HomeEconomia e Lavoro“Salari sotto soglia” Appalto FEDEX Santarcangelo sciopero della Filt Cgil

Lavoratori in rivolta: R.C. Trasporti Group nega i diritti


“Salari sotto soglia” Appalto FEDEX Santarcangelo sciopero della Filt Cgil


3 Giugno 2024 / Redazione

FILT CGIL Rimini, sindacato dei lavoratori della logistica e dei trasporti, denuncia le gravi irregolarità nelle retribuzioni e nelle condizioni lavorative dei lavoratori dell’appalto Fedex di Santarcangelo di Romagna, gestito dalla R.C. Trasporti Group S.r.l., con sede legale a Pesaro.

Il sito occupa 25 lavoratori, che hanno contattato il sindacato per far luce su alcuni aspetti poco chiari delle loro buste paga. A seguito delle verifiche, è emerso che i dipendenti ricevono retribuzioni non conformi al contratto collettivo di settore (trasporto merci e logistica). Tra le principali criticità riscontrate, figurano:

·         Criteri non chiari nella registrazione delle ore di lavoro;

·         Mancato riconoscimento dell’indennità di trasferta ai consegnatari “ultimo miglio”, ovvero coloro che consegnano i pacchi a domicilio;

·         Troppi elementi retributivi gestiti in maniera discrezionale dall’azienda, che rendono impossibile comprendere quanto viene realmente pagata la prestazione lavorativa;

·         Gestione unilaterale dei permessi da parte dell’azienda.

FILT CGIL, insieme ai delegati sindacali, ha formalmente messo in mora l’azienda, incontrandola poi il mese scorso senza ottenere risposte soddisfacenti. Tra le soluzioni negate dall’azienda, vi è quella dell’introduzione del marcatempo, per registrare con precisione le ore lavorative.

Alla luce di questo, FILT CGIL ha proclamato un primo pacchetto di ore di sciopero per domani 4 giugno, per l’intero turno di lavoro. La mobilitazione, nonostante ingerenze aziendali apparentemente volte a condizionarne l’esito, si terrà con un presidio sindacale davanti alla sede aziendale in via Bertozzi n.160 a Santarcangelo di Romagna dalle ore 8 alle ore 10.

È fondamentale arginare queste situazioni e garantire un trattamento omogeneo a chi opera nel settore della consegna ultimo miglio. Condizioni di lavoro eque preservano il mercato del lavoro nel settore, evitando concorrenza sleale e dumping contrattuale.

In assenza di risposte adeguate dall’azienda, la mobilitazione proseguirà con ulteriori iniziative di lotta, coinvolgendo direttamente la committente Fedex.