HomeEconomia e LavoroSantarcangelo, al via la lotta alla processionaria: oltre 120 pini trattati

In corso anche la piantumazione di nuovi alberi, in via Garibaldi l’aiuola realizzata grazie alla donazione della Banca del Tempo


Santarcangelo, al via la lotta alla processionaria: oltre 120 pini trattati


19 Gennaio 2023 / Redazione

Nel Comune di Santarcangelo è partita nei giorni scorsi la campagna per la lotta alla processionaria dei pini e dei cedri, con il trattamento endoterapico di 121 alberi pubblici. I tecnici Anthea hanno infatti somministrato prodotti fitosanitari che consentiranno l’immunità alle piante del Centro sportivo (via della Resistenza e Trasversale Marecchia), in diverse zone della frazione di San Vito, nelle scuole Ricci, Drago, Franchini, Saffi e alla sede della Cet a San Michele.

Il trattamento è una misura di prevenzione che impedisce il formarsi di uova e – in primavera – dei bruchi, particolarmente pericolosi per persone e animali domestici: i peli degli insetti contengono infatti sostanze urticanti con azione necrotica. Al fine di rendere più incisiva la lotta alla processionaria, i proprietari di alberi soggetti a tali infestazioni sono invitati a effettuare i trattamenti preventivi o a rimuovere manualmente i nidi che compaiono nel corso della primavera. Il periodo ideale per i trattamenti endoterapici è quello compreso fra dicembre e gennaio – quando la linfa delle alberature è meno fluida – mentre dal mese di febbraio i privati sono tenuti a rimuovere meccanicamente gli eventuali nidi, avvalendosi di imprese specializzate, tagliando i rami infestati e smaltendo correttamente i rifiuti.

Chiunque riscontrasse la presenza di nidi o larve può comunque segnalarlo allo Sportello al Cittadino. Per maggiori informazioni è inoltre possibile consultare la scheda dedicata sul sito internet del Comune: www.comune.santarcangelo.rn.it/servizi/ambiente/disinfestazione/processionaria-del-pino-come-combatterla.

Sempre rispetto al verde pubblico, nelle scorse settimane è iniziata anche l’attività di nuove piantumazioni: una quarantina tra piante e arbusti collocati in parchi e aiuole del Capoluogo, nelle frazioni di San Martino dei Mulini e Sant’Ermete.

“Tra queste nuove piantumazioni, l’aiuola realizzata in via Garibaldi con gli arbusti ornamentali di mirto crespo, penniseto e gaura – afferma la vice sindaca e assessora all’Ambiente, Pamela Fussi – è stata finanziata grazie a una donazione della Banca del Tempo, che ringrazio a nome dell’Amministrazione comunale per la generosità dimostrata”.

“Di fronte a uno sforzo per la cura del verde pubblico, è altrettanto necessario un impegno collettivo che passa anche dai proprietari dei terreni privati per evitare situazioni di pericolo, danni a persone o veicoli. Anche per garantire la salute delle stesse piante invito tutti i cittadini a prendersi cura dei propri spazi verdi, provvedere alla potatura e ai dovuti trattamenti dei propri alberi e arbusti nonché alla manutenzione dei fossi di scolo. In particolare – conclude la vice sindaca Fussi – per garantire la sicurezza e incolumità dei passanti è necessario mantenere ben potati siepi e arbusti che sporgono dalle recinzioni”.