Home___primopianoSalva un giovane da una rapina: titolare dell’Artrov aggredito: “Mi volevano ammazzare”

Riccardo Bianchini ha difeso un ragazzo in bici da due uomini che tentavano di sottrargliela: "Rimini è una città sempre più pericolosa"


Salva un giovane da una rapina: titolare dell’Artrov aggredito: “Mi volevano ammazzare”


19 Agosto 2024 / Redazione

Aggredito per aver difeso un ciclista da due malviventi che avevano cercato di rapinarlo della sua biciletta. Vittima della disavventura è stato il titolare dell’Artov Riccardo Bianchini nella tarda serata del 18 agosto: due cittadini stranieri per il reato di violenza privata aggravata.

Nello specifico, verso le ore 23.00 circa, un equipaggio automontato Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico veniva inviato in Piazzale Cesare Battisti per la segnalazione di un’aggressione.

Bianchini aveva spiegato di essere intervenuto, poco prima, in difesa di un ragazzo a bordo di una bicicletta fermato da due persone. Precipitatosi fuori dal suo ristorante, udite le grida di allarme,  si era interposto tra i due aggressori, che cercavano di impossessarsi della bicicletta, e il ragazzo che cercava di trattenerla. L’intervento del ristoratore ha permesso al proprietario del velocipede di allontanarsi: i due malviventi se la sono presa con Bianchini, prima con con minacce e spinte, poi uno dei due soggetti, aveva raccolto a terra una pietra di grandi dimensioni con l’intento di scagliarla contro, ma il tutto veniva bloccato dall’arrivo di clienti, passanti e dalla Polizia che ha trattenuto i due soggetti e procedevano al loro accompagnamento presso gli Uffici della Questura.

I due stranieri venivano tratti in arresto, in attesa del giudizio di rito direttissimo previsto per la mattinata odierna.

Ieri è stata una giornata complicata: una ragazza di 25 anni ci ha chiesto aiuto perché un malintenzionato la stava aggredendo e la aspettava sotto il tunnel. L’abbiamo accompagnata fino a casa. Ci ha ringraziato“, racconta Riccardo Bianchini.

“Il tentativo di rapina è accaduto quando anche c’erano ancora i clienti, di sera.  Abbiamo sentito questo signore sui trent’anni che urlava persona mi voleva ammazzare con una pietra, mi hanno salvato i clienti e la gente di passaggio. E ci ha riprovato anche dopo. La cosa che più mi fa male è che la gente inizia ad avere paura: i clienti che erano in vacanza a Rimini mi hanno raccontato che qui non si sentono più sicuri. E io lo confermo è incredibile e nessuno vuole ascoltarci. Ringrazio la Polizia per il pronto intervento“.