Un gesto di solidarietà. La cooperazione torna a sostenere le famiglie colpite dalle alluvioni e lo fa con una nuova raccolta fondi, lanciata dai livelli nazionali e territoriali di Legacoop, da destinare ai Comuni coinvolti in Emilia-Romagna, Marche e Toscana. Le cooperative romagnole sono già mobilitate. Per contribuire è possibile utilizzare il conto corrente aperto da Legacoop nazionale (Causale: emergenza alluvione - Iban: IT38U0538703207000004272727). "La nuova e violenta alluvione che ha colpito recentemente Emilia-Romagna, Toscana e Marche, ha inferto un altro colpo molto duro alle nostre comunità — spiega il presidente di Legacoop Romagna, Paolo Lucchi —. Con questa nuova campagna di raccolta fondi la cooperazione torna a dimostrare nel concreto i propri valori, cercando di alleviare in ogni modo le difficoltà delle famiglie, delle imprese e degli enti locali coinvolti. Invitiamo tutte le cooperative aderenti e i loro soci a partecipare, certi che anche questa volta non faranno mancare il loro contributo tangibile. Allo stesso tempo, come movimento cooperativo, continueremo ad interagire con la struttura commissariale del Generale Figliuolo e con le istanze del Governo ai vari livelli, per migliorare sensibilmente quei percorsi di finanziamento agli alluvionati che nel 2023 hanno riguardato 86.000 tra imprese e cittadini e che ad oggi
Il Gruppo Volontario G.I.V PC Valconca ha partecipato con successo all'edizione 2024 di "Io non rischio". Domenica 13 ottobre, presso il Centro Commerciale "Il Mulino del Conca" a Morciano di Romagna, si è conclusa la Settimana Nazionale "Io non rischio 2024", una campagna di sensibilizzazione dedicata alla prevenzione dei rischi naturali. Il Gruppo di Volontariato G.I.V. PC Valconca ha partecipato attivamente all’iniziativa, collegandosi con le altre piazze dell'Emilia Romagna aderenti al progetto. Durante la giornata, i volontari del G.I.V. PC Valconca hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con i cittadini sui rischi legati ad alluvioni e terremoti, spiegando cosa fare prima, durante e dopo tali eventi. Lo spazio espositivo presso il centro commerciale è diventato un punto di dialogo e informazione, con l’obiettivo di accrescere la consapevolezza dei residenti su come affrontare le emergenze. Nonostante la chiusura della Settimana "Io non rischio 2024", per i volontari non si tratta di una conclusione, bensì di un nuovo inizio. L’associazione ha infatti lanciato il progetto "L'Attimo Decisivo", che porterà la sensibilizzazione sui rischi naturali direttamente nelle scuole primarie e secondarie dell'Unione della Valconca. "Abbiamo già avviato contatti con gli insegnanti - spiegano i membri del gruppo - e siamo stati accolti con entusiasmo nei programmi educativi". "Il
Una ricerca per capire il mondo dei giovani e non solo. I giovani cattolichini hanno come modelli gli influencer, di solito si incontrano nei parchi e gli adulti sanno cosa fanno, pensano e vivono le nuove generazioni. O forse no? Forse è solo quello che i più grandi credono di sapere. Ma a fare luce sul mondo dei ragazzi della città e soprattutto a scardinare certezze e convinzioni degli adulti, spesso frutto di pregiudizi e stereotipi, ci sono i dati della ricerca “Adolescenti in-visibili”, curata dall’equipe del Centro Giovani di Cattolica e finanziata dal Comune di Cattolica, che saranno illustrati alla cittadinanza venerdì 18 ottobre, alle ore 20.45, al Centro Giovani di Cattolica (in via del Prete 119). Una ricerca che rappresenta il tassello conclusivo del progetto per il quale l’Amministrazione comunale ha ottenuto il finanziamento della Regione Emilia-Romagna su “Riqualificazione e valorizzazione degli spazi destinati agli eventi e alla Movida, attraverso il potenziamento del sistema locale di videosorveglianza, l’utilizzo della convivenza c.d. Street Tutor e dei c.d. Educatori di Strada”. A discutere sui risultati del report, interverranno il pedagogista, formatore e mediatore di comunità Alessandro Zanchettin, l’educatrice Giulia Lappi e gli assessori alla sicurezza Claudia Gabellini e alle politiche giovanili Federico
"Durante il confronto aperto sui temi della città, organizzato dal vescovo di Rimini, Monsignor Nicolò Anselmi, in occasione della festa del patrono San Gaudenzo, ho annunciato la consegna del Sigismondo d'Oro 2024 all'Istituto Maccolini": così il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad. Che spiega: "E' il premio meritato a una Rimini magari poco conosciuta, fatta prima di tutto da persone che dedicano la loro vita agli altri. Ed è quello che l'Istituto Maccolini fa ogni giorno da 124 anni: aiutare le persone più fragili, affiancare gli anziani che sono un giacimento straordinario di umanità, esperienza, amore. E lo fa allargando, potenziando, ammodernando la propria struttura, nel cuore del centro storico di Rimini. L'Istituto Maccolini è una visione di comunità che da oltre 100 anni si fa concretezza nell'aiuto quotidiano. Una bella storia di Rimini, che ha molte di queste storie, e che per questo credo meriti di essere onorata attraverso il conferimento del Sigismondo d'Oro". L’Istituto Maccolini nasce il 15 ottobre 1900. Sin dai primi anni ha perseguito la finalità di offrire ospitalità a signore anziane che, per loro scelta o per richiesta dei familiari, preferiscano avere servizi collettivi, o che, per senilità, per solitudine o altro motivo, richiedano garanzia di protezione e
A Coriano aumentano le agevolazioni per le famiglie con figli al nido. La giunta comunale ha dato il via libera al contenimento delle rette di iscrizione all’asilo nido dei bambini di età compresa tra i 3 mesi e i 3 anni per l’anno scolastico 2024- 2025. Grazie ai fondi raddoppiati rispetto allo scorso anno e intercettati dal comune di Coriano per un importo di 90.000 euro ai quali si aggiungono 60.000 euro di fondi Ifel, (Istituto per la finanza e l’Economia Locale) per un totale di 150.000 euro, si allarga la platea delle famiglie che potranno accedere a contributo. Dalle proiezioni degli uffici comunali l’erogazione di 15 voucher per 534 euro ciascuno assorbirà l’importo totale della retta, quindi la famiglia verrà rimborsata per l’intera tariffa, in altri casi sarà previsto un rimborso sostenuto modulato in base ai requisiti. “La misura ha l’obiettivo di essere vicini alle famiglie nella gestione delle spese e dei tempi di vita quotidiana - spiega l’assessore ai Servizi educativi, Paolo Ottogalli -. L’erogazione di maggiori contributi attraverso una oculata gestione delle risorse che include anche la rinnovata convenzione con l’Istituto delle Maestre Pie, conferma la volontà dell’amministrazione di sostenere le famiglie meno abbienti particolarmente colpite dal caro
Prende il via una nuova sessione di corsi per lo smartphone organizzati dagli sportelli di Digitale Facile. Il corso tratterà i seguenti punti: contratto di telefonia e impostazioni generali del telefono, navigazione e uso delle app in modo particolare whatsapp e mappe gps. Si svilupperà in due date: martedì 19 e giovedì 21 novembre dalle ore 15 alle ore 17 presso il centro sociale “I Sempre Giovani” in via Pintor 7. I corsi e tutte le attività di Digitale Facile sono gratuiti. Chi è interessato può iscriversi contattando la segreteria al n. 3534680794 (attiva al mattino dalle 9 alle 13). Sono ancora disponibili gli ultimi posti anche per il corso che si terrà il 21, 24 e 28 ottobre presso il Laboratorio aperto in via Cavalieri 22 sempre sull’uso dello smartphone. Chiunque è interessato, per entrambi i corsi, può iscriversi contattando la segreteria al 3534680794 (attiva al mattino dalle 9 alle 13).
A Riccione arriva un sostegno per le persone e famiglie in difficoltà. Da giovedì 10 ottobre, è aperto il bando per il riconoscimento delle agevolazioni Tari 2024 (tassa rifiuti) volto a ridurre il carico fiscale sulle utenze domestiche delle categorie più vulnerabili dei cittadini. Il bando è pubblicato sul sito del Comune (www.comune.riccione.rn.it) e le domande potranno essere presentate entro il 29 novembre. Tra i principali destinatari del bando figurano i pensionati con più di 65 anni e gli invalidi con una percentuale di disabilità pari o superiore al 74%, con un Isee non superiore a 18.500 euro, con coniuge pensionato Inps, anche di età inferiore a 65 anni, o con a carico minori di età inferiore a 16 anni. Inoltre, famiglie con un reddito Isee fino a 10.300 euro, soprattutto se titolari di un contratto di affitto per la prima casa, avranno diritto a priorità nell’assegnazione dei fondi. A queste si aggiungono le famiglie numerose, i nuclei con reddito esclusivamente da lavoro dipendente con Isee fino a 14.800 euro e quelli in cui sono presenti (da aprile fino alla data di presentazione della domanda) lavoratori che si trovano in situazioni di particolare difficoltà, come disoccupati o soggetti in cassa integrazione. Le agevolazioni
Spazio alla solidarietà sabato 12 ottobre con “Dona la spesa”, l’iniziativa di raccolta di beni di prima necessità di Coop Alleanza 3.0, che trasforma un’attività quotidiana come fare la spesa in una scelta di valore per sostenere chi si trova in difficoltà. In Emilia-Romagna l’appuntamento coinvolgerà 184 negozi tra ipercoop e supermercati di Coop Alleanza 3.0. “Dona la spesa” è organizzata con la rete di volontariato e le istituzioni locali, in collaborazione con oltre 350 associazioni ed enti su tutto il territorio e col sostegno dei soci volontari Coop per la parte di presidio e promozione. Le donazioni andranno in favore di persone e famiglie in difficoltà, rimanendo all’interno di quel territorio. Sabato 12 ottobre, all’ingresso dei punti vendita, i soci volontari Coop e quelli delle realtà locali aderenti, individuabili grazie alle apposite pettorine, distribuiranno le shopper per la raccolta e un volantino con l’elenco dei prodotti che sarà possibile donare. Si potranno destinare generi di prima necessità non deperibili: olio, tonno e legumi in scatola, farina e zucchero, biscotti e prodotti per la colazione, pasta e riso, alimenti a lunga conservazione, articoli per l’igiene e la cura della persona e della casa, e per l’infanzia. I negozi di Coop Alleanza 3.0 coinvolti
Quando un prestito, in questo caso si parla di defibrillatori, può salvare delle vite. La stagione balneare si è conclusa e insieme a tutte le attrezzature di spiaggia, i salvataggi devono riporre in magazzino anche i defibrillatori che hanno in dotazione per il proprio lavoro durante l’estate. “Un grande spreco” hanno pensato gli operatori della Cooperativa Nuova Romagna Balneare perché, come spiega il presidente Riccardo Ripa: “Non si possono mettere sotto chiave per tanti mesi degli strumenti costosi, completamente a norma e funzionanti, che possono diventare fondamentali in ogni momento per salvare vite umane”. Così è nato il progetto che anche quest’anno, il decimo, vede la Cooperativa Nuova Romagna Balneare donare in prestito per tutto l’anno scolastico 3 di queste preziose attrezzature, obbligatorie per moltissimi ambienti pubblici, compresi gli istituti scolastici. “Anche quest’anno – continua Ripa che è anche presidente del SIB-Confcommercio della provincia di Rimini - siamo stati all’Istituto Comprensivo XX Settembre di Rimini per portare i defibrillatori che a noi servono in estate, ma che non utilizzeremmo per tutto il resto dell’anno. Ci è sembrata una bella idea, che permette così alla scuola di avere 3 presìdi medici a disposizione per tutto l’anno scolastico senza dovere investire cifre importanti per
Promuovere sani stili di vita per la popolazione, anche attraverso cittadini particolarmente motivati a organizzare e condurre gruppi di cammino per la salute. E’ questo lo scopo del nuovo corso gratuito di formazione per conduttori di gruppi di cammino per la salute, in programma a Cattolica, in edizione unica, martedì 15 ottobre, dalle ore 14 alle 18. L’appuntamento è alla sala dell’associazione Giovannini-Vici (via Umbria 23). L'intervento multidisciplinare del medico dello sport, del medico responsabile della promozione della salute, dello psicologo, del chinesiologo e dei conduttori di cammino del territorio, oltre alla Polizia Locale che illustrerà la corretta modalità di camminata in gruppo, consente di dare una visione d'insieme, a 360 gradi, al tema oggetto del corso. In questo modo si punta a creare ed organizzare sul territorio nuovi gruppi di cammino gratuiti e inclusivi, rivolti a tipologie di persone con diverse capacità funzionali, permettendo loro di aumentare il livello di attività fisica e ridurre la sedentarietà, in un contesto che favorisca la socialità e lo stare insieme, con conseguente beneficio per la propria salute. Essendo garantito l'accesso ad un numero massimo di circa 30 persone, si chiede agli interessati di confermare in forma scritta l’iscrizione all’indirizzo mail: promosalute.rn@auslromagna.it fornendo anche un contatto telefonico. Ai partecipanti si consiglia di
Il distretto sociosanitario di Rimini ha promosso un progetto molto innovativo per i giovani tra i 18 e i 30 in carico ai Servizi Disabili Adulti che li può aiutare a trovare un'occupazione: il passaggio dai banchi scolastici all’universo professionale, quale step fondamentale per l’integrazione sociale e per l’indipendenza. Si tratta del ‘Campus distrettuale per l'autonomia’, un percorso della durata di due anni la cui gestione, di recente, dopo un’istruttoria a evidenza pubblica, è stata affidata all'associazione Esplora, che si occuperà di gestire e organizzare il piano delle attività, tutte rivolte agli utenti segnalati dal servizio sociale territoriale. Il principale scopo del Campus è fornire ai giovani partecipanti le competenze pratiche e personali necessarie per raggiungere il massimo grado di autonomia possibile, grazie anche all’affiancamento di operatrici e operatori che li accompagneranno nello svolgimento delle diverse mansioni. Attraverso esperienze pratiche, che includono attività domestiche e momenti di inserimento nell’ambiente esterno, il progetto è stato pensato appunto per rafforzare abilità essenziali sia per la vita quotidiana sia per quella lavorativa. Al termine del programma, verrà stilato poi un bilancio delle competenze per ogni partecipante, utile alla creazione di un piano personalizzato e su misura. Per il progetto è previsto un contributo annuo di 85 mila euro, attraverso il fondo regionale per la non autosufficienza, per un totale di 170 mila nel biennio.
Fondazione ISAL organizza anche quest’anno l’evento “Cento città contro il dolore”, che avrà luogo, domani, sabato 5 ottobre, in più di 100 sedi in tutta Italia. Si tratta di un’importante occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla realtà del dolore cronico e per fornire supporto a chi ne soffre. Per il nono anno consecutivo, l’iniziativa ha ricevuto la Medaglia del presidente della Repubblica come premio di rappresentanza: un riconoscimento che sottolinea l’alto valore sociale della manifestazione e il costante impegno di ISAL nel migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da dolore cronico. L’evento si terrà in numerose città italiane, coinvolgendo medici, pazienti e famiglie in attività di informazione e supporto, ribadendo l’importanza di una rete di sostegno a livello nazionale. Una battaglia, quella contro il dolore, che continua con forza grazie alla determinazione dei volontari di Fondazione ISAL e alla partecipazione di tanti sostenitori tra cui: l’Unione Nazionale Cavalieri d’Italia (23 sezioni), il CFU - Comitato Fibromialgici Uniti (23 eventi sparsi sul territorio italiano), più di 20 Associazioni di pazienti che si dedicano a malattie caratterizzate dal dolore cronico e oltre 50 Ospedali e strutture sanitarie. Inoltre, “Cento Città contro il dolore” vanta prestigiosi patrocini istituzionali, tra cui Senato della Repubblica, Presidenza