Questa mattina, nell'ambito della 29a edizione di Giochi di LiberEtà organizzati a Cattolica dallo SPI CGIL Lombardia, si è tenuto presso il Teatro della Regina il Convegno dal titolo "Diritto alla salute e Carta Costituzionale", alla presenza del Presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini. “Come Amministrazione Comunale – commenta l’Assessore alle Politiche Socio-sanitarie Nicola Romeo - abbiamo partecipato all'incontro consapevoli dell'importanza di garantire all'intera Comunità il diritto alla Salute, sancito dall'art. 32 della nostra Costituzione. Questo diritto viene garantito attraverso politiche sistemiche, tra loro integrate e coerenti, che vedono al centro il buon funzionamento del Servizio Sanitario Nazionale, capace di garantire una sanità pubblica ed universalistica. Dalla promozione dei corretti stili di vita alla prevenzione delle malattie, dalla diagnosi e dalla cura delle malattie alla riabilitazione, i cittadini devono trovare risposte ai propri diversi bisogni di salute nel SSN che deve poter svolgere questa funzione utilizzando in modo appropriato le risorse necessarie. La sostenibilità del SSN è obiettivo fondamentale ed imprescindibile per garantire il diritto alla salute e, per questo fine, il Comune di Cattolica ha aderito in modo convinto ed immediato alla proposta di legge che la Regione Emilia Romagna, prima di altre Regioni, ha rivolto al Parlamento per garantire
Nuovo look e nuovi servizi per la farmacia comunale numero 2 di Cattolica, in piazza Enrico Berlinguer, gestita da Farmacie comunali di Riccione del gruppo Aspes spa. E’ stata inaugurata la nuova farmacia che è diventata più moderna e funzionale grazie al restyling completo dei vecchi locali e all’acquisto di un robot per l’automatizzazione del magazzino che quindi distribuirà i farmaci più rapidamente. Verrà ampliata anche la gamma dei servizi offerti. A breve in farmacia si potranno effettuare, tra gli altri, esami come elettrocardiogramma, holter cardiaco ed holter pressorio, le autoanalisi (glicemia, emoglobina glicata, colesterolo HDL, LDL trigliceridi), l’analisi del capello, misurazione della pressione arteriosa ed usufruire dell’impedenziometro per misurare la massa grassa e la massa magra. “Il potenziamento dei servizi all'interno delle farmacie – afferma la sindaca di Cattolica Franca Foronchi - rappresenta un investimento a lungo termine per il sistema di prevenzione delle malattie. Questo rafforzamento contribuirà a migliorare l'accesso ai servizi sanitari anche in futuro, rendendo il sistema sanitario più pronto ad affrontare le sfide future. Le farmacie sono pilastri essenziali per la salute pubblica e la sicurezza sanitaria della nostra comunità e il loro potenziamento è un passo fondamentale per garantire un servizio sanitario accessibile ed efficiente
“La Uil Emilia Romagna e la Uil Fpl Emilia Romagna accolgono con soddisfazione la presa di posizione dell’assessore regionale alla Sanità, Raffaele Donini, che - dichiarano Marcello Borghetti e Paolo Palmarini, della Uil Emilia Romagna - con l’iniziativa di proposta di legge per un rilancio della sanità, sollecita il Governo ad un cambio di passo. All’assessore rivolgiamo, nel contempo, il nostro ‘Ben arrivato’, considerato che i problemi della sanità sono evidenti da molto tempo. Dal 2010 al 2019 sono infatti stati tagliati al SSN 37 miliardi, e dopo la pandemia il ritornello ‘niente sarà più come prima’ a giustificare ritardi e voluti sottofinanziamenti è rimasto uno slogan vuoto a tutto danno del personale dipendente e dei cittadini. A seguito del mancato finanziamento nel corso del governo Draghi con ministro della Salute, Roberto Speranza, delle spese Covid, la Uil Emilia Romagna - proseguono i due sindacalisti - a giugno del 2022, aveva predisposto un ordine del giorno inviato a tutti i Consigli comunali e alla Regione, per segnalare la drammatica situazione della sanità pubblica. Questo appello è stato allora relegato ai margini, con pochissimi Sindaci che, con coerenza e coraggio, si sono interessati del tema, la Regione ha tenuto una linea molto autoreferenziale, evitando un
Anche quest’anno il legame tra Diabete Romagna e il Riccione Beach Arena, che ha avuto inizio nel 2017, prende forma attraverso i campionati nazionali di Beach Tennis Opes Amatoriali che si terranno il 16 e 17 settembre al Riccione Beach Arena. Di diabete non si guarisce e l’obiettivo dell’associazione Diabete Romagna, grazie agli amici del Riccione Beach Arena e di chi parteciperà al torneo, è quello di fare in modo che la malattia non decida mai per la vita di chi ne è affetto. Tra i progetti di Diabete Romagna il campo scuola formativo per bambini con diabete, che permette loro di imparare a gestire il diabete in autonomia e di imparare a farlo giocando, il progetto “Portiamo il sorriso in casa” a favore di pazienti non autosufficienti o fragili che offre la visita di un medico diabetologo che restituisce loro il sorriso che la malattia ha tolto, progetti di prevenzione di una delle più temute complicanze del diabete, il piede diabetico, grazie a sedute podologiche per i pazienti che ne hanno bisogno. “Siamo infinitamente grati ai cari amici del Riccione Beach Arena, che per noi sono parte della famiglia di Diabete Romagna. La loro presenza è per noi un grande punto
I casi di Covid-19 continuano ad aumentare e dal Governo arrivano nuove norme per contenere la diffusione del virus. "Esaminato l'attuale andamento clinico-epidemiologico e considerate le indicazioni contenute nei documenti nazionali e internazionali, anche al fine di rendere omogenea la pratica dell'effettuazione dei test a livello nazionale, si forniscono raccomandazioni in merito ai casi nei quali è opportuno procedere all'approfondimento diagnostico per SARS-CoV-2. In ogni caso, resta ferma la responsabilità e la possibilità da parte del direttore sanitario della struttura o del clinico che ne ravvisi la necessità, di definire ulteriori indicazioni per l'effettuazione dei test e misure di prevenzione e protezione aggiuntive rispetto a quelle di seguito riportate". Così il Ministero della Salute con una circolare diramata in data odierna ha dato indicazioni sui test diagnostici COVID per l'accesso alle strutture sanitarie. ACCESSO IN PRONTO SOCCORSO E ACCESSO PER RICOVERO NELLE STRUTTURE SANITARIE Per i pazienti che non presentano sintomi compatibili con COVID-19 al triage effettuato all'accesso al Pronto Soccorso non è indicata l'esecuzione del test per SARS-CoV-2. • Per i pazienti che presentano sintomi con quadro clinico compatibile con COVID-19 è indicata l'effettuazione di test diagnostici per SARS-CoV-2. Laddove possibile, è opportuno attivare/mantenere un percorso più ampio di sorveglianza epidemiologica con
Punti informativi, gadget e dépliant per illustrare ai cittadini come migliorare la propria sicurezza sia al proprio domicilio che in contesti socio-sanitari, saranno queste le iniziative messe in campo dall’Ausl Romagna per celebrare la Giornata Mondiale della Sicurezza dei Pazienti 2023 che, quest’anno avrà come tema il loro attivo coinvolgimento, dei familiari e della comunità nella sicurezza dell’assistenza” e come slogan “Engaging Patients for Patient Safety (Coinvolgere i pazienti per la sicurezza dei pazienti)”. Quest’anno, per diffondere il messaggio alla cittadinanza, affinché acquisisca una maggior consapevolezza del proprio ruolo partecipativo per una maggiore sicurezza nel processo di cura, l’Azienda USL Romagna, in collaborazione con le Amministrazioni Locali, intende promuovere la settimana della sicurezza dal 11 al 17 settembre, unendo in un unico momento di incontro i messaggi legati alle campagne regionali “Sicurinsieme” e “Costruiamo Salute”. L’’Azienda USL della Romagna, aderirà alla World Patient Safety Day con iniziative di sensibilizzazione attraverso l’allestimento di postazioni informative dalle ore 9 alle ore 13 nelle seguenti sedi: lunedì 11 settembre presso la Casa della Comunità di Novafeltria; mercoledì 13 settembre in Piazza Tre Martiri a Rimini (RN) e nella Piazza di San Piero in Bagno (FC); venerdì 15 settembre in Piazza Saffi a Forlì (FC), nell’atrio
Nessuna emorragia di personale da AUSL Romagna. Il direttore generale Tiziano Carradori risponde punto per punto a UIL Flp, che aveva parlato di condizioni e organizzazione del lavoro, che «gravano negativamene sul personale dipendente», facendo il caso di Rimini riguardo le procedure di sosttuzione in cas di maternità. Ma soprattutto: «Sempre più operatori - aveva scritto i sindacato - si dimettono decidendo di lasciare un settore come la sanità pubblica per trovare un nuovo impiego e migliori risposte altrove. Un fenomeno che la dice lunga sulla qualità del lavoro in sanità e che incide fortemente su una situazione che già di per sé è stata penalizzata da anni di contrazione della spesa che, al di là della emergenza pandemica, hanno pesato sul reclutamento del personale». Ma Carradori non ci sta: «Ritengo doveroso nei confronti dei dipendenti e dei cittadini che si rivolgono con fiducia ai nostri servizi, per il ruolo che pro tempore ricopro, precisare aspetti rilevanti rispetto a dichiarazioni poco sostanziate dalla realtà dei fatti, in certi casi addirittura non veritiere. Se quelle dichiarazioni avevano l’intento di riproporre la necessaria attenzione sul diffuso e profondo disagio che le professioni sanitarie (mediche, tecniche e professionali) vivono negli attuali contesti dei servizi
Inizia in queste settimane il periodo di crescita dei funghi e si ripropongono, di conseguenza, i problemi legati alla raccolta ed al consumo non corretti. Raccogliere i funghi, infatti, può nascondere delle insidie, poiché non tutte le specie sono commestibili e, anzi, alcune sono tossiche o addirittura mortali. Proprio per aiutare i raccoglitori a scongiurare errori ed intossicazioni, dall’11 settembre prossimo riapriranno gli sportelli micologici dell’Ausl Romagna. “Solo una corretta determinazione delle specie fungine effettuata da personale Esperto Micologo – spiega il dottor Silvio Cantori, Coordinatore del Processo Aziendale – Ispettorato Micologico di Ausl Romagna – può scongiurare una qualsiasi intossicazione da funghi. Sebbene siamo solo agli inizi della stagione fungina dell’anno in corso, purtroppo siamo già intervenuti alcune volte presso i Pronto Soccorso per consulenza micologica. È pertanto sempre opportuno sottoporre i funghi raccolti, o ricevuti in regalo, al controllo degli esperti dell’Ispettorato micologico”. Ecco di seguito sedi, giorni ed orari degli sportelli aperti: Sportello Ambito di Cesena: via Brunelli 540, dalle ore 11.00 alle ore 12.30, tutti i lunedì Sportello Ambito di Forlì: via della Rocca 19, dalle ore 8.30 alle ore 12.30, tutti i lunedì Sportello Ambito di Ravenna: via Fiume Abbandonato 134, dalle ore 9.00 alle ore 11.00, il
A San Marino emanata, dall’Istituto per la Sicurezza Sociale, la circolare di aggiornamento delle misure di prevenzione alla trasmissione del virus SARS-CoV-2. In coerenza con quanto già disposto dal Ministero della Salute Italiano e considerata l’attuale evoluzione del quadro clinico dei casi di infezione a San Marino e nel circondario, nonché della corrente situazione epidemiologica, le nuove disposizioni prevedono che “le persone risultate positive ad un test diagnostico molecolare o antigenico per SARS-COV-2 non sono più sottoposte alla misura dell’isolamento”. In caso di positività, si raccomanda comunque, di osservare le medesime precauzioni valide per prevenire la trasmissione della gran parte delle infezioni respiratorie. In particolare è consigliato: • Se si è sintomatici, rimanere a casa fino al termine dei sintomi. • Se si entra in contatto con altre persone, indossare un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (mascherina chirurgica o FFP2). • Evitare il contatto con persone fragili, immunodepresse, donne in gravidanza, ed evitare di frequentare ospedali o RSA. Questa raccomandazione assume particolare rilievo per tutti gli operatori addetti all’assistenza sanitaria e socio sanitaria, che devono quindi evitare il contatto con pazienti a rischio. • Applicare una corretta igiene delle mani. • Evitare ambienti affollati. • Informare le persone con cui si è stati in contatto nei giorni immediatamente
Si è svolta nella serata di sabato 2 settembre, al ristorante Chēsa de Vēin nel centro storico di Rimini, la tradizionale cena annuale di AROP (Associazione Riminese Oncoematologia Pediatrica). Circa 200 persone, amiche e amici sostenitori di AROP, hanno preso parte all’iniziativa, a testimonianza dell’attaccamento ai valori che l’organizzazione di volontariato - che ha lo scopo di sostenere il bambino affetto da malattie oncoematologiche, migliorando la qualità dei percorsi terapeutici che coinvolgono i piccoli pazienti e le loro famiglie – promuove da oltre vent’anni. Tra gli ospiti la dottoressa Francesca Raggi, Kristian Gianfreda, Assessore alle politiche sociali del comune di Rimini, e tantissimi amici che da anni concretamente seguono e ci sostengono AROP. “Il tempo, il viaggio e le persone": tre parole chiave che rappresentano oggi più che mai l’attività e la storia di AROP, e che sono diventate il filo conduttore della serata di sabato. Una storia ventennale, quella di AROP: “Un tempo – ha ricordato il Presidente Roberto Romagnoli - che ci ha dato la possibilità di vedere molti dei bimbi ricoverati diventare grandi e costruirsi una vita dopo la malattia, un tempo che ci ricorda quanto sia prezioso ogni momento che dedichiamo al nostro progetto”. Da qui nasce una riflessione
Nell’ambito delle iniziative di promozione delle vaccinazioni previste dai Piani vaccinali nazionale e regionale, l’Ausl della Romagna è partita in questi giorni con l’invio degli SMS telefonici che invitano gruppi di popolazione adulta ad aderire ad alcune vaccinazioni raccomandate. In particolare, sono invitati a vaccinarsi: contro lo Pneumococco i nati nel 1957, che potranno fare la vaccinazione dal proprio medico di base o presso gli ambulatori dell’Igiene Pubblica; contro il papillomavirus le ragazze di 25 anni, nate nel 1998, che potranno fare gratuitamente la vaccinazione fino al compimento dei 26 anni di età presso gli ambulatori dell’Igiene Pubblica contro il Morbillo i nati tra il 1980 e il 1989 che risultano non protetti e che potranno effettuare la vaccinazione presso gli ambulatori dell’Igiene Pubblica. In questo caso l’invito sarà inviato gradualmente, per fasce di età, cominciando dai nati nel 1985. Per accedere agli ambulatori vaccinali dell’Ausl Romagna è necessaria la prenotazione tramite Cup o Cup tel. Non serve la ricetta medica. Si ricorda che nel marzo scorso sono state già inviate a vaccinarsi contro l’Herpes Zoster le persone nate nel 1958: chi non avesse ancora risposto all’invito arrivato tramite sms, può farlo in qualunque momento, prenotando tramite Cup e Cuptel. Vaccinarsi anche in età
Riaprono i termini per partecipare al concorso regionale per farmacisti in Emilia-Romagna. Lo ha deciso la Giunta, guidata dal presidente Stefano Bonaccini, a seguito della conversione in legge del decreto alluvione: i farmacisti residenti o domiciliati nei territori colpiti dall’alluvione dell’1 e 16 maggio 2023 potranno presentare la domanda il 18 e 19 settembre 2023. “Abbiamo deciso - commenta Raffaele Donini, assessore alle Politiche per la salute- di riaprire i termini del concorso, scaduti il 19 maggio, per dare un’opportunità ai farmacisti delle zone colpite duramente dall’alluvione dello scorso maggio. Questo concorso serve a rafforzare la rete delle farmacie, presidi sanitari di prossimità importanti per il nostro sistema, e dobbiamo fare in modo di garantire la più ampia partecipazione possibile”. Il concorso Il concorso, per titoli ed esame, permette la formazione della graduatoria di validità quadriennale che sarà utilizzata per il conferimento di sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio. In particolare, la Regione mette a bando i primi 10 posti, a cui se ne aggiungeranno altri, per farmacie, sia urbane che rurali, per potenziare la rete di questi importanti presidi sanitari in Emilia-Romagna. Si tratta del primo concorso regionale ordinario bandito in Italia, eccetto quello della Regione Marche di alcuni anni fa che riguardava un’unica sede