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200 edifici allagati, in attesa dei fondi statali si attinge alle donazioni della raccolta regionale

Tutti a scuola. Venerdì 15 settembre si torna in classe in Emilia-Romagna, e nonostante i gravi danni inferti dall’alluvione dello scorso maggio anche alle strutture scolastiche le lezioni riprenderanno regolarmente da Piacenza a Rimini. Dopo gli asili nido e le scuole per l’infanzia, già ripartiti a inizio settembre, si apriranno le porte di scuole primarie (elementari) e secondarie di primo e secondo grado (medie e superiori). Oltre 500 mila gli studenti e le studentesse sui banchi, 70mila i docenti e più di 16mila il personale amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA). Anche quest’anno la Regione sarà nel territorio, sia la Giunta regionale sia l’Assemblea legislativa. Con una scelta precisa: essere presenti negli istituti di alcune delle città colpite dall’alluvione. Il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, sarà a Imola, all’Istituto tecnico agrario chimico “Scarabelli Ghini”, mentre gli assessori saranno nelle tre province più colpite, in particolare nei Comuni di Medicina, Argenta, Forlì, Castenaso, Castel Bolognese, Lugo, Faenza, Pianoro, Solarolo, Conselice e Cesena (programma in allegato). La presidente dell’Assemblea legislativa, Emma Petitti, si recherà in alcune scuole di Novafeltria e Rimini. Una vicinanza che non è solo formale: la Regione ha già messo a disposizione oltre 70 milioni di euro per la fascia 0-3 anni, rendendo il nido gratuito

Tutti i numeri dell'anno scolastico alle porte

Saranno più di 24 mila gli studenti riminesi (da 0 a 19 anni) pronti ad iniziare il nuovo anno scolastico 2023/2024. Anche se ancora non sono state formalizzate tutte le iscrizioni nei diversi ordini e gradi, è possibile dare già qualche numero di partenza.   Partendo dalle e dai più piccoli, saranno 923  ad iniziare l’anno nei nidi del sistema pubblico/privato riminese (0-3 anni), 2.817 le gli alunni più grandi che passeranno alla scuola per l’infanzia (3-6 anni), 5.260 le e gli iscritti alle scuole primarie di primo grado (le elementari), 2.727 quelli delle secondarie di primo grado (le medie). Sulle scuole secondarie di secondo grado (le superiori) i numeri non sono ancora ufficiali, ma dovrebbero essere più di 12 mila le e gli studenti ad essere sui banchi il primo giorno di scuola.   Sessanta posti Nido in più, torna la sezione lattanti Grazie alle misura comunale della gratuità e del sistema di abbattimento delle rette nel sistema pubblico privato, in sinergia e linea con le altre misure nazionali e regionali, è stato possibile aumentare il numero di posti nel sistema pubblico/privato riminese.   Nel corso degli ultimi 12 mesi   hanno aperto nuovi nidi privati ed oggi, rispetto ad un anno fa, saranno circa 60, complessivamente,

Alla scuola Filippini conclusi gli interventi di adeguamento per l'arrivo degli studenti della Scuola Repubblica

In vista del primo giorno di scuola previsto per venerdì 15 settembre, l'Assessore alla Scuola Federico Vaccarini ha effettuato un sopralluogo presso la Scuola Filippini dove nel corso dell'estate sono state trasferite la gran parte delle classi di Scuola Repubblica. Per il trasloco di queste aule sono stati necessari una serie di interventi, sia di divisione degli spazi sia degli impianti di sicurezza, dovuti ad un aumento degli studenti presenti nella struttura. Gli stessi lavori di adeguamento delle strutture sono stati realizzati nelle altre due scuole coinvolte, ossia Carpignola e Torconca, che ospiteranno temporaneamente i bambini e le bambine di Scuola Repubblica. Nel dettaglio, oltre allo spostamento di arredi e attrezzature verso le tre strutture individuate dall'Amministrazione come nuove sedi per le aule di Scuola Repubblica, questa sistemazione è stata l'occasione per intervenire con nuove tinteggiature, ripristino intonaci, sistemazione infissi e marciapiedi, adeguamento delle aule e dei locali di sporzionamento per un intervento di circa 50mila euro. Nella scuola Filippini, inoltre, sono proseguiti i lavori di impermeabilizzazione del tetto e di adeguamento degli impianti elettrici e di diffusione sonora anticendio con oltre 85mila euro investiti. "Le strutture sono pronte per accogliere nuovamente i nostri studenti e tutto il personale docente. – commenta

Un'importante giornata di studi nella Sala Ressi del Teatro Galli

Successo per la giornata di studi dedicata ai docenti, intitolata “La Shoah e i crimini di guerra sui civili in Italia (1943-1945): la prospettiva delle vittime. Il contesto, le fonti, la metodologia”, svoltasi oggi a Rimini nella sala Ressi del Teatro Galli Diversi i docenti, provenienti dalle scuole di tante città del Paese, in alcuni casi accompagnati anche da qualche studente, che da questa mattina sono presenti nella Sala Ressi del Teatro Galli per partecipare alla giornata di studi organizzata a Rimini. L’importante seminario intitolato “La Shoah e i crimini di guerra sui civili in Italia (1943-1945): la prospettiva delle vittime. Il contesto, le fonti, la metodologia”,  organizzato per i docenti e aperto anche alla cittadinanza, che si concluderà alle 18,30 di questo pomeriggio.  Un'iniziativa promossa dal Mémorial de la Shoah con l'Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, in collaborazione con il Comune di Rimini-Attività di Educazione alla Memoria, Istituto per la Storia della Resistenza e dell'Età contemporanea della Provincia di Rimini. La giornata di studi, come noto, è stata dedicata ad un approfondimento della storia italiana durante la Seconda guerra mondiale, con particolare riferimento al periodo che coincise con l’occupazione nazista. Il seminario infatti intende indagare le diverse forme di violenza subite dai civili:  deportazioni di uomini e donne nei campi di concentramento nazisti

Gli spazi per la didattica pronti nei giorni precedenti l’inizio della scuola

Con un nuovo incontro che si è svolto questa mattina (mercoledì 6 settembre) in Municipio, Amministrazione comunale e Direzione del secondo circolo didattico di Santarcangelo hanno aggiornato in merito ai lavori in corso i rappresentanti dei genitori di bambine e bambine che dall’anno scolastico 2023/24 frequenteranno la nuova scuola dell’infanzia di Canonica. La sindaca Alice Parma e l’assessora alla Scuola, Angela Garattoni, hanno confermato le tempistiche indicate nel precedente incontro di inizio luglio: le aule che accoglieranno le due sezioni di scuola dell’infanzia precedentemente ospitate presso il Peter Pan di Poggio Torriana, infatti, saranno pronte in tempo utile per l’inizio dell’attività didattica, insieme agli spazi dedicati ai servizi ausiliari. In dettaglio, lunedì 11 settembre si concluderà l’installazione degli arredi mentre martedì 12 i tecnici della ditta esecutrice, dell’Amministrazione comunale e della Direzione didattica effettueranno un sopralluogo congiunto per verificare puntualmente i lavori realizzati. Mercoledì 13 e giovedì 14 settembre le aule saranno a disposizione delle insegnanti per l’allestimento degli spazi, in tempo utile per l’arrivo di bambini e bambine venerdì 15 settembre, mentre il servizio mensa – al pari degli altri plessi scolastici – partirà lunedì 18. Per l’inizio dell’anno scolastico sarà pronta anche una parte dell’area esterna, di circa 700 metri quadrati,

Si tratta dell'unica scuola internazionale autorizzata in Romagna

Questa mattina il Sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, ha onorato con la sua presenza l'International School of Rimini (ISR). Assistito da due fieri Student Ambassador, due studenti rappresentanti delle classi elementari e medie dell'ISR, il Sindaco ha inaugurato formalmente l'anno scolastico 2023-2024, condividendo un messaggio per la comunità: “Per noi a Rimini è importante avere una scuola come l’International School, quindi ringrazio tutte le persone che hanno reso possibile avere questa scuola a Rimini. È una scuola bella, particolare, che apre la testa al mondo. Non è solo una questione di parlare in inglese, ma è una questione di avere un approccio quotidiano alla vita pragmatico, che secondo me è molto importante.” Un'occasione significativa per la comunità dell'ISR e anche per Rimini, non solo perché il Sindaco ha condiviso l'emozione di accogliere nel campus i vecchi e i nuovi  studenti, ma soprattutto perché l’istituto festeggia l'accreditamento come IB World School, autorizzata per l'IB Primary Years Programme (PYP). Inoltre, poco prima dell'apertura del nuovo anno accademico, l'ISR ha ricevuto lo status formale di scuola candidata per il programma IB Middle Years Programme (MYP) per i gradi 6-10. L'International School of Rimini (ISR) è l'unica scuola internazionale autorizzata in Romagna. Avere una scuola IB

L’immobile di via Carlo Alberto dalla Chiesa scelto per la posizione e perché in buono stato

La Provincia di Rimini è entrata in possesso dell’immobile della ex sede INPDAP di Rimini, in via C. A. Dalla Chiesa n. 34, e ha avviato le procedure e le attività per realizzare le undici aule scolastiche destinate, nell’immediato, ad ospitare gli studenti del Liceo Scientifico Einstein, come noto interessato dai lavori di adeguamento sismico dei corpi B ed E del complesso (finanziati con i fondi del PNRR) e, successivamente, classi di altri istituti scolastici che saranno interessati da analoghi lavori di manutenzione straordinaria. Si tratta di un passaggio atteso e decisivo nel percorso che condurrà, nel più breve periodo di tempo possibile, alla risoluzione del problema della temporanea mancanza di 11 aule didattiche del Liceo Scientifico “A. Einstein”. Come noto, questa mancanza temporanea nasce dall’opportunità fornita alla Provincia dai finanziamenti del PNRR grazie ai quali sarà possibile realizzare un intervento di adeguamento sismico (dopo quello avviato negli anni precedenti) di due corpi di fabbrica del complesso scolastico ospitante l’Einstein nel Polo scolastico “Colonnella” di Rimini. L’esecuzione degli interventi ha comportato l’impossibilità, per la durata dei lavori, di utilizzare alcune aule didattiche del Liceo Scientifico, rendendo così necessario reperire nuovi spazi dove trasferire temporaneamente parte della popolazione scolastica e garantire la

Dopo l'adeguamento sismico si riparte con il nuovo anno scolastico

È terminato l’adeguamento sismico della Scuola dell’Infanzia di Montalbano “Girotondo”. I lavori programmati hanno interessato la sezione in muratura nella porzione di edificio più datata, che è stata oggetto di sostituzione del tetto e di realizzazione di interventi di controventamento che ora garantiscono la sicurezza in caso di sisma. La Scuola è ora del tutto adeguata sismicamente; è invece in fase di ultimazione l’intervento sul Nido d’Infanzia che completa l’adeguamento sismico delle scuole marignanesi. Oltre all’adeguamento previsto, si è colta l’occasione per rinnovare anche la dotazione di servizi della Scuola “Girotondo”, in particolare bagni e cucina. Gli ambienti sono caratterizzati da colori allegri e grandi vetrate che garantiscono un ambiente piacevole ed accogliente per i bambini. Il nuovo anno scolastico 2023/2024, dunque, partirà per i bambini regolarmente presso la Scuola dell’Infanzia di via Tribbio. Sabato 9 settembre alle 11.15 verrà presentata la struttura a studenti e famiglie, alla presenza del Dirigente Scolastico Nadia Vandi, delle insegnanti e dell’Amministrazione comunale. La cittadinanza tutta è invitata a partecipare. “Un altro intervento sul quale abbiamo ottenuto circa € 200.000,00 di contributo regionale si va a concludere, senza pesare dunque sul bilancio comunale. La programmazione degli interventi e la determinazione nella ricerca dei finanziamenti danno dei risultati concreti per i

Per sostenere il diritto allo studio tramite un servizio che agevoli la frequenza scolastica

Potenziare il diritto allo studio tramite un servizio aggiuntivo di trasporto scolastico per agevolare la frequenza dell’orario scolastico lungo alla scuola primaria di primo grado “Marvelli” di Covignano. Questo l’obbiettivo dell’investimento aggiuntivo con cui la Giunta del Comune di Rimini ha risposto alle richieste di quelle famiglie a cui la scuola aveva comunicato la modifica dell’orario scolastico delle classi frequentate dalle proprie figlie e figli, spostandolo alle ore 14. Il trasporto scolastico rappresenta una delle voci fondamentali del diritto allo studio, ancora più importante per le alunne e gli alunni che vivono nelle zone più decentrate, e per un istituto scolastico – il “Marvelli” - che, per ampiezza di stradario e collocazione geografica, presenta necessità peculiari. Un servizio che la Giunta ha voluto ulteriormente potenziare, consapevole dei vantaggi che tale servizio offre anche in termini di sicurezza per i minori, sostenibilità ambientale e supporto agli impegni delle famiglie e quindi alla conciliazione dei loro tempi di vita e di lavoro. Un impegno importante che ha richiesto un lavoro di programmazione a tutti i livelli, dall’indirizzo politico, a quello tecnico ed economico finanziario. Proprio per questo, aldilà di una risposta adeguata ad un bisogno contingente, l’impegno e l’auspicio del Comune è che in

Nelle scuole primarie riminesi di Santa Giutina, San Fortunato  e Decio Raggi

Saranno tre le scuole primarie riminesi - Santa Giutina, San Fortunato  e Decio Raggi - a sperimentare, nell’anno scolastico ormai alle porte, una o più classi di scuola “senza zaino”. Una risposta importante alla interruzione forzata nel periodo del Covid che “congelò” lo sviluppo di una sperimentazione avviata a Rimini nel 2017. Il modello “Senza zaino” è un metodo didattico che promuove le potenzialità socializzanti ed inclusive della scuola con un tipo di insegnamento che supera il tradizionale approccio della trasmissione dei contenuti e stimola un coinvolgimento più attivo da parte degli alunni. Ricordiamo infatti che nelle classi senza zaino non c’è la cattedra, gli alunni sono seduti a gruppi attorno ad un tavolo e lavorano insieme guardandosi in faccia. I momenti di insegnamento tradizionale sono intervallati dal lavoro degli alunni che fanno un’esperienza globale in cui si attivano tutte le dimensioni proprie dell’individuo (cognitiva, corporea, relazionale, affettiva, emotiva, ecc). Erano una decina le classi che a Rimini, all’inizio del 2020, avevano avviato percorsi didattici di questo tipo, un’esperienza interrotta dalle esigenze di distanziamento imposte dalla pandemia, ma che in alcuni casi,   è stato possibile continuare, mettendo in campo anche altre forme di didattica alternativa. Questo è stato importante perché ha permesso

Libri di testo, materiali e cancelleria pesano sempre di più nei budget delle famiglie italiane. A livello nazionale le stime si assestano intorno ad un più 4% (secondo il numero uno dell’Associazione italiana editori solo sull’universo dei libri adottati il rialzo quest’anno è del 4,1% - l’Unione nazionale consumatori parla del 4,3%). Aumenti che, pur variando a seconda degli ordini e gradi, incidono in maniera trasversale sui conti delle famiglie. Per questo il Comune di Rimini parteciperà anche per l’anno scolastico 23/34, ormai alle porte, al progetto regionale di contributi per l’acquisto di libri di testo e materiale didattico per le famiglie più in difficoltà, mettendo a disposizione un contributo per l'acquisto dei libri scolastici (e per i materiali, anche digitali) relativi ai corsi di istruzione. A chi è rivolto Agli studenti frequentanti le scuole secondarie di 1° e 2° grado, o che non abbiano superato i 24 anni di età, tranne i casi di disabilità certificata, la cui famiglia si trova in condizioni economiche disagiate ( valore ISEE, definito annualmente dalla Regione Emilia- Romagna) . Come presentare la domanda Dal 5 Settembre al 26 Ottobre 2023 (ore 18) In tale periodo i cittadini potranno presentare le domande di beneficio esclusivamente on line

La graduatoria dei residenti esaurita con i posti convenzionati e lo spazio bimbi

Sono 97 le bambine e i bambini dai 9 ai 33 mesi che frequenteranno i nidi d’infanzia comunali nell’anno educativo 2023/24: 55 al Rosaspina e 42 al Mongolfiera, la cui sede è trasferita provvisoriamente all’istituto Sacra Famiglia per consentire i lavori di riqualificazione dell’edificio di via Guido Rossa. Una ventina, invece, i bambini e le bambine residenti a Santarcangelo in lista d’attesa – oltre a 17 richieste provenienti da fuori Comune – a cui nelle prossime settimane verrà proposta una soluzione alternativa. Nel rispetto della graduatoria e sulla base dell’età, l’ufficio Scuola offrirà infatti alle famiglie i posti disponibili in convenzione al nido Pian dei Giullari di San Martino dei Mulini o allo Spazio bimbi Piccola Rosa. Come per lo scorso anno, infatti, l’Amministrazione comunale ha sottoscritto un accordo con i gestori del nido Pian dei Giullari per riservare dieci posti convenzionati a bambini e bambine in lista d’attesa, esclusi cinque riservati per continuità educativa a chi già frequentava lo scorso anno. La differenza di costo con la retta mensile applicata dal gestore privato sarà compensata integralmente, in parte con risorse proprie del Comune e in parte grazie al contributo concesso dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito del programma di ampliamento dell'offerta e dell'accesso