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L’obiettivo del progetto è quello di creare un luogo abitato da una comunità solidale


Santarcangelo: progetto di abitare collaborativo solidale


10 Febbraio 2024 / Redazione

Martedì 13 febbraio alle ore 10 la cooperativa Fratelli è Possibile, in partnership con Cooperativa Sociale Sole, inaugura il nuovo progetto di abitare collaborativo dedicato a donne e minori “Borgo Maestro”. Oltre ai rappresentanti della cooperativa, saranno presenti all’inaugurazione anche la sindaca di Santarcangelo Alice Parma e l’assessore ai Servizi sociali e welfare Danilo Rinaldi.

Borgo Maestro – realizzato dalla Cooperativa Sociale Fratelli è Possibile, capofila, in partnership con Cooperativa Sociale Sole – è un progetto di abitare collaborativo solidale nel territorio di Santarcangelo, destinato a sei nuclei familiari da donne sole e donne con figli in condizione di transitoria vulnerabilità sociale, residenti nei comuni dell’Unione Comuni Valmarecchia e Unione Rubicone Mare.

L’obiettivo del progetto è quello di creare un luogo abitato da una comunità solidale che condivide esperienze, storie di vita, bisogni e co-progetta soluzioni: una risposta al problema dell’emergenza abitativa presente anche in questi territori, in particolare per le fasce più fragili. Non si tratterà però semplicemente di offrire una casa alle ospiti, ma anche di sostenerle con servizi di supporto finalizzati alla costruzione di veri e proprio percorsi di autonomia.

L’obiettivo principale del progetto, infatti, è quindi creare percorsi di vita autonoma e di empowerment attraverso lo sviluppo di differenti servizi interni come l’accompagnamento sociale, l’educazione alla genitorialità e all’economia famigliare, la formazione professionale e l’orientamento al lavoro, le attività educative per i più piccoli, la promozione del benessere e di stili di vita sani e attivi.

 

La visione del progetto Borgo Maestro è rigenerare una abitazione, che si trova del Comune di Santarcangelo al confine con Savignano sul Rubicone, trasformandola in una comunità che si consoliderà in partnership fra i suoi abitanti, Comuni, aziende e organizzazioni del terzo settore, fra i quali sono già in atto collaborazioni per dare risposte ai bisogni delle persone, come ad esempio la gestione dei trasporti, il rifornimento cibo, la ricerca del lavoro, creare occasioni di socialità.