La Giunta comunale ha approvato nei giorni scorsi il progetto definitivo ed esecutivo dello skate park, che sarà presto realizzato al parco Francolini, per un importo totale di 140mila euro.

Una dotazione, quella dello skate park, che si aggiunge e completa i diversi servizi già presenti all’interno del parco: giochi per bambini, attrezzature fitness, campo da basket e area sgambamento cani. Oltre 12.700 metri quadrati la superficie totale dell’area verde, attualmente occupata da quasi 800 mq permeabili a cui se ne aggiungeranno poco più di 450 per lo skate park.

La struttura, elaborata insieme all’associazione Skate school di Cesena e conforme alle caratteristiche stabilite dal Coni per le competizioni regolamentari, sarà realizzata in calcestruzzo armato, anziché in legno o metallo, perché questo materiale garantisce una durata delle opere molto maggiore rispetto ad altri materiali più deteriorabili, richiede pochissima manutenzione ed è estremamente più duttile, permettendo uno sviluppo progettuale molto più ampio.

Inoltre, il calcestruzzo armato è molto più silenzioso rispetto ai classici materiali in legno e metallo che, essendo cavi, rimbombano e disturbando quindi le abitazioni vicine. Oltre alla realizzazione dello skate park, i lavori prevedono anche la realizzazione di un percorso accessibile e inclusivo per raggiungere l’impianto, che sarà funzionale anche al campo da basket.

Il progetto originale dello skate park è dell’Architetto Ettore Grandi, di Busto Arsizio, la cui formazione in questo ambito arriva dall’aver progettato e costruito uno skatepark indoor nel 2012.

“Uno skate park non è solo un impianto sportivo, ma uno spazio vitale che arricchisce la qualità della vita della comunità che lo ospita. Promuove uno stile di vita salutare e stimolante e, come è emerso nel corso degli appuntamenti del progetto di politiche giovanili ‘T.Anti Corpi’, rappresenta una risposta alle necessità di socializzazione dei ragazzi di Santarcangelo e dei dintorni, contribuendo a costruire un legame tra le giovani generazioni e il territorio in cui vivono”.

“Oltre che per la grande capacità di aggregazione dei giovani e non solo, il valore aggiunto dello skate park è anche quello di rientrare a pieno titolo nelle opere di architettura del paesaggio che arricchiscono una città”.

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