Archive

L'imbarcazione inclusiva è stata acquistata dal Distretto Rotary 2072 Emilia Romagna Repubblica di San Marino e donata alla Lega Navale sezione di Riccione

Una barca per far vivere il mare anche ai portatori di handicap. Domenica scorsa la sindaca Daniela Angelini ha partecipato al varo della barca Gioia, acquistata dal Distretto Rotary 2072 Emilia Romagna Repubblica di San Marino e donata alla Lega Navale sezione di Riccione, un mezzo a chiglia riconosciuto dalla Federazione Internazionale della Vela come classe internazionale per regate ufficiali, olimpiche ma, soprattutto, paralimpiche. La sindaca ha accolto con profonda gratitudine l’iniziativa volta a migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini, in particolare dei portatori di handicap, consentendo di far vivere a tutti l’esperienza unica e arricchente della navigazione. Successivamente al varo, è stata liberata in mare una tartaruga marina comune “caretta caretta”, già in cura presso la Fondazione Cetacea di Riccione. Nel pomeriggio, l’XI Congresso del Distretto Rotary 2072 ha avviato al parco Oltremare gli incontri su “Il futuro è ciò che creiamo. Donne, giovani, innovazione” incentrati su temi importanti e fondamentali della società.  

Un riconoscimento per il servizio pubblico svolto e per il contributo di 800 euro donato alla nuova sede del Servizio Sociale Territoriale Area Minori

L’Associazione Nazionale Carabinieri premiata dal primo cittadino di Rimini. Il sindaco Jamil Sadegholvaad e l’assessore Kristian Gianfreda hanno ricevuto questa mattina nella Sala della Giunta alcuni membri dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Rimini. Un'occasione per ringraziarli ufficialmente per il grande impegno sul fronte della Protezione Civile, che ogni anno si presta anche a numerose collaborazioni con il Comune di Rimini, finalizzate alla viabilità e alla gestione della sicurezza in tanti eventi e manifestazioni.   Durante l’incontro, in particolare, si è ricordata l’ultima occasione nella quale l’Associazione Carabinieri ha dimostrato vicinanza e attenzione alla gestione dei servizi pubblici, come il contributo economico di 800 euro, elargito di recente dall’Associazione per finanziare parte dell’arredamento e delle attrezzature della nuova sede del Servizio Sociale Territoriale Area Minori del Distretto di Rimini, in via Perticara. Un servizio, precedentemente svolto in via Coriano 38, nel quale operano assistenti sociali, in forma integrata con psicologi ed educatori dell'Azienda USL, attivo al fine di garantire la "tutela" psicosociale di minori (0-17 anni) attraverso l'attivazione di interventi di tipo socio-assistenziale, educativo e psicologico, rispondendo alle richieste e ai bisogni portati da cittadini, genitori, insegnanti, educatori, Forze dell'Ordine ed Autorità Giudiziarie. Un gesto di grande solidarietà che ogni anno l’Associazione Nazionale Carabinieri compie con

Fino al 5 luglio si potrà presentare domanda online. Al Distretto di Riccione riconosciuto un finanziamento di 184.617,00 euro: 300 euro alle famiglie in graduatoria

A Riccione si portano avanti politiche per il contrasto alla povertà. Anche per l’anno 2024 il Distretto di Riccione ha aderito al Progetto per il contrasto alle povertà educative e la conciliazione vita-lavoro promosso dalla Regione Emilia Romagna, finanziato con risorse del Programma Regionale FSE+ 2021/2027, che ha come obiettivo la promozione e il sostegno dell’accesso delle famiglie ai servizi che favoriscono la conciliazione vita-lavoro nel periodo di sospensione estiva delle attività scolastiche ed educative per bambini e ragazzi. Il Comune di Riccione è stato individuato come Comune capofila per garantire l’attuazione del progetto nel territorio dei quattordici Comuni afferenti all’ambito territoriale (Cattolica, Coriano, Gemmano, Misano Adriatico, Mondaino, Montefiore Conca, Montegridolfo, Montescudo-Monte Colombo, Morciano di Romagna, Riccione, Saludecio, San Clemente, San Giovanni in Marignano, Sassofeltrio). Complessivamente al Distretto di Riccione è stato riconosciuto un finanziamento pari ad euro 184.617,00, che consentirà alle famiglie collocate utilmente in graduatoria, di ricevere un contributo massimo di 300 euro, a ristoro dei costi sostenuti per la partecipazione a centri estivi accreditati del progetto. L’elenco dei centri estivi accreditati è consultabile al link:https://www.comune.riccione.rn.it/Engine/RAServeFile.php/f/Allegato_2_elenco_gestori_di_centri_estivi_con_totali.pdf Le domande di contributo potranno essere presentate esclusivamente tramite modulo online fino al 5 luglio 2024. Dopo lo svolgimento delle istruttorie di competenza di ciascun Comune per

La proposta di legge, presentata dall'Associazione Avvocato di Strada, è a un passo dall'approvazione alla Camera

Il Pd dell'Emilia Romagna ritiene che l'istituzione del medico di base per i senza dimora sia un atto di giustizia sociale. "La lotta per garantire il diritto alla salute per le persone senza dimora sta raggiungendo un traguardo significativo con il passaggio alla Camera del Progetto di Legge per istituire il medico di base ai senza fissa dimora - spiega in una nota il Pd dell'Emilia Romagna -.Antonio Mumolo, presidente dell’Associazione Avvocato di Strada e Consigliere regionale dell’Emilia-Romagna ha dedicato anni alla realizzazione di questo importante obiettivo". "Ho iniziato presentando una proposta di legge nella regione Emilia-Romagna- sottolinea Mumolo - . Questa legge è stata approvata e ha iniziato a produrre risultati. Altre regioni hanno seguito l’esempio, alcune hanno già approvato una legge simile, mentre altre stanno ancora completando il processo legislativo". La collaborazione tra le istituzioni e le associazioni è stata fondamentale in questo percorso. Mumolo ha collaborato con l’onorevole Marco Furfaro per presentare una proposta di legge al Parlamento, che ora sembra godere di un consenso unanime. “Mi auguro che l’approvazione avvenga rapidamente” - aggiunge Mumolo. "L’Onorevole Furfaro ha annunciato che la prossima settimana ci sarà un passaggio parlamentare cruciale. Il Parlamento voterà sul Progetto di Legge a prima firma Furfaro,

Il Comune ha annunciato un avviso per l'assegnazione di contributi economici con un finanziamento di 938.753 euro

A Rimini si possono combattere le barriere architettoniche promuovendo la partecipazione dei minori con disabilità alle attività dei centri estivi. Ed è proprio per questo  che il Comune di Rimini ha annunciato un avviso per l’assegnazione dei contributi economici, erogati sotto forma di voucher, finalizzati a favorire la partecipazione dei bambini e ragazzi con disabilità ai centri estivi socio-educativi e ai percorsi di transizione scuola-lavoro del territorio, cosa che necessita di educatrici ed educatori. Mediante un finanziamento complessivo di 938.753 euro con fondi allocati da diverse voci di bilancio, questo provvedimento mira così a incoraggiare l'accesso alle opportunità educative e lavorative durante i mesi estivi da parte di tutti i minori grazie all’assistenza educativa, nell’ottica di promuovere l'inclusione e il protagonismo di ogni cittadino alla vita locale. I contributi potranno essere liquidati direttamente ai fornitori delle figure educative di sostegno, ove necessario, per facilitare ulteriormente l'accesso ai servizi previsti.

I dati della Caritas sono molto preoccupanti e raccontano di un sensibile aumento di persone in cerca di aiuto

“I dati del rapporto Caritas 2023 sulle nuove povertà in provincia di Rimini sono molto preoccupanti e raccontano di un sensibile aumento di accessi alle Caritas con sempre più persone in cerca di aiuto. Tante di loro sono occupate ma lo stipendio non è sufficiente a sostenere tutte le spese e percentualmente nell’ultimo anno sono cresciuti gli italiani rispetto agli stranieri. Una situazione critica che è destinata purtroppo ad aggravarsi se la destra al governo continuerà a mostrare la sua faccia feroce con chi è in difficoltà. Le cause di questo aumento della povertà e delle fragilità nel nostro Paese incrociano alcuni temi che, come M5S, abbiamo sempre portato avanti come il salario minimo e il reddito di cittadinanza che, lo ricordo, è presente in tutta Europa ma che questa destra corporativa e reazionaria ha voluto cancellare abbandonando migliaia di famiglie ad un futuro difficilissimo. Questa destra sta disegnando sempre più una società che, come nella legge della giungla, vedrà sopravvivere chi è più forte, vedrà arricchirsi chi è potente e furbo e lascerà sempre più ai margini chi è in difficoltà. Il governo Meloni non ha fatto nulla contro il carovita, nulla per rendere degni gli stipendi degli italiani, nulla per

Il rapporto della Caritas 2024: "meno poveri ma più poveri"

Presentato il Rapporto sulle povertà di Caritas Rimini. “Dare in abbondanza nell’era digitale. Nuove sfide, vecchie vulnerabilità” è il titolo del report di quest’anno che racconta la situazione del nostro territorio aggiornata al 2023. La povertà in Italia può dirsi, ormai, un fenomeno strutturale. Secondo Istat tocca quasi un residente su dieci, il 9,4% della popolazione che sta nel nostro Paese vive in una condizione di povertà assoluta. Rimini, pur potendo contare sull’ammortizzatore del turismo che attutisce alcuni effetti negativi sulle condizioni economiche delle persone, il trend sulla povertà rispecchia l’andamento nazionale: cresce il numero delle persone che la Caritas incontra e, tra queste, aumentano le persone che i volontari vedono per la prima volta. Nel 2023 sono 4.416 nuclei incontrati, per un totale di 9.084 assistiti, di cui 2.388 minori, in diminuzione rispetto al 2022 (4.754 nuclei, 9.986 assistiti, 2.686 minori). Rispetto al 2022 diminuiscono le persone, ma aumentano gli accessi, da 70.498 a 74.624: meno poveri, ma più poveri. L’aumento degli accessi è da attribuirsi certamente al caro vita, le persone e le famiglie si sono infatti rivolte con più frequenza alle Caritas per poter risparmiare sul cibo. Meno persone “nuove” (da 40,8% a 33,3%), tra i nuovi ci sono: uomini, giovani (25-34 anni),

I dati raccolti evidenziano miglioramenti nella qualità della vita degli anziani. Il presidente di Riminiterme, Gambaccini: “E' stato un percorso pionieristico di prevenzione sanitaria”

Riminiterme fa il pieno. Un totale di 868 partecipanti, che in complessive 720 giornate di frequenza hanno effettuato 31.248 ore di attività di prevenzione, salute, benessere. Sono questi i numeri che certificano il successo del progetto Thalassà, avviato negli ultimi due anni da Riminiterme. Un percorso tra terme, piscine terapeutiche e riabilitative, centro benessere, palestra e spiaggia rivolto espressamente alla terza età, in collaborazione con Ausl Romagna e il Comune di Rimini. Obiettivo del progetto Thalassà era quello di offrire un nuovo approccio delle politiche per la salute attraverso la prevenzione e la prossimità, promuovendo stili di vita sani, grazie anche al coinvolgimento attivo dei centri sociali cittadini. Nei due anni del progetto sono stati organizzati 60 corsi rivolti alle persone iscritte ai 12 centri sociali del distretto socio sanitario del Comune di Rimini. Le persone sono state sottoposte a test all’inizio e al termine del percorso con la valutazione di alcuni parametri sanitari. Dall’analisi dei dati si evidenziano una serie di miglioramenti percentuali in differenti ambiti.  La mobilità articolare complessiva registra, ad esempio, un miglioramento del +14%. Per quanto riguarda la forza degli arti inferiori, l’incremento è del 10% mentre l’efficienza cardiovascolare segna un +7%.  "Thalassà-  commenta Ivan Gambaccini, presidente di Riminiterme

Verrà redatto il Programma attuativo 2024 del Piano di zona per la salute e benessere sociale, che interverrà su non-autosufficienza/inclusione, minori, famiglie, giovani e povertà

Quattro incontri per dare risposte su salute e benessere sociale. Partono domani, martedì 4 giugno, i tavoli di confronto, suddivisi per aree tematiche, finalizzati alla predisposizione del Programma attuativo 2024 del Piano di zona per la salute e il benessere sociale del Distretto socio-sanitario di Riccione. Al percorso partecipato saranno coinvolti gli enti locali, i rappresentanti dell’Ausl Romagna, le istituzioni scolastiche, il terzo settore, i sindacati e gli stakeholders del territorio. Il Programma attuativo annuale è lo strumento principe per la pianificazione distrettuale dei servizi e degli interventi da attuare annualmente in ambito sociale e sanitario e consente la realizzazione concreta, per l’anno di riferimento, delle previsioni contenute nel Piano di zona, dettagliando gli obiettivi e definendo la spesa sociale complessiva di servizi e interventi consolidati e delle nuove progettualità. I tavoli saranno l’occasione per monitorare i servizi e le azioni già in essere, per confrontarsi sui bisogni del territorio e per avanzare proposte migliorative a favore della comunità. Il calendario degli incontri: - Tavolo sulla non-autosufficienza/inclusione martedì 4 giugno: ore 14,30 – 16,15 Area anziani e ore 16,30-18,15 Area disabilità, Settore Servizi alla persona del Comune di Riccione (via Flaminia 41, sala primo piano); - Tavolo su minori, famiglie e giovani, giovedì 6 giugno

Incontro tra Comune e sindacati. Assessori Gianfreda e Magrini: “Prevediamo un aumento di 300 mila euro nel 2024, per arrivare a 350 mila nel 2025 e 2026"

Il Comune di Rimini al fianco dei più fragili. Nei giorni scorsi l’amministrazione comunale, rappresentata dell’assessore alla protezione sociale Kristian Gianfreda e dell’assessore al bilancio Juri Magrini, ha tenuto un incontro (nell'ambito delle relazioni amministrazione/forze sociali)  con i rappresentanti sindacali delle sigle CGIL, CISL e UIL con l’obiettivo primario di valutare ed esplorare possibili ‘vie’ per rafforzare il supporto alle categorie fragili attraverso le agevolazioni della Tari (tassa sui rifiuti). Durante l’incontro è stata messa in luce la volontà dell’amministrazione di incrementare il fondo destinato alle agevolazioni Tari che per l’anno corrente ammonta a 245 mila euro e si riferisce a tre fasce di popolazione: i pensionati fino a un Isee di 13 mila euro, le famiglie con un Isee massimo di 9 mila euro e le persone che hanno perso lavoro per giusta causa con un Isee fino a 25 mila euro. Gli assessori Gianfreda e Magrini sarebbe quella di prevedere un aumento strutturale del fondo a 300 mila euro già per il 2024 e arrivare a 350 mila per il 2025 e 2026, il che permetterebbe di coprire tutte le domande di contributo pervenute e di venire incontro ai bisogni della cittadinanza. Un altro punto focale della riunione è ruotato anche

Al via l’istruttoria pubblicata dal Comune di Rimini che, una volta individuato il gestore, stipulerà un investimento complessivo di 66mila euro 

Un polo aggregativo nella località di Vergiano/Spadarolo, dove persone di tutte le età possano incontrarsi. Dal tempo libero alla partecipazione alla vita sociale e culturale della città, l’obiettivo dell’istruttoria pubblica recentemente pubblicata dal Comune di Rimini per la progettazione e realizzazione delle attività del centro ricreativo e sociale di Vergiano/Spadarolo è quello di fornire ai residenti della zona uno spazio dinamico e stimolante, ‘epicentro’ di socialità e cultura. Il progetto, in particolare, si propone di promuovere un luogo capace di favorire la socializzazione e lo scambio intergenerazionale, nonché l’engagement civico grazie a una proposta che va da occasioni per passare il tempo libero a concrete opportunità ricreative e di partecipazione attiva alla vita sociale del quartiere. Il Comune, una volta selezionato il soggetto gestore attraverso un’istruttoria pubblica, stipulerà una convenzione triennale con un investimento complessivo di 66 mila euro suddivisi in tre annualità (2024, 2025 e 2026).  Lo scopo è appunto quello di arricchire la vita quotidiana degli abitanti della zona di Vergiano e Spadarolo attraverso un luogo si svago, cultura e socialità, il che si inserisce all’interno di quel percorso intrapreso dall’amministrazione comunale finalizzato a dotare tutte le zone di Rimini di servizi, funzioni e opportunità.    

La conoscenza delle tecnologie digitali favorisce l’autonomia e l’accesso a servizi primari e migliorano le relazioni interpersonali

Federconsumatori Rimini nell’ambito del progetto INCLUSIONE DIGITALE (opportunità e rischi), progetto approvato e finanziato nell'ambito del progetto approvato e finanziato nell'ambito del Piano di zona per la salute e il benessere sociale del Distretto di Rimini (comuni di Rimini, Santarcangelo di R., Bellaria I.M. e Unione di Comuni Valmarecchia) ha pianificato una campagna di comunicazione, divulgato materiale informativo, predisposto sportelli giornalieri e settimanali nel territorio al fine di rendere consapevole la popolazione anziana ed i soggetti più fragili dell’importanza della digitalizzazione e favorirne di conseguenza l’autonomia nell’utilizzo dei dispositivi che ne permettano l’accesso a servizi primari per le persone e ne migliorino le relazioni interpersonali.   Fra l’aprile 2023 e marzo 2024, durante i 23 incontri realizzati sia nei centri anziani del distretto nord che nelle assemblee pubbliche nonché presso i nostri sportelli, abbiamo incontrato oltre 400 cittadini/e, e raggiunto con la nostra comunicazione circa 3.600 persone, affrontando con loro il tema dell’utilizzo delle tecnologie digitali con il fine di ridurre le distanze, informare e formare, fornire una adeguata alfabetizzazione digitale e acquisire le necessarie conoscenze.   Il profilo demografico dei partecipanti che abbiamo incontrato è stato quello con persone con età superiore ai 64 anni, di genere prevalente femminile. Spesso i presenti rappresentavano