Sono 97 le bambine e i bambini dai 9 ai 33 mesi che frequenteranno i nidi d’infanzia comunali nell’anno educativo 2023/24: 55 al Rosaspina e 42 al Mongolfiera, la cui sede è trasferita provvisoriamente all’istituto Sacra Famiglia per consentire i lavori di riqualificazione dell’edificio di via Guido Rossa.
Una ventina, invece, i bambini e le bambine residenti a Santarcangelo in lista d’attesa – oltre a 17 richieste provenienti da fuori Comune – a cui nelle prossime settimane verrà proposta una soluzione alternativa. Nel rispetto della graduatoria e sulla base dell’età, l’ufficio Scuola offrirà infatti alle famiglie i posti disponibili in convenzione al nido Pian dei Giullari di San Martino dei Mulini o allo Spazio bimbi Piccola Rosa.
Come per lo scorso anno, infatti, l’Amministrazione comunale ha sottoscritto un accordo con i gestori del nido Pian dei Giullari per riservare dieci posti convenzionati a bambini e bambine in lista d’attesa, esclusi cinque riservati per continuità educativa a chi già frequentava lo scorso anno. La differenza di costo con la retta mensile applicata dal gestore privato sarà compensata integralmente, in parte con risorse proprie del Comune e in parte grazie al contributo concesso dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito del programma di ampliamento dell’offerta e dell’accesso al sistema integrato dei servizi educativi per l’infanzia.
Per quanto riguarda invece lo Spazio bimbi, i posti a disposizione sono 16, riservati a bambini e bambine in età compresa tra i 19 e i 32 mesi: il servizio – che non prevede l’erogazione del pasto – sarà aperto quattro ore al giorno, dal lunedì al venerdì.
“Anche per l’anno educativo 2023/2024 abbiamo confermato i posti convenzionati al nido Pian dei Giullari e lo Spazio bimbi Piccola Rosa, mentre l’ufficio scuola è al lavoro per mettere a punto i servizi di pre e post scuola” afferma l’assessora ai Servizi Scolastici ed educativi Angela Garattoni.
“Siamo infatti convinti che si tratti di strumenti e servizi fondamentali che, oltre a garantire un percorso pedagogico-educativo per la crescita di bimbi e bimbe – conclude l’assessora Angela Garattoni – rappresentano un aiuto essenziale per la conciliazione vita-lavoro delle famiglie”.