Santarcangelo: una città più green e con più spazi per i giovani. Presentati i risultati del viaggio a Portsmouth
24 Aprile 2024 / Redazione
Un viaggio alla scoperta di una comunità nuova, legata a Santarcangelo da un’eredità comune, per conoscere e comprendere stili di vita e approcci diversi all’istruzione, al tempo libero, allo sport e alla socializzazione: questo il punto di partenza dell’incontro che si è svolto ieri (martedì 23 aprile) in biblioteca Baldini, con il racconto di ragazzi e ragazze dell’ITSE Molari protagonisti del viaggio studio a Portsmouth nello scorso mese di ottobre.
L’esperienza nella cittadina del New Hampshire – che da inizio ’900 ha accolto numerosi emigranti provenienti dalla Romagna e per questo è diventata recentemente Città Sorella di Santarcangelo – ha infatti permesso a ragazzi e ragazze di conoscere una realtà, sebbene inserita nel cosiddetto mondo occidentale, molto diversa da quella a cui siamo abituati in Italia.
Dal sistema scolastico allo sport, dagli spazi pubblici annessi ai laboratori scolastici alle attività nel tempo libero, sino alle celebrazioni di feste molto sentite come halloween: gli studenti hanno raccontato al pubblico il loro viaggio studio, dal quale hanno preso spunto per lavorare alle idee proposte all’Amministrazione comunale per le Strategie del Pug.
Quattro i temi affidati dalla Giunta e dall’Ufficio di Piano – spazi della scuola, tecnologie e digitale, verde urbano e spazio pubblico, gli spazi dei giovani – per altrettante idee e sfide proposte al Pug. I ragazzi e le ragazze hanno evidenziato la necessità, all’interno degli spazi scolastici, di sviluppare aree polifunzionali per il relax, lo studio, lo sport e la socializzazione, immaginando un concetto di scuola aperta ad attività pomeridiane ed extrascolastiche in cui crescere, formarsi, stare con gli amici.
Quanto alle tecnologie e all’uso del digitale, gli studenti hanno proposto tre idee: potenziare il sistema informativo e turistico da promuovere con QR code disseminati in città, concepiti come veri e propri sistemi segnaletici colorati e vivaci di urban design; installare postazioni di ricarica elettrica per telefoni, tablet e bici elettriche su panchine pubbliche e arredi urbani di nuova concezione, disseminati nel centro urbano e sul territorio; potenziare e garantire l’accesso a una rete wifi gratuita nel centro urbano, sicura, veloce, accessibile.
Una particolare attenzione è stata dedicata allo spazio pubblico, in particolare ai parchi, alle infrastrutture per la mobilità attiva e ai luoghi informali per giovani. I parchi, da potenziare, collegare tra loro e migliorare attraverso più attrezzature sportive informali, maggiore illuminazione per la notte, bagni accessibili, e da connotare attraverso l’arte sviluppando progetti dedicati ai giovani per la creazione di opere e murales. Le frazioni, quelle più vicine al centro e raggiungibili in 5-10 minuti di bici e 15-20 a piedi, da collegare con percorsi pedonali e ciclabili, sicuri, protetti, ombreggiati e da progettare insieme agli abitanti, con attenzione ai giovani e agli anziani, che non hanno l’auto o un mezzo motorizzato per muoversi, e con chi è più propenso al cambiamento e attento ai temi dell’ambiente e del clima, perché camminare e andare in bici fa bene a tutti e farlo lungo un bel percorso migliora moltissimo la qualità della vita. Infine uno spazio per i giovani, a metà tra scuola, tempo libero e inserimento al lavoro, uno spazio dedicato a ragazze e ragazzi, in cui studiare, ma anche lavorare in modo collaborativo, divertendosi e stando insieme.
Proposte diverse e molto articolate, ma tutte accomunate da un desiderio trasversale: coinvolgere sempre di più ragazzi e ragazze nella pianificazione del futuro della città. Mattia Bracci, Sara Bolettieri, Davide Casadei, Jastin Ceka, Sofia Conocchia, Luca Frisoni, Mia Gorrini, Gianluca Marsella, Jonas Mattatelli, Noemi Revizhde, Alex Urbini e Alessio Viscusi sono gli studenti e le studentesse dell’ITSE Rino Molari protagonisti del viaggio studio a Portsmouth, organizzato a ottobre 2023 nell’ambito delle iniziative per i 400 anni dalla fondazione della città statunitense e del percorso partecipativo “è futuro presente”.