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Tre episodi da un'ora diretti da Daniele Luchetti, sarà disponibile in tutto il mondo

Raffaella Carrà a 360 gradi, da Trieste in giù, tra pubblico e privato, dall'infanzia in Romagna fino a Roma, passando anche per Hollywood, Città del Messico, Madrid, Buenos Aires e Lima. Tutto quello che è stato detto, ma in chiave più intima, con tante testimonianze a cominciare da Fiorello e Tiziano Ferro, e moltissimo materiale inedito e anche immagini di repertorio in bianco e nero. Tutto questo è Raffa, prima docuserie su Raffaella Carrà disponibile in tutto il mondo dal 27 dicembre su Disney+, tre episodi da un'ora - diretti da Daniele Luchetti - che raccontano la vita privata e pubblica dell'icona della tv. La donna e il simbolo, svelata con testimonianze dirette e materiali d'archivio esclusivi. Raffa è una produzione originale che ripercorre la straordinaria vita di una delle icone della cultura pop in tutto il mondo. La docuserie , prodotta da Fremantle, è scritta da Cristiana Farina con Barbara Boncompagni. Chi è Raffaella Carrà? Chi si nasconde dietro l'immagine della star italiana più famosa e amata all'estero, dietro i 60 milioni di dischi venduti, i successi televisivi, i film e le tournée internazionali? Simbolo di libertà e di parità tra i sessi negli anni '70, regina della tv pubblica

Nel cortile della biblioteca Gambalunga un suggestivo viaggio nel tempo con videoproiezioni fra passato e futuro

Un grande occhio nel cielo che apre le porte a nuove dimensioni ispirate ai simboli visivi della città. Sarà questo il filo conduttore di “Renovatio mundi”, il grande spettacolo di videomapping artistico e multimediale immersivo che, dalle feste di Natale, condurrà i visitatori del Teatro Galli verso il nuovo anno. Dal 23 dicembre e fino a capodanno, il soffitto del Teatro Galli si presenterà come un grande osservatorio che apre le sue porte a nuove dimensioni e ponti di conoscenza: un atto simbolico di apertura, come attraverso un grande occhio nel cielo, per immergere il pubblico in una nuova esperienza visiva ispirata alla ricca storia iconografica intrisa nel tempio Malatestiano di Rimini, una città che celebra archi e ponti come simboli di un'evoluzione verso dimensioni nuove e inesplorate. Emozione, creatività, sinergia sapiente di suoni luci e colori: la superficie architettonica della platea del Galli, salendo per tutti gli ordini di palchi fino al soffitto, sarà trasformata grazie alle nuove tecnologie in una installazione artistica multimediale che scolpisce l'esperienza visiva, trasformando le ombre dell'ordinario in una danza vibrante di prospettive inedite. La luce agisce come un mezzo di trasformazione, illuminando non solo il visibile ma anche il profondo, facendo emergere strati nascosti

Dal 22 ottobre al 7 aprile 2024 con un’attenzione particolare ad alcune tematiche come la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne e la Giornata della Memoria

Torna Mentre Vivevo, rassegna di teatro e arti del contemporaneo giunta alla sua nona edizione, grazie alla cura di quotidianacom e al sostegno del Comune di Poggio Torriana, nella Sala Teatro (via Costa del Macello 10, Poggio Torriana). Il programma partirà domenica 22 ottobre 2023 e continuerà fino al 7 aprile 2024 presentando proposte rivolte a diverse tipologie di pubblico ma sempre riferite alla produzione di autori e artisti del contemporaneo, con un’attenzione particolare ad alcune tematiche come la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne e la Giornata della Memoria. «Mentre Vivevo è l’appuntamento domenicale con artisti della scena contemporanea, compagnie, autrici e autori che condividono il nostro presente con lo sguardo di un’osservazione altra, qual è appunto quella dell’artista, complici in una riflessione sull’umano – commentano Paola Vannoni e Roberto Scappin di quotidianacom –. Gli eventi che hanno accompagnato gli ultimi anni del nuovo millennio – dalla pandemia alla guerra tutt’ora in corso, dai disastri naturali associati ai cambiamenti climatici alla precarietà lavorativa quindi esistenziale – hanno reso ancora più instabile la qualità delle nostre vite. Se l’arte non può portare rimedi immediati, può però migliorare la qualità delle relazioni e dare slancio ai cambiamenti futuri, sia nell’incontro generato

Il comico di Riccione racconta il genio pesarese a Baby BoFè, la rassegna di musica classica per bambini fino a 11 anni

Baby BoFè, la rassegna di musica classica per bambini fino a 11 anni prodotta da Bologna Festival e giunta alla diciassettesima edizione, si inaugura il 15 ottobre alle 16 al Teatro Duse, con lo spettacolo Rossini Superstar scritto e interpretato da Paolo Cevoli. Lo spettacolo musicale, pensato da Cevoli per il pubblico delle famiglie, ruota intorno alla figura di Gioachino Rossini, il Cigno di Pesaro (così lo chiamavano i suoi ammiratori) superstar del mondo dell'opera lirica che a inizio Ottocento trionfava nei teatri di tutta Europa. Con la sua irresistibile comicità l'attore riccionese racconta segreti e curiosità, gossip e successi di un compositore geniale che riuscì ad infondere nella sua musica tratti di brillante umorismo. Autore di capolavori come il Barbiere di Siviglia, Gazza ladra, Guglielmo Tell o Cenerentola, Rossini oltre la musica aveva un'altra grande passione, la buona cucina. Sul palcoscenico del Teatro Duse, al ritmo vivace della musica rossiniana, il Quartetto Saxofollia punteggia l'esilarante narrazione di Cevoli. La diciassettesima edizione di Baby BoFe' prosegue il 21 ottobre con lo spettacolo PerBach, il 18 novembre con Amadé - Il viaggio di Mozart, il 17 dicembre La bella addormentata nel bosco, e poi con Storia di Gilda e Rigoletto il 4 febbraio, Alice nel

Il thriller dal titolo “Play” sarà realizzato nella primavera 2024

La Almost Famous, società di produzione cinematografica nostrana, continua a portare il suo ultimo lungometraggio “L’Orafo-The Goldsmith” in giro per il mondo, esportando le professionalità romagnole e marchigiane all’estero, vincendo numerosi premi in alcuni dei più importanti Festival Cinematografici Internazionali di genere. Dopo la partecipazione al circuito dei festival e la vendita internazionale in oltre 50 paesi, il film ha appena vinto al Drop di Mosca il premio come Miglior Film Horror 2023 e si appresta a partecipare al Fantafestival di Roma, durante la serata per il premio alla carriera Stefania Casini, mentre il film è in procinto di uscire in USA e Giappone, dopo essere già stato distribuito da Minerva Pictures in India, Sud America e Europa prima di iniziare la sua imminente Distribuzione italiana. L’Almost Famous è ora alla ricerca attori e attrici professionisti per il nuovo lungometraggio thriller dal titolo “Play” che sarà girato nella primavera 2024 tra Rimini e Cesena. Si richiede preferibilmente residenza in Emilia Romagna o Marche. È prevista retribuzione. Per candidarsi si può inviare foto e cv al seguente indirizzo email playcasting127@gmail.com  

Film d'esordio ambientato in un Abruzzo desolato, presentato quest’estate al Locarno Film Festival

Al Cinema Fulgor, a Rimini, è in proiezione Patagonia (2023), film d’esordio di Simone Bozzelli, presentato quest’estate al Locarno Film Festival. Nonostante abbia ormai vent’anni, Yuri viene trattato ancora come un bambino dalle zie, con le quali vive in un paesino dell’Abruzzo. In una routine monotona e sbiadita, la macchina narrativa è innescata dall’incontro con Agostino, un animatore incontrato a una festa di famiglia… Da qui parte un film alimentato da un crescente desiderio di libertà, o meglio dall’attrazione esercitata dallo stile di vita di Agostino, un ragazzo eccentrico che vive in camper e sembra svincolato da qualsiasi legame. Yuri decide allora di scappare di casa, stabilendosi in una comunità in cui tutti sono come Agostino, vivendo alla giornata tra un rave e l’altro. Autore di corti di successo e video musicali, Simone Bozzelli esordisce con un’opera che di certo non passa inosservata. Patagonia si presenta infatti come uno studio psicologico focalizzato sui due protagonisti, legati da una relazione fatta di prevaricazione, abuso e controllo – ma anche desiderio e scoperta. Uscito dall’abbraccio morbido e soffocante della famiglia, Yuri vive una vera e propria presa di coscienza nella cornice di un Abruzzo desolato: attraverso il suo racconto di formazione, Bozzelli evoca un mondo giovanile

Venerdì 1° e lunedì 4 settembre le prove dell'esibizione in occasione della MotoGP

Nelle giornate di venerdì 1° settembre e lunedì 4 settembre alcuni jet della Marina Militare Italiana effettueranno, nella fascia oraria dalle 13:00 alle 14:00, delle prove di sorvolo sul territorio di Misano Adriatico e più nello specifico sul circuito “Marco Simoncelli”. L’attività è finalizzata a mettere a punto l’esibizione che gli aerei della Marina Militare effettueranno in occasione della gara di MotoGp del Gran Premio Red Bull di San Marino e della Riviera di Rimini, domenica 10 settembre.  

Domenica 30 luglio sul palco del Teatro Galli Nais Duboscq e Francesco Mura primi ballerini dell’Operà di Parigi

Il Teatro   Galli di Rimini in questi giorni è in grande fermento in vista dei preparativi dello spettacolo  ‘Nureyev. New Generation Friends – 2023_Gala’ in programma domenica 30 luglio alle ore 20. Un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti della danza e per tutti i giovani talenti che dal 25 luglio sono impegnati nella IV edizione del Concorso Rudolf Noureev e nelle masterclass dell’Atelier Noureev. C’è grande attesa per l’arrivo degli ospiti internazionali che calcheranno il palco riminese: Nais Duboscq e Francesco Mura, primi ballerini dell’Operà di Parigi, si esibiranno in un pas de deux tratto dal 2° atto de ‘Il lago dei cigni” e nell’assolo de ‘La morte del cigno’ con Nais Duboscq, mentre Sergio Bernal,  considerato il Re del flamenco, già primo ballerino del Balletto Nazionale di Spagna, vera star internazionale del balletto classico e del classico spagnolo, ospite nei maggiori programmi TV in Italia, porterà in scena ‘Il Cigno’  per la coreografia di Ricardo Cue. “La scelta di invitare Sergio Bernal è un voler rendere omaggio alla genialità di Noureev, al suo essere un artista completo. Egli non solo ha ri-coreografato  il repertorio classico, la sua curiosità era a 360 ° verso il contemporaneo con Maestri del calibro di Martha

Il film di Martin McDonagh ha collezionato due riconoscimenti a Venezia, tre ai Golden Globes e 9 candidature agli Oscar

Stasera mercoledì 26 luglio, alle ore 21:30 presso la Corte degli Agostiniani, verrà proiettato il film Gli spiriti dell’isola (2022) diretto dal regista Martin McDonagh, con protagonista l’attore Colin Farrel. Presentata in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia dove ha ottenuto la Coppa Volpi (per l’interpretazione di Colin Farrell) e il premio per la Miglior sceneggiatura, la pellicola si è aggiudicata anche tre riconoscimenti ai Golden Globes, oltre a ben 9 candidature agli Oscar. La vicenda è ambientata in una piccola isola irlandese, nel 1923. Dopo anni di amicizia, il musicista Colm (Brendan Gleeson) decide all’improvviso di non avere più rapporti con l’allevatore Padraic (Colin Farrell), il quale, spiazzato, non si spiega una tale decisione e cerca in tutti i modi di ricucire la relazione, anche se Colm non ne vuole sapere: quello che sembrerebbe un nobile intento, però, si trasformerà nella scintilla di una tensione deflagrante… Dopo Tre manifesti a Ebbing, Missouri, McDonagh torna con un film che riesce a essere cupo e dolce allo stesso tempo, mischiando mirabilmente le tinte della commedia con quelle della tragedia. Un simile intento, del resto, è annunciato sin dal titolo, che in lingua originale recita The Banshees of Inisherin: nella tradizione irlandese, infatti, le Banshee sono creature leggendarie che non si

Il beniamino dei più piccoli mercoledì 12 luglio alle 21 arriverà in piazza Pascoli

Mercoledì 12 luglio alle 21 arriverà in piazza Pascoli il beniamino dei più piccoli: invitato dal Comitato Turistico, a Viserba salirà sul palco Bimbobell (all'anagrafe Marcello Turroni) col suo Show 2023. Una comicità, contagiosa, perché se sono per primi i bambini a ridere e divertirsi coi travestimenti, le gag, i giochi, le canzoni di Bimbobell, presto anche gli adulti si lasciano conquistare. Bastano poche battute con la sua strana vocina, e il gioco è fatto: i vestiti dai colori sgargianti, gli strani cappellini e gli accessori vari, fanno il resto, insieme ad un rodato meccanismo di spettacolo che alterna la musica e le canzoni al dialogo con il pubblico a base di scherzi, quiz e sconclusionate prove d’abilità. Ingresso gratuito.