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Il nuovo viale Ceccarini racconta la storia di Riccione e la accompagna nel futuro: sarà fortemente iconico e in grado di trasformarsi

“Il progetto del nuovo viale Ceccarini ha una forte identità: ripercorre e racconta la storia di Riccione accompagnandola nel futuro. Come abbiamo sostenuto dal primo momento, siamo aperti a proposte di modifica e osservazioni ma nel rispetto della filosofia del progetto realizzato dallo studio La Prima Stanza in cui crediamo fortemente”. Lo hanno sostenuto la sindaca Daniela Angelini e l’assessore alla Rigenerazione urbana del Comune di Riccione che oggi, insieme alla dirigente del settore Tecla Mambelli, ai progettisti de La Prima Stanza e alla Rup (responsabile unico del progetto), l’architetta Rosa Coppola, ha incontrato gli operatori di viale Ceccarini e i rappresentanti delle associazioni di categoria nella sala del consiglio comunale in viale Vittorio Emanuele II.   Nei giorni scorsi, a seguito della presentazione pubblica a fine maggio e di un primo incontro di confronto con le associazioni di categoria lo scorso 25 giugno, all’amministrazione comunale sono pervenute alcune osservazioni e proposte di modifica. “Insieme ai progettisti, siamo pronti a rivedere i percorsi pedonali e la conformazione delle aiuole al fine di ottimizzare l’accessibilità alle vetrine dei negozi nella convinzione che l’offerta commerciale resta fondamentale per viale Ceccarini”, ha aggiunto l’assessore Andruccioli. [caption id="attachment_474683" align="aligncenter" width="513"] Incontro presentazione viale Ceccarini[/caption] Come può essere trasformato

Una pista da ballo grande come la Romagna intera, come il cuore generoso e ospitale dei romagnoli che ancora una volta tornano a celebrare la festa più bella in compagnia di migliaia e migliaia di persone. Una coreografia semplice e genuina, per sprigionare un'energia positiva e travolgente. La Romagna si muove verso il futuro. Lo fa con le movenze leggiadre e contagiose del ballo. Giunta alla sua 19esima edizione, La Notte Rosa - il grande Capodanno dell'estate - cambia pelle e diventa "Weekend Dance".   Un fine settimana per celebrare il linguaggio universale del ballo e superare tutti i confini e le barriere, dando vita a quella magica alchimia capace di tenere insieme generazioni distanti tra loro accomunandole e unendole sul dancefloor più grande d'Italia.   Lungo i 110km di costa della Romagna, le piazze delle città e nei piccoli borghi oltre 120 eventi faranno ballare e tingeranno di rosa più di 20 comuni della Romagna.   Basterà chiudere gli occhi, lasciarsi trasportare dalla musica, liberare la propria energia e creatività, liberi di scegliere le movenze più giuste per esprimersi al meglio, in una grande danza collettiva che avrà come sua principale fonte di ispirazione la tradizione del Liscio, candidato dalla Regione Emilia-Romagna a

"I ristoranti riminesi rispetto a tante altre città e zone turistiche sono tra i più cari"

C’è una categoria che in Italia oggi non dovrebbe piangere: i ristoratori. Lo so che detta così sembra che tutti se la cavino alla grande, poi in realtà anche qui c’è caso e caso. E comunque a dare un’occhiata ai posti occupati nei diversi locali (in particolare il sabato e la domenica) vedi che sono tutti occupati. E nei fine settimana se non prenoti (e non importa se al mare o in campagna) non ti siedi a tavola: ti senti dire “tutto pieno”. Ti vien da dire: ma a casa non mangia più nessuno! E poi: ma visto i prezzi, allora la crisi non c’è. I dati ISTAT di fine maggio dicono che i prezzi di ristoranti e pizzerie sono aumentati negli ultimi mesi fra il 4 e il 5%. Ormai sembra normale che pizza e birra costino 20 euro a testa, che un antipasto e un primo 35 euro, un assaggio di pesce 50 euro. Non li traduco nelle vecchie lire perché a noi vecchietti verrebbe male. Diamo allora un’occhiata a come si fa ad arrivare a questi importi. Ovvero ai ricariche che vengono praticati, soprattutto su ciò che potrebbe essere considerato secondario: l’acqua, il caffè, il dolce, i contorni, il vino.

I dati del sindacato dei titolari degli stabilimenti balneari

“Il maltempo ha condizionato l’inizio della stagione balneare 2024 facendo registrare un calo delle presenze in spiaggia fino al 60% nel solo mese di giugno, ancora peggio a maggio” – ha dichiarato Antonio Capacchione, presidente del Sindacato Italiano Balneari aderente a FIPE/Confcommercio. “Gli stabilimenti balneari in tutte le regioni registrano una diminuzione di presenze sui nostri litorali a due cifre rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso – ha precisato Capacchione, con perdite molto pesanti in Liguria e nel Lazio, unica eccezione, (con il segno più): il Molise. Hanno sofferto meno quelle località meta del turismo straniero, mentre i vacanzieri italiani hanno disertato le nostre spiagge, principalmente a causa delle avverse condizioni meteo. Siamo ottimisti perché le prenotazioni per luglio ed agosto fanno ben sperare”. “Ma gli imprenditori, oggi, devono affrontare e risolvere grandi e gravi problemi che condizioneranno il loro futuro e quello dell’immagine turistica del nostro Paese - ha concluso Capacchione. Continua, infatti, l'assenza di una iniziativa legislativa del Governo: è grave la mancata emanazione di un provvedimento chiarificatore sulla questione concessoria. Una irresponsabile e sconcertante fuga dalle proprie responsabilità dell'attuale Governo. Persino iniziative parlamentari come quelle ultime al DL Agricoltura vengono bloccate dal Governo, senza che lo stesso presenti proposte

Ginnastica in Festa, convention al Palacongressi e la Notte Rosa in arrivo

Le Tv di 190 paesi al mondo, 100 canali di cui 60 live, milioni e milioni di telespettatori, 250 giornalisti accreditati alla sala stampa allestita al Palacongressi di Rimini. Sono alcuni dei numeri della vetrina televisiva internazionale del Tour de France che, all’indomani della storica partenza dall’Italia, registra ottime performance per quanto riguarda lo share degli spettatori incollati alla Tv per seguire la prima tappa della gara più amata e antica nel panorama ciclistico, terzo evento sportivo al mondo, per numero di spettatori e telespettatori, alle spalle solo di Olimpiadi estive e Mondiali di calcio. Una straordinaria vetrina per il territorio che, solo per restare su France tv, il 29 giugno ha registrato un'audience media di 2,89 milioni di spettatori con uno share del 32,8% per la diretta pomeridiana su France 2 e un picco di 4,35 milioni di spettatori e uno share del 42,9% alle 17:52 al momento della vittoria di Romain Bardet a Rimini. Numeri a cui si aggiungono quelli degli spettatori di 190 paesi in tutto il mondo incollati alle varie tv nazionali. A partire da quelli italiani che, solo considerando quelli che hanno seguito la diretta su Rai 2, sono risultati i più numerosi almeno dal 2011, con

Domenica 30 giugno, in piazza Alda Merini, si svolgerà la cerimonia di innalzamento del prestigioso vessillo

La Bandiera Blu sventolerà, anche quest'anno, a Bellaria. Si svolgerà domenica 30 giugno, alle ore 09.30 in piazza Alda Merini – lungomare Pinzon, zona viale Ennio – la cerimonia ufficiale di innalzamento della Bandiera Blu 2024: un momento dall’alto valore simbolico, in cui il prestigioso vessillo sarà issato alla presenza del sindaco Filippo Giorgetti e delle autorità, nonché di una rappresentanza della Giunta e della società civile. Qualità delle acque, efficienza delle strutture balneari e gestione sostenibile del territorio: sono solo alcuni degli indicatori che annualmente vengono presi in considerazione, riconosciuti a livello internazionale e premiati dalla FEE - Foundation for Environmental Education. L’annuncio di tutte le località marittime e gli approdi turistici virtuosi, con relativa consegna delle Bandiere Blu 2024, è avvenuto a metà maggio, nella cerimonia tenutasi presso la sede del CNR a Roma alla presenza del Ministro Musumeci. Dove la città di Panzini si è portata a casa il 16' riconoscimento consecutivo; un traguardo reso ancor più prestigioso dal fatto che sono meno di dieci – nove, come lo scorso anno - le destinazioni premiate in Emilia Romagna in questo 2024: solo tre delle quali nel riminese e con Bellaria Igea Marina che potrà esibire anche quest’anno la

“Questa iniziativa nasce dalla volontà di offrire un soggiorno sereno e piacevole a tutti gli ospiti di Viserbella”

Il 25 giugno 2024 tutto lo staff Vibes Animation ha partecipato e concluso l’importante corso di formazione per la prevenzione e l'intervento in caso di ostruzione e soffocamento nei bambini. Durante questo percorso formativo i ragazzi hanno approfondito le tecniche di salvataggio in acqua, concentrandosi in particolare sul tema dell'annegamento. Il corso è stato tenuto dall’Istruttrice Floriana, specializzata in BLSD (Basic Life Support & Defibrillation), Primo soccorso Pediatrico e manovre di disostruzione su lattanti, bambini e adulti.  Consapevoli che i primi novanta secondi in una situazione di emergenza possono fare la differenza tra la vita e la morte, si è ritenuto fondamentale istruire i ragazzi per poter intervenire rapidamente e in maniera efficace. Ogni anno, viene messo in atto un impegno costante per migliorare e perfezionare i servizi, offrendo un’esperienza sempre più eccellente sulle spiagge. La crescita personale e professionale dello staff è considerata fondamentale, e con passione e dedizione, si lavora per garantire il massimo della sicurezza e del comfort. Per questo, grazie anche al supporto della Pro Loco di Viserbella e di Pixel, l’equipe composta da 13 ragazzi e ragazze ha potuto partecipare a questa bellissima iniziativa. Grazie a questa formazione, lo staff dell’Urban Village di Viserbella non vuole sostituirsi in

Andrea Welser: “Riccione cambia continuamente, eppure rimane sempre la stessa”

Aveva solo 6 anni quando la prima volta venne in vacanza a Riccione con i genitori. Era il 1973. Da allora la signora Andrea Welser, che vive a pochi chilometri da Vienna, viene sempre a Riccione, da ben 51 anni. Lunedì mattina, 24 giugno, l’assessore al Turismo Mattia Guidi le ha conferito il riconoscimento di “Ambasciatore di Riccione nel mondo” in piazzale Ceccarini, di fronte al Palazzo del Turismo.   “I miei genitori scoprirono Riccione e il quartiere Abissinia negli anni ‘50 e la città divenne il loro luogo di vacanza preferito - ricorda con affetto la turista austriaca -. Quando andai per la prima volta in spiaggia, ricordo che rimasi stupita da quanto salata fosse l’acqua. In spiaggia feci amicizia con una ragazzina. Parlavamo a gesti ma riuscivamo comunque a capirci. In quei primi anni scoppiò il mio amore per Riccione”.   Nell’estate del 1973 la famiglia di Andrea soggiornò al Meublé Columbia e nei successivi 15 anni all'hotel Marisa, all'hotel Pierre e all'hotel Massimo con i cui proprietari la famiglia Welser è ancora in contatto. Dalla fine degli anni ‘80 viene a Riccione con il marito Klaus che, dice Andrea, ama Riccione anche più di lei, e soggiornano all’hotel Gala, dove

Per una linea estiva che ogni giorno collegherà Arezzo a Rimini e Riccione

Al mare da Arezzo. Start Romagna in collaborazione con Autolinee Toscane e Tiemme, azienda specializzata nel settore dei servizi per la mobilità e i trasporti che agisce in alcune province toscane, fra le quali Arezzo, hanno messo a punto MareBus, un’opportunità per raggiungere la Riviera di Rimini con rientro in giornata.Da sabato 29 giugno e fino a settembre il servizio sarà garantito da un autobus Granturismo. I viaggiatori potranno acquisire direttamente alla partenza da Arezzo i titoli di viaggio utili agli spostamenti nel riminese sui bus di linea, il Metromare e lo Shuttle Mare. Due le destinazioni: a Rimini in via Fada e a Riccione ad Aquafan. La partenza della linea da Arezzo è prevista alle 7.00, l’arrivo a Rimini alle 9.30, mentre ad Aquafan alle 9.55. Ripartenze da Riccione alle 18.00 e da via Fada a Rimini alle 18.25. Informazioni telefoniche all’800-100403 oppure 199-122344.  Il nuovo servizio che collega la costa la Toscana con la Riviera di Rimini completa il servizio già esistente, la linea 142 gestita da Start Romagna in partenza il 1° luglio e fino al 31 agosto, con bus giornalieri estivi fra Arezzo e le località turistiche da Pinarella a Bellaria - Igea Marina, con 14 fermate intermedie per servire anche i cittadini

L’assessore Andruccioli si confronterà con l’assessore regionale Colla e gli esperti di università e associazioni sulla vita sottomarina del mare Adriatico

A Riccione, anche nel 2024, sventolerà la Bandiera Blu. Venerdì 28 giugno, in occasione dei festeggiamenti per il conferimento ottenuto da Riccione della Bandiera blu 2024 si svolgeranno la cerimonia dell’alzabandiera del vessillo blu e l’incontro pubblico dal titolo “Sotto il mare di Riccione”, a cura dell’Ufficio ambiente del Comune di Riccione in collaborazione con Fondazione Cetacea. Alle ore 12 in piazzale Roma si svolgerà la cerimonia dell’alzabandiera del vessillo che attesta l’eccellenza della qualità delle acque e dei servizi di spiaggia e l’impegno della città in tema di sostenibilità ambientale. L’iniziativa si svolgerà alla presenza delle autorità civili e militari e alle rappresentanze delle associazioni cittadine. Le celebrazioni proseguiranno alle ore 21 in piazzale Ceccarini con un momento di confronto e divulgazione sulla vita sottomarina del mare Adriatico. Con l’assessore all’Ambiente del Comune di Riccione Christian Andruccioli dialogheranno Vincenzo Colla, assessore allo Sviluppo economico e Green economy della Regione Emilia-Romagna, Marco Candela dell’Università di Bologna, Claudio Mazza di Fee Italia (Foundation for environmental education, ente promotore della Bandiera blu), Giorgio Ovani dell’ufficio Ambiente del Comune di Riccione, Alice Pari di Fondazione Cetacea e Renato Santi dell’associazione Blennius. Durante la serata saranno proiettati alcuni video realizzati da Blennius sulla straordinaria vita marina

A unire simbolicamente le due città c’è stato lo scambio dei doni fra i due sindaci con la consegna dei rispettivi gadget realizzati in occasione del Giro d’Italia 2024

Lo scorso fine settimana la sindaca Daniela Angelini ha incontrato il sindaco di Livigno, Remo Galli, in occasione della visita di tre giorni del primo cittadino lombardo a Riccione. L’incontro si è svolto in un clima di grande cordialità. “E’ stato un bel momento di condivisione, di scambio di vedute e di opportunità sulla reciproca promozione turistica per le due località”, ha commentato la sindaca Angelini. Fra le occasioni promozionali da condividere insieme i due sindaci si sono soffermati sull’importante appuntamento internazionale delle Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026 in cui la città di Livigno assegnerà 26 medaglie e sarà sede delle gare di freestyle e snowboard, confermandosi tra i luoghi di riferimento a livello mondiale per la pratica degli sport invernali. La vetrina delle Olimpiadi invernali sarebbe un momento promozionale straordinario, condiviso con la città di Livigno, che Riccione potrebbe inserire nel suo programma di promozione e comunicazione a livello internazionale. Per approfondire questa e altre opportunità la sindaca Angelini sarà in visita a Livigno il prossimo inverno. Il legame tra i due territori nel segno del turismo “Il forte legame tra le nostre città è testimoniato anche dalla presenza nel nostro territorio di alcuni riccionesi che da noi hanno aperto attività imprenditoriali e

Sull'Italia pende il rischio multe e procedura d'infrazione

Il regime italiano di gestione del demanio costiero non va. Le concessioni balneari vanno abolite, e sostituite da un nuovo sistema di assegnazione che sia utile alla concorrenza e rispettoso delle normative Ue in materia e, soprattutto, utile allo stato di bilancio. Perché, quando si analizza il sistema di tassazione nazionale e gli introiti per le casse dello Stato, “si osservano significative perdite di entrate in relazione alle concessioni pubbliche, comprese le spiagge“. Un passaggio breve, una riga appena contenuta nel documento di accompagnamento alle raccomandazioni specifiche per Paese che la Commissione europea ha presentato insieme all’intero pacchetto economico che comprende anche le procedure per deficit eccessivo, avviata anche nei confronti dello Stivale. I servizi dell’esecutivo comunitario la incastonano nel più sostanzioso capitolo relativo alla situazione fiscale, ed è qui che si torna a fare pressioni sul governo affinché si cambi rotta. La Commissione, nel dire che ci sono “perdite significative” per l’Erario tricolore in relazione alle concessioni, sta dicendo che si sta di fatto applicando un prezzo di favore, che lede concorrenza e finanze pubbliche. Da Bruxelles giunge un avviso politico a metà tra l’avvertimento, nuovo, e il pro-memoria, di nuovo. Sull’Italia pende la decisione che proprio la Commissione europea deve prendere in materia