Aumentare i posti nei centri diurni e residenziali per la cura e l’assistenza delle persone anziane non autosufficienti e disabili e migliorare i servizi domiciliari: sono gli obiettivi al centro della programmazione del fabbisogno dei servizi accreditati del Distretto socio-sanitario di Riccione. Il Comitato di Distretto conferma anche la prosecuzione dei progetti speciali per persone con demenza e con autismo. Il comitato del Distretto socio-sanitario di Riccione, riunitosi nei giorni scorsi, ha approvato all’unanimità la programmazione dei fabbisogni per i servizi socio-sanitari da accreditare nei prossimi cinque anni. Le procedure di accreditamento riguarderanno tutti i servizi socio-sanitari del Distretto in scadenza a fine anno: dalle residenze per anziani non autosufficienti ai centri diurni, dai centri socio-riabilitativi residenziali e diurni per disabili ai servizi per l’assistenza domiciliare. Il piano del fabbisogno risponde alla necessità di adeguare l’offerta territoriale alle esigenze crescenti di anziani e disabili, introducendo modelli innovativi per la domiciliarità e il sostegno alle famiglie. La programmazione dei fabbisogni, elaborata dal Distretto in base alla nuova normativa regionale, è frutto di una lunga e attenta analisi del contesto territoriale, con un focus specifico sulla popolazione non autosufficiente anziana e disabile, e dalle esigenze dei territori. Dall’analisi emerge un indice di vecchiaia complessivo elevato
A Natale un gesto goloso per dire no alla guerra. Da oggi a domenica 8 dicembre 2024, Emergency sarà presente con i suoi volontari a Rimini e Novafeltria con il “Panettone fatto per Bene” per dire “R1PUD1A” la guerra anche a Natale. Infatti, con l’acquisto del “Panettone fatto per bene” ognuno potrà ribadire con forza il proprio “NO alla guerra”, in un momento in cui la guerra sembra inevitabile, e aderire all’appello della campagna “R1PUD1A” di Emergency che riafferma l’importanza e l’adesione all’articolo 11 della Costituzione italiana: “l’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”. “La nostra storia ci dice di non tacere, di impegnarci per abolire la guerra, di non perdere mai di vista le vittime –spiega Emergency nel suo appello –. Non ci stancheremo di ripeterlo: EMERGENCY ripudia la guerra, come tantissimi in Italia. Con questa campagna è il Paese in prima persona a potersi esprimere. Perché il senso della Costituzione è inequivocabile e le persone possono darle nuova voce e farla vivere ancora. Perché dire “no alla guerra” è ovunque un’aspirazione ma è anche un modo per rispettare la storia del nostro Paese e dimostrare che
"I dati pubblicati in questi giorni dallo studio di Openpolis collocano la provincia di Rimini al primo posto in Romagna e al secondo in tutta l'Emilia-Romagna per scuole accessibili, con una percentuale del 45,8% riferita ai plessi del 2023. Un'analisi statistica che ci restituisce una fotografia concreta dell'impegno che questa amministrazione ha posto nelle sue politiche educative: abbattere le barriere architettoniche e costruire un sistema scolastico sempre più inclusivo e accogliente per tutte e tutti, a partire dai bisogni delle bambine e dai bambini con disabilità". Queste le parole della vicesindaca di Rimini con delega alle politiche educative, Chiara Bellini, e dell'assessore all'Edilizia scolastica, Mattia Morolli. "Open Polis ci parla di una percentuale superiore al 45% di edifici accessibili, la quale, è bene sottolinearlo, è destinata a crescere ulteriormente nei prossimi anni, grazie a una pianificazione attenta che punta a migliorare ogni aspetto dell'esperienza educativa", assicurano. Un esempio di questo impegno "si riflette nei nuovi asili nido che stiamo realizzando grazie ai fondi del Pnrr, per un investimento complessivo di oltre 7 milioni di euro", tutti "progettati per essere pienamente accessibili". Ma, proseguono Bellini e Morolli, "quando parliamo di inclusione, non ci fermiamo alle infrastrutture. Le barriere architettoniche riguardano soltanto una parte:
A Rimini l'educazione fa rima con inclusione. Saranno più di 175 mila le ore dedicate all’inclusione scolastica per 516 studenti delle scuole primarie e secondarie riminesi per l’anno scolastico 2024/2025. Questo l’esito dei “Tavoli tecnici" per l’inclusione scolastica di alunni e studenti con disabilità, nell’ambito dei quali si è proceduto all’assegnazione alle Istituzioni scolastiche statali del monte ore di servizio di assistenza all’autonomia ed alla comunicazione personale. Nello specifico sono 379 le studenti e gli studenti del primo ciclo d’istruzione per più di 128 mila ore, 137 per più di 46 mila euro nel secondo ciclo d’istruzione. “Un servizio fondamentale per il diritto allo studio alle persone con disabilità – spiega Chiara Bellini, vicesindaca con delega alle Politiche Educative del Comune di Rimini – frutto di precise scelte in sede di bilancio, con l’investimento di più di sei milioni di euro per l’inclusione scolastica. Si tratta di dare concretezza ad un concetto in cui crediamo fermamente, quello di educazione come bene comune, e anche una modalità, quella dei tavoli tecnici, che valorizza il confronto e la consapevolezza di tutti gli attori in campo”.
Vista la richiesta e la numerosa affluenza alle precedenti quattro edizioni, a dicembre sarà attivato un nuovo corso dedicato a tutti coloro che hanno poca dimestichezza con gli strumenti digitali. Un’ottima opportunità, svolta in forma di laboratorio pratico, che aiuterà i partecipanti ad acquisire le competenze necessarie per utilizzare in autonomia e in sicurezza il proprio dispositivo. Anche questo corso, come tutte le attività del progetto “Digitale Facile”, ha lo scopo di promuovere l'inclusione digitale e consentire ai cittadini di sfruttare a pieno tutti i vantaggi dei servizi online offerti dalla Pubblica Amministrazione. L’iniziativa di formazione rientra nelle attività del progetto, candidato dal Comune di Rimini nell’ambito dell’avviso non competitivo della Regione Emilia-Romagna “Digitale facile in Emilia Romagna”, in attuazione della misura prevista dal PNRR. Da aprile ad oggi i facilitatori digitali del progetto hanno svolto attività di supporto e formazione a favore di 2337 persone. Il corso si svolgerà in nelle aule del Laboratorio Aperto in via dei Cavalieri n. 22, in due date: martedì 10 e giovedì 12 dicembre dalle ore 15 alle 17,30. Diversi gli argomenti previsti per conoscere meglio il funzionamento del proprio smartphone, tra cui il sistema operativo, le impostazioni e le principali applicazioni. La formazione fornirà inoltre indicazioni
Sabato 30 Novembre, alle 18, alla presenza del Vescovo Monsignor Nicolò Anselmi e del sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad verrà inaugurata, in Via Giovanni XXIII n. 11 la Casa Natale del Campo Lavoro Missionario, spazio d’informazione e confronto ma anche bella opportunità, ormai ben nota a tanti cittadini riminesi, per effettuare acquisti solidali in vista delle Festività di Fine Anno. Casa Natale resterà aperta tutti i giorni, festivi compresi, dal 30 Novembre al 6 Gennaio 2025 con orario 9.30-12.30 e 15.30-19.30 (giornate di chiusura 25-26 Dicembre e 1° Gennaio). Libri, giocattoli, bigiotteria, abbigliamento vintage, articoli per la casa. Tanti oggetti donati dagli amici del Campo che si potranno comprare con un’offerta minima consigliata a beneficio dei nostri missionari che operano nei paesi poveri del mondo e di tante famiglie riminesi in stato d’indigenza. Dopo l’edizione 44 della grande raccolta porta a porta svoltasi lo scorso mese di aprile, il Campo Lavoro è proseguito nel corso dell’anno con una pluralità di iniziative, piccole e grandi, nelle diverse località. Ricordiamo la partecipazione alla manifestazione “Rimini Antiqua” l’ultima domenica di ogni mese, il Mercatino estivo dei bambini in Piazza Tre Martiri, il “Mercatino delle ragazze” nella sede di Via Zavagli sempre a Rimini, il “Magazzino
Giovedì scorso, 21 novembre, presso la sala Buonadrata l’Asilo infantile “Alessandro Baldini” ha presentato alla città la nuova sezione di asilo nido, inaugurata quest’anno grazie al sostegno dell’Amministrazione comunale. Dopo i saluti di Paolo Pasini, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, che ha ospitato l’evento e ha confermato il sostegno alla Istituzione educativa, il presidente Carlo Carli a nome del Consiglio di amministrazione dell’asilo ha ringraziato monsignor vescovo Nicolò Anselmi ed il sindaco Jamil Sadegholvaad con il Vicesindaco Chiara Bellini, l’assessore Mattia Morolli, il dirigente del Settore educazione Massimo Stefanini ed i funzionari, per aver accolto il progetto, realizzato i lavori di adeguamento e fornito i giochi per il cortile. All’evento, intitolato “L’Asilo Baldini una speranza per il futuro” hanno partecipato il prefetto Giuseppina Cassone, il comandante della Capitaneria di porto Ottavio Cilio e rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri. Il vescovo ha ribadito l’importanza della famiglia che è al centro della attenzione della Chiesa in quanto futuro dell’umanità. Il primo cittadino ha sottolineato che è stata giusta e appropriata la richiesta di poter aprire il nuovo Polo educativo come risposta alle esigenze delle famiglie, ribadendo l’importanza della famiglia per il tessuto sociale della nostra città. Ha portato i suoi saluti anche
Anche quest’anno, l’Amministrazione comunale di Cattolica ha messo a disposizione contributi a sostegno delle nuove imprese (in particolare attività artigianali, di somministrazione di alimenti e bevande, di commercio). Il finanziamento stanziato è del valore complessivo di 15mila euro ed è rivolto alle imprese che hanno avviato un’attività, all’interno del territorio comunale, dal 1 gennaio 2024 al 31 dicembre 2024. L’importo del contributo per ogni impresa che sarà ammessa potrà variare da un minimo di 500 euro ad un massimo di 1500. “Anche per il 2024 abbiamo deciso di confermare questa misura a sostegno delle nuove attività economiche – spiega il Vicesindaco e assessore alle attività economiche Alessandro Belluzzi – forti dei risultati dello scorso anno che hanno visto partecipare 13 imprese, di cui 9 ammesse ottenendo ciascuna un contributo di 1500 euro. Abbiamo reso questo finanziamento come strutturale. Finanziamento che rientra nell’ambito di un piano di intervento con cui lavoriamo su due fronti: da una parte stiamo cercando di mettere in campo diverse azioni a sostegno delle imprese già aperte come, ad esempio, manifestazioni, investimenti sulla città per renderla ancora più bella e attrattiva, un aumento dei posti auto nell’area del centro commerciale naturale sulla base delle indicazioni delle associazioni di
Ricomincia, con due incontri di apertura, il programma del Centro per le famiglie di Rimini per la settima edizione di “Adolescenti e genitori: sperimentarsi in una nuova relazione”, percorso rivolto a genitori, insegnanti ed educatori di giovani preadolescenti e adolescenti. Un progetto promosso dall’Assessorato alla Scuola e alle Politiche educative ed organizzato dal Centro per le Famiglie del Comune di Rimini, in collaborazione con gli istituti Comprensivi del nostro territorio e con l’Associazione Teatrale Alcantara. Il primo incontro in cartellone sarà lunedì 25 Novembre, all2 20.45, all'I.C. Fermi, in via Egisto Morri, "Terre di mezzo: una bussola per affrontare i cambiamenti in adolescenza". Come si modifica il ruolo educativo degli adulti e come attrezzarsi per sostenere la crescita de* ragazz*, a cura di Federica Mussoni, psicologa e psicoterapeuta. L’adolescenza, paragonata da A.Pellai ad uno tsunami, è un periodo di cambiamenti e trasformazioni. Emerge quindi la necessità di adattarsi ad essi e ciò implica che anche i genitori si mettano in gioco per adattarsi ad un nuovo periodo del ciclo di vita, in cui gli adulti devono trovare modalità per relazionarsi con figli che non sono più bambini, ma che non sono nemmeno ancora del tutto adulti. Con l’aiuto dell’esperta si cercherà di accompagnare i genitori
Buon compleanno Rimini Autismo! Domenica 24 novembre alle ore 12,30 nella tensostruttura ‘Palatenda’ di Parco Sandro Pertini in via Tommaseo - Rivazzurra/Marebello di Rimini “Ghetto Turco” l’associazione Rimini Autismo festeggia i suoi vent’anni di impegno rinnovando l’appuntamento con l’evento “Fai un salto a pranzo da noi!” un convivio che si è svolto per anni, poi interrotto nel periodo della pandemia, raccogliendo centinaia di amici e sostenitori dell’associazione. Un momento per ripercorrere i tanti risultati raggiunti e guardare ancora una volta avanti. L’associazione Rimini Autismo nasce infatti nel 2004 e in questi due decenni tanti passi ha compiuto al fianco delle famiglie, portando avanti progetti, attività, momenti di incontro e iniziative collettive e istituzionali sul territorio riminese. “Fai un salto a pranzo da noi!” è organizzato in collaborazione con l’associazione Rimini per tutti, con il patrocinio del Comune di Rimini e del Comune di Misano Adriatico e il coinvolgimento di tutti i Comuni di cui fanno parte le famiglie di Rimini Autismo attraverso la partecipazione di alcuni amministratori locali in qualità di volontari. Altra tradizione che si rinnova, infatti, è quella che vede assessori e amministratori impegnati a destreggiarsi fra cucina e sala per aiutare il servizio ai tavoli, incontrare cittadini, amici, volontari
Da sabato 23 novembre, per 3 week end di seguito, tornano le “Castagne della solidarietà” nel salotto di viale Ceccarini (angolo viale Dante). Una vera e propria tradizione per i riccionesi partita nel 1979 grazie a Famija Arciunesa che anche quest’anno ripropone l’iniziativa benefica con a fianco la Croce Rossa Comitato di Riccione e Cuore 21. Ogni sabato e domenica dalle 15 alle 19:30 Famija Arciunesa e Croce Rossa Italiana Comitato di Riccione, con il patrocinio del Comune di Riccione, preparano le caldarroste insieme ai ragazzi di Cuore 21 per ritrovarsi e rinnovare la storica tradizione. Acquistando un cono di castagne si potrà sostenere concretamente le attività di solidarietà delle tre realtà riccionesi coinvolte. Un appuntamento consolidato per cittadini e turisti capace di richiamare le feste popolari che celebrano i prodotti della campagna e della tradizione, le golose caldarroste che accompagnano le passeggiate ai primi freddi, riscaldando le mani e il cuore. Nei tre fine settimana sarà possibile anche effettuare il tesseramento a Famija Arciunesa e acquistare il libro del compianto Giuseppe Lo Magro “A zonzo per Riccione”, autentica anima dell’associazione per tanti anni. “É una grande soddisfazione dare continuità in viale Ceccarini a questa tradizione - spiega Francesco Cesarini, presidente di Famija
Un piano per mettere sul mercato alloggi di edilizia sociale a canoni di affitto accessibili e proposte per superare le difficoltà di accesso ai finanziamenti per realizzare gli interventi. Sono stati i temi al centro del Summit Europeo sulla Finanza per un’Abitazione Responsabile, organizzato da Legacoop Abitanti e Housing Europe. Il Summit ha coinvolto le Cooperative di Abitanti di Legacoop, i principali operatori dell’alloggio sociale pubblico e privato, le principali Istituzioni Finanziarie europee, tra cui Banca Europea degli Investimenti e la Banca del Consiglio di Europa e le massime Istituzioni Europee in rappresentanza del Parlamento e della Commissione Ue. Legacoop Abitanti ha presentato la Piattaforma per l’Abitare, un progetto per aggregare risorse finanziarie europee con il supporto di BEI e CEB. Un’iniziativa che mira a ridurre il divario annuale di 57 miliardi di euro negli investimenti abitativi e promuovere alloggi sostenibili e inclusivi in linea con le priorità climatiche e sociali dell’Europa. L’idea della Piattaforma Finanziaria è basata su un piano pluriennale e prevede la collaborazione tra risorse pubbliche e private, nazionali ed europee. L’obiettivo è realizzare alloggi a canoni calmierati: il progetto punta alla costruzione di 20.000 alloggi (40% del fabbisogno), con un costo totale di circa 4,96 miliardi di