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Presentata l'iniziativa della Luce di Betlemme per la Pace, approvati Dup e bilancio di previsione


Santarcangelo: in Consiglio comunale un minuto di silenzio per Cristian Gualdi e Luca Perazzini


28 Dicembre 2024 / Redazione

Il Consiglio comunale di Santarcangelo che si è svolto ieri, venerdì 27 dicembre, si è aperto con il ricordo di Cristian Gualdi e Luca Perazzini da parte del sindaco Filippo Sacchetti, concluso con un minuto di raccoglimento. A seguire, il gruppo Masci di Santarcangelo ha presentato al Consiglio comunale l’iniziativa della Luce di Betlemme per la Pace.                                 

L’assessore a Bilancio e Tributi, Gianni Giambi, ha quindi illustrato l’aggiornamento del Documento unico di programmazione 2025/2027 ricordando la visione d’insieme ispirata alle Linee di mandato e ai principi della Cittaslow, con l’obiettivo di una Santarcangelo sempre più equa e inclusiva, dove la cura delle relazioni è importante quanto gli interventi finanziati dal Pnrr. La continua crescita di imprese e addetti dimostra che il Comune deve continuare a supportare gli investimenti privati e il commercio di prossimità. Il sostegno alle famiglie – in particolare le più giovani con l’aumento dei posti al nido d’infanzia – è fondamentale per far fronte all’invecchiamento della popolazione e alla crescita del costo della vita, che pesa anche a Santarcangelo nonostante un reddito pro capite in aumento e più alto della media provinciale. Destinati alle famiglie anche gli investimenti in sport e cultura, sociale e contrasto alle fragilità, manutenzione del patrimonio, mentre la tassazione locale e le tariffe dei servizi resteranno inalterate.

La vice sindaca e assessora ai Lavori pubblici, Michela Mussoni, ha presentato il Piano triennale dei lavori pubblici, che comprende opere per circa 15 milioni di euro accanto a quelle già in corso o di prossima realizzazione: la riqualificazione dei due caselli lungo l’ex ferrovia Santarcangelo-Urbino, il miglioramento sismico delle scuole Saffi e Mongolfiera, la ristrutturazione del Met e la pista ciclabile di San Martino dei Mulini, tutte finanziate dal Pnrr. Al via nel 2025 il restauro delle ex carceri per 1,2 milioni di euro – finanziati dalla Regione con 730mila euro – e la messa in sicurezza di via Massani e delle mura dello Sferisterio, anche in questo caso con risorse regionali e della Struttura commissariale. Prevista inoltre la progettazione di cinque opere per le quali sarà necessario intercettare finanziamenti sovraordinati: gli spogliatoi del campo sportivo di Sant’Ermete, il completamento della struttura polifunzionale alla Cittadella dello Sport e la messa in sicurezza idraulica dell’abitato di Casale Sant’Ermete, del ponte bailey di San Vito e dell’area di piazza Marini.

 Il bilancio di previsione – approvato entro fine anno per essere subito operativi nel 2025 – è equilibrato e sano, anche grazie ai contributi sovraordinati che consentono di non aumentare le entrate fiscali, ha detto il sindaco nelle sue conclusioni. Teniamo conto di esigenze materiali e immateriali delle persone, di infrastrutture e servizi: una sezione in più al nido è una scelta forte, importante per la conciliazione dei tempi di vita e lavoro, mentre la messa in rete organica dei servizi esistenti in ambito educativo, sociale, sanitario e culturale prenderà forma nell’Opificio di Comunità. La sanità dovrà essere sempre più diffusa sul territorio grazie alla collaborazione tra Ausl e Comune, mentre sui luoghi della cultura lavorerà il nuovo cda di FoCuS. La coesione sociale resta l’elemento fondamentale per la sicurezza a Santarcangelo, ma nel frattempo oltre ad aver scelto il nuovo comandante della Polizia locale abbiamo aperto un dialogo con l’Arma dei Carabinieri per l’individuazione di una nuova caserma. Sono anni straordinari per gli investimenti: nel 2025 la Città dei 15 minuti prenderà forma grazie alle ciclabili di collegamento tra frazioni e capoluogo, mentre entro fine gennaio presenteremo al Ministero il progetto per il prolungamento del Metromare fino a Santarcangelo. Con la nuova palestra riqualificheremo complessivamente la Cittadella dello Sport, mentre la ristrutturazione delle ex carceri andrà di pari passo con il consolidamento via Massani e delle mura dello Sferisterio. L’aggiornamento del Dup è stato approvato con il voto favorevole della maggioranza (Partito Democratico, Più Santarcangelo, PenSa-Una Mano per Santarcangelo) e quello contrario dell’opposizione (Alleanza civica e Fratelli d’Italia).

L’assessore Giambi ha quindi illustrato le modifiche al regolamento generale delle entrate tributarie ed extratributarie comunali – per adeguarlo agli aggiornamenti normativi della riforma fiscale nazionale – e al regolamento comunale di contabilità: la prima delibera è stata approvata con il voto favorevole della maggioranza e l’astensione dell’opposizione, la seconda con il voto favorevole della maggioranza e di Fratelli d’Italia, mentre il gruppo Alleanza civica si è astenuto. Ancora l’assessore Giambi ha presentato le aliquote 2025 dell’Imposta municipale propria (Imu), confermate senza alcuna variazione rispetto al 2024 così come aliquote e scaglioni dell’addizionale comunale all’Irpef: entrambe le delibere sono state approvate con il voto favorevole della maggioranza, l’astensione di Alleanza civica e il voto contrario di Fratelli d’Italia.

 L’assessora alla Pianificazione urbanistica, Angela Garattoni, ha introdotto la verifica della quantità e qualità delle aree e fabbricati da destinare a residenza, attività produttive e terziario che potranno essere cedute in proprietà o in diritto di superficie, una ricognizione prevista dalle norme rispetto alla quale il Consiglio ha preso atto dell’assenza di tali aree, approvando la delibera con il voto favorevole della maggioranza e l’astensione dell’opposizione. Dopo la sospensione per lo svolgimento della Giunta, il Consiglio è proseguito con l’approvazione del bilancio di previsione 2025/2027, presentato dall’assessore Giambi e approvato dall’assemblea con il voto favorevole della maggioranza e quello contrario dell’opposizione. 

Il rinnovo fino a fine 2025 della convenzione per il servizio in forma associata delle funzioni di Segretario generale tra la Provincia di Rimini e il Comune di Santarcangelo, illustrata dal sindaco, è stata approvata con il voto favorevole della maggioranza e l’astensione dell’opposizione. Approvato invece con il voto favorevole della maggioranza, di Fratelli d’Italia e l’astensione di Alleanza civica per il rinnovo della convenzione tra i Comuni di Santarcangelo, Verucchio e Poggio Torriana per la gestione associata della Comunità educativa territoriale (Cet): nel presentare la delibera, l’assessore Servizi alla persona, ai Progetti educativi, Inclusione e innovazione sociale, Filippo Borghesi, ha ripercorso sinteticamente la storia dell’ente creato nel 1991 e dedicato al pedagogista “Bruno Ciari” per rimarcare la volontà di orientare l’azione della Cet nel promuovere iniziative che favoriscano una condivisione delle responsabilità in ambito educativo, sociale e culturale tra tutte le agenzie educative, formali e informali.

In conclusione, l’assessore alle Società partecipate, Luca Paganelli, ha introdotto la ricognizione annuale dei servizi pubblici locali di rilevanza economica: la gestione delle luci votive assegnata ad Anthea (per un valore di 177mila euro complessivi), il trasporto scolastico gestito da Start (138 utenti e 67mila km percorsi ogni anno, con un costo di 176mila euro che saliranno a 193mila dal 2025) e la gestione dei parcometri da parte della cooperativa New Horizon (circa 57mila euro annui). Verificati l’andamento economico e la qualità del servizio rispetto agli obblighi contrattuali, si è appurato che la gestione rispetta i principi di efficacia, efficienza ed economicità. La delibera è stata approvata con il voto favorevole della maggioranza e l’astensione dell’opposizione. Stesso esito anche per la revisione periodica delle partecipazioni del Comune, 11 società in tutto senza variazioni di rilievo se non per Amir spa – in corso di fusione con Romagna Acque – e La Marecchia srl, società di gestione della farmacia comunale di San Martino detenuta all’80% dal Comune, per la quale si procederà con un cambio di modello gestionale tramite affidamento in concessione.