San Clemente cura ancora le ferite dell’alluvione. Approvato il progetto per la riapertura di via Ca’ Menghi
20 Aprile 2024 / Redazione
Approvato dalla Giunta comunale il progetto per i lavori di ripristino, consolidamento e riapertura al traffico di via Ca’ Menghi, l’arteria comunale interessata dal movimento franoso conseguente agli eventi alluvionali del maggio scorso: 250mila euro l’impegno di spesa deliberato.
“È un’ottima notizia – dice la Sindaca Mirna Cecchini – che voglio condividere e ci permetterà di rimuovere l’ordinanza di chiusura al traffico veicolare e pedonale, procedendo con l’avvio del cantiere. I fondi necessari alle opere urgenti, già da tempo individuate dai nostri Uffici Tecnici, sono stati resi disponibili tramite il riconoscimento delle risorse in capo al Commissario Straordinario Figliuolo a favore dei territori colpiti dall’alluvione di maggio. Lungo il tratto di via Ca’ Menghi, compreso tra il civico 763 e il ristorante Battibecco, come evidenziato dall’immagine in allegato, andremo a ripristinare e mettere in totale sicurezza l’area interessata dallo smottamento che ha coinvolto la sede viaria. A breve sarà individuata l’impresa che si occuperà materialmente degli interventi”.
“La soluzione progettuale – il costo complessivo dei lavori è stimato in 250mila euro – prevede – aggiunge l’Assessore ai Lavori Pubblici, Christian D’Andrea – la realizzazione di una paratia in cemento armato e una palificata con in aggiunta la posa di barriere di sicurezza in acciaio e un nuovo strato d’usura in conglomerato bituminoso lungo la sede stradale. Allo stesso tempo, l’obiettivo che ci siamo dati è quello di ottimizzare l’intervento e renderlo ancora più performante sotto il profilo della sicurezza idrogeologica, si creeranno alcuni canali di scolo unitamente a cordoli per la regimazione delle acque, eliminando altresì la vegetazione in esubero: andremo così a riprofilare anche le scarpate. Una volta terminata la fase per il ripristino e il consolidamento, ricollocheremo la segnaletica orizzontale e verticale. Chiediamo ancora un po’ di pazienza, siamo ben consapevoli dei disagi sopportati in questi mesi dai residenti, ma la soluzione definitiva alle problematiche innescate dall’alluvione di maggio è e rimane la nostra priorità”.