Domani partono i lavori di ripristino parziale della percorribilità della S.P. n. 146 “Sapigno”.

L’intervento della Provincia di Rimini si è reso necessario a causa degli eventi meteorici del 18 ottobre scorso che avevano determinato il collasso del versante di valle della “Sapigno” in prossimità del Km 0+500 nel Comune di Novafeltria, per cui, non sussistendo più le condizioni per garantire il transito in sicurezza, si è dovuto procedere alla sua chiusura al traffico. Essendo la strada in questione il principale collegamento con gli abitati di Romagnano, Sapigno e i Comuni di Sant’Agata Feltria e Novafeltria, l’interruzione stradale ha rappresentato un elemento di forte criticità per tutta la zona.

“Parliamo – spiega la Provincia di Rimini – di un ambito fragile dal punto di vista geomorfologico, in quanto è presente un ampio movimento franoso con fenomeni calanchivi, per cui la soluzione definitiva è possibile solo mediante un articolato progetto che contenga gli effetti erosivi, da attuarsi con opere strutturali che richiedono finanziamenti importanti e procedure tecnico-amministrative complesse con tempi di attuazione non brevi”.

Per cercare di dare comunque continuità al collegamento, il Servizio Infrastrutture Viarie della Provincia ha nel frattempo previsto di spostare verso monte il piano viabile, andando a incidere la scarpata per creare lo spazio necessario a contenere almeno una corsia di marcia, così da istituire il senso unico alternato, nonché effettuare interventi propedeutici al progetto definitivo di sistemazione. Il costo complessivo dell’intervento è di 80 mila euro.

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