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Il Consorzio presieduto da Franco Vanucci invia una PEC a Ministeri e Regioni invitando cittadini e imprese a fare altrettanto

Nella Perla Verde si va ancora all'attacco contro le pale eoliche nel male Adriatico. Si è tenuta oggi la conferenza stampa indetta dal Consorzio Riccione Turismo in merito al progetto della centrale eolica antistante la costa tra Rimini e Cattolica di Energia Wind 2020 S.r.l. Il Consorzio Riccione Turismo, che aggrega oltre 80 imprese alberghiere ed extra alberghiere riccionesi, "è certamente preoccupato dell’impatto che il progetto può avere sul turismo e sull’ambiente". "Gli operatori - si legge in una nota - esprimono la propria preoccupazione per un progetto che è oggettivamente e concretamente idoneo a incidere negativamente sul territorio interessato. Preoccupazione che è condivisa anche dalla stessa Soprintendenza Speciale per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che nella sua pronuncia del 31.05.2024 scrive: "… esaminati complessivamente gli elaborati progettuali, verificata la situazione vincolistica delle aree del territorio regionale marchigiano interessate dalla percezione dell'impianto eolico offshore, tenuto conto della distanza dalla costa dell'iniziativa in questione, ritiene che, sulla scorta della documentazione presentata, l'impatto percettivo creato sulle visuali tutelate del paesaggio possa essere ritenuto a livello di Intervisibilità da attenuare ulteriormente in relazione al contestuali interessi pubblici che l'intervento si pone l'obbiettivo di perseguire". Pertanto al fine di ridurre ulteriormente l'intervisibilità riscontrata, anche in

“Quello degli affitti brevi è un tema caldo negli ultimi tempi, specialmente alla luce - scrivono Federconsumatori e Sunia Rimini - dell’avvicinarsi del termine ultimo per dotarsi del Codice Identificativo Nazionale: da gennaio, infatti, le strutture che ne risulteranno sprovviste saranno passibili di sanzioni che vanno da un minimo di 800 a un massimo di 8.000 euro per chi non ha richiesto il codice obbligatorio. La Fondazione ISSCON e l’Osservatorio Federconsumatori, con il contributo del SUNIA, hanno realizzato un’indagine per misurare il livello di legalità degli affitti turistici nel nostro Paese, esaminando, nella prima metà di novembre quale fosse lo stato dell’arte sul fronte dell’adozione del Codice Identificativo Nazionale (CIN) e delle dotazioni di sicurezza degli immobili. I risultati dell’indagine rivelano - continua la nota di    Federconsumatori e Sunia Rimini - una situazione ancora lontana dal pieno adempimento della normativa: solo il 52% degli immobili in affitto turistico si è dotato dell’obbligatorio CIN gestiti sia da host privati che da professionisti, presenti sulle principali piattaforme di settore, percentuale nella quale rientra anche Rimini che vede oltre 1.200 appartamenti solo su Airbnb. Sul piano della sicurezza la situazione è ancora peggiore: gli immobili in regola contemporaneamente sia con il CIN che con

Indino: "Non possiamo più permetterci che i turisti debbano affrontare un lungo viaggio da Bologna per raggiungere il territorio"

In arrivo nuove rotte da e per l’aeroporto Fellini di Rimini. Secondo il presidente di Confcommercio Rimini Gianni Indino, tutto questo è positivo per turismo e imprese ma serve l’impegno dell’intero territorio perché possa funzionare. “L’annunciata apertura di nuove rotte da e per l’aeroporto di Rimini verso Basilea, Londra Gatwick e Heathrow operate da importanti compagnie come EasyJet e British Airways, è un segnale molto positivo per il nostro territorio. Questi collegamenti con importanti hub europei – spiega il presidente di Confcommercio della provincia di Rimini, Gianni Indino - rappresentano una grande opportunità non solo per il turismo, ma anche per tutta l’economia territoriale ed evidenziano le enormi potenzialità della Riviera Romagnola, con benefici anche per gli spostamenti da e verso gli altri continenti. Questa espansione rafforza la competitività di Rimini, un passo fondamentale per aumentare l’appeal e attrarre visitatori internazionali". Se l’offerta dell’aeroporto Fellini cresce, la vera sfida ora è garantire che i voli siano riempiti in entrambe le direzioni. Le compagnie hanno scelto di investire sul nostro scalo, ma è essenziale che i voli siano sostenibili - continua Indino -.Per fare ciò, è necessario un impegno collettivo. Parlo in particolare delle imprese e dei cittadini della Riviera, che devono comprendere

Cresce anche il turismo straniero con un +8% degli arrivi e un +9,3% dei pernottamenti rispetto al 2023

Ancora un anno con il segno più per il turismo emiliano-romagnolo. Lo confermano i dati relativi ai primi dieci mesi del 2024 con oltre 37,8 milioni di presenze, in aumento del +3,1% rispetto allo stesso periodo del 2023, mentre gli arrivi superano i 10,6 milioni, pari al +2%, sempre sull’anno scorso. Una crescita trainata in particolare dai turisti stranieri che fanno segnare un +8% degli arrivi e un +9,3% dei pernottamenti, mentre si può parlare di sostanziale tenuta per quelli italiani: -0,4% gli arrivi, +0,6% le presenze. È quanto risulta dai primi dati provvisori Istat raccolti ed elaborati dall’Ufficio statistica della Regione Emilia-Romagna. “Il 2024 si conferma un altro anno molto positivo per il turismo emiliano-romagnolo. Anche questi ultimi dati confermano l’attrattività dell’Emilia-Romagna nel suo complesso e la capacità di tenuta di un intero sistema, nonostante le difficoltà economiche che pesano sulle famiglie italiane–sottolinea l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini -. Sempre più stranieri scelgono la nostra regione e le sue località: dal mare alla collina, all’Appennino. Né va dimenticato il ruolo sempre più rilevante del turismo sportivo, grazie a un calendario di eventi che ha fatto di questa regione la vera Sport Valley italiana". "E l’anno non è ancora finito- prosegue Corsini -.

Dal Bagno 1 al Bagno 63, un lungo filo di luci accompagna i visitatori della spiaggia

"Anche quest’anno, “Un Mare d’Inverno” regala alla spiaggia di Rimini un’atmosfera magica, trasformandola in uno scenario incantato capace di valorizzare il lungomare anche durante la stagione più fredda. È un invito per turisti e cittadini a godersi la bellezza del mare d’inverno, tra luci natalizie e relax": così Romagna Spiagge annucia quella che si sta radicando come una tradizione, dopo il successo trascorso.   Dal Bagno 1 al Bagno 63, un lungo filo di luci accompagna i visitatori lungo la duna, "creando un suggestivo corridoio luminoso che si fonde con il buio avvolgente del mare". Le panchine posizionate lungo il percorso sono un invito a fermarsi, contemplare il panorama e lasciarsi avvolgere dalla magia della spiaggia invernale. "La spiaggia di Rimini si conferma un luogo speciale in tutte le stagioni: perfetta per una passeggiata romantica sotto le lucine, un momento di relax con un libro sulle panchine vista mare o per far divertire i più piccoli nelle aree gioco allestite negli stabilimenti balneari". Quest'anno niente pannelli con versi poetici di autori locali e non. Il programma di “Un Mare d’Inverno” offre momenti imperdibili, come la passeggiata del 18 dicembre. Il percorso partirà dal parcheggio della Polisportiva Stella, attraverserà i Parchi cittadini e il Parco

Azioni per rafforzare e consolidare la presenza della Romagna nel mercato turistico di lingua tedesca

  Visit Romagna ha preso parte all’"Italian Travel Workshop", un importante workshop svoltosi a Monaco di Baviera alla presenza di numerosi operatori del turismo organizzato dell’area di Monaco e dell’intera Regione. Un'occasione per incontrare e confrontarsi con 40 operatori tedeschi, tra cui tour operator e agenzie di viaggio, promuovendo l'ampio ventaglio di offerte legato alle vacanze in Romagna, e preparando così il terreno in vista della prossima edizione della fiera F.RE.E. 2024 (Travel and Leisure Fair), la più grande fiera di viaggi e tempo libero della Baviera, in programma nel mese di febbraio 2025. Al desk istituzionale in rappresentanza di tutti i territori era presente Helga Schenk (guida turistica dell'Emilia-Romagna), mentre cinque operatori rappresentativi del territorio e dei prodotti dell’intera destinazione rappresentavano prodotti, pacchetti ed opportunità per la prossima stagione: Ravenna Incoming, Po Delta Tourism, Agenzia Larus Viaggi, Consorzio Costa Hotels e Consorzio Batani Select Travel. Continuano in questo modo le iniziative di Visit Romagna tese a potenziare i rapporti con la Germania, il più importante bacino estero per il mercato turistico della Riviera.   "Quello tedesco è da sempre un segmento di mercato di grande rilevanza per il territorio romagnolo – dichiara Jamil Sadegholvaad il Presidente di Visit Romagna –. Lo

Jamil Sadegholvaad: "Economia della Germania in piena recessione ma abbiamo tutte le carte per bypassarne i possibili effetti negativi"

E' preoccupato il,sindaco di Rimini per "le notizie che provengono dall'economia tedesca, in piena recessione e con una conclamata crisi industriale che ha colpito in particolare il settore dell'automotive, pongono più di una domanda all'Europa circa le sue prospettive di futuro immediato". "Dentro a questi dubbi - osserva - stanno anche le preoccupazioni dell'intero settore turistico italiano, che storicamente beneficia in maniera robusta dei flussi turistici provenienti dalla Germania. Si pensi solo alla Riviera romagnola: dal dopoguerra in poi, il mercato germanofono è costantemente stato il primo per arrivi e pernottamenti nel segmento estero". E Jamil Sadegholvaad ricorda: "Per Rimini capoluogo in particolare si parla di 450mila presenze nell'anno 2023, in aumento addirittura rispetto al 2019, ultimo anno pre pandemico, quando furono poco più di 400mila. Sottolineo come, nei primi 8 mesi dell'anno in corso, per quanto riguarda il mercato tedesco in Romagna, i dati turistici abbiano fatto segnare un +9,5% di arrivi e un +10,4% di pernottamenti, sullo stesso periodo dell’anno precedente. Numeri importanti e portanti per la nostra economia che potrebbero subire potenzialmente un rallentamento nel 2025 a causa della crisi economica interna della germania. Abbiamo visto anche in Italia come il combinato disposto tra incremento dei prezzi e

La sindaca Angelini: “Rafforzare la legalità è essenziale per garantire competitività e crescita al nostro territorio”

L'Amministrazione comunale di Riccione ha rinnovato il proprio impegno per promuovere la legalità e lo sviluppo nel settore turistico, approvando il nuovo Protocollo per la legalità e lo sviluppo dei settori ricettivo-alberghiero e della ristorazione. Il documento, il cui schema è stato approvato nella seduta di Giunta del 28 novembre, amplia e aggiorna l’accordo già avviato nel 2020, includendo ora anche il comparto della ristorazione, centrale per l'economia turistica del territorio. Frutto della collaborazione tra il Comune, la Prefettura di Rimini e altre istituzioni locali, il protocollo nasce con l’obiettivo di prevenire infiltrazioni della criminalità organizzata nei settori chiave del turismo, favorendo trasparenza, sicurezza e uno sviluppo economico sostenibile. La firma ufficiale, avvenuta lo scorso 29 novembre in Prefettura, sancisce un nuovo triennio di impegni congiunti per il monitoraggio e il miglioramento delle condizioni operative di uno dei motori principali dell’economia provinciale. “Rafforzare la legalità è essenziale per garantire competitività e una crescita equilibrata al nostro territorio - sottolinea la sindaca di Riccione Daniela Angelini -.Con il contributo della Prefettura e delle associazioni di categoria, continuiamo a lavorare per un turismo sicuro e sostenibile, che rappresenti una risorsa per tutta la comunità”. Tra le principali novità del protocollo per il periodo 2024-2027 spicca

Tante adesioni per dotare le strutture ricettive delle mobility bike e degli scooter, anche per le norme restrittive che sta subendo il mondo dei monopattini

Attraverso l'installazione di pannelli fotovoltaici, il costo calcolato in base alla bolletta elettrica viene totalmente azzerato, così come quello del consumo di energia elettrica. Tante adesioni per dotare le strutture ricettive delle mobility bike e degli scooter, anche in virtù delle norme restrittive che sta subendo il mondo dei monopattini.   In un mondo che si muove velocemente e alle richieste di un turismo che si trasforma alla ricerca di nuovi servizi, è necessario e utile pensare a soluzioni che abbiano un impatto positivo sull'economia e sul turismo. Un grazie della partecipazione alle Aziende Partners Forniture Fotovoltaiche srl, D&G Yamaha, Rybit;  

"Nello scenario attuale sono migliori i risultati per la clientela straniera rispetto a quella nazionale"

Il movimento turistico in provincia di Rimini, nel periodo gennaio-ottobre 2024, registra un incremento annuo, sia degli arrivi sia delle presenze, ma ancora non ancora un completo recupero sul 2019 (pre-covid). In tale contesto, sono migliori i risultati per la clientela straniera rispetto a quella nazionale. Dati provvisori resi disponibili dalla Regione Emilia-Romagna ed elaborati dell’Osservatorio economico e sociale della Camera di commercio della Romagna. Movimento turistico gennaio-ottobre 2024 in provincia di Rimini I dati provvisori relativi al movimento turistico nei primi dieci mesi del 2024, in provincia di Rimini, rilevano un incremento annuo degli arrivi dell’1,2% (3.495.813 unità) e delle presenze dell’1,8% (14.456.587 unità). Gli aumenti, rispetto ai primi dieci mesi del 2023, interessano solo la clientela straniera, mentre cala quella italiana. Nel dettaglio: -0,5% gli arrivi italiani e -0,4% le presenze nazionali, +6,9% gli arrivi stranieri e +8,0% le presenze estere. Non si recupera, inoltre, rispetto all’anno pre-covid, né sul fronte degli arrivi (-2,4% sul 2019) né, tantomeno, su quello delle presenze (-7,9%). Nello specifico, il mese di ottobre, ultimo di aggiornamento dati, si caratterizza per una diminuzione sia dei turisti arrivati (-11,1%) sia dei pernottamenti effettuati (-8,1%). L’aumento annuo delle presenze del periodo gennaio-ottobre 2024 riguarda quattro comuni della riviera: Rimini (+2,6%), Riccione

“Il primo flash della stagione 2025 parla di un ottimo +7% di presenze nel periodo tra maggio e settembre 2025 rispetto allo stesso periodo del 2024

Intitolata “Rimini Incoming – Progettare il futuro”, è andata in scena questa mattina presso il Centro Congressi del Grand Hotel di Rimini la prima edizione dell’evento nato per condividere con gli albergatori le informazioni sulle campagne e le strategie di promozione in programma per il 2025. Sviluppato grazie alla collaborazione tra Federalberghi Rimini, Promozione Alberghiera, VisitRimini e Consorzio Aia Palas, l’appuntamento ha visto la presenza in platea di oltre 200 albergatori riminesi che hanno ascoltato le strategie che gli enti legati alla promozione del territorio hanno messo e metteranno in campo per aumentare i flussi e la qualità del turismo e delle presenze sulla destinazione Rimini. Sono stati la stessa DMC cittadina VisitRimini, seguita da VisitRomagna e da APT Servizi a svelare le attività che sono state pensate per aiutare l’imprenditoria dell’ospitalità a crescere ancora e meglio per trainare l’economia della città. Con un pensiero fisso: quello che l’unione tra pubblico e privato, tra imprenditori intraprendenti e amministratori capaci con il lavoro delle società che si occupano di raccontare al meglio la destinazione così ricca di proposte già in campo tanto quanto di potenzialità da ulteriormente sviluppare, possa fare da volano per una crescita ulteriore già a partire dal 2025. Un

Parco eolico e impatto sul turismo, sicurezza e pulizia e ruolo dell’Aeroporto di Rimini, tra gli argomenti in discussione

Ieri, 27 novembre alle ore 17, presso l’Hotel Ca’ Bianca nella zona Alba di Riccione, si è tenuto il primo di una serie di tre incontri organizzati da Federalberghi Riccione, finalizzati a raccogliere segnalazioni, idee e proposte dai propri soci. L’obiettivo di questi incontri è rafforzare il ruolo dell’associazione come punto di riferimento e ascolto per gli albergatori della città. Questo primo incontro era dedicato agli albergatori della zona nord di Riccione, e ha registrato una notevole partecipazione. Dopo un’introduzione del Presidente Claudio Montanari e la presentazione dei membri del nuovo Consiglio Direttivo, la parola è stata data agli albergatori, che hanno animato il dibattito con molteplici interventi su temi rilevanti per il settore. Tra gli argomenti affrontati spiccano: - Parco eolico e impatto sul turismo; - Utilizzo pannelli fotovoltaici per coperture / pensiline posti auto; - Viale D'Annunzio rifacimento sede stradale e nuovi marciapiedi; - Decoro urbano, con particolare attenzione alla manutenzione di strade, marciapiedi e aree verdi; - Degrado colonia Reggiana e altre colonie della zona; - Tassa di soggiorno, con richieste di maggiore trasparenza e condivisione nella gestione delle risorse; - Viabilità e trasporti pubblici, con un focus sulla carenza di parcheggi; - Sicurezza e pulizia, temi centrali per migliorare l’attrattività della zona; - Aeroporto di Rimini, e