giunto alla nona edizione e curato da The European House – Ambrosetti, illustrato ieri in occasione della presentazione del diciottesimo Rapporto "Meridiano Sanità". L’Indice - composto da 3 diversi indici per un totale di 35 parametri monitorati - valuta le performance dei sistemi sanitari regionali analizzando le caratteristiche, le tendenze e i dati sanitari dei territori. Con 7,5 punti l’Emilia-Romagna è prima anche quest’anno nella classifica nazionale per efficienza, efficacia e appropriatezza dell’offerta sanitaria davanti a Toscana (7,4) e Provincia Autonoma di Bolzano (7,2). La voce valuta l’efficacia delle cure, l’efficienza organizzativa e gestionale e la qualità dell’offerta, come ad esempio l’appropriatezza delle prescrizioni, delle prestazioni e dei ricoveri, i tempi di attesa per un intervento chirurgico. Emilia-Romagna in testa anche nella classifica per risorse economiche, ovvero la propensione a investire in sanità, la spesa sanitaria pubblica pro capite: 7,6 punti davanti a Umbria (7,2) e Lombardia (7). La Regione guida poi la classifica dell’indice di mantenimento dello stato di salute con 7,9 punti

Giorgio Celli: “Tecnologia sofisticata e puntualità nei risultati, il 96% degli esami viene realizzato in sede”

La storia della Nuova Ricerca si avviò proprio con un laboratorio di analisi, oltre 40 anni fa. Poi sono seguite l’apertura di nuovi settori: poliambulatori, sale operatorie, ambulatori di diagnostica, ecc. Per tanti anni Nuova Ricerca è stata identificata come il ‘laboratorio delle analisi’ di Rimini, sempre più apprezzato per qualità, puntualità nella consegna dei risultati, professionalità dei biologi che vi lavorano. Oggi che nuova Ricerca è diventata una clinica, con le sue eccellenze e la complessità delle prestazioni, si scrive un’altra pagina di questa straordinaria avventura con l’inaugurazione del nuovo laboratorio di analisi. “Una peculiarità del nuovo laboratorio – spiega il patron di Nuova Ricerca, Giorgio Celli – è che il 96% degli esami richiesti viene eseguito in sede. Ciò rende Nuova Ricerca unica sul territorio in questa capacità che deriva dalla organizzazione e dalla competenza dei professionisti coinvolti”. Sono intervenuti all’inaugurazione il Vescovo di Rimini Monsignor Nicolò Anselmi, le autorità militari e istituzionali del territorio. Nel nuovo laboratorio sono concentrate le tecnologie più sofisticate, le stesse impiegate nel laboratorio centralizzato di Pievesestina, che consentono di rendere disponibili i risultati entro poche ore e direttamente sul fascicolo sanitario.

La campagna avviata in ottobre sta procedendo con circa 9.035 dosi di vaccino somministrate

La campagna avviata in ottobre 2023 sta procedendo attivamente con circa 9.035 dosi di vaccino somministrate al 6 dicembre nella provincia di Rimini, da medici di Medicina Generale, Farmacie e Igiene Pubblica. Le persone che non abbiano ancora fatto la vaccinazione possono rivolgersi al proprio medico, alle Farmacie che hanno aderito alla campagna vaccinale o possono prenotare la vaccinazione tramite Cup o Cup Tel (800 002255) per accedere agli ambulatori vaccinali dell’Ausl Romagna, nei quali è stato attuato un potenziamento dell’offerta vaccinale nel mese di dicembre 2023. La campagna vaccinale Covid procede inoltre con l’ampliamento dell’offerta alle persone di qualunque età che ne facciano richiesta presso i medesimi canali e con le stesse modalità. In particolare sono previste poi sedute straordinarie nelle giornate di: Lunedì 11 dicembre Rimini dalle ore 13 alle ore 17: Ambulatori Sanità Pubblica – Colosseo, via Coriano 38; Sabato 16 dicembre Rimini dalle ore 8,30 alle ore 12,30: Ambulatori Sanità Pubblica – Colosseo, via Coriano 38; Sabato 16 dicembre Novafeltria dalle ore 9 alle ore 12: Casa della Comunità via XXIV Maggio 174 Per accedere agli ambulatori è possibile prenotare tramite Cup e Cup Tel (800 002255). Ricordiamo che: - La vaccinazione non può essere effettuata se non sono trascorsi almeno 3 mesi dall’ultima infezione

Rimarrà comunque la possibilità di ricevere la consulenza micologica telefonica

Il giorno 11 dicembre l'apertura degli sportelli micologici dell'Ausl Romagna (Cesena, Forlì, Ravenna, San Piero in Bagno, Faenza, Bagnacavallo, Riccione, Novafeltria, Montecopiolo) verrà sospesa, ad eccezione dello sportello di Ravenna che rimarrà aperto, solo nella giornata di lunedì, dalle ore 9 alle ore 10, in via Fiume Abbandonato 134. Rimarrà, comunque, la possibilità di ricevere la consulenza micologica, solo ed esclusivamente previo appuntamento, con gli Ispettori Micologi di ogni ambito territoriale, che sono contattabili ai seguenti telefoni: • Cesena 0547352079 • Forlì 0543733585 • Bagnacavallo 0545283055 • Faenza 0546602503 • Ravenna 0544286698 • San Piero in Bagno 0547352079 • Rimini 0541707290 • Riccione 0541707290 • Novafeltria 0541707290 • Montecopiolo 0541707290

Prevista a Morciano l'introduzione del servizio di Telesanità

La sanità pubblica territoriale, il potenziamento dell’assistenza e gli interventi in ambito socio-sanitario e sanitario sul territorio sono stati i temi affrontati nell’incontro pubblico promosso dal Distretto territoriale di Riccione e rivolto alla cittadinanza che si è svolto lunedì a San Giovanni in Marignano. Hanno partecipato all’incontro il direttore generale dell’Ausl della Romagna, Tiziano Carradori, il direttore ad interim del Distretto di Riccione, Mirco Tamagnini, la sindaca di Riccione e presidente del Comitato di Distretto di Riccione, Daniela Angelini, la vice presidente del Comitato di Distretto Michela Bertuccioli e i rappresentanti delle amministrazioni locali del territorio. Durante l’incontro sono stati affrontati i temi sulla programmazione socio-sanitaria e sanitaria in ambito distrettuale e sul potenziamento dell’assistenza territoriale con particolare riferimento al programma attuativo 2023 approvato dal Distretto di Riccione e presentato durante l’incontro. Il documento si compone di 85 schede di intervento in ambito sociale e sanitario ed è frutto di un lavoro coordinato e condiviso tra i 14 comuni del Distretto e l’Unione Valconca, le scuole del territorio, enti del terzo settore e l’Azienda Usl della Romagna.   Gli interventi sono volti alla tutela del benessere dei bambini e delle famiglie con particolare attenzione al contrasto all’isolamento degli anziani, della marginalità grave